07/01/2025
A partire dallo scorso 5 dicembre, nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania, le forze dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) hanno effettuato una serie di operazioni mirate alla cattura e all’arresto di miliziani vicini ad Hamas e al Movimento per il jihad islamico in Palestina (PIJ). Tali iniziative hanno acuito le tensioni tra le diverse fazioni palestinesi: gli scontri avrebbero già provocato 14 vittime, tra cui il quattordicenne Qasem Mahmoud al-Jalqamousi e la giovane giornalista 21enne Shatha Sabbagh. L’ANP ha inoltre disposto la temporanea sospensione nei territori sotto il suo controllo delle attività di al-Jazeera, che aveva documentato il deterioramento della situazione: l’emittente qatarina è stata accusata di aver diffuso «materiale ingannevole», e potrà riprendere le sue trasmissioni – hanno precisato le autorità – solo quando rispetterà «le regole fondamentali dell’etica giornalistica, tra cui la prevenzione della disinformazione, il divieto di esaltazione della violenza e la fine dell’incitamento all’ammutinamento armato». Interpellato da HuffPost Italia, Giuseppe Dentice – analista dell’Osservatorio sul Mediterraneo (Osmed) dell’Istituto di Studi Politici "S. Pio V" • Ispiov – ha collegato le recenti evoluzioni della situazione in Cisgiordania al conflitto in corso a Gaza, rilevando come l’ANP abbia intensificato la sua battaglia per «tentare di riemergere dalla sua forte debolezza»: obiettivo dell’Autorità nazionale palestinese sarebbe dunque quello di guadagnare credito anche agli occhi di Israele e dell’amministrazione Trump, in procinto di insediarsi negli Stati Uniti, così da avere un ruolo nel governo futuro della Striscia. «A Jenin, Nablus e Tulkarem – sottolinea Dentice – c’è una convergenza di interessi tra ANP e Israele che si ritrovano a combattere contro gruppi di militanti che si richiamano alla resistenza palestinese e che hanno connessioni con Hamas e Jihad islamico», e anche lo stop ad al-Jazeera si inserirebbe in tale cornice, perché consentirebbe – prosegue Dentice – sia all’ANP che a Israele «di condurre più facilmente le operazioni militari quotidiane contro i gruppi vicini ad Hamas e Jihad in Cisgiordania».
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https://www.huffingtonpost.it/esteri/2025/01/03/news/lautorita_nazionale_palestinese_come_israele_attacca_i_ribelli_a_jenin_e_mette_al_bando_al_jazeera-18110489/