
18/07/2025
Nel 2009, il leggendario apneista italiano Enzo Maiorca stava facendo un'immersione al largo di Siracusa con sua figlia Rossana, quando accadde qualcosa di straordinario.
Durante la discesa nel blu, Enzo sentì un leggero tocco sulla schiena.
Si voltò... e vide un delfino — ma non era lì per giocare.
Stava chiedendo aiuto.
Il delfino si immerse, ed Enzo lo seguì.
A circa 15 metri di profondità, trovarono un secondo delfino — intrappolato in una rete da pesca abbandonata.
Senza esitare, Enzo chiamò sua figlia e le chiese un coltello. Poi, con attenzione, tagliò la rete per liberarlo.
Nel momento esatto in cui fu libero, il delfino emise un suono che Enzo descrisse in seguito come
"quasi un pianto umano".
Quando il delfino raggiunse la superficie, i sub capirono che si trattava di una femmina incinta — e pochi istanti dopo, partorì in mare aperto.
Il delfino maschio nuotò in cerchio attorno alla scena, poi si avvicinò delicatamente a Enzo, gli toccò la guancia con il muso — come un bacio —
e sparì nelle profondità insieme alla sua nuova famiglia.
Più tardi, Enzo rifletté:
“Finché l’uomo non imparerà a rispettare e a parlare con la natura, non potrà mai comprendere davvero qual è il suo posto su questa Terra.”
🧭 Un potente promemoria: la natura parla — se solo siamo disposti ad ascoltare.