25/09/2024
MJ ESTATE SOTTO ATTACCO, ORA BASTA.
Sembra non esserci pace per Michael Jackson e, ancora una volta, alla vigilia di uno degli appuntamenti più importanti della carriera post-mortem dell'artista. All'approssimarsi del documentario evento del 2025 sulla vita del re del pop, sembra che ci sia ancora qualcuno che abbia voglia di "una fetta" di una torta che non gli appartiene. E' delle scorse ore la notizia, seppur frammentaria, di movimenti sottotraccia che, ancora una volta, attenterebbero alla legacy del re del pop e al suo buon nome. Il 2025 sarà un anno importante, per Michael e per i suoi fans. E c'è da scommetterci che sarà una celebrazione planetaria, alla quale potrebbe aggiungersi quella del 30ennale dell'album HIStory, precedentemente rinviata.
Insomma, mai come ora, dalla scomparsa di Michael, ci apprestiamo a vivere un periodo di riscatto e celebrazione che "qualcuno" vorrebbe, ancora una volta, sporcare... occorrerà vigilare e... restare uniti... per Michael.
La tenuta di Michael Jackson ha intentato un'azione legale contro un uomo che avrebbe minacciato di far riemergere brutte accuse di abusi prima dell'imminente uscita di un film biografico sul Re del Pop, secondo diversi resoconti dei media.
Come dettagliato sia dal Washington Informer che dal Financial Times lo scorso venerdì, l'Estate di Jackson ha intentato un caso di arbitrato privato contro l'accusatore (ancora coperto da segreto) , sostenendo che le sue presunte minacce violerebbero un precedente accordo tra le parti.
Nel caso di arbitrato, l'Estate sostiene che il precedente accordo, raggiunto nel 2020, il presunto accusatore avrebbe ricevuto 3,3 milioni di dollari in cambio della firma di un accordo confidenziale. Ora questo personaggio starebbe minacciando di violare l'accordo se non gli verranno pagati altri 213 milioni di dollari.
In un'intervista con l'Informer, l'esecutore testamentario John Branca avrebbe dichiarato: "L'avvocato della controparte ci ha persino detto: 'Se non soddisfate le nostre richieste, dovremo condividere queste accuse con un gruppo più ampio di persone'. E' la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Basta così".
Il nome dell'accusatore di Jackson, e i dettagli delle sue presunte rivelazioni, non sono stati divulgati nei resoconti dei media. Non è chiaro quando sia stato archiviato il caso o cosa affermi esattamente. L'Estate di Jackson non ha confermato l'accuratezza dei resoconti e ha rifiutato di commentare la questione nel merito.
Sempre l'articolo del Financial Times riferisce che l'Estate di Michael Jackson aveva già deferito la questione all'ufficio del procuratore degli Stati Uniti a Los Angeles. Un portavoce di quell'ufficio ha rifiutato di commentare la cosa.
Le minacce di rendere pubbliche situazioni potenzialmente diffamatorie giungono mentre l'Estate di Jackson si prepara per la première di MICHAEL, un film sulla vita del cantante con protagonista il nipote Jaafar Jackson nel ruolo principale. Il film biografico, diretto da Antoine Fuqua, uscirà nell'aprile 2025.
Jackson, morto improvvisamente nel 2009, non è mai stato condannato o ritenuto legalmente responsabile per alcuna accusa di molestie su minori, ma è ancora perseguitato da tali accuse. Wade Robson e James Safechuck, continuano ad affermare le loro accuse, trascorrendo l'ultimo decennio a intentare cause civili. Illazioni amplificate nel 2019 dalla messa in onda da parte di HBO della docuserie "Leaving Neverland".
I legali di Jackson hanno sempre negato con veemenza tutte queste affermazioni, sottolineando che il cantante è stato assolto in un processo penale del 2005 e sostenendo che i suoi accusatori stanno semplicemente cercando un guadagno facile da un artista che non può difendersi perché la legge sulla diffamazione non si estende alle persone decedute.
Michael Jackson’s estate has reportedly filed a legal action against a man allegedly threatening to air abuse accusations unless paid $213 million