Our Story
Puntoeacapo è nata nel 2001 come componente sindacale della Federazione nazionale della stampa (Fnsi), all'indomani del contratto di lavoro che aveva spalancato le porte all’attuale declino professionale. Da allora ci battiamo per salvaguardare l’autonomia dei giornalisti dall’arroganza degli editori e dall’omologazione imposta da un mercato del lavoro cambiato alla velocità della luce. Una situazione aggravata e ancora più compromessa dal contratto firmato nel 2009, contro il quale ci siamo battuti senza compromessi per contrastare l'attacco ai diritti conquistati in decenni di lotte sindacali.
All’interno della categoria abbiamo cercato fin dall’inizio di rinnovare una Fnsi ingessata in un sistema di potere che la fa sempre più somigliare a una casta non in grado di dare risposte concrete ed efficaci ai bisogni dei giornalisti: ai contrattualizzati, ai precari, ai pensionati, ai freelance e ai tanti disoccupati.
Gli elettori ci hanno premiato e di questo ringraziamo le colleghe e i colleghi che hanno reso possibile e importante negli anni una nostra presenza nell’Associazione stampa romana, nella Fnsi, come anche nell'Ordine nazionale dei giornalisti, nell’Inpgi e nella Casagit.
Il 1. luglio 2014, in seguito alla firma di due disastrosi accordi contrattuali da parte della Fnsi, la componente ha deciso nella sua assemblea di uscire dalla Federazione della Stampa.
Puntoeacapo vuole continuare ad essere un riferimento per i giornalisti.
Resterà movimento d’opinione e gruppo di pressione dentro e fuori gli enti e le istituzioni di categoria, dall’Ordine dei giornalisti all’Inpgi, alla Casagit, garantendo come fa da anni rispetto della legalità e trasparenza. Cercando, da fuori, di promuovere un processo di rigenerazione del sindacato, di restituirgli il ruolo che per decenni ha consentito ai giornalisti conquiste storiche.