11/10/2022
Shine on, you raver
FASHION EDITORIAL
COME REALIZZARE UN SERVIZIO FOTOGRAFICO PER UN EDITORIALE DI MODA?
Se ti sei posto questa domanda allora devi leggere il mio articolo. Cominciamo!
Diciamo pure che, realizzare un editoriale, può avere differenti scopi: può diventare un trampolino di lancio, se sei all’inizio della tua carriera, oppure un modo per ampliare il tuo portfolio e un inizio per farti riconoscere nel mondo della moda. La finalità di un editoriale é di mostrare le proprie idee creative raccontando una storia attraverso la scelta accurata di immagini. Una cosa da tenere presente è che, la realizzazione di uno shooting per un editoriale segue necessariamente dei passaggi. Ora li vediamo insieme…
1- Scegli la rivista
Concentrarsi esclusivamente sulle riviste che si adattano al tuo stile, ti permetterà di restringere il campo una volta che dovrai inviare il tuo lavoro. Trova la tua nicchia, perché così avrai maggiore probabilità che il tuo lavoro venga riconosciuto e considerato per una pubblicazione. Perciò, mentre raccogli idee e dai vita al tuo moodboard, comincia a cercare le riviste in linea con la tua visione. Esistono diversi siti dove i magazine ricercano costantemente submissions. Scegli per iniziare, le submissions gratuite.
2- Trova un’idea
Consapevole del fatto che, una rivista riceve giornalmente molteplici richieste di pubblicazione, è fondamentale, per il tuo progetto editoriale, avere un titolo che accompagni le immagini. Alle riviste interessa solo capire se il tuo lavoro potrà interessare i propri lettori. Individua la persona alla quale inviare le informazioni, il capo redattore o il direttore artistico, e spiega loro la tua idea.
3- Trova un modello
A seconda della rivista dovrai orientarti sulla scelta della modella. Le riviste più piccole solitamente sono più interessate al risultato del tuo lavoro e meno alla modella, in questo caso, poni molta cura su trucco, styling e accessori, mentre, per le riviste più affermate, avrai bisogno di un modello professionista. Ciò che conviene fare quando si contatta un’agenzia è a di spiegare bene il progetto, ti sarà richiesto di inviare un moodboard, dove esponi l’idea. Proponi la tua intuizione su chi dovrebbe ricoprire quel ruolo, vedrai che questo modo di approcciarsi ti aiuterà ad instaurare una collaborazione futura positiva e coerente.
4- Trova un truccatore
Nessun lavoro più di questo necessita di una f***a e consolidata rete di conoscenze. Quando ho un idea in mente, passo il concetto ai miei contatti, attraverso un moodboard. Cerco di definire già una base da seguire per il make-up abbinandolo allo styling che desidero. Sarà poi l’artista stesso a dirmi se vuole essere coinvolto nel progetto o meno e ad arricchire ed interpretare, con la propria esperienza, il progetto stesso. Un problema che mi è capitato di affrontare è la loro disponibilità, ecco perché pianificare con largo anticipo diventa una priorità. Poi ci sono le questioni legate alle spese, non tutti gli editoriali sono commissionati e quindi pagati, meglio sempre specificarlo alla squadra che lavorerà al progetto. Non è comunque detto che un artista rifiuti di lavorare gratuitamente, soprattutto se la rivista offre un’ampia esposizione mediatica.
5- Collabora con uno styling
L’aspetto più difficile nella realizzazione di un editoriale potrebbe essere il reperire un guardaroba. Per questo ti servirà uno stylist. Ho anticipato la difficoltà nel reperire un truccatore, ma credetemi lo è ancora di più trovare uno stylist. Il mio consiglio è di trovarne uno agli inizi, nuovo nel settore e crescere insieme. Creare una squadra all’inizio delle rispettive carriere è un mossa che si rivelerà vincente. Puoi anche provare a farlo da solo, ti avviso però che non è per niente facile riuscire a seguire tutti gli aspetti in maniera eccellente. La scelta di brand di marca o meno dipenderà sempre dalla rivista sulla quale si è deciso di pubblicare, ci sono riviste che pubblicano solo ed esclusivamente brand di marca, ma puoi creare uno styling d’effetto anche per una pubblicazione più piccola e con dei brand meno conosciuti. Ricordati di arricchire gli outfit con accessori e inserire nello scenario dei props alla moda.
6- Scegli da 6 a 20 immagini
Una volta che l’editoriale è stato completato, arriva il momento di scegliere le migliori immagini per ogni look. Buona norma sarebbe scegliere circa 4 immagini per look, variando pose, stile e posizione. Avere una diffusione di immagini uniche e creare una storia accattivante ti darà una maggiore possibilità che la rivista pubblichi il tuo lavoro. Prima di inviare le immagini leggi bene le linee guida che troverai nella submit. Sii paziente, mostra passione, ma preparati ad un possibile rifiuto. Girare un editoriale di moda può richiedere tempo e alcuni progetti potrebbero non essere mai pubblicati. Come per qualsiasi attività professionale, è importante essere tenace.
IMPORTANTISSIMO…
Non condividere mai le immagini online prima della pubblicazione. La rivista vuole l’esclusiva delle foto, non le pubblicheranno se sono state già viste.
Non scattare troppe immagini panoramiche tieni quasi sempre la fotocamera in verticale. Questo perché le riviste, sia digitali che stampate, sono impaginate in verticale e sono poche le foto usate intere a doppia pagina e quindi orizzontali.
Se il mio articolo ti è piaciuto ti ringrazio se vorrai mettere un like e/o condividerlo, spero che possa esserti utile nel tuo prossimo progetto creativo. Buon lavoro!
Francesca Babbi Silvia Sartor Martina Bellinato