24/01/2025
OLIVIERO TOSCANI E LA MOSTRA OMAGGIO A PALAZZO REALE A MILANO
Milano ha ricordato con affetto e ha reso omaggio a Oliviero Toscani, scomparso il 13 gennaio 2025. L’appuntamento è stato domenica 19 gennaio, dalle 11 alle 18, a Palazzo Reale, dove nel 2022 si era tenuta l’ultima grande mostra milanese a lui dedicata, “Viva Oliviero!”. In questa giornata speciale sono state esposte le immagini più significative della sua carriera, insieme a quattro set fotografici pensati per realizzare ritratti al pubblico presente, che sono entrati a far parte di "Razza Umana", il progetto che dal 2007 ha raccolto oltre 10mila immagini. L’incontro è stato anche un momento di racconto, con testimonianze di chi ha avuto il privilegio di vivere, lavorare e condividere momenti con Oliviero Toscani. All’interno di Palazzo Reale, sono stati proiettati alcuni documentari che hanno celebrato la sua straordinaria carriera di fotografo. A partire dalle 15, le istituzioni e gli amici di Oliviero Toscani sono stati presenti per un momento di saluto e commemorazione.
LA PIANTA PiÙ VECCHIA D’EUROPA È NEL NORD DELLA LAPPONIA
Ha raggiunto l’incredibile età di 1.647 anni il ginepro che ha appena conquistato il titolo di pianta più vecchia d’Europa, superando di oltre 4 secoli gli alberi più antichi finora conosciuti. Cresce nel Nord della Lapponia, in Finlandia. La scoperta, pubblicata su Ecology, è stata condotta dal gruppo di ricerca di Marco Carrer dell’Università di Padova. Trovare una pianta così antica evidenzia l'importanza di esplorare gli ecosistemi estremi per capire meglio le sfide climatiche che le piante affrontano. "Il ginepro è la specie legnosa più diffusa al mondo", afferma Carrer, sottolineando la sua capacità di adattarsi a diversi climi, dai deserti alle zone gelide. Con questa scoperta, il ginepro è diventato anche l'arbusto più vecchio al mondo. Il gruppo di ricerca ha trovato il ginepro mentre analizzava gli anelli delle piante per studiare i cambiamenti climatici. "Gli alberi cedono il passo a piante più piccole", spiega Angela Luisa Prendin. "Il ginepro è comune e longevo, ma capace di produrre anelli come gli alberi". Misurare con precisione gli anelli ha permesso di stabilire l'età dell'esemplare.
SONY CHIUDE LE PORTE ALLA PRODUZIONE DEI BLU-RAY, MINIDISC E MINIDV
Sony ha annunciato la fine della produzione dei Blu-ray, MiniDisc e MiniDV entro febbraio 2025, segnando la fine di un’era tecnologica che ha visto il passaggio dall’analogico al digitale. Il MiniDisc, lanciato nel 1992, ha cercato di combinare la qualità del CD con la praticità della musicassetta, mentre il Blu-ray, successore del DVD, ha introdotto l'alta definizione nelle case, ma è ora superato dallo streaming. Il MiniDV ha democratizzato il video digitale, ma i dispositivi per riprodurlo sono ormai obsoleti. Questa fine dei supporti fisici riflette il passaggio a un’era completamente dematerializzata, dove i ricordi sono nel cloud e non più su supporti fisici. L’arrivo di MP3, smartphone e cloud ha reso obsoleti questi formati, mentre le protezioni antipirateria ne hanno rallentato l’adozione. Nonostante la fine di questi formati, stanno vivendo una rinascita nel mercato del vintage, con MiniDisc player e videocamere MiniDV ricercati da collezionisti. L’annuncio di Sony segna anche la chiusura di un capitolo in cui il progresso era legato a supporti tangibili. Oggi, però, nuovi servizi stanno cercando di "materializzare" digitalmente i ricordi, riscoprendo il valore di poterli toccare.