Lattemiele Palermo

Lattemiele Palermo Radio Lattemiele il gusto Italiano !
(2)

09/12/2024
09/12/2024
 # # # Il Primo Amore Non Si Scorda Mai: Quando l’Ex Riemerge dal Passato 😍Il primo amore è spesso descritto come un'esp...
09/12/2024

# # # Il Primo Amore Non Si Scorda Mai: Quando l’Ex Riemerge dal Passato 😍

Il primo amore è spesso descritto come un'esperienza unica e indimenticabile. Molti sostengono che, nonostante il passare del tempo e le nuove relazioni, il primo amore occupi un posto speciale nel cuore. Ma perché questo accade? E cosa succede quando un ex riemerge nella nostra vita?

# # # # Il Potere del Primo Amore
Secondo diversi studi psicologici, il primo amore è spesso associato a forti emozioni e ricordi intensi. La psicologa Helen Fisher, esperta in relazioni amorose, sottolinea che il primo amore è spesso il primo incontro con la passione, l'intimità e la vulnerabilità. Queste esperienze formative possono lasciare un'impronta duratura, influenzando le relazioni future. La nostra mente tende a idealizzare il primo amore, creando un'immagine romantica che può persistere nel tempo.

# # # # L’Ex che Riemerge
Quando un ex riemerge nella nostra vita, le reazioni possono variare notevolmente. Alcuni possono sentirsi sopraffatti da emozioni nostalgiche, mentre altri possono provare ansia o confusione. Secondo la psicologa Lisa Firestone, il riemergere di un ex può attivare ricordi e sentimenti che pensavamo di aver superato. Questo può portare a una rivalutazione delle relazioni attuali e a una riflessione su ciò che si desidera veramente.

# # # # Cosa Accade Nella Mente
Quando incontriamo un ex, il nostro cervello può attivare una serie di reazioni chimiche. La dopamina, il neurotrasmettitore associato al piacere e alla ricompensa, può aumentare, portando a sentimenti di euforia. Tuttavia, questo può anche generare confusione, poiché si possono mescolare sentimenti di nostalgia con quelli di insoddisfazione per la situazione attuale. La neuroscienziata Bianca Acevedo ha dimostrato che le esperienze emotive legate al primo amore possono riemergere, influenzando il nostro comportamento e le nostre decisioni.

# # # # Cambiamento degli Equilibri
Incontrare un ex può cambiare gli equilibri nelle relazioni attuali. Potremmo iniziare a confrontare il nostro partner attuale con l'ex, il che può portare a insoddisfazione o a una rivalutazione della nostra relazione. È importante essere consapevoli di questi sentimenti e riflettere su cosa realmente desideriamo. La comunicazione aperta con il partner attuale è fondamentale per affrontare eventuali insicurezze o conflitti che possono sorgere.

# # # # Conclusione
Il primo amore e l'emergere di un ex dal passato sono esperienze che possono influenzare profondamente la nostra vita emotiva. È normale provare nostalgia e confusione, ma è essenziale affrontare questi sentimenti con consapevolezza. Riconoscere il potere del primo amore e come esso possa influenzare le relazioni future ci aiuta a navigare meglio le complessità delle emozioni umane. In definitiva, ogni esperienza amorosa, sia passata che presente, contribuisce a formare chi siamo e ciò che desideriamo nel nostro cammino affettivo.

❤️9 Dicembre ricordiamo un grande !!Franco Franchi: Siciliano doc, di Palermo, Francesco Benenato, in arte Franco Franch...
09/12/2024

❤️9 Dicembre ricordiamo un grande !!
Franco Franchi: Siciliano doc, di Palermo, Francesco Benenato, in arte Franco Franchi, è a ragione inserito nel novero dei più bravi comici del cinema italiano. La sua carriera artistica si è sviluppata principalmente attorno al felice sodalizio con l'attore Ciccio Ingrassia (la coppia è nota come Franco e Ciccio).

Di umilissime origini, si fece apprezzare per le strade della sua regione come artista di strada, segnalandosi per la straordinaria mimica facciale e per le imitazioni di noti personaggi, come Totò e Benito Mussolini. Franco iniziò a esibirsi per guadagnarsi da vivere fin da giovane, scoprendo nel cabaret e nelle imitazioni una via di fuga dalla povertà. Proprio durante uno di questi spettacoli incontrò Ciccio Ingrassia, con cui nacque un sodalizio destinato a fare la storia dello spettacolo italiano.

Con Ingrassia raggiunse la fama al cinema negli anni Sessanta, girando 132 film e facendo registrare incassi da record al botteghino. Amati dal pubblico di ogni età (tuttora lo sono), vennero spesso snobbati dalla critica ma il loro talento ebbe illustri estimatori, tra cui Domenico Modugno, Vittorio De Sica e Pier Paolo Pasolini. Nonostante i giudizi della critica, i loro film rappresentano una fotografia ironica e vivace dell'Italia del dopoguerra, popolata da personaggi surreali e situazioni al limite del paradosso. Tra le loro pellicole più celebri si ricordano *I due mafiosi*, *Due marines e un generale* e *Come inguaiammo il cinema italiano*, che racconta in maniera ironica il loro stesso percorso artistico.

Oltre al cinema, Franco si cimentò anche nella televisione e nel teatro, consolidando il suo rapporto con il pubblico grazie alla spontaneità e alla capacità di far ridere con una semplice smorfia. Misuratosi anche con la canzone, sia da solista che in coppia con Ingrassia, incise brani leggeri e divertenti, molti dei quali diventarono veri tormentoni. Un esempio è la sua interpretazione del brano *Rocky Rock*, che unisce il suo humor inimitabile a ritmi vivaci.

La vita di Franco Franchi non fu però priva di difficoltà. Al di là del successo, visse momenti di difficoltà economica e personale, legati anche a incomprensioni con il mondo dello spettacolo e problemi di salute, soprattutto negli ultimi anni della sua vita. Scomparve a Roma, il 9 dicembre del 1992, a soli 64 anni, a causa di una grave malattia. Il suo funerale si tenne a Palermo, dove venne sepolto al cimitero "Ai Rotoli". La città, che tanto amava e che lo aveva visto crescere, gli rese omaggio dedicandogli una piazza e ricordandolo come uno dei simboli della comicità siciliana.

08/12/2024
 # Babbo Natale ! indagato !Era una fredda sera di dicembre, e la piccola Marta, quattro anni e una mente brillante, ave...
07/12/2024

# Babbo Natale ! indagato !

Era una fredda sera di dicembre, e la piccola Marta, quattro anni e una mente brillante, aveva avuto un’idea geniale. Seduta sul divano con un biscotto al cioccolato in mano, guardò suo padre con gli occhi pieni di determinazione.

"Papà," disse seria, "quest’anno lo becchiamo."

"Chi becchiamo, tesoro?" rispose il papà, sorpreso.

"Babbo Natale! Basta storie. Voglio vedere con i miei occhi come entra in casa. Mettiamo la videocamera accesa tutta la notte e lo filmiamo mentre lascia i regali!"

Il papà cercò di trattenere una risata. "Ah, vuoi un'indagine vera e propria?"

"Sì, come nei film!" Marta batteva le manine emozionata.

La notte della vigilia, il piano fu messo in atto: biscotti e latte pronti sul tavolo, videocamera piazzata strategicamente vicino all'albero, e Marta a letto… almeno in teoria.

Alle 3 del mattino, il papà sgattaiolò verso il soggiorno. Indossava un cappello rosso e una barba finta che prudeva da morire. Stava posizionando i regali quando... BIP BIP! Un sensore di movimento lo tradì.

Dal corridoio sbucò Marta con una torcia in mano, gli occhi spalancati.

"Ah! Preso!" gridò.

Il papà congelò. "Ehm... Buonasera, piccola. Sono… Babbo Natale!" disse con la voce più profonda che riuscì a fare.

Marta lo guardò sospettosa, poi incrociò le braccia. "Sei papà. Hai le stesse pantofole!"

Colto in flagrante, il papà scoppiò a ridere. Marta lo guardò per un attimo e poi, con un sorriso furbo, disse: "Va bene, papà. Però il prossimo anno ingaggiamo un investigatore vero."

Vi ricordate Zorro in TV e in bianco e nero. Torna l'ereo di molti fanciulli !**Zorro: L'eroe dietro la maschera**è una ...
07/12/2024

Vi ricordate Zorro in TV e in bianco e nero. Torna l'ereo di molti fanciulli !

**Zorro: L'eroe dietro la maschera**
è una serie intrigante che mescola azione, dramma e intrighi storici. Ambientata a Los Angeles nel 1821, in un'epoca di transizione e conflitti, segue le vicende di Don Diego de la Vega, un uomo apparentemente rispettabile e moderato, costretto a riprendere il mantello di Zorro per affrontare le ingiustizie che tormentano la sua città.

La serie promette di esplorare il dualismo tra l'uomo dietro la maschera e l'eroe leggendario, mostrando un Diego che bilancia le responsabilità di sindaco con quelle di vigilante, in un contesto dove la politica si intreccia con l'azione e il mistero.

#

È uscito il nuovo singolo di Marco Mengoni, intitolato "Mandare tutto all’aria". Un brano che si distingue per la sua pr...
06/12/2024

È uscito il nuovo singolo di Marco Mengoni, intitolato "Mandare tutto all’aria".
Un brano che si distingue per la sua profonda introspezione e per il messaggio di libertà che trasmette. La canzone esplora il tema della possibilità di stravolgere i propri piani, di abbandonare le aspettative consolidate e di intraprendere un nuovo cammino. Questo concetto di "cambiare strada" è universale e risuona in tutti noi, soprattutto in un’epoca in cui le certezze sembrano sempre più fragili e la voglia di ricominciare si fa sentire con maggiore intensità.

Il testo del brano invita a riflettere su quanto sia importante il potere delle proprie scelte e su come ogni individuo abbia la capacità di riscrivere la propria storia. È un invito a non avere paura di mandare tutto all’aria per costruire un futuro più autentico, libero dalle convenzioni sociali e dalle pressioni esterne. La malinconia che pervade il brano si alterna a momenti di speranza e apertura verso nuovi orizzonti, creando un contrasto che rende l’ascolto ancora più coinvolgente.

"Mandare tutto all'aria" si inserisce in un progetto discografico più ampio, frutto della collaborazione tra Mengoni e autori di grande talento come Edoardo D’Erme, conosciuto come Calcutta, Davide Petrella e Andrea Suriani. Questa sinergia ha dato vita a un disco che riflette l'evoluzione artistica del cantautore, combinando testi profondi e sonorità innovative. La produzione, curata da D’Erme, Suriani e Giovanni Pallotti, porta con sé una freschezza che rende il brano particolarmente attuale e accattivante.

Dal punto di vista musicale, Mengoni sperimenta con sonorità French Touch, un genere che affonda le radici nella musica elettronica e che si caratterizza per l’utilizzo di ritmi coinvolgenti e melodie avvolgenti. I bpm alti e la cassa dritta conferiscono al brano un’energia contagiosa, perfetta per ballare e per sentirsi vivi. L’uso di sintetizzatori, drum machine, tracce sequenziate e campionatori crea un sound moderno e originale, capace di attrarre sia i fan di lunga data di Mengoni sia una nuova generazione di ascoltatori.

La capacità di amalgamare la tradizione melodica italiana con elementi di musica contemporanea è uno dei punti di forza di Marco Mengoni, che si conferma non solo come interprete ma anche come innovatore nel panorama musicale. La sua voce potente e versatile si sposa perfettamente con la produzione elettronica, creando un equilibrio tra l’emozione del canto e la modernità delle sonorità.

In conclusione, "Mandare tutto all’aria" non è solo un singolo, ma un manifesto di libertà personale e di ricerca di identità. La sua pubblicazione segna un nuovo capitolo nella carriera di Mengoni, un artista che continua a sorprendere e a evolversi, invitando tutti noi a riflettere su quanto sia importante avere il coraggio di cambiare e di abbracciare le opportunità che la vita ci presenta. Con questo brano, Mengoni lancia un messaggio potente: siamo gli unici architetti della nostra esistenza e abbiamo il potere di trasformare i nostri sogni in realtà.

06/12/2024
06/12/2024

Tanti auguri Paolo Meneguzzi 🍰

06/12/2024
06/12/2024

Tanti auguri Irene Grandi 🍰



© LB Luca Brunetti Photography

Vi parliamo di Lilly album storico di Antonello Venditti💓 L'album "Lilly", il quarto lavoro di Antonello Venditti, ha vi...
04/12/2024

Vi parliamo di Lilly album storico di Antonello Venditti

💓 L'album "Lilly", il quarto lavoro di Antonello Venditti, ha visto la luce nel 1975 grazie all'etichetta RCA Italiana ed è un'opera che trasmette emozioni profonde.
Venditti non è solo l'autore dei testi e delle melodie, ma ha anche mescolato il suo talento nell'arrangiamento di brani come "L'amore non ha padroni", "Attila e la stella" e "Penna a sfera". Per gli altri pezzi, si è avvalso della collaborazione di Nicola Samale e Giuseppe Mazzucca, due rinomati direttori d'orchestra con esperienze nel mondo pop.

Questo album, come il suo predecessore, è stato prodotto dalla Delta Italiana, fondata da Paolo Dossena, e include la partecipazione del gruppo The Cyan e di talentuosi musicisti come il chitarrista Saro Liotta. È interessante notare che, secondo alcune voci, il gruppo Stradaperta ha contribuito all’incisione, anche se non è stato accreditato, probabilmente a causa di divergenze con il produttore.

Registrato negli studi RCA di Roma sotto la supervisione del tecnico del suono Enzo Martella, la prima edizione dell'album presenta una copertina lucida, mentre le successive hanno un aspetto più ruvido. Negli anni '90, è stato ripubblicato in formato CD con l'etichetta Heinz.

"Lilly" continua il percorso intrapreso dall'artista con "Quando verrà Natale" e supera le vendite del disco precedente, conquistando il primo posto delle classifiche. Questo lavoro viene acclamato da pubblico e critica come il più completo della sua prima fase, passando con grazia dal dialetto di "Santa Brigida" alla dolcezza acustica di "Attila e la stella", una ballata intrisa di storia, fino all'ironia di "Penna a sfera", dedicata a un giornalista che lo aveva criticato. Non mancano anche momenti di riflessione nostalgica, come in "Compagno di scuola", che però ha subito una censura che ha segnato il suo rapporto con la RCA.

Tra le tracce, "Lo stambecco ferito" affronta il tema della violenza politica e "L'amore non ha padroni" è un dolce tributo a Simona Izzo, che Venditti sposò nel 1975. La canzone che dà il titolo all'album, "Lilly", è una ballata toccante dedicata a una ragazza purtroppo travolta dalla tossicodipendenza, e rappresenta uno dei momenti più significativi della sua carriera, con un ritornello che evoca una nostalgia profonda. La Lilly di cui parla Venditti è una ragazza reale, di nome Patrizia, che ha lasciato un segno indelebile nel suo cuore.

Le tracce dell'album sono un viaggio emozionante, capaci di toccare le corde più intime dell'anima. 💓

03/12/2024
03/12/2024
03/12/2024
03/12/2024

Tanti auguri Mario Francese Santi Francesi 🍰

Immense praterie attraversate da smisurate mandrie di bisonti e libere tribù di pellerossa in armonia con la natura: tut...
03/12/2024

Immense praterie attraversate da smisurate mandrie di bisonti e libere tribù di pellerossa in armonia con la natura: tutto è destinato a cambiare...

In tre epiche avventure selezionate dalla fortunata serie Storia del West, Gino D'Antonio ci racconta il malinconico tramonto del mondo degli indiani delle pianure e la nascita di una nuova era, fatta di fumo e acciaio.

Contiene gli episodi "Le grandi pianure", "La pista d'acciaio" e "La grande sfida".

Soggetto: D'Antonio Gino
Sceneggiatura: D'Antonio Gino

Disegni: D'Antonio Gino, Calegari Renzo, Tarquinio Sergio
Copertina: Biglia Stefano
Colori: Chiumento Flavio, Chiumento Francesco, GFB Comics

Indirizzo

Via Santi Savarino, 7
Partinico
90047

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Lattemiele Palermo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Lattemiele Palermo:

Video

Condividi

Digitare

Società Di Media nelle vicinanze


Altro Stazione radio Partinico

Vedi Tutte