04/09/2021
L’Editoria è un “LAVORO”, scrivere un libro è una “FACOLTA’”
Partendo dal principio che l’Editore è un imprenditore a capo di una azienda che ha al proprio interno dipendenti, professionisti, personale, non può in alcun modo permettersi di fare il proprio lavoro a “costo zero” come molti autori, principalmente non noti al grande pubblico, vedono la casa editrice: una realtà che vive “di sola aria”. Si pagano tasse, stipendi, collaboratori, contributi, in linea con le leggi nazionali come tutte le aziende in questo mondo.
Chi scrive lo fa semplicemente perché ha volontà di “mettersi in gioco” e non per lavoro. Ha, dunque, piena consapevolezza che scrivere non è un lavoro, nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di persone cui piace impiegare parte del tempo, spesso tempo libero, dilettandosi nella scrittura, infatti scrivere non è un obbligo e non è una prima necessità per la vita di tutti i giorni.
A partire dal 1 settembre 2021 la MGC Edizioni, dopo aver elaborato un piano strategico da qui ai prossimi anni, come tutte le realtà editoriali ed imprenditoriali ha istituito una serie di servizi riservati agli Autori dai quali non si potrà prescindere avendo “arruolato” nuovi professionisti per i vari settori all’interno del proprio staff.
Ad ogni servizio è dedicata una pagina di questo sito con tutti i regolamenti settore per settore.
PRECISIAMO CHE LE NUOVE REGOLE SONO VALIDE PER TUTTI GLI AUTORI
OGNI AUTORE PUO’ DECIDERE SE USUFRUIRE DI TALI SERVIZI IN PIENA LIBERTA’
NON SARANNO AMMESSE ECCEZIONI O SCONTI