18/09/2024
È morto Angelo Pesce.
A lui e a sua moglie Elvira Garbato devo tantissimo, e mi rattrista tantissimo il pensiero di non poterli sentire o vedere ancora.
Con loro e sotto la loro guida ho cominciato a muovere i primi passi da editore: i racconti di Francesco Morlicchio, la commedia di Pietro Trinchera, il galateo napoletano di Nicola Vottiero, i filmati della Battaglia di Scafati e dell’Operazione Avalanche, il Discorso di Degli Uberti sul fiume Sarno e tantissime altre cose.
Perché con lui potevi parlare di tutto: storia, letteratura, archeologia, scienze. Lui aveva sempre una risposta, un libro introvabile, una cartolina, una foto o un rimando a un documento e, soprattutto, era generosissimo con tutti.
Ma il regalo più bello di Angelo è stato vederlo al Castello Doria di Angri - nonostante ormai uscisse poco - il giorno della presentazione della nuova casa editrice, il 9 aprile del 2019.
Mi mancherai caro Angelo, ma quello che sei riuscito a fare con i tuoi studi, le tue ricerche, i tuoi libri e le tue collezioni, faranno parlare di te per molto tempo ancora.
Anzi, per sempre!
