Radio1 Plot Machine

04/02/2025

Vuoi votare il Racconto UNA PROMESSA di Alberto Favaro letto da Savino Zaba?

Puoi farlo fino alle 18.00 di lunedì 10 febbraio SOLO sulla pagina Radio1 Plot Machine cliccando “Mi piace” su questo post.

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Tra i racconti, risultati vincitori delle singole puntate con le votazioni online, sarà scelto alla fine il Racconto Vincitore di tutta la Gara. L’Autore dell’opera sarà protagonista di una puntata speciale del programma.

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"Aveva sempre sognato quello zaino.
Era di una marca molto nota. A righe bianche e blu, oppure, ma gli piaceva molto meno, bianche e rosse.
Ce l’avevano tutti i suoi compagni di classe.
Tutti tranne lui.
Aveva detto che preferiva distinguersi e avere una sacca diversa. La stessa che, per anni, aveva usato suo cugino.
Non era vero. Il solo motivo per cui lui non aveva quel dannato zaino era che sua madre non poteva comprarlo.
Da quando suo padre se n’era andato, gli diceva ogni giorno che non potevano permettersi capricci.
Quello zaino, però, non era un capriccio. Almeno in una cosa voleva essere uguale agli altri.
E, poi, suo padre gliel’aveva promesso.
“Se prenderai tutti dieci lo avrai” gli aveva detto a maggio.
Non lo aveva più rivisto. Non che ne sentisse la mancanza, anche la mamma sembrava più felice e non cadeva più così spesso.
Però una promessa era una promessa.
Prima di Natale glielo disse.
Lei non reagì come si aspettava. Dopo un lungo sospiro, si alzò, gli prese la mano e lo accompagnò in soffitta, la stanza in cui gli aveva sempre proibito di entrare.
Lì, c’era lo zaino che tanto desiderava.
Finalmente sarebbe stato come gli altri. Lo guardò e lo riguardò. Era felice.
C’era solo una cosa da chiarire.
“Queste macchie rosse si possono eliminare, vero?” chiese a sua madre.
“Forse sì, ma non potrò mai cancellare quello che ho fatto e questo zaino me lo ricorderà per sempre”.
In quel momento capì.
“Mamma, gettiamolo. La sacca è molto più comoda” le disse."

04/02/2025

Vuoi votare il Racconto LA SALA D'ASPETTO di Piero Cavallotti letto da Eleonora Belviso?

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"Che caldo, e che confusione nella sala d’aspetto della stazione quel sabato mattina. D’altronde che cosa ci si può aspettare il primo sabato d’agosto, nella stazione più trafficata d’Italia, quando un’umanità varia e composita comincia a godersi le ferie. Gente che va, gente che viene, gente che guarda il tabellone di arrivi e partenze, magari maledicendo quel ritardo previsto che rischia di far perdere una coincidenza.
Angela aveva dormicchiato per un po’ appoggiata alle gambe della mamma, ma ad un certo punto si destò, stirò gambe e braccia, e si aprì in un clamoroso sbadiglio.
«Mamma, a che ora parte il nostro treno?» chiese con voce annoiata. La madre guardò l’orologio:
«Ancora una mezzoretta, tesoro».
«Uffa…».
La bambina si alzò in piedi e prese a camminare in mezzo a valige e persone, sotto lo sguardo della madre.
«Mamma, guarda quello zaino, che brutto!».
C’era uno zaino, appoggiato poco distante su una sedia. Uno zaino vecchio, sporco e usurato, probabilmente di proprietà di una ragazzo in procinto di fare una vacanza a buon mercato. Angela gli si avvicinò, e si rivolse alla madre con aria schifata:
«Mamma, puzza anche!»
«Non sono fatti tuoi, Angela, vieni qui e non toccarlo».
Ma Angela continuò a guardare quello zaino, come se fosse attratta da tanta bruttezza.
Fino a quando, ad un tratto, quello zaino divenne grande, rosso, immenso, e si trasformò in una enorme palla di fuoco.
Poi fu solo polvere."

04/02/2025

Hai perso l'ultima puntata su Rai o vuoi riascoltarla?
La puoi trovare nel.... link al primo commento 👇

Ospiti lo scrittore Massimiliano Scudeletti (Arkadia Editore) e la giornalista Beatrice Petrella (Edizioni Piemme)
Con Vito Cioce e Marcella Sullo

03/02/2025

🔴 IL NUOVO TEMA E' 𝐋𝐀 𝐌𝐎𝐍𝐄𝐓𝐀 🔴
Partecipa alla Gara. Invia il tuo inedito (massimo 1500 battute, spazi inclusi) nella sezione Novità del sito: http://bit.ly/PlotMachineFB
I Racconti selezionati e andati in onda saranno pubblicati in un podcast originale di RaiPlay Sound. Al Vincitore una targa speciale di Radio1 Rai e la partecipazione da protagonista a una puntata del programma.
Il termine di invio sarà indicato durante la diretta del programma e sul sito.

03/02/2025

STASERA IN ONDA ALLE 23.05 📻
Su Radio1 Rai con 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐂𝐢𝐨𝐜𝐞 e 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐮𝐥𝐥𝐨
La nuova sfida tra due Racconti selezionati sul tema 𝐋𝐨 𝐙𝐚𝐢𝐧𝐨
Ospiti lo scrittore 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐒𝐜𝐮𝐝𝐞𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢, che ha pubblicato il romanzo “La laguna del disincanto” (Arkadia Editore) e la giornalista 𝐁𝐞𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚, autrice del libro “Still online” (Edizioni Piemme).

29/01/2025

“Io, Settimia Spizzichino tornata dai lager per raccontare tutto”
Ospite nella puntata di lunedì 27 gennaio dedicata al , l’attrice e scrittrice Ilaria Patamia ha dato voce all’unica donna romana superstite dopo il rastrellamento nazista del 16 ottobre ’43 nel Ghetto della Capitale. Dal libro “C’era ‘n ber sole”, curato da Amalia Perfetti (People)

"Io, Settimia Spizzichino tornata dai lager per raccontare tutto" - Radio1 Plot Machine - Ospite nella puntata di lunedì 27 gennaio dedicata al Giorno della Memoria, l'attrice e scrittrice Ilaria Patamia ha dato voce all'unica donna romana superstite dopo il rastrellamento nazista del 16 ottobre '4...

28/01/2025

Hai perso l'ultima puntata su Radio 1 o vuoi riascoltarla?
La puoi trovare nel.... link al primo commento 👇

Ospiti l'attrice e scrittrice Ilaria Patamia (People), la docente Amalia Perfetti, il direttore della biblioteca Casa della Memoria e della Storia Paolo Ruffini.
Con Vito Cioce e Marcella Sullo

27/01/2025

Ecco il risultato della votazione per i due racconti in gara nella puntata di lunedì 20 gennaio:

LEI di Stefano Pagni 95 Mi Piace

LO ZAINO di Enrica Centemeri 54 Mi Piace

pertanto vince la puntata il racconto LEI di Stefano Pagni.

La Redazione sceglierà il racconto Vincitore di tutta la Gara tra quelli che si saranno aggiudicati le votazioni delle singole puntate e uno, ripescato per il valore letterario, tra quelli battuti.

27/01/2025

STASERA IN ONDA ALLE 23.05 📻
Su Radio1 Rai con 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐂𝐢𝐨𝐜𝐞 e 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐮𝐥𝐥𝐨 #𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚𝐌𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚
Ecco l'incipit per il Miniplot:
"𝐇𝐨 𝐟𝐫𝐮𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐬𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐢..."
Ospiti l'attrice e scrittrice 𝐈𝐥𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐏𝐚𝐭𝐚𝐦𝐢𝐚 e la docente 𝐀𝐦𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐏𝐞𝐫𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢 con il libro "C'era 'n ber sole. Storia di Settimia Spizzichino" (People). In collegamento 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐑𝐮𝐟𝐟𝐢𝐧𝐢, direttore della Biblioteca Casa della Memoria e della Storia
Il Miniplot dovrà essere molto BREVE, max 3 righe. Partendo dall'incipit, crea una brevissima storia, scrivila con un commento qui sotto e indica nel testo la tua città alla fine del commento.

21/01/2025

Hai perso l'ultima puntata su Rai o vuoi riascoltarla?
La puoi trovare nel.... link al primo commento 👇
Ospiti l'editore e scrittore Rosario Esposito La Rossa (Marotta&Cafiero editori) e Raffaele Mastronuzzi, operatore sociale per il giornale di strada "Zebra" (Straßenzeitung zebra. giornale di strada)
Con Vito Cioce e Marcella Sullo

20/01/2025

Vuoi votare il Racconto LEI di Stefano Pagni letto da Colomba Sampalmieri?

Puoi farlo fino alle 18.00 di lunedì 27 gennaio SOLO sulla pagina Radio1 Plot Machine cliccando “Mi piace” su questo post.

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"Apre lo zaino e ci mette la faccia di sua madre. La smorfia di quando le chiese quella spiegazione. La delusione di chi ci ama cementa il cuore, lo sa. E sa anche che sul campo di battaglia delle scelte restano sempre cadaveri e feriti, e che un affetto muore o sopravvive zoppo. Ci si abitua, dentro. Poi ci infila un tramonto. Vari progetti infantili. Amicizie disperse. Castelli su fondamenta fragili che il tempo ha spogliato dei sogni. La vita procede a imbuto, lentamente le possibilità si riducono. Sa che alla fine è arrivata dove doveva stare. Poco lontano da casa. Mette dentro una sera della vigilia, l’odore della pasta tirata dai rulli. La sua mano che strappa un fiore e lo annusa. Poi la volta che ha scoperto il corpo maschile. Il sesso l’ha risucchiata nell’adolescenza. La realtà gli imponeva altre regole ma lei ne ha create di proprie. Le mette tutte nello zaino. Ci sistema il ricordo del figlio nato e di quello non nato. Dare o negare la vita è stato un atto al di sopra dei suoi pensieri. Un parto in entrambi i casi. Un rombo nella testa la spingeva ad andare. E lei è andata.
Piega con cura una notte d’agosto e la insacca. Una sera passata a ridere, un tradimento. Con l’amore alla fine si è sfilata dal gioco, ma il tempo è scaduto ed è finita in pareggio. Mette tutte le medicine, le malattie, i ritorni dagli ospedali, quei minuti dopo le dimissioni quando la vita sembrava bruciarle nelle vene. In fondo una storia piccola, comune, discreta e silenziosa. Si siede e aspetta."

20/01/2025

Vuoi votare il Racconto LO ZAINO di Enrica Centemeri da Lorenzo Opice?

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"Sono sul treno. E' affollato, tutti mi toccano, qualcuno spinge. Salgono dei ragazzi con la musica a tutto volume. Ogni fibra di me sembra andare a ritmo con il baccano. Sono stanco, esausto, sono stato in giro tutto il giorno. Mi sento pesante e vuoto allo stesso tempo.
Il treno inizia a svuotarsi e intravedo un sedile libero. Mi butto sopra, quasi ci sprofondo e non mi interessa se è lercio. Ho solo bisogno di affondare dentro di me.
A fianco a me c'è Paolo, taciturno. Del resto, con chi potrebbe parlare? Siamo tutti estranei.
Vorrei provasse a scavare dentro di me. E' provato, gli occhi gli si chiudono. Cede al sonno. La testa si china e il mento gli sfiora il nodo della cravatta. Sembra ieri quando condividevamo questa tratta per andare in università ed ora per lavorare in ospedale.
I turni sono lunghi, ma Paolo non molla mai. È un amico eccezionale, non c'è studio o scoperta che non condivida con me.
Tuttavia, da quando sua mamma è morta non ride più. All'inizio smise anche di uscire. Rimanevamo nella sua stanza in silenzio. I suoi occhi mi fissavano, la bocca serrata. Alla sua laurea conoscevo poche persone, eppure ero lì accanto a lui come uno dei suoi più cari. Forse ero sulla sedia che sarebbe spettata a sua madre. Non contavano le sedie piene, gli sarebbe importato solo di quella vuota. Così l'ho riempita io. Del resto, io sono lo zaino che sua mamma gli ha regalato quando si è iscritto a medicina per salvarla. Io sono il suo bagaglio di dolore e di speranza."

20/01/2025

Ecco il risultato della votazione per i due racconti in gara nella puntata di lunedì 13 gennaio:

LA SCIMMIETTA di Valentina Venti 674 Mi Piace

COME LA SUA VITA di Salvatore Pisani 332 Mi Piace

pertanto vince la puntata il racconto LA SCIMMIETTA di Valentina Venti.

La Redazione sceglierà il racconto Vincitore di tutta la Gara tra quelli che si saranno aggiudicati le votazioni delle singole puntate e uno, ripescato per il valore letterario, tra quelli battuti.

20/01/2025

🔵 𝐋𝐎 𝐙𝐀𝐈𝐍𝐎, il termine 𝐬𝐜𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 🔵
Invia subito il tuo inedito (massimo 1500 caratteri, spazi inclusi) nella sezione Novità del sito: http://bit.ly/PlotMachineFB
I Racconti selezionati e andati in onda saranno pubblicati in un podcast originale di Radio1 Rai. Al Vincitore una targa speciale e la partecipazione da protagonista a una puntata del programma con 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐂𝐢𝐨𝐜𝐞 e 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐮𝐥𝐥𝐨.

20/01/2025

STASERA IN ONDA ALLE 23.05 📻
Su Radio1 Rai con 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐂𝐢𝐨𝐜𝐞 e 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐮𝐥𝐥𝐨
La nuova sfida tra due Racconti selezionati sul tema 𝐋𝐨 𝐙𝐚𝐢𝐧𝐨
Ospiti lo scrittore ed editore 𝐑𝐨𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐄𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐋𝐚 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐚, che ha firmato il libro “La camorra spiegata agli scugnizzi” (Marotta&Cafiero editori), e 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 𝐌𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐧𝐮𝐳𝐳𝐢 che lavora per l’ambito sociale di Zebra (Straßenzeitung zebra. giornale di strada) diffuso in Alto Adige.

15/01/2025

La Bibbia e le donne, Marilù Oliva in anteprima nazionale col nuovo libro
Ospite nella puntata di lunedì 13 gennaio, la scrittrice ha rivelato che l’ultima opera pubblicata da Solferino Libri è nata dalla scoperta di un manoscritto del padre di commento ai testi biblici

La Bibbia e le donne, Marilù Oliva in anteprima nazionale col nuovo libro - Radio1 Plot Machine - Ospite nella puntata di lunedì 13 gennaio, la scrittrice ha rivelato che l'ultima opera pubblicata da Solferino è nata dalla scoperta di un manoscritto del padre di commento ai testi biblici

14/01/2025

Hai perso l'ultima puntata su Radio1 Rai o vuoi riascoltarla?
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Ospiti la scrittrice Marilù Oliva (Solferino Libri) e il regista e scrittore Angelo Zito (Tempesta Editore)
Con Vito Cioce e Marcella Sullo

13/01/2025

Vuoi votare il Racconto LA SCIMMIETTA di Valentina Venti letto da Cecilia Mosetti?

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I “Mi Piace” sui post condivisi dai profili personali non vengono conteggiati dal social.
Tra i racconti, risultati vincitori delle singole puntate con le votazioni online, sarà scelto alla fine il Racconto Vincitore di tutta la Gara. L’Autore dell’opera sarà protagonista di una puntata speciale del programma.

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"Avevo otto anni quando mi hanno regalato uno zaino a forma di scimmietta. In realtà era più un peluche che uno zaino vero e proprio, anche perché aveva solo una piccola tasca sulla pancia che poteva contenere ben poco. Ma aveva un bel colore, era morbido e spesso, invece di indossarlo come andrebbero indossati normalmente gli zaini, lo sistemavo sul davanti, per farmi abbracciare dalle zampette finte della scimmietta finta.
Vi dicevo della tasca.
A otto anni quella piccola tasca era più che sufficiente per contenere ciò che una bambina deve sempre avere con sé: un laccetto per i capelli, un paio di fazzoletti di carta, monetine per le caramelle o una telefonata da una cabina e un burrocacao.
Crescendo mi sono dovuta un po' arrangiare. Le matite riuscivo ad infilarle solo se erano già usate e, nel mio caso, con una estremità mangiucchiata. E il portafoglio doveva essere come quelli che usano gli uomini.
Ora però sono circa dieci anni che non mi pongo più il problema di come far entrare il necessario in quella piccola tasca.
Ho cinquant'anni oggi e ne avevo quasi quaranta quando una notte un tizio, mentre tornavo a casa, ha iniziato a prendermi in giro per il mio zaino ed ha cercato di portarmelo via.
Voleva separarmi dall’abbraccio della mia scimmietta.
E allora l’ho punito. Com’era giusto.
Ho tirato fuori dalla piccola tasca lo spray al peperoncino e il tirapugni. L’ho picchiato. È morto.
E ora nella piccola tasca ho un pezzo del tizio che mi ricorda la mia fragile follia."