07/09/2020
Durante questi mesi, ognuno di noi ha affrontato e continua ad affrontare una nuova e faticosa realtà la quale cerca di essere alleggerita dal silenzioso lavoro di migliaia di volontari in tutto il mondo.
Nella fattispecie sentiamo di pubblicare le parole del nostro Referente di sede Sergio Pucar, rivolte al presidente della Croce Rossa del comitato di Napoli, Paolo Monorchio, per fare il punto sull'operato di questi mesi.
''Caro Presidente,
di seguito ti relaziono su quanto fatto in questi mesi dal gruppo di San Giorgio in questi difficili mesi legati alla pandemia dove sono saltati tutti gli schemi , in particolare sull’assistenza. Questa informativa è doverosa da parte mia anche per rispetto verso quei volontari che si sono spesi in maniera encomiabile per rispettare quanto da noi ritenuto necessario.
Prima di tutto voglio ringraziarti nell’avere collaborato con noi per rendere agevole e snelle le procedure per il necessario aiuto alimentare e potere così rispondere alle cresciute esigenze della popolazione. Non è stato cosa da poco. Adesso un poco di numeri .
La Cri di San Giorgio ha distribuito 1500 pacchi sul territorio. Questo vuol dire 7000 persone. Abbiamo reso possibile che alcuni comuni dove operano nostre sedi avessero derrate alimentari anche se non presenti nel database AGEA. Mi riferisco a S.Anastasia, Castellammare, Sorrento, Piano e S.Agnello. Inoltre La Municipalità di Barra s. Giovanni e Ponticelli, Cittadinanza Attiva, varie parrocchie di cui, se occorre, ti fornirò i riferimenti ed operanti in tutto il territorio cittadino ed anche molte realtà evangeliste e associative che si sono a noi rivolte.
In un momento di forte preoccupazione, con il tuo avallo, nonostante le perplessità di qualcuno, abbiamo provveduto ad una massiccia distribuzione di alimenti stemperando così eventuali tensioni di carattere sociale. In quella occasione sono stati distribuiti ca 1300 pacchi alimentari. Su questo devo ringraziare i ragazzi sella sede e Rosanna Marrone . Questo si è tradotto in 5500 cittadini aiutati. In quel periodo abbiamo fortemente collaborato con il COS per organizzare la distribuzione a domicilio da loro effettuata.
Successivamente abbiamo operato con distribuzioni a domicilio e principalmente per le richieste di medicinali da ritirare nelle farmacie a favore di anziani e di chi stava in quarantena.
Abbiamo soddisfatto per San Giorgio circa 150 richieste. Il tutto con mezzi personali per non pesare sugli innumerevoli impegni di sede Napoli.
Inoltre abbiamo distribuito a domicilio le mascherine, a San Sebastiano al Vesuvio, a supporto della struttura locale. Il Sindaco di San Sebastiano ci ha pubblicamente ringraziato per il ns. Impegno.
Voglio pubblicamente ringraziare, sinceramente quei volontari che hanno contribuito a rendere possibile la soddisfazione di queste finalità ''.