23/12/2024
🎶 🔊 RAVE, storia di una parola che unisce
Il termine “rave” nasce dal jazz e trova nuova vita con il Million Volt Light and Sound Rave, evento psichedelico del 1966. Qui i Beatles presentarono “Carnival of Light”, un esperimento sonoro di Paul McCartney, che includeva suoni non convenzionali, voci distorte e percussioni. L’opera, mai pubblicata ufficialmente ma di cui sono disponibili numerose informazioni sul sito di Paul McCartney, rappresenta un momento chiave nella sperimentazione musicale della band, anticipando le libertà creative della scena rave.
Da allora, il concetto di rave si è evoluto: dalla house di Frankie Knuckles alla techno di Juan Atkins, dalla ribellione della tekno con Spiral Tribe all’energia psichedelica della psytrance con Goa Gil. Il termine negli anni ha anche indicato i cosiddetti “Rave Party” quindi eventi che si svolgono senza autorizzazioni, ma oggi la Generazione Z ha dato al termine tutte le sfumature di significato di cui abbiamo parlato fin ora insieme: “To Rave” diventa sinonimo di libertà, autenticità e comunità, a prescindere dal genere musicale.