FLP News

16/12/2024

𝗚𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼𝗺𝗮𝗴𝗻𝗼 (𝗙𝗹𝗽): "𝗡𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗲𝗾𝘂𝗶𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶𝗼 𝗺𝗮𝗱𝗿𝗲-𝗽𝗮𝗱𝗿𝗲"

"Parlare di conciliazione vita-lavoro senza risolvere alla radice il problema che spesso scarica sulle donne tutte le responsabilità familiari non risolve il problema di una genitorialità responsabile e, soprattutto, non risolve le difficoltà a cui vanno incontro le giovani coppie.
Continuiamo a basarci su stereotipi secondo cui i giovani non vogliono lavorare o avere figli, senza considerare tutte le implicazioni generali.
Serve una visione integrata di cosa significhi essere genitori in maniera responsabile.
In un mondo profondamente cambiato, dove entrambi i genitori lavorano e i nonni non possono aiutare perché ancora lavorano a causa dell'innalzamento dell'età pensionabile, non possiamo ottenere risultati senza il coinvolgimento di entrambi i genitori, madre e padre.”

Lo afferma Marco Carlomagno, segretario generale FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, in occasione dell’evento ‘Essere genitori oggi, tra scienza e welfare’, il nuovo appuntamento di Adnkronos Q&A L’incontro ha l’obiettivo di accendere i riflettori sul sostegno alla genitorialità attraverso alcune direttrici fondamentali: la politica economica, l’educazione e la prevenzione per favorire la fertilità, le tecniche per superare l’infertilità e l’implementazione di un welfare aziendale orientato a favorire scelte di vita coerenti con un incremento della natalità.

https://youtu.be/3F9zK_i2_XY?si=ts7DitqGFT66Iw7L

“Parlare di conciliazione vita-lavoro senza risolvere alla radice il problema che scarica sulla donna, spesso, tutti i problemi familiari, non risolve il pro...

13/12/2024

“𝗖𝗔𝗣𝗜𝗥𝗘 𝗦𝗘 𝗩𝗜𝗩𝗘𝗥𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗥𝗘 𝗢 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗥𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗩𝗜𝗩𝗘𝗥𝗘”

L’intervento del Segretario Generale FLP Marco Carlomagno all’evento Adnkronos Demografica “Essere genitori oggi, tra scienza e welfare”.

“Il mondo del lavoro è
cambiato da un punto di vista giuridico, socio economico e di sostenibilità.
È cambiato il senso della vita!
Saremo ricordati più per i nostri figli, per la gentilezza e per le relazioni sociali costruite, che per i soldi che abbiamo accumulato.”

Il futuro del lavoro spiegato in 30 secondi da Marco Carlomagno, Segretario generale FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche a “Le competenze, un punto fermo”, l’evento Adnkronos Demografica “Essere genitori oggi, tra scienza e welfare”.

Tutto sull’evento ⤵️
https://www.adnkronos.com/speciali/essere_genitori_oggi/?utm_medium=Social&utm_source=Facebook =1734004036

12/12/2024

Studio di FLP, i dipendenti statali italiani sono tra i meno pagati in UE

Un interessante articolo su RomaNews24 riporta il servizio andato in onda su Tgr Rai “RegionEuropa” sulla ricerca presentata dalla FLP sulle retribuzioni.

“Domenica scorsa è andato in onda, durante la trasmissione del Tgr Rai “RegionEuropa”, un servizio riguardante il lavoro dei dipendenti statali in Italia e nel resto dell’UE. Realizzato da Antonio Silvestri, l’approfondimento ha ripreso la ricerca condotta da FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni pubbliche, presentata lo scorso novembre al congresso nazionale del sindacato.
Come si colloca la Pubblica amministrazione italiana all’interno della media europea in merito agli stipendi del personale? L’elaborazione con i dati Eurostat realizzata dal Centro Studi FLP, al netto degli incrementi contrattuali definiti con la pre-intesa del CCNL delle Funzioni Centrali siglata lo scorso 6 novembre, conferma che le retribuzioni medie della Pubblica amministrazione italiana si fermano a 1000 euro sotto la media UE. Nonostante un aumento del 23% in 10 anni, gli stipendi della PA del nostro Paese non sono al passo con quelli del resto d’Europa: 1.978 euro per i dipendenti italiani contro i 2.973 euro dei colleghi stranieri.

Un gap che, secondo , dovrà essere colmato rinnovando i contratti nazionali, senza più rinvii e dilazioni e garantendo il rilancio della contrattazione integrativa che deve essere adeguatamente finanziata, liberandola dai vincoli dell’inaccettabile normativa sui tetti predeterminati ai fondi delle Amministrazioni.

Domenica scorsa è andato in onda, durante la trasmissione del Tgr Rai “RegionEuropa”, un servizio riguardante il lavoro dei dipendenti statali in Italia e nel resto dell’UE. Realizzato da Antonio Silvestri, l’approfondimento ha ripreso la ricerca condotta da FLP – Federazione lavoratori p...

10/12/2024

Pubblica amministrazione, i giovani fuggono dal Sud e dai concorsi: stipendi troppo bassi e cattiva gestione del tempo

Il settore in cui si verifica maggiore mobilità è la scuola: i dipendenti uomini, inoltre, si muovono di più (33,5%) rispetto alle colleghe donne (24,1%)

Un interessante articolo di Marika Contarino su Quotidiano di Sicilia

“Il lavoro nella pubblica amministrazione non è più attrattivo, soprattutto per i giovani e a maggior ragione per quelli del Sud. Il dato emerge dall’ultima indagine FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, su dati Eurostat e Istat. Secondo lo studio, la quota di dipendenti tra i 18 e i 34 anni nelle pubbliche amministrazioni è ferma al 2,5%.

Nella pubblica amministrazione italiana, che conta 3,2 milioni di dipendenti, i giovani, dunque gli under 35 sono 336.598, appena il 10,4%. Inoltre, spesso si verifica una migrazione dal Sud al Nord: il 28% dei dipendenti del settore pubblico, infatti, lavora in una regione diversa da quella di nascita.

Ciò comporta una vera e propria “emorragia di personale dal Sud. In Sicilia solo il 6% del personale arriva da fuori regione”. Il settore in cui si verifica maggiore mobilità è la scuola: i dipendenti uomini, inoltre, si muovono di più (33,5%) rispetto alle colleghe donne (24,1%).

PA: i giovani fuggono dai concorsi

L’indagine fa emergere un dato fondamentale che riguarda la mancata partecipazione dei giovani ai concorsi per lavorare nella pubblica amministrazione. Nel biennio 2021-22 sono state aperte 395 sessioni concorsuali che hanno attirato 1,6 milioni di candidature, registrando la partecipazione effettiva di 620mila persone. A primo impatto i numeri sembrano positivi, ma fino al 2018 la percentuale era del 100% di copertura, mentre dal 2019 si ferma tra l’80% e il 90%, registrando una flessione.

I motivi sono molteplici, dalla volontà di gestire in autonomia il proprio tempo e avere maggior equilibrio tra lavoro e tempo libero alle retribuzioni basse. Gli stipendi della pubblica amministrazione italiana, infatti, non vanno di pari passo con quelli del resto d’Europa. Lo stipendio medio di un giovane che lavora nella pubblica amministrazione italiana è di circa 1.900 euro, contro i circa 2.900 euro degli impiegati europei. Il gap è, dunque, molto elevato e posiziona l’Italia al penultimo posto della classifica Ocse.

La possibilità di lavorare in smart working, come precedentemente accennato in merito alla gestione del tempo, gioca il proprio ruolo. Attualmente, in Italia, solo 500mila dipendenti della pubblica amministrazione, anche giovani, hanno la possibilità di lavorare in smart. I dati raccolti da , però, evidenziano dei netti vantaggi, sia per i dipendenti che per il datore di lavoro. Grazie allo , infatti, un lavoratore risparmia oltre 90 ore di viaggio in un anno. Il datore di lavoro, a sua volta, avrebbe un rendiconto in termini economici, risparmiando circa 250 euro per ogni postazione.”

Il lavoro nella pubblica amministrazione e il "posto fisso" non sono più una prerogativa dei giovani siciliani: il report.

09/12/2024

IN ITALIA DIPENDENTI PUBBLICI PAGATI MENO RISPETTO AI PAESI UE

Domenica 8 dicembre 2024, su Rai3 nella trasmissione del TGR RegionEuropa, condotta da Dario Carella, è andato in onda il servizio “IN ITALIA DIPENDENTI PUBBLICI PAGATI MENO RISPETTO AI PAESI UE”, realizzato da Antonio Silvestri, montaggio Riccardo Nardi, su , , , , , , , , , , , , , , e .

Il servizio ha ripreso anche la ricerca della FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche presentata al Convegno, svoltosi il 15 novembre 2024 nell’ambito del 5° Congresso Nazionale, su "Il ruolo strategico della Pubblica Amministrazione per il rilancio del sistema Italia - Politiche del lavoro, innovazione e formazione", fornendo un resoconto dello studio e delle proposte presentate ed intervistando il Segretario generale della FLP, Marco Carlomagno.

Il link alla puntata integrale
https://www.raiplay.it/video/2024/12/TGR-RegionEuropa-del-08122024-df84d7c4-2639-48e5-94ad-6c847c99fb73.html?wt_mc=2.app.wzp.raiplay_prg_TGRRegionEuropa.
(l'intervento di Carlomagno dal minuto 6,25)

07/12/2024

Domenica 08 dicembre 2024, alle ore 07.15 su RAIRADIO1 e alle ore 11.25 su RAI3 nella trasmissione del TGR RegionEuropa, condotta da Dario Carella, sarà trasmesso un servizio di Antonio Silvestri sulle ricerche presentate dalla FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche al Convegno “Il ruolo strategico della Pubblica Amministrazione per il rilancio del sistema Italia - Politiche del lavoro, innovazione e formazione”.

Discuteremo del gap che il nostro Paese ha nei confronti degli altri Paesi UE, di attrattività del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni, di digitalizzazione e rapporti tra P.A. e cittadini.

È possibile vedere in diretta la trasmissione anche su computer, tablet o smartphone su : https://www.raiplay.it/

04/12/2024

TGR Piemonte del 3 Dicembre 2024 delle 19:30 - CSE Sanità (caso rsa Gavi).

03/12/2024

Per migliorare la qualità del servizio pubblico e il benessere delle persone che ci lavorano.

Siamo la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche e questo è il nostro nuovo video, buona visione.

03/12/2024

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/articoli/2024/12/rsa-di-gavi-codess-lascia-futuro-incerto-per-anziani-ospiti-tavolo-in-prefettura-ad-alessandria--53fce929-2a4d-42e8-aed6-f0c416756188.html

I 35 dipendenti hanno già ricevuto la lettera di trasferimento nelle altre strutture gestite dalla Codess in provincia di Torino, mentre ci sono timori per il futuro dei 35 anziani ospiti

02/12/2024

https://radiogold.it/news-alessandria/393081-rsa-gavi-incontro-in-prefettura-manifestazione-cse-sanita/

GAVI – CSE Sanità, Federazione Professioni Sanitarie, Sociali, Tecniche e Amministrative, martedì sarà davanti alla Prefettura di Alessandria per porre

02/12/2024

https://telecitynews24.it/sanita/cse-sanita-rsa-di-gavi-martedi-mattina-incontro-in-prefettura-e-manifestazione/

GAVI - CSE Sanità: “Rsa di Gavi, martedì mattina incontro in Prefettura e manifestazione pacifica, Repubblica fondata sul lavoro”.

02/12/2024

Pa, se lavorare per lo Stato non conviene: la grande fuga dei candidati (e il vuoto al Sud)

Lo scarso appeal dei concorsi pubblici. Le retribuzioni della Pubblica amministrazione italiana si fermano a mille euro sotto la media Ue. Poca mobilità tra regioni, in pochi lasciano il Nord per il Sud. Il nodo smart working

Un interessante articolo di Diana F. Cavalcoli su Corriere della Sera riporta la ricerca della FLP.

“Le pubbliche amministrazioni? Faticano ad attrarre i più soprattutto al . È quanto emerge dall’ultima indagine FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, su dati Eurostat e Istat - Istituto Nazionale di Statistica, secondo cui la quota di dipendenti tra i 18 e i 34 anni nelle amministrazioni centrali è ferma al 2,5% e l’Italia è penultima dopo la Grecia tra i Paesi . In tutta la Pa italiana, che conta 3,2 milioni di dipendenti, gli under 35 sono 336.598, appena il 10,4%. Lo studio è anche un’istantanea della grande fuga che interessa le regioni meridionali con la Campania maglia nera con il saldo peggiore. Se, infatti, è vero che il 28% dei dipendenti del settore pubblico lavora in una regione diversa da quella di nascita, Nord e Sud viaggiano a due velocità.

Il saldo attrattivo
A fronte di un “saldo attrattivo” (ovvero il numero di dipendenti nati in altre regioni) positivo per Lombardia e Emilia Romagna, rispettivamente a 129 mila dipendenti e più 92 mila, si assiste «a un’emorragia di personale dal Sud. In Sicilia solo il 6% del personale arriva da fuori regione, saldo addirittura negativo per la Campania che performa peggio di ogni altra regione e chiude il bilancio di del personale con -192.000 dipendenti». Fra i settori, è la scuola quello che presenta la maggiore mobilità, con i lavoratori dipendenti uomini che si muovono di più (33,5%) rispetto alle colleghe (24,1%).

I concorsi
Dallo studio emerge come nel biennio 2021-22 siano state aperte 395 sessioni d’esame che hanno attirato 1,6 milioni di candidature con partecipazione effettiva di 620 mila persone. Numeri che sembrano elevati ma vanno inseriti in un contesto di calo della partecipazione. Scrivono nel report: «Se guardiamo la progressione dal 2010 al 2022 della copertura dei posti per anno di pubblicazione dei bandi, notiamo che, se fino al 2018 la percentuale era del 100% di copertura, dal 2019 ci attestiamo tra l’80% e il 90%».

Gli stipendi
Tra i motivi della fuga anche le . Al netto degli incrementi contrattuali definiti con il rinnovo del Ccnl delle Funzioni Centrali, le retribuzioni medie della Pa italiana si fermano a mille euro sotto la media Ue. Spiegano nel report: «Nonostante un aumento del 23% in 10 anni, gli stipendi della PA del nostro Paese non sono al passo con quelli del resto d'Europa: 1.978 euro per i dipendenti italiani contro i 2.973 euro dei colleghi stranieri». Un gap che, secondo , dovrà essere colmato rinnovando i contratti nazionali, senza più rinvii e dilazioni. Anche perché per chi sceglie il pubblico l’aspettativa di crescita della retribuzione, a giugno 2024, risulta di 3 punti percentuali inferiore a quella del settore privato.

Chi sono i candidati
Ma chi sono i candidati italiani ai concorsi nella pubblica amministrazione? Per Bigda, società di consulenza e analisi dei dati che ha scandagliato i numeri del comparto pubblico per , hanno tra i 30 e i 40 anni (41%), una laurea magistrale (38%) per la maggior parte a indirizzo giuridico (43,3%).

Il tema lavoro a distanza
Centrale anche il nodo nell’appeal della carriera nel pubblico. Secondo i dati Bigda, nella Pa ci sono solo 500mila smart worker e si stima che nel 2025 ci sarà un aumento di queste figure del 23%. Un’apertura al lavoro flessibile che è ancora in salita: se guardiamo alla sola , nel 2023 erano 515mila gli , ma nel 2024 c’è stata una piccola flessione. E va detto che non tutti gli enti pubblici applicano lo strumento allo stesso modo. Eppure, i vantaggi per sono evidenti: dall’analisi emerge che sono 93 le ore di viaggio che un lavoratore dello Stato risparmia ogni anno grazie allo smart working almeno 2 giorni a settimana ed è di 250 euro il risparmio annuale per ciascuna postazione lavorativa. Oltre al maggior equilibrio vita-lavoro, tema sui cui le nuove generazioni sono estremamente sensibili.”

https://www.corriere.it/economia/lavoro/24_dicembre_01/pa-se-lavorare-per-lo-stato-non-conviene-la-grande-fuga-dei-candidati-e-il-vuoto-al-sud-67d5be80-2e32-47a5-a829-d0db10985xlk.shtml

Lo scarso appeal dei concorsi pubblici. Le retribuzioni della Pubblica amministrazione italiana si fermano a mille euro sotto la media Ue. Poca mobilità tra regioni, in pochi lasciano il Nord per il Sud. Il nodo smart working

29/11/2024

https://www.ildiariodellavoro.it/pa-incontro-zangrillo-sindacati-negativo-il-giudizio-di-cgil-e-uil-positivo-per-la-cisl/

“L’incontro conferma le ragioni dello sciopero generale proclamato per il prossimo 29 novembre: il ministro Zangrillo ha chiarito che la manovra in

29/11/2024

https://www.direnewsoggi.it/incontro-zangrillo-sindacati-carlomagno-bene-lapertura-del-confronto-ora-si-traducano-le-proposte-in-soluzioni-concrete/

La FLP propone la definizione di un patto di legislatura sul lavoro pubblico Roma, 28 novembre - “Esprimiamo soddisfazione per la convocazione da parte del Ministro con l'accoglimento della nostra richiesta, avanzata più volte in questi mesi, e da ultimo dai lavori del congresso nazionale FLP ,de...

29/11/2024

28/11/2024

https://telecitynews24.it/sanita/cse-sanita-rsa-di-gavi-chiudera-dal-primo-gennaio-nel-silenzio-assordante-di-tutti/?utm_source=telecitynews24.it&utm_campaign=btn_social_share&utm_medium=btn_social_whatsapp CSE Sanità: “Rsa di Gavi chiuderà dal primo gennaio, nel silenzio assordante di tutti”

GAVI - CSE Sanità: “Rsa di Gavi chiuderà dal primo gennaio, nel silenzio assordante di tutti, chi ne paga le conseguenze sono i lavoratori”.

18/11/2024

5° Congresso Nazionale FLP

Un interessante servizio di Diego Dionoro, montaggio di Francesco Quisisana, su RAI3 Tgr Rai Campania riporta il Congresso nazionale della FLP.

Nel servizio le interviste a Marco Carlomagno, segretario generale della FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, e a Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica Amministrazione.

Il link alla puntata integrale del TGR Campania del 16/11/2024, ore 19,30
https://www.rainews.it/tgr/campania/notiziari/video/2024/11/TGR-Campania-del-16112024-ore-1930-75033605-d607-4b1b-9291-e52ff1d2dc2b.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR2iBDH4qcQ1Bl2YbvuXWe7b_aTZOQZAHnmLhV3WsoO3B6s9zS44dNE7UXU_aem_JHnPMSmyuASX7ESZ5T0YuQ