13/09/2024
14 settembre 2024: “Lettere al Minotauro”, di Gianna Sarra, a Sante Marie (AQ)
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EDILAZIO LETTERARIA - Dalla stella al punto, dal caos creativo all'ordine compositivo, dall'idea alla sua realizzazione.
EdiLet si propone al pubblico, dei lettori e degli autori, con il suo impegno rigoroso a sostegno del valore culturale; in linea con il discorso di qualità e riconoscibilità per cui Edilazio è nota e ha già fatto “tradizione”. Vogliamo scoprire e valorizzare il talento di chi sa scrivere. Perché, come diceva Aldo Manuzio, l’editoria è “mercanzia d’onore”, prima che “d’utile”: l’editore vende cultura - cioè il valore aggiunto che migliora la qualità della nostra vita -, non una merce qualsiasi.
09/09/2024
Emozioni. Emozioni. Emozioni. Un fluire ininterrotto di emozioni, senza soluzione di continuità, come un affresco impressionista, come un joyceano flusso di coscienza. Un fiume di flussi, un oceano di flussi. E, pardon, non parlerei neanche di coscienza ma di coscienze. Mi costringessero oggi a definire in sole tre righe (e non ne basterebbero tremila) “Romanzo senza umani” di Paolo di Paolo (Feltrinelli, 2023) mi esprimerei come sopra....
Emozioni. Emozioni. Emozioni. Un fluire ininterrotto di emozioni, senza soluzione di continuità, come un affresco impressionista, come un joyceano flusso di coscienza. Un fiume di flussi, un oceano…
25/08/2024
Nascere sulle rive dello Ionio, respirare l’aria che viene dalla Grecia dà ad un poeta autentico come Dante Maffìa il senso di appartenere ad una tradizione che lo colloca in una linea di continuità con gli antichi, ne è testimonianza la sua breve, ma densa silloge “La biblioteca d’Alessandria” (Lepisma Edizioni). L’opera, formata da 16 poesie, si potrebbe definire un moderno epillio, genere poetico tipico della poesia alessandrina, e narra, attraverso le parole di immaginari poeti del Museo, dell’incendio dell’antica Biblioteca di Alessandria avvenuto per…...
Nascere sulle rive dello Ionio, respirare l’aria che viene dalla Grecia dà ad un poeta autentico come Dante Maffìa il senso di appartenere ad una tradizione che lo colloca in una linea di continuit…
10/08/2024
11 agosto 2024: a 1 anno dalla scomparsa, “In ricordo di W***y Pocino” a Monte San Giovanni Campano (FR)
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25/07/2024
A che serve la musica?Che cosa è la musica?Che cosa fa la musica?Che cosa sa la musica? Tra poco tempo saranno circa quarant’anni da quando ho allungato per la prima volta la mia manina di bimbo su quel primo organetto elettrico per andare a caccia delle note di qualche musica natalizia. L’istinto e l’orecchio che prevalgono su qualsiasi mediazione razionale, i miei genitori e mio fratello che sgranano gli occhi e si chiedono sorridendo: “ma questo sta facendo tutto a orecchio?” Da quel momento lezioni, tastiere, serate, concerti, canzoni, scrittura, solfeggio, ecc., un viaggio infinito tra le braccia di questa straordinaria Madre, un privilegio immenso per il solo fatto di sentirtela dentro e poterla ti**re fuori, esprimerla, esprimersi....
A che serve la musica?Che cosa è la musica?Che cosa fa la musica?Che cosa sa la musica? Tra poco tempo saranno circa quarant’anni da quando ho allungato per la prima volta la mia manina di bimbo su…
25/07/2024
«Sotto le alte solitudini / del cielo» un uomo, un poeta, immerso nello scorrere del tempo, inquieto cerca un ubi consistam. Fuga temporum diceva con linguaggio essenziale il poeta latino Orazio, e in maniera più ampia Francesco Petrarca: «La vita fugge, et non s'arresta un’hora…» Il sentimento dello scorrere inesorabile del tempo è un topos della poesia, perché la temporalità è l’essenza stessa della vita umana....
«Sotto le alte solitudini / del cielo» un uomo, un poeta, immerso nello scorrere del tempo, inquieto cerca un ubi consistam. Fuga temporum diceva con linguaggio essenziale il poeta latino Orazio, e…
22/07/2024
Ho sempre avuto problemi a suddividere la letteratura in schemi precisi, nei famosi “generi”, ritagliati secondo calcoli e tematiche che tentano di ridurre saggi, romanzi e poesia a frutto di laboratori ovviamente senz’anima e senza ideali, riducendo così il tutto alla moda. Quando poi si parla di fantascienza la faccenda si fa ancora più ardua, perché alla base di ogni creazione letteraria c’è sempre, anzi ci deve essere sempre, la fantasia che poi organizza il suo giardino a seconda dell’ispirazione, della forza interiore dello scrittore, delle sue capacità....
Ho sempre avuto problemi a suddividere la letteratura in schemi precisi, nei famosi “generi”, ritagliati secondo calcoli e tematiche che tentano di ridurre saggi, romanzi e poesia a frutto di labor…
11/07/2024
Ho sempre avuto un debole per chi ama reinventarsi, migliorare se stesso ed esplorare i propri margini di crescita personale. Se poi a quest’ultima associamo anche uno sviluppo nel campo che amo maggiormente, cioè quello artistico, capirete come “La musica fa crescere i pomodori”, il libro d’esordio del celeberrimo Maestro Peppe Vessicchio (BUR, 2017), in dialogo con Angelo Carotenuto, abbia esercitato fin dalla pubblicazione un potentissimo richiamo su di me....
Ho sempre avuto un debole per chi ama reinventarsi, migliorare se stesso ed esplorare i propri margini di crescita personale. Se poi a quest’ultima associamo anche uno sviluppo nel campo che amo ma…
08/07/2024
“Faville”, la collana di scritti diretta con grande rigore e competenza da Eugenio Ragni, continua ad offrire sorprese impagabili, testi da tempo ormai introvabili, autori che hanno contribuito fortemente all’identità italiana e che poi, per varie ragioni, non sempre giustificabili, sono finiti nel dimenticatoio. Non faccio riferimento soltanto ad autori minori, ma anche ad autori di grande spessore, tra cui Carlo Dossi, personaggio di spicco della scapigliatura e del mondo politico negli anni in cui Francesco Crispi resse le sorti dell’Italia....
“Faville”, la collana di scritti diretta con grande rigore e competenza da Eugenio Ragni, continua ad offrire sorprese impagabili, testi da tempo ormai introvabili, autori che hanno contribuito for…
01/07/2024
Chi è Fabiola? L’aspetto straordinario del nuovo libro di Michela Zanarella, il romanzo che segna il suo felice esordio narrativo (“Quell’odore di resina”, Castelvecchi, Roma, 2024), risiede forse proprio in questa domanda. Perché non è che te la poni all’inizio, anzi, l’inquadratura in soggettiva ti cattura all’istante e tanti interrogativi non ti vengono proprio. L’autrice riesce a catapultarti fin da subito nel gorgo affabulatorio della vicenda (o meglio dell…...
Chi è Fabiola? L’aspetto straordinario del nuovo libro di Michela Zanarella, il romanzo che segna il suo felice esordio narrativo (“Quell’odore di resina”, Castelvecchi, Roma, 2024), risiede forse …
26/06/2024
Lezione fondamentale della poesia è sempre il suo rapporto cardine tra il Tempo e lo Spazio. Conta la qualità, il merito, il talento sorgivo – ma contano anche ed egualmente le circostanze umane, culturali, esistenziali, che quell’evocazione lirica impennano, sublimano in un umano, troppo umano che alla fin fine giustifica, intride o addirittura sovrasta quell’evocazione, quell’illuminazione decisiva per espressività e visionarietà sapienziale....
Lezione fondamentale della poesia è sempre il suo rapporto cardine tra il Tempo e lo Spazio. Conta la qualità, il merito, il talento sorgivo – ma contano anche ed egualmente le circostanze umane, c…
24/06/2024
C’è vita… “dopo”? C’è Qualcosa… “dopo”? Rivedrò i miei cari... “dopo”? Sono probabilmente le domande più gettonate in tutto il genere umano fin dagli albori della civiltà. L’idea di questo “dopo” che ci attanaglia, ci segue come la nostra ombra, che in effetti è la nostra ombra un po’ “in toto”, potremmo dire: ci scruta, ci interroga, ci fa mettere in dubbio praticamente tutto, ci fa percepire come precari, fragili, inconsistenti, e in alcuni momenti rischia di compromettere anche una piena, gioiosa fruizione dei nostri momenti migliori....
C’è vita… “dopo”? C’è Qualcosa… “dopo”? Rivedrò i miei cari… “dopo”? Sono probabilmente le domande più gettonate in tutto il genere umano fin dagli albori della civiltà. L’idea di questo “dop…
12/06/2024
Chiunque possieda un numero sufficiente di libri da porsi il problema della loro sistemazione, sa che la questione non è affatto peregrina. Aveva ragione quel bibliotecario che asseriva solenne: le biblioteche sono governate da una scienza in sé e per sé, non c’è nulla da fare! (Marco Filoni, Inciampi, Italo Svevo, 2019). Alcuni giorni fa, mentre cercavo un libro nella mia biblioteca, ho trovato, incollato ad un grosso volume (“Le famose concubine imperiali”, a cura di Ludovico Di Giura, ed....
Chiunque possieda un numero sufficiente di libri da porsi il problema della loro sistemazione, sa che la questione non è affatto peregrina. Aveva ragione quel bibliotecario che asseriva solenne: le…
11/06/2024
16 giugno 2024: “Lanterna ossidiana”, di Andrea Luca Bolfi, alla Libreria Gulliver di Torino
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11/06/2024
13 giugno 2024: “Polvere” a Piazza San Clemente, Roma, con Marco Onofrio e Fra’ Sorrentino (dal testo di “Emporium”, di M. Onofrio, EdiLet 2008)
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11/06/2024
16 giugno 2024: “Lanterna ossidiana” alla Libreria Gulliver di Torino
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08/06/2024
Come si fa a rincorrere una nuvola? A darle un nome, un volto, una fisionomia. Come si fa ad affezionarsi ad un ammasso di vapore che ora c’è, ora non più? Chiara Mutti nel suo “Murmures/Sussurri” (Raz Editions, 2024) compie una magia. Ci fa in un certo senso presagire che questo miracolo è possibile. Certo, si potrebbe pensare che per un poeta avere appuntamenti con l’Eterno e conversazioni con l’Infinito è del tutto normale....
Come si fa a rincorrere una nuvola? A darle un nome, un volto, una fisionomia. Come si fa ad affezionarsi ad un ammasso di vapore che ora c’è, ora non più? Chiara Mutti nel suo “Murmures/Sussurri” …
06/06/2024
TRITTICO DELLA CONTRADDIZIONE 1 Troppe le ferite. Non sanguinano ma mi fanno sentire vittima d’un gioco assurdo al quale non ho mai chiesto di partecipare. Giuro su mia madre, la luce più sacra della mia vita, non ho mai avuto la vocazione né della vittima né del carnefice; sono l’avanzo d’una vecchia alba che ha sempre temuto di rivelarsi, d’essere scacciata....
TRITTICO DELLA CONTRADDIZIONE 1 Troppe le ferite. Non sanguinano ma mi fanno sentire vittima d’un gioco assurdo al quale non ho mai chiesto di partecipare. Giuro su mia madre, la luce più sacra del…
26/05/2024
25 maggio 2024: Chiara Mutti vince il Premio “EquiLibri”, come “2a classificata” per la narrativa edita, con il volume di racconti “AMEN” (EdiLet 2023)
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20/05/2024
22 maggio 2024: “W***y con noi… Compleanno di memorie in onore di W***y Pocino” al Chiostro di San Giovanni Battista dei Genovesi – Roma
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19/05/2024
17 maggio 2024: “Amen”, di Chiara Mutti, allo Spazio Culturale “Splash” di Roma, con Valerio “Saman” Mattei, Tiziana Marini, Marco Onofrio e Gianni Pittiglio
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19/05/2024
Il 14 maggio 2024, al BiblioBar di Roma, si è svolta con successo la presentazione della II Edizione del Festival delle Visioni, ideato e diretto da Marco Onofrio con il supporto della Casa Editrice Edilazio per il settore letterario EdiLet. Nell’occasione è stato mostrato in anteprima il volume “Visioni 2023”, a cura dello stesso Onofrio, con l’antologia della I Edizione del Festival e relativo corredo fotografico a colori.
Il 14 maggio 2024, al BiblioBar di Roma, si è svolta con successo la presentazione della II Edizione del Festival delle Visioni, ideato e diretto da Marco Onofrio con il supporto della Casa Editric…
09/05/2024
11 maggio 2024: Marco Onofrio a Palermo per il Premio Internazionale “Ibn Hamdis”, in qualità di Presidente di giuria
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08/05/2024
9 maggio 2024: “Oltre la favola. L’opera letteraria di Sabino Caronia”, di Marco Onofrio, al Caffè Letterario HORAFELIX di Roma
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28/04/2024
PianetaGenoa1893 parla di “Lanterna ossidiana”, di Andrea Luca Bolfi
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26/04/2024
27 aprile 2024: “Lanterna ossidiana” al Centro Commensale BINARIA di Torino
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23/04/2024
di Marco Onofrio Intensa e rigorosa analisi a tutto campo dell’opera letteraria di Sabino Caronia, narratore e saggista diviso tra due strade fondamentali della conoscenza: l’evocazione rammemorante, che spinge all’indugio contemplativo e favorisce, nel sogno o nella rêverie, le dolci “epifanie” dell’invisibile; e l’indagine razionale, che spinge al “disvelamento dell’impostura”, cioè a portarsi oltre la favola, con l’impegno pratico in favore della civiltà, quella autentica....
di Marco Onofrio Intensa e rigorosa analisi a tutto campo dell’opera letteraria di Sabino Caronia, narratore e saggista diviso tra due strade fondamentali della conoscenza: l’evocazione rammemorant…
23/04/2024
di Andrea Luca Bolfi Altrove era più di una poesia. Altrove era un progetto poetico.È il manifesto della poesia per poeti viaggiatori del sogno, in continua ricerca di sé.Siamo verso e freccia d’identità creativa.Siamo spinta, bisogno d’esprimere senso.Spesso senza tempo, eternauti un po’ confusi e paranoidi. Romanzo fluviale, sinfonico, picaresco, ricco di motivi e suggestioni poetiche. Scrive nella Prefazione Andrea Orritos: «Per comprendere il racconto occorre approcciarsi non con la classica scansione temporale passato-presente-futuro, ma leggere il tutto consci di una parte di letteratura del ʼ900 che Andrea Luca Bolfi conosce e ha utilizzato in modo proficuo. ...
di Andrea Luca Bolfi Altrove era più di una poesia. Altrove era un progetto poetico.È il manifesto della poesia per poeti viaggiatori del sogno, in continua ricerca di sé.Siamo verso e freccia d’id…
23/04/2024
di Stefania Di Lino «La fiducia nelle parole, di questi tempi, è merce rara; e ancor più raro è il rispetto per la loro forza e la consapevolezza di doverne fare un uso attento e rispettoso. Stefania Di Lino conosce il potere delle parole, alle quali affida, in questa composizione poetica, forse ancor più che in altre precedenti, riflessioni di vita sofferte, incertezze sperimentate, dolori cocenti e aperture a possibili diversi scenari solo vagamente intuibili....
di Stefania Di Lino «La fiducia nelle parole, di questi tempi, è merce rara; e ancor più raro è il rispetto per la loro forza e la consapevolezza di doverne fare un uso attento e rispetto…
22/04/2024
La percezione di esistere ancora per poco, eppure d’esserci, breve battito di ciglia, lasciando testimonianza del proprio passaggio nel divenire eterno della vita: «… E il vuoto che lasciamo / è il vuoto di un bosco arso / che rinasce a sorpresa / per una radice salva / per un seme casuale…». Tutto il significato di questa splendida raccolta poetica (“L’inclinazione di una foglia alla luce”, Ensemble Edizioni, 2023, pp....
La percezione di esistere ancora per poco, eppure d’esserci, breve battito di ciglia, lasciando testimonianza del proprio passaggio nel divenire eterno della vita: «… E il vuoto che lasciamo / è il…
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Domenica 4 aprile come sempre alle 18.30 ci facciamo gli auguri di Pasqua in musica con Valerio Mattei e il suo consueto appuntamento 🎹I Am Live!🎹 Serena Pasqua! 💜🎹🙂
La Musica. La Porta Magica verso il futuro che tutti stiamo sognando con passione. La Musica di "I Am Live!" con Valerio Mattei sarà di nuovo su questa pagina Domenica 28 Marzo, ore 18.30 Light&Love a tutti! 💜🎹🙂
Domani, 14 marzo Valerio Mattei sarà di nuovo qui con il suo 🎹I Am Live!🎹 per un momento di spensieratezza tutti insieme alle 18.30, come ogni domenica. Non mancherà ovviamente la sua "Mara" e tanta altra musica🙏💜
3 luglio 2018: presentazione romana di CRISI E PAROLA, "composizioni metroritmiche" di Raffaello Utzeri
Gianni Melis legge Raffaello Utzeri
Videointervista a Giusi Dottini
Videointervista a Giusi Dottini, autrice di Lezioni di Tango (EdiLet, 2011).
"Emporium" interpretato da A. Sanna 3/5 - Bibli, Roma - 18.05.09
La terza parte del recital di "Emporium, poemetto di civile indignazione" scritto da Marco Onofrio, e interpretato da Antonio Sanna presso la libreria caffè Bibli a Roma, il 18 maggio del 2009.
"Emporium" interpretato da A. Sanna 2/5 - Bibli, Roma - 18.05.0
La seconda parte del recital di "Emporium, poemetto di civile indignazione" scritto da Marco Onofrio, e interpretato da Antonio Sanna presso la libreria caffè Bibli a Roma, il 18 maggio del 2009.
"Emporium" interpretato da Antonio Sanna - Bibli, Roma - 18.05.09
La prima parte del recital di "Emporium, poemetto di civile indignazione" scritto da Marco Onofrio, e interpretato da Antonio Sanna presso la libreria caffè Bibli a Roma, il 18 maggio del 2009.
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