Michele Mazzeo

Michele Mazzeo Racconto lo sport e il motorsport

La FIA sta cercando di prevenire che nell'imminente Mondiale di Formula 1 2025 vi siano le stesse criticità sorte nel co...
03/03/2025

La FIA sta cercando di prevenire che nell'imminente Mondiale di Formula 1 2025 vi siano le stesse criticità sorte nel corso degli ultimi campionati. E così, quando manca ormai pochissimo al via della nuova stagione (che partirà con il GP d'Australia in programma a Melbourne nel weekend del 16 marzo) sono astate apportate alcune modifiche al regolamento sportivo della F1 che interessano soprattutto i Commissari FIA e le decisioni che devono prendere durante le gare.

Innanzitutto come riportato da motorsport.com è stato modificato l'articolo 15.1 che riguarda il numero di Commissari che comporranno il Panel degli Steward ad ogni GP (che prima erano tassativamente tre di cui uno nominato dalla Federazione nazionale che gestisce il gran premio in questione). Ora potrà invece essere composto da "un minimo di tre e un massimo di quattro commissari".

In alcuni GP dell'anno dunque ci sarà un delegato FIA in più a decidere sui casi più spinosi. Quest'ultimo si andrà ad affiancare dunque agli altri tre (di cui uno è un ex pilota F1) ma soltanto in quei weekend di gara in cui si aspetta un carico di lavoro maggiore per i Commissari (molto probabile dunque nel primo GP dell'anno in Australia vedremo dunque un panel degli steward composto da quattro delegati FIA).

Ma questa non è l'unica modifica fatta al regolamento della Formula 1 in vista dell'imminente Mondiale 2025. La FIA ha infatti modificato anche l'articolo 43.8 del regolamento sportivo F1 che ora, a differenza di quanto avveniva fino allo scorso, obbliga anche le vetture che partono dalla pitlane ad effettuare tutti i giri di formazione previsti.

"Tutte le vetture che partono dalla pitlane e sono in grado di farlo devono lasciare la pitlane e partecipare al giro di formazione" recita ora la norma modificata per colmare quelle lacune che, essendo discrezionale, comportava la vecchia formulazione (risparmiare un giro di carburante, o in caso di partenza dietro la safety care per una gara bagnata avevano la possibilità di aspettare fino alla fine del giro di formazione per decidere se mo***re gomme full wet o intermedie, cosa che in alcune circostanze si è rivelata un enorme vantaggio).

L'altro articolo del regolamento sportivo della Formula 1 modificato alla vigilia del Mondiale 2025 è il 26.10 che aggiunge di fatto un altro potere al direttore di gara FIA (che, al netto di cambi in corso d'opera, nei 24 GP dell'imminente campionato sarà il portoghese Rui Marques che aveva preso il posto di Niels Wittich nella parte finale della scorsa stagione). L'articolo con la nuova formulazione permette ora al direttore di gara di fermare una vettura dopo un incidente.

"Qualsiasi pilota la cui vettura presenti danni significativi ed evidenti a un componente strutturale, in una condizione di rischio immediato per il pilota stesso o per gli altri, o la cui vettura presenti un guasto o un'avaria significativa che le impedisca di rientrare ragionevolmente nella pitlane senza ostacolare inutilmente un altro concorrente o intralciare in altro modo la competizione, deve lasciare la pista non appena sia sicuro farlo.

Ad esclusiva discrezione del direttore di gara, qualora si ritenga che una vettura presenti un danno significativo ed evidente a un componente strutturale, o un guasto o un'anomalia di tale entità, il pilota può essere istruito a lasciare la pista non appena ciò sia sicuro" recita difatti ora la nuova regola che sarà valida a partire dalla prima gara del Mondiale di Formula 1 2025 che andrà in scena a Melbourne il prossimo 16 marzo.

Fonte:
https://www.fanpage.it/sport/motori/cambia-il-regolamento-a-pochi-giorni-dal-mondiale-f1-2025-novita-per-i-commissari-e-il-direttore-di-gara/

Il programma dell’evento Ferrari a Milano con Hamilton e Leclerc a pochi giorni dal Mondiale di Formula 1La Ferrari ha a...
03/03/2025

Il programma dell’evento Ferrari a Milano con Hamilton e Leclerc a pochi giorni dal Mondiale di Formula 1

La Ferrari ha aggiunto un nuovo appuntamento pubblico al suo calendario di avvicinamento al Mondiale della Formula 1 2025. Dopo gli eventi privati per celebrare l'approdo di Lewis Hamilton nella scuderia di Maranello, i test con le vecchie monoposto (anche questi in forma privata), la partecipazione all'evento collettivo F1 75 Live di Londra, lo shakedown privato della nuova SF-25 a Fiorano e aver disputato i test prestagionali in Bahrain, prima di volare a Melbourne per il GP d'Australia che nel weekend del 16 marzo apre il nuovo campionato F1, arriverà un primo evento pubblico di scena in Italia in cui sarà presentata la nuova line-up del team del Cavallino Rampante composta da Charles Leclerc e dal sette volte campione del mondo che avranno dunque il loro primo vero bagno di folla prima di cominciare la stagione.

L'occasione sarà il megashow "Scuderia Ferrari HP Drivers' Presentation by UniCredit", organizzato dalla scuderia di Maranello e dal nuovo sponsor UniCredit, che andrà in scena a Milano giovedì 6 marzo e vedrà protagonisti il CEO Ferrari Benedetto Vigna, il team principal Frederic Vasseur e i due piloti Lewis Hamilton e Charles Leclerc.

La location scelta per l'evento è quella di Piazza Castello, nel centro del capoluogo lombardo, qui sarà infatti allestito il palco su cui a partire dalle ore 17 si alterneranno i protagonisti della scuderia di Maranello e del suo nuovo sponsor che saranno accolti da Carlo Vanzini, Vicky Piria e Ivan Capelli di Sky Sport, media partner dell'evento che trasmetterà lo show in diretta TV e live streaming su SkyGo e Now).

Il programma prevede infatti che si inizierà alle ore 17 con la squadra di Sky Sport che accoglierà sul palco il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, e il CEO di UniCredit, Andrea Orcel. A seguire sarà il momento del team principal Frederic Vasseur che salirà sul palco per chiacchierare con le voci italiane della Formula 1 e salutare gli appassionati. Dopo la chiacchierata con il manager francese sarà la volta del momento più atteso: sul palco allestito a Piazza Castello saliranno infatti Lewis Hamilton e Charles Leclerc che risponderanno alle domande dei tifosi, tra i quali non mancheranno i fedelissimi degli Scuderia Ferrari Club, oltre che gli ospiti e i dipendenti di UniCredit provenienti da diversi Paesi.

L'evento è comunque aperto a tutti con l'accesso alla piazza che sarà libero ma, inevitabilmente, con alcune restrizioni dettate da ragioni di sicurezza. Chi volesse assistere dal vivo alla prima uscita pubblica in Italia della nuova coppia di piloti della Ferrari per il Mondiale di Formula 1 2025, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, potrà avvicinarsi alla location fin dal primo pomeriggio (dalle 16 fino all'inizio dell'evento è previsto un DJ set). L'accesso sarà consentito fino al raggiungimento della capienza massima di ogni varco d'entrata, ma chi non riuscisse ad accedere potrà vedere tutto ciò che accade sul palco tramite i maxischermi allestiti ad hoc nelle vie adiacenti Piazza Castello.

Fonte:
https://www.fanpage.it/sport/motori/come-sara-levento-ferrari-a-milano-con-hamilton-e-leclerc-a-pochi-giorni-dal-mondiale-di-formula-1/

Umori contrastanti all'interno del box Ducati al termine del GP della Thailandia che ha aperto il Mondiale 2025 della Mo...
02/03/2025

Umori contrastanti all'interno del box Ducati al termine del GP della Thailandia che ha aperto il Mondiale 2025 della MotoGP. Da un lato c'è un raggiante Marc Marquez che ha dominato l'intero weekend sul circuito di Buriram centrando la pole e vincendo sia la sprint race che la gara lunga completando un debutto perfetto da nuovo pilota del team factory della casa di Borgo Panigale. Dall'altro c'è un Pecco Bagnaia deluso e frustrato che invece in tutte e tre le circostanze si è dovuto accontentare della terza posizione finendo dietro anche al fratello del suo nuovo compagno di squadra che corre anche lui su una Desmosedici, ma quella del team clienti Gresini, che non è sembrato poter competere alla pari con il nuovo arrivato.

Marc Marquez si è addirittura potuto permettere il lusso di cambiare in corsa i suoi piani facendosi passare volutamente dal fratello Alex per poi ripassarlo a pochi giri dal termine e attuare dunque una strategia geniale che gli ha permesso di evitare penalità dopo la bandiera a scacchi, tanta era la sua superiorità rispetto agli altri piloti in pista, mentre Pecco Bagnaia, nonostante spingesse a tutta la sua GP24 Evo e apparentemente non ha commesso alcun errore, non è riuscito mai a ricucire quel gap che oscillava tra i sei decimi e il secondo che gli avrebbe permesso di entrare nella lotta per le due posizioni più ambite del podio.

Inevitabile che questa situazione non sia quella auspicata dal piemontese per questo debutto stagionale. Per quanto si potesse aspettare che con l'arrivo dell'otto volte campione del mondo nel team ufficiale avrebbe avuto vita più dura, di certo non si aspettava che al termine del primo gran premio dell'anno tra i due fosse lui quello a dover trovare ancora la quadra con una moto che, per quanto evoluta, conosce già perché ci ha corso per tutto lo scorso campionato (dopo i test prestagionali Ducati infatti ha deciso, su suggerimento dei suoi due piloti, di non omologare il motore 2025 e di conseguenza di non portare in pista la GP25, bensì di correre anche questa stagione con la GP24 portandola al massimo dell'evoluzione possibile). E, soprattutto, non si aspettava che Marc Marquez potesse invece avere già un feeling così elevato con questa moto che per lui invece rappresenta una novità in quanto nel 2024 aveva corso con la vecchia GP23 del team Gresini.

Altrettanto inevitabile che, alla luce delle aspettative, i verdetti emessi dalla pista di Buriram in questo primo GP della MotoGP 2025 abbiano deluso il 28enne di Chivasso che al termine della gara non è riuscito a nascondere un pizzico di frustrazione. Prima lo ha fatto dando un colpetto di stizza al serbatoio della sua moto nel momento in cui ha tagliato il traguardo in terza posizione e poi anche nelle dichiarazioni rilasciate nelle interviste TV nel post gara: "Ho dato tutto me stesso. Ma sinceramente oggi Marc ha giocato con noi tutto il giorno. Quindi la massima ambizione era di finire secondo, e invece ho finito terzo. Ci ho provato, ma era come se fossi al cinema a fare da spettatore. Non sono qui per arrivare terzo. Era il massimo che potevo, ma non mi accontenterò mai del terzo posto. La prossima volta cercherò di arrivare secondo e poi primo. Ma devo iniziare a lavorare sul mio assetto, sulla mia moto e colmare il divario con loro" è stato infatti il concetto ripetuto in quasi tutte le interviste televisive che lo hanno vista protagonista al termine della gara del GP della Thailandia.

Fonte:
https://www.fanpage.it/sport/motori/bagnaia-frustrato-dopo-il-gp-thailandia-marquez-in-ducati-e-gia-impressionante-ha-giocato-con-noi/

Dietro la vittoria di Marc Marquez nel GP della Thailandia della MotoGP 2025 c’è una geniale strategia messa a segno dal...
02/03/2025

Dietro la vittoria di Marc Marquez nel GP della Thailandia della MotoGP 2025 c’è una geniale strategia messa a segno dal pilota spagnolo durante la gara: “Ho detto ‘mi fermo e lascio passare mio fratello Alex'” la confessione in TV dopo la corsa.

Marc Marquez non poteva sperare in un debutto migliore con il team ufficiale della Ducati. Nel GP della Thailandia che ha aperto il Mondiale della MotoGP 2025 infatti l'otto volte campione del mondo, dopo aver conquistato la pole position e aver vinto la Sprint Race al sabato, ha completato il suo weekend perfetto con la vittoria più importante, quella nella gara lunga della domenica che assegna il maggior numero di punti iridati. Nonostante fosse nettamente il pilota più veloce in pista, dato che il compagno di squadra Pecco Bagnaia non ha ancora trovato lo stesso feeling con la GP24 Evo, ottenere il successo nella corsa della domenica a Buriram non è stato così scontato, soprattutto per l'imprevisto con cui ha dovuto fare i conti pochi giri dopo la partenza che lo aveva visto scattare al comando e prendere subito il largo rispetto ai più immediati inseguitori, il fratello Alex e, proprio, il suo compagno di squadra.

Tra il sesto e il settimo giro, mentre veleggiava comodamente in testa alla gara con un ritmo che sembrava insostenibile per tutti gli altri piloti in pista, infatti sul display della sua Ducati ha visto accendersi la spia d'allarme che l'avvertiva che la pressione delle gomme non era dentro i parametri stabiliti dal regolamento (che prevede a tal proposito che bisogna mantenere la pressione minima dello pneumatico anteriore sopra 1,8 bar per almeno il 60% dei giri della gara). A quel punto il 32enne di Cervera ha dovuto rivedere completamente il suo piano gara e ideare una nuova strategia per centrare l'obiettivo della vittoria senza correre il rischio di essere poi penalizzato una volta tagliato il traguardo.

Da qui il rallentamento nel corso del sesto giro per farsi superare dal fratello Alex che nel frattempo era riuscito a prendere del margine su Pecco Bagnaia (cosa che ha sorpreso anche il box della Ducati come rivela la reazione spaesata e preoccupata del team manager Davide Tardozzi intervistato in quel momento da Sky Sport). Marc Marquez si è quindi messo poi a ruota della Desmosedici numero 73 del team Gresini e lì è rimasto per i successivi 16 giri nonostante fosse evidente che avesse un passo molto superiore e la possibilità di prendere la testa della corsa praticamente ad ogni staccata. Una cosa difficile da comprendere anche alla luce delle elevate temperature di Buriram (38° C la temperatura dell'aria al momento della corsa) che rendevano durissima la vita a chi stava a ruota di un'altra moto.

A rivelare che si è trattato di un cambio di programma ben ponderato è stato lo stesso otto volte iridato al termine della gara: "La verità è che mi sentivo bene in partenza e volevo allungare poi ho visto che la pressione non era dentro i parametri e allora ho detto ‘Mi fermo e lo lascio passare'. Era molto difficile perché bruciava tutto, ma dovevo farlo perché mi erano rimasti solo tre giri in cui potevo stare sotto con la pressione" ha infatti spiegato Marc Marquez ai microfoni di Sky al termine del GP della Thailandia.

Una strategia geniale dunque quella messa in atto dallo spagnolo della Ducati che, vestendo i panni del ragioniere, si è fatto superare apposta dal fratello Alex seguendolo fino a quando non aveva la certezza che non sarebbe incorso in una penalità beffa dopo la bandiera a scacchi. E così, fatti benissimo i conti e assicuratosi che anche qualora fosse andato sotto il limite minimo imposto dal regolamento per la pressione dello pneumatico anteriore fino al traguardo non sarebbe comunque incorso in una penalità, dopo 16 giri passati in coda alla moto del fratello ha rotto gli indugi riprendendosi la testa della corsa e prendendo subito il largo veleggiando comodamente verso il suo primo trionfo da pilota del team factory della casa di Borgo Panigale.

"Quando ho visto che la pressione era dentro i limiti e avevo ancora tre giri per poter spingere a tutta, l'ho superato" ha difatti proseguito Marc Marquez nel momento in cui ha svelato la geniale strategia studiata a gara in corsa che gli ha permesso di centrare il trionfo nel GP d'apertura della MotoGP 2025. Una strategia resa possibile ovviamente da un fattore importantissimo, cioè l'essere nettamente il pilota più veloce in pista ("Oggi me lo potevo permettere perché ero il più veloce" ha difatti ammesso lo stesso spagnolo chiosando la sua intervista TV al termine del GP della Thailandia). .

Fonte:
https://www.fanpage.it/sport/motori/marc-marquez-e-la-strategia-geniale-nel-gp-thailandia-perche-si-e-fatto-superare-apposta-dal-fratello/

Marc Marquez completa il suo debutto perfetto con la Ducati. Dopo essersi assicurato la prima pole, aver vinto la prima ...
02/03/2025

Marc Marquez completa il suo debutto perfetto con la Ducati. Dopo essersi assicurato la prima pole, aver vinto la prima Sprint Race, il 32enne spagnolo si è aggiudicato anche la prima gara chiudendo dunque con il bottino pieno in questo GP della Thailandia che ha aperto il Mondiale 2025 della MotoGP. L'otto volte comincia dunque come non poteva la sua avventura con il team ufficiale della casa di Borgo Panigale. A completare la festa della famiglia Marquez c'è anche il secondo posto del fratello Alex che per gran parte della corsa è stato in testa a dettare il passo (dopo che Marc lo ha sciato passare evidentemente per preservare la pressione della gomma anteriore) per poi essere superato dal più titolato della famiglia a quattro giri dalla conclusione.

Terzo posto per un Pecco Bagnaia che, come nella Sprint, ha mostrato di non avere ancora lo stesso feeling con la nuova moto mostrato dal nuovo compagno di squadra. L'italiano ha provato a tenere il passo dei due fratelli Marquez senza però riuscire nel suo intento e, come avvenuto nella gara corta del sabato, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. Ottima prova a Buriram anche per il nuovo alfiere del team VR46 Franco Morbidelli che chiude in quarta posizione dopo esser scattato dalla nona casella della griglia di partenza.

Conferma importante per il rookie giapponese Ai Ogura che con la sua Aprilia del team Trackhouse termina la sua prima corsa nella classe regina ala quinto posto togliendosi la soddisfazione di essere il primo nell'ordine d'arrivo tra coloro non guidano una Ducati. Sesto, ma staccatissimo rispetto al gruppo dei primi, Marco Bezzecchi al debutto con la squadra ufficiale della casa di Noale.

Fonte:
https://www.fanpage.it/sport/motori/debutto-perfetto-per-marc-marquez-con-la-ducati-vince-anche-la-gara-del-gp-della-thailandia-bagnaia-e-3/

Non si poteva sperare in un inizio di stagione migliore per la Ferrari nel WEC 2025. La casa di Maranello piazza una sto...
01/03/2025

Non si poteva sperare in un inizio di stagione migliore per la Ferrari nel WEC 2025. La casa di Maranello piazza una storica tripletta nella classe Hypercar nella gara che ha aperto il campionato, la 1812 km del Qatar.

La vittoria è andata all'equipaggio della 499P numero 50 composto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Seconda posizione per la 499P numero 83 del team AF Corse su cui si sono alternati Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson. A completare il podio l'altra hypercar della squadra ufficiale del Cavallino Rampante, cioè la 499P numero 51 condotta dall'equipaggio formato da Alessandro Pier Guidi (autore del giro più veloce della gara), James Calado e Antonio Giovinazzi (che aveva conquistato la pole position).

Piloti in pista a Sakhir anche oggi per l'ultima giornata dei test prestagionali della Formula 1 2025. Per la Ferrari al...
28/02/2025

Piloti in pista a Sakhir anche oggi per l'ultima giornata dei test prestagionali della Formula 1 2025. Per la Ferrari al mattino c'è Leclerc mentre al pomeriggio tocca ad Hamilton.

Sessione mattutina che si è aperta con la sostituzione dell'ultima ora in casa Aston Martin e con un pezzo della carrozzeria della Haas di Bearman che si è staccato all'improvviso.

E come sempre qui si può seguire in tempo reale tutto ciò che accade in questo day-3 dei test F1 in Bahrain:
https://www.fanpage.it/sport/live/live-f1-test-in-bahrain-in-diretta-alle-800-piloti-in-pista-per-il-day-3-la-ferrari-schiera-leclerc-e-hamilton/

La classifica dei tempi ottenuti dai piloti nelle due sessioni del secondo giorno dei Test prestagionali della Formula 1...
27/02/2025

La classifica dei tempi ottenuti dai piloti nelle due sessioni del secondo giorno dei Test prestagionali della Formula 1 2025 sul tracciato di Sakhir vede svettare il nuovo alfiere della Williams Carlos Sainz che nel corso delle 8 ore di attività ha piazzato il giro più veloce fermando il cronometro sull'1:29.348.

Per quanto i tempi dei test e dunque le classifiche vadano sempre prese con estrema cautela e sono poco indicativi (dato che non si conoscono le condizioni in cui corrono le vetture) si è trattata comunque di una piccola rivincita per lo spagnolo soprattutto perché si è messo alle spalle, di appena 31 millesimi, quel Lewis Hamilton (il più veloce nella sessione mattutina) che ha preso il suo posto in Ferrari, e il suo vecchio compagno di squadra Charles Leclerc (3°, a 83 millesimi dal crono del madrileno, con il tempo messo a segno al pomeriggio). Day-2 complicato invece per la Red Bull che, nella giornata dedicata interamente a Liam Lawson (Max Verstappen disputerà invece entrambe le sessioni nel terzo e ultimo giorno di test prestagionali), ha dovuto fare i conti con un problema di affidabilità (una perdita di pressione dell'acqua nel motore) che ha condizionato soprattutto il lavoro svolto al mattino.

Ma, al netto della classifica dei tempi (che ha visto i due piloti della Mercedes George Russell e Kimi Antonelli piazzarsi alle spalle dei due driver della scuderia di Maranello), le indicazioni più probanti della giornata, per quanto anche qui non si ha la certezza che abbiano corso a parità di condizioni per quel che riguarda carburante, assetto, mappature motore e altre variabili, sembrano comunque essere arrivate dalla simulazione di un'intera gara del GP del Bahrain effettuata nella parte finale della sessione pomeridiana, quasi contemporaneamente, da Lando Norris, Charles Leclerc e dal 18enne italiano.

In questa infatti la McLaren del britannico ha mantenuto un ritmo insostenibile per tutti gli altri avversari (ha completato i 58 giri girando in media un secondo più veloce per ogni tornata rispetto a quanto fatto dal vincitore Max Verstappen in occasione del GP del Bahrain del 2024). Il monegasco della Ferrari e il bolognese della Mercedes hanno invece avuto più o meno lo stesso andamento con tutte e tre le mescole utilizzate (C1, C2 e C3 che nell'ultima gara della Formula 1 sul circuito di Sakhir corrispondevano rispettivamente ad hard, medie e soft), beccandosi tra i due e i tre decimi al giro di ritardo da Norris con le due mescole più morbide e addirittura quasi un secondo con quella più dura.

Per quanto si sia tenuta lontana dai riflettori non effettuando una vera e propria simulazione di qualifica (né Piastri al mattino, né Norris al pomeriggio hanno completato i loro migliori giri lanciati), con l'impressionante simulazione di gara fatta dal 25enne di Bristol è stata comunque la McLaren a prendersi la scena in questo day-2 dei test.

Si è chiuso il day-1 dei Test prestagionali della Formula 1 2025 di scena in Bahrain.Al mattino buon debutto per Kimi An...
26/02/2025

Si è chiuso il day-1 dei Test prestagionali della Formula 1 2025 di scena in Bahrain.

Al mattino buon debutto per Kimi Antonelli che, oltre alla soddisfazione di aver chiuso in vetta alla classifica dei tempi (che conta poco o nulla), ha mostrato un'ottima costanza nella simulazione di passo gara (cosa che invece non è riuscita al pomeriggio al compagno di squadra George Russell che ha mostrato un andamento decisamente più altalenante).

La Ferrari, che ha svolto un lavoro diverso rispetto agli altri top team, sembra dover sistemare ancora qualcosa a livello di bilanciamento della SF-25 con il posteriore un po' troppo ballerino e un sottosterzo un po' troppo pronunciato (cosa di cui ha sofferto più Lewis Hamilton al mattino che Charles Leclerc il pomeriggio).

Più stabile invece McLaren, con Norris il più veloce sul giro secco nonché autore del miglior long run di giornata al pomeriggio, e Red Bull, con Verstappen che, al netto dei tantissimi cambiamenti estremi fatti alla vettura nel corso della sessione pomeridiana, è apparso costante come Norris nelle simulazioni di passo gara mentre in quella di qualifica pagava dazio soprattutto nel T2 del tracciato di Sakhir.

Problemi non meglio specificati occorsi invece all'Aston Martin che è stata la squadra ad aver girato abbondantemente meno rispetto a tutti gli altri. La Haas resta un'incognita dato che sia con Oliver Bearman al mattino che con Esteban Ocon al pomeriggio si è svolto un lavoro molto particolare per fare delle prove evidentemente richieste specificatamente dagli ingegneri aerodinamici.

Oltre che essersi assicurata il titolo di miglior livrea (almeno a mio gusto), la Racing Bulls si è mostrata consistente e in grado di consentire all'effervescente coppia di piloti formata da Yuki Tsunoda e Isack Hadjar di poter lottare per il ruolo di quinta forza in griglia.

Per quanto riguarda le altre squadre di centro-gruppo l'Alpine sembra aver confermato i progressi fatti nell'ultima fase della scorsa stagione, così come la Williams, apparsa solida sia con Carlos Sainz alla sera che con Alexander Albon al mattino. Non sembra invece aver fatto grossi passi in avanti rispetto lo scorso anno la Sauber che sia con Nico Hulkenberg che con Gabriel Bortoleto sembra essersi confermata la monoposto meno performante in griglia.

P.s. La classifica dei tempi la metto per dovere di cronaca ma, mai come in queste occasioni, è del tutto irrilevante.

Manca solo la McLaren per avere la griglia completa dei piloti che scenderanno in pista nelle prime due sessione del day...
25/02/2025

Manca solo la McLaren per avere la griglia completa dei piloti che scenderanno in pista nelle prime due sessione del day-1 dei test prestagionali della Formula 1 2025.

La scuderia britannica deve ancora annunciare in che modo Lando Norris e Oscar Piastri si spartiranno le sessioni in pista nel corso dei tre giorni di prova sul circuito di Sakhir. La Ferrari invece, al momento, ha comunicato solo l'ordine d'uscita dei suoi due alfieri nel corso nel primo giorno di test con Lewis Hamilton che scenderà in pista al mattino (dalle 8 alle 12 italiane) e Charles Leclerc che prenderà poi il volante della SF-25 per la sessione pomeridiana (dalle 13 alle 17 italiane).

Da confermare anche la line-up della Racing Bulls che ne ha fornita una provvisoria, mentre tutti gli altri team hanno ufficializzato il proprio programma per questa tre-giorni di test F1.

La Red Bull presenta la RB21 di Verstappen e Lawson per il Mondiale di Formula 1 2025Tutte le vetture che prenderanno pa...
25/02/2025

La Red Bull presenta la RB21 di Verstappen e Lawson per il Mondiale di Formula 1 2025

Tutte le vetture che prenderanno parte al Mondiale F1 2025 sono state ora svelate. Mancava solo la Red Bull del campione in carica Max Verstappen che ha deciso di mostrare la nuova monoposto solo alla vigilia della tre giorni di test prestagionali del Bahrain.

Mentre la vettura faceva il suo debutto in pista a Sakhir in un filming day che vede impegnati al volante sia l'olandese che il suo nuovo compagno di squadra Liam Lawson, infatti, la scuderia austriaca ha reso pubbliche le prime immagini della nuova RB21 cercando però di nascondere il maggior numero di dettagli possibili utilizzando foto molto scure.

Nonostante ciò è possibile notare come sul fronte tecnico vi siano diverse soluzioni già viste sulla monoposto del 2024: muso, bocche di raffreddamento e sospensioni sembrano infatti quelle della RB20.

La grande novità della RB21, almeno per quel che riguarda la versione di lancio, è l'eliminazione dei bazooka nella parte superiore del cofano motore. Per il resto non ci resta che attendere di vederla in pista nei test F1 ma soprattutto nel primo GP dell'anno in Australia.

Le gomme per i test prestagionali della Formula 1 2025 di scena in BahrainDal 26 al 28 febbraio il circuito di Sakhir os...
25/02/2025

Le gomme per i test prestagionali della Formula 1 2025 di scena in Bahrain

Dal 26 al 28 febbraio il circuito di Sakhir ospiterà l’unica sessione di test ufficiali prima del via della stagione 2025 di Formula 1. Sarà l’unica occasione per vedere a confronto le dieci nuove monoposto prima che a Melbourne il prossimo 14 marzo il semaforo in fondo alla pit-lane diventi verde per dare il via alla sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia, iniziando così il primo dei 24 eventi in calendario. Tre giorni di test, per un totale di 24 ore in pista – dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17 per quel che riguarda gli orari italiani – che inizieranno a delineare i primi equilibri della stagione.

Il test sarà anche l’occasione per vedere all’opera tutto il range delle gomme che Pirelli ha omologato per il 2025. Le costruzioni sono state leggermente modificate per adeguarsi ai maggiori carichi aerodinamici che saranno generati dall’ultima versione delle monoposto di questa generazione. Sono state sei le mescole omologate, tutte presenti a Sakhir, e potranno essere identificate come segue: C1 con le scritte Pirelli e P Zero in bianco ma senza parentesi; C2 con le scritte e le parentesi in bianco; C3 con le scritte in giallo, senza parentesi; C4 con le scritte e le parentesi in giallo; C5 con le scritte in rosso, senza parentesi; C6 con scritte e parentesi in rosso. Intermedie e gomme da bagnato mantengono i classici colori, rispettivamente verde e blu.

Nella stagione che sta per cominciare farà il suo debutto la C6 – collocata quindi, in base al sistema di nomenclatura adottato da Pirelli ormai da diversi anni, all’estremità più morbida della gamma – che potrà essere utilizzata in occasione dei Gran Premi che si disputano sui circuiti cittadini e su quelli che, per le loro caratteristiche, sottopongono i pneumatici ad un basso livello di energie. Per quanto riguarda le altre mescole, la C1 rimane come nel 2024, la più dura ed è rimasta molto vicina a quella usata lo scorso anno mentre la C2 è stata posizionata più verso la C3, la più versatile in termini di bilanciamento e degrado e restata sostanzialmente simile alla versione omologata nelle ultime due stagioni; sulla C4 si è lavorato per ridurre la possibilità di formazione del graining sulla superficie del battistrada e il degrado, così com’è stato fatto sulla C5 cercando di creare così le condizioni per un ampliamento del suo utilizzo in gara.

Per l’appuntamento di Sakhir ogni squadra ha potuto scegliere fino a 35 set di gomme, di cui 30 verranno effettivamente montati sui cerchi per essere impiegati in pista. Dall’analisi delle selezioni emergono alcune indicazioni interessanti. Su una pista storicamente molto severa per i pneumatici – tradizionalmente per il Gran Premio del Bahrain si scelgono le tre mescole più dure – la C3 è nettamente la mescola preferita, anche perché quasi certamente sarà quella più selezionata più frequentemente durante l’arco del campionato: è stato così nel 2024 anche se quest’anno, in presenza di sei mescole, potrebbero esserci dei Gran Premi dove non sarà presente. La Mercedes è la squadra che ha scelto più set di C3 (27), la Williams si trova all’estremo opposto con solamente 15 treni di questa mescola selezionati. Queste due squadre si invertono le posizioni per quanto riguarda la C2: 12 set scelti dal team di Carlos Sainz e Alexander Albon, solamente due a disposizione di George Russell e Kimi Antonelli.

Ferrari e Williams hanno selezionato tutte e sei le mescole, anche se entrambe avranno a disposizione soltanto un set di C5 e uno di C6 ciascuna, mentre Aston Martin e Alpine hanno ristretto le loro possibilità alle tre mescole più dure. Infine, da segnalare che due team, Aston Martin e Haas, hanno voluto cautelarsi contro ogni evenienza meteorologica, optando di inserire nella rosa a disposizione delle gomme non slick: tre set di intermedie per la squadra inglese, uno di intermedie e uno di wet per quella americana. Al momento, le previsioni di Meteo France – l’azienda che fornisce il servizio meteo per la FIA - per la tre giorni di Sakhir non indicano alcuna possibilità di precipitazioni piovose.

Fonte:
Pirelli Motorsport

Indirizzo

Rome

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Michele Mazzeo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Michele Mazzeo:

Video

Condividi