06/08/2024
CIRO' WINE FESTIVAL | LA DEGUSTAZIONE DI GALLELLO E IL TALK PER RACCONTARE CARATTERI E IDENTITA’ DELLA DOC
Il 9 agosto Cirò accoglie la masterclass con il cofondatore del magazine Verticale e il confronto tra la stampa enogastronomica e i wine influencer calabresi
Una tradizione vinicola secolare, come quella di Cirò, si mostra nei giorni del Cirò Wine Festival nella sua multiformità. Il territorio e le storiche famiglie di produttori, accanto ai giovani vignaioli che hanno riscoperto la forza e la bellezza della viticoltura che qui si pratica da generazioni, la tutela della biodiversità e il carattere autentico di una identità che qui si intreccia con la storia del vino italiano. L’evento del “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” che è nel pieno della programmazione di eventi collaterali proposti dalle e nelle cantine, si appresta ad entrare nel vivo con la degustazione di giorno 9 agosto a cura di Matteo Gallello - cofondatore del magazine Verticale, semestrale dedicato alle degustazioni verticali dei più iconici vini italiani, e direttore editoriale della rivista di approfondimento Bromio, dedicata ai simboli e all'antropologia del vino – con inizio alle ore 16:30 presso la sala consiliare del comune di Cirò. Qui il link per la prenotazione https://www.eventbrite.it/e/biglietti-degustazione-caratteri-e-identita-del-ciro-966360599567?aff=ebdssbdestsearch
Un momento per approfondire – attraverso l’assaggio di sei vini degustati alla cieca (due bianchi, due rosati e due rossi) – il carattere e l’identità del territori del vino calabrese tra i più straordinari per esperienze produttive, storicità e narrazioni che confluiscono nella Doc istituita oltre mezzo secolo fa per valorizzare una tradizione enologica che ha radici profonde con il territorio.
A seguire il talk “Cirò. Antiche radici e nuovi racconti” che vedrà la partecipazione di Gianfranco Manfredi(giornalista e saggista), Giovanni Gagliardi (vinocalabrese.it), Eugenio Furia (Corriere della Calabria), Giovanna Pizzi (Luciano Pignataro wine blog), Guglielmo Gigliotti (Radio Food), Rachele Grandinetti(Armonie di vini, Vini Buoni d’Italia), Claudia Maremonti (), Cristina Raffaele (Sensation wine e Fisar), Alessandra Molinaro (Slow Wine Calabria), Luigi Salsini (Fare Calabria) e Gennaro Convertini (Enoteca Regionale Calabria) sempre presso la sala consiliare del comune di Cirò.
«Ogni anno ci ritroviamo a Cirò – dichiara Raffaele Librandi, presidente del Consorzio dei vini di Cirò e Melissa – per celebrare un grande momento di valorizzazione e promozione della nostra storia, della nostra identità e dei produttori che aderiscono all’ente di tutela. E’ un evento importante e straordinario allo stesso tempo perché ci permette di presentare, nella sua interezza, ad appassionati e stampa specializzata il nostro areale di produzione. L’intento del consorzio è continuare nell’azione di narrazione – già intrapresa negli anni e irrobustita dalla partecipazione compatta a tanti eventi nazionali e internazionali - su questa terra meravigliosa e multiforme, dalle radici antiche e dai paesaggi contrastanti dove le vigne disegnano un paesaggio unico. Il Wine festival è una forte occasione di coinvolgimento per le cantine e i produttori che possono parlare al grande pubblico di wine lovers e turisti promuovendo eventi diffusi sul territorio, aprendo le aziende alle visite e alle degustazioni, prima della grande festa finale a Madonna di Mare che sa esprimere il carattere dell’accoglienza e della forza produttiva della nostra Doc».
Poi il 10 agosto la festa finale del Cirò Wine festival si celebra, come di consueto, a Madonna di Mare, nel suggestivo spazio dei Mercati Saraceni, dove si vivrà “That’s Cirò Wine Night” con i banchi d'assaggio delle cantine ‘A Vita, Antichi vigneti Sculco, Arcuri Esposito Vincenzo, Baroni Capoano, Borgo Saverona, Brigante Vigneti e Cantina, Cantina Campana, Cantine Malena, Caparra & Siciliani, Cerminara, De Mare, Du Cropio, Enotria, Esposito Vini, Fezzigna Vignaioli, Fratelli Dell’Aquila, Garruba, Giuseppe Pipita Vini, Ippolito 1845, L'Arciglione di Cataldo Calabretta, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Mimmo Vinci, Rocco Pirito, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Scala, Senatore Vini, Sergio Arcuri, Tenuta del Conte, Tenuta Lonetti, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Ferraro, Vigneti Vumbaca, Zito accompagnati dalle proposte gastronomiche della special food box a cura di Lagust ristorante, enoteca e dispensa con selezione di prodotti di alta gastronomia, e la musica dei Ricci di mare.