28/11/2024
📢 Esprimiamo solidarietà agli Scout di Pozzuoli. Abbiamo appreso, come tutta la città, che il Gruppo Scout Pozzuoli 1 si è visto chiudere con un lucchetto la porta di ingresso della sede utilizzata finora in via Gatto a Monterusciello. A compiere l’azione di forza, qualche sera fa, sono stati dipendenti del Comune di Pozzuoli, che hanno prima forzato il cancello e poi hanno isolato lo stabile per impedirne l’utilizzo.
👎 Non convince la giustificazione apparsa dalla pagina istituzionale del Sindaco, secondo cui “non risulta agli uffici comunali alcun titolo valido autorizzativo”, e che contesta ai responsabili degli Scout di non aver fornito documentazione. L’ente pubblico non può agire in questo caso come un proprietario di immobile privato, soprattutto nei confronti di una realtà che raccoglie circa 100 giovani e giovanissimi e rappresenta un’alternativa, concreta e inclusiva, al vuoto sociale. Gli Scout sono un presidio di valori civici positivi e questo presidio si trovava a Monterusciello, il più grande e anonimo quartiere puteolano che con tanta fatica sta ancora trovando una sua identità, dopo 40 anni dalla realizzazione. Qualunque sia la destinazione d’uso prevista per questo immobile pubblico o l'eventuale criticità strutturale, andava evitata un’azione così drastica che dimostra solo mancanza di sensibilità umana e sociale.
‼️Forse chi amministra non lo sa, ma “legalità formale” e “legalità sostanziale” sono due concetti costituzionali diversi. Ed è il secondo che deve prevalere sul primo, sanando eventuali problemi burocratici o trovando altre soluzioni condivise e dignitose. Cosa che andava fatta prima e che va fatta ancor di più adesso. Per non lanciare il deleterio messaggio che in questa città c’è posto per chi svolge attività economica e imprenditoriale, anche quando sul rispetto delle regole sorgono ragionevoli dubbi, ma non per chi ne svolge altre senza scopo di lucro, sane e ricreative.