Clandestina era colei che scriveva
L’idea di far nascere una casa editrice come Rina edizioni si è formata dal nostro interesse per i testi delle scrittrici del passato. Per questo Rina edizioni ha un progetto ben preciso: recuperare e ripubblicare scrittrici “dimenticate”, riportando alla luce l’esperienza e il contributo di quelle donne dalla voce coraggiosa, che sono state estromesse dal canone letterario e obliate. Libertarie sono le scrittrici di cui ci interessiamo e che recuperiamo perché sono tutte diverse, uniche, originali, anticonformiste, ribelli, libere, inquiete, vere, indipendenti, ironiche, serie e contraddittorie. Sono donne che attraverso il loro sguardo personalissimo hanno saputo cogliere i molteplici aspetti della realtà e del tempo in cui vivevano e hanno saputo raccontarli; sono voci singole e singolari, mai uguali a loro stesse, voci scomode e crude, voci purtroppo dimenticate, eclissate, rimosse, rimaste nella clandestinità. La riscoperta si concentra sui testi delle italiane già editi ma con l’idea di scovare anche inediti, non escludendo però di inserire scrittrici straniere a noi poco note. Le prime due collane prendono il titolo di Libertarie: voci di scrittrici italiane, i cui testi valorizzano la voce originalissima di ogni scrittrice che si è impegnata a cogliere e raccontare la realtà; e Biblioteca pratica per la donna italiana, in cui si recuperano testi di autrici che offrivano consigli pratici destinati sia alla sfera domestica sia alle norme di saper vivere e comportarsi in società. La nostra attività editoriale si basa su una scelta di testi eterogenei per genere letterario, raccolte di poesie, romanzi novelle e racconti, diari, saggi, letteratura per bambini, manualistica, con l’opzione di far uscire qualche altro testo illustrato come fuori collana. Oltre ai contenuti e alle figure di ogni autrice, ciò che ci interessa recuperare è quel bacino di vocaboli da cui i lettori potranno attingere per preservare quella ricchezza lessicale, sintattica e morfologica che caratterizza e ha caratterizzato sempre la nostra lingua italiana. Ogni testo pubblicato farà fede all’edizione originale, evitando qualsiasi alterazione, ma riadattando la parte grafica a una forma più moderna. In ogni libro sarà presentata l’autrice attraverso una breve scheda biografica volta a contestualizzare l’opera, individuarne i temi principali, introdurre le idee e tematiche tipiche trattate dalla scrittrice in questione, così da fornire al lettore tutti gli strumenti necessari per orientarsi nella lettura. Attraverso la ricerca di autrici a noi poco conosciute, il recupero della loro voce narrativa e la diffusione delle loro opere scritte questo progetto intende valorizzarne la ricchezza intellettuale e storica e permettere alla nostra memoria soggettiva e collettiva di acquisire più consapevolezza e sensibilità. Rina edizioni è dunque una nuova realtà editoriale che crede nella necessità di restituire spazio e visibilità a quel sotterraneo di nostre scrittrici, impegnandosi a salvaguardare le loro storie come atto di responsabilità culturale, storica e morale, rivolto soprattutto alle nuove generazioni, per riscoprire, conoscere, comprendere e riappropriarsi di una preziosa eredità e identità che ci appartiene e che speriamo sia sempre più presente nostra quotidianità.
Grazie mille e buona lettura a tutti!