💣 Il conto alla rovescia sta per finire: il primo EP di YOURBAN è in uscita domani!
🎵4 brani, mille emozioni: la Generazione Z si racconta attraverso rime e beat potenti.
🎧Preparati a premere play e lasciarti trasportare: dal 13 dicembre su tutte le piattaforme di streaming musicale!
@fondazione_eos @conibambini @edi.onlus @creziplus @picciotto_real @esdra_____ @brunangelico
🎶 La voce della Gen Z ha un nuovo sound 🎤
SAVE THE DATE: dal 13 dicembre su Spotify arriva “YOURBAN”, il primo EP della crew palermitana che trasforma sogni, paure e sfide in rime potenti e beat travolgenti.
🌟 Cresciuto all’interno dei laboratori di #TraiettorieUrbane e promosso con energia da CLAC e @edi.onlus, la crew di YOURBAN è composta da Sofia Cassaro, Manfredi Rosone, Giovanni Zagoner, Samuele Pisciotta, Manila Paterniti Martello, Davide Graceffa, Ilenia Di Maio, Domenico Lo Vecchio, Marco Messina, Luca Bonfiglio, Gabriel Torres e Daniela Conigliaro. Il tutto si realizza grazie al supporto di Christian @picciotto_real, delle cantautrici @brunangelico e @esdra_____ Sciortino, del dinamico hub creativo @creziplus e al sostegno di @fondazione_eos @conibambini
🎶 La voce della Gen Z ha un nuovo sound 🎤
SAVE THE DATE: 13 dicembre. Su Spotify arriva “YOURBAN”, il primo EP della crew palermitana che trasforma sogni, paure e sfide in rime potenti e beat travolgenti.
👉 4 brani. 12 voci. Un'unica generazione che si racconta.
Dall’amore tossico alle crisi globali, dall’isolamento alla voglia di riscatto: ogni traccia è un viaggio nelle emozioni e nelle storie di chi non smette di cercare dialogo e significato.
🎧 Scopri il risultato di un percorso fatto di musica, scrittura e crescita creativa
🔥 Nato nei laboratori di Traiettorie Urbane, grazie alla spinta di CLAC e EDI- Educazione ai Diritti dell'Infanzia dell'Adolescenza , questo percorso di scrittura per musica rap ha trasformato parole in arte e adolescenti in protagonisti del loro futuro. Tutto questo prende vita grazie al rapper Picciotto e le cantautrici Bruna Angelico e ESDRA , insieme ad un intero hub creativo quale CRE.ZI. PLUS
𝐘𝐎𝐔𝐑𝐁𝐀𝐍, 𝐅𝐔𝐎𝐑𝐈 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐑𝐃𝐢̀ 𝟏𝟑 𝐃𝐈𝐂𝐄𝐌𝐁𝐑𝐄! 🚀🎧🎤
L’𝐄𝐏 𝐘𝐎𝐔𝐑𝐁𝐀𝐍 è pronto a esplodere ovunque con il suo urlo di libertà, sogni e rime che raccontano la Gen Z in tutta la sua potenza.
4 tracce, 4 mondi:
🎶 Lisa e Leo: rapporti che durano quanto un like.
🎶 Grazie al cielo: crisi climatica e adolescenziale, stesso battito.
🎶 Una corona: ambizione e musica contro un mondo tossico.
🎶 Eclissi: amore e dipendenze affettive da superare.
Ogni brano è una finestra sui loro sogni e paure, ogni beat è un passo verso la consapevolezza. 🖋️🎤
🔥 Nato nei laboratori di Traiettorie Urbane, grazie alla spinta di CLAC e @edi.onlus questo percorso di scrittura per musica rap ha trasformato parole in arte e adolescenti in protagonisti del loro futuro. Tutto questo prende vita grazie al rapper Christian @picciotto_real , alle cantautrici @brunangelico ed @esdra_____ Sciortino, e a un intero hub creativo, @creziplus
💥 Ci vediamo il 13 dicembre su tutte le piattaforme di streaming musicale! 👑 #TraiettorieUrbane #YOURBAN
Le ragazze dello “Spazio aggregativo La Noce” nato grazie a #TraiettorieUrbane hanno partecipato al momento di confronto e di ascolto ideato per arricchire i lemmi del “Vocabolario delle Donne” e ragionare sul significato di essere donne nel Mediterraneo contemporaneo.
Il loro contributo è frutto di un percorso di consapevolezza e condivisione che arricchisce di nuove prospettive e contenuti la visione futura che i ragazzi e le ragazze hanno quando si parla di collettività.
Le ragazze dello “Spazio aggregativo La Noce” nato grazie a #TraiettorieUrbane hanno partecipato al momento di confronto e di ascolto ideato per arricchire i lemmi del “Vocabolario delle Donne” e ragionare sul significato di essere donne nel Mediterraneo contemporaneo.
Il loro contributo è frutto di un percorso di consapevolezza e condivisione che arricchisce di nuove prospettive e contenuti la visione futura che i ragazzi e le ragazze hanno quando si parla di collettività.
📹 Il videoracconto della residenza artistica "METTITI AL RIPARO. TI AMO" di Caterina Moroni
❤️ #TraiettorieUrbane ha svelato al pubblico il lavoro della residenza artistica “Mettiti al Riparo. Ti Amo” di #CaterinaMoroni ospitata a Palermo dall' Ecomuseo @marememoriaviva : un percorso che esplora l’intimità, l’invecchiamento da un punto di vista intergenerazionale. Il progetto ha coinvolto le donne dello spazio NIDO e studenti e studentesse dell’Istituto Regina Margherita, in un processo partecipativo, ricreando spazi di condivisione e affrontando temi spesso taciuti come la sessualità e la vulnerabilità dell’età avanzata. Attraverso dialoghi, rituali e performance, l'opera sfida le narrazioni stereotipate e dogmatiche, cercando di decostruire e ricostruire la rappresentazioni dell’anzianità.
Da quando lo Spazio Aggregativo ha spalancato le porte nel quartiere Noce, il nuovo servizio di prossimità, creato dal Centro Diaconale “La Noce” grazie al #TraiettorieUrbane, ha accolto tanti adolescenti e preadolescenti, coinvolti in percorsi di crescita e di relazione positiva. Grazie al lavoro delle operatrici che mettono in campo un approccio multidisciplinare, all’interno dello spazio si progettano quotidianamente azioni per supporto e consolidamento scolastico, ma anche attività laboratoriali e ricreative pensate per promuovere lo sviluppo di competenze sociali ed emotive. Una grande risorsa educativa e umana nel quartiere che permette ai minori e alle loro famiglie di affrontare temi diversi: dai corsi di robotica all’educazione digitale, dal bullismo e cyberbullismo al tema della sessualità, tutti argomenti approfonditi attraverso canali espressivi differenti e alternativi, coinvolgendo professionisti del settore che sanno coniugare l’educativa non formale alla capacità di promuovere e diffondere un sapere specialistico.
@marememoriaviva
@sendsicilia
@booq_pa
@centrodiaconalelanoce
@creziplus
@ugamenews
@comunita_di_danisinni_ets
@edi.onlus
@associazionehandala
@avanzimilano
@fondazione_eos
@conibambini
@maghweb
@chapitodanis
Giovanni è uno dei partecipanti più affezionati dei laboratori di scrittura creativa in rap di Traiettorie Urbane.
Questo è il terzo anno in cui partecipa alle lezioni, portandosi dietro un bagaglio di esperienze che condivide con i compagni e le compagne di questo viaggio.
Oltre ad avere affinato sempre di più le sue capacità, ha avuto modo di coltivare la passione per la musica rap che, come racconta in questa intervista, è emersa già quando era molto piccolo.
Un cammino solido e costante che gli ha concesso un' opportunità dietro l'altra, sviluppando sempre di più le doti di scrittura e metrica, fino a far emergere il suo talento insieme al resto del gruppo direttamente sul palco dello Spazio Averna.
Appassionata di scrittura, Manila frequenta il laboratorio di scrittura creativa in rap da un anno, sperimentando per la prima volta la stesura di testi rap:
“Abbiamo cominciato prima con la stesura dell'idea di alcuni brani, abbiamo messo a fuoco quelli che potevano essere i vari temi da affrontare nella canzone, ognuno ne proponeva uno e poi insieme abbiamo deciso quali sarebbero stati più opportuni da scegliere poi come argomento generale della canzone. Una volta scelti i temi, ognuno portava degli scritti da casa, senza metrica, senza rima, un flusso di scrittura. Dopo aver collezionato tutti questi scritti, li abbiamo messi insieme e tutti abbiamo iniziato a scrivere su tutto: era questa la parte più bella, non c’era il singolo che aveva la sua parte fissa. Un lavoro graduale che ci ha portato alla collaborazione: decisa la metrica e le rime, abbiamo dato forma alla canzone."
Viaggiare nella profondità delle proprie emozioni attraverso la composizione di testi da musicare: ancora una volta il laboratorio di scrittura creativa in rap ha tirato fuori talenti e soprattutto la parte più autentica dei partecipanti, permettendo di fare arte, di costruire opere, a partire dal proprio vissuto e dalla voglia di parlare di tematiche generazionali.
Ai ragazzi e alle ragazze che avevano già partecipato alle precedenti edizioni del laboratorio si sono aggiunti altri adolescenti, tutti di età compresa tra i 15 ed i 19 anni.
Un gruppo eterogeneo per interessi e vissuti a cui è stato inizialmente dato un unico compito: “carta bianca”. Piena libertà di affrontare storie e temi a loro più vicini: “Sono rimasto molto sorpreso dal livello delle liriche e della profondità dei testi” racconta Christian Paterniti, in arte “Picciotto” @picciotto_real che ha condotto il laboratorio accompagnando i partecipanti anche in percorso di scoperta dei propri talenti e attitudini, per alcuni nascosti.
È così che, scavando in profondità, è emerso il forte bisogno di affrontare il tema della tossicità dei rapporti e delle relazioni di oggi. “Uno dei brani realizzati si incentra proprio sulla necessità di non vivere la propria storia d’amore con l’ossessione di plasmarsi in funzione dell'altro o dell'altra. - continua Christian Paterniti - Il secondo brano guarda invece all'ambizione, vista comunque in chiave propositiva e non solo di ego trip a differenza della stragrande maggioranza del cliché dei brani #rap.”
Costruire un intero festival con la forza delle proprie idee e passioni e creare uno spazio di condivisione tra pari su temi che interessano i giovani, per incoraggiare la fruizione culturale fuori dal web. É quanto sono riusciti a creare un gruppo di adolescenti protagonisti , dietro le quinte e in prima linea, di “Accettiamoci - è ok non essere ok”, il Festival sul benessere psicologico ideato e curato dalle ragazze e dai ragazzi della 4 L del Liceo Regina Margherita di #Palermo. Una manifestazione che è frutto di un percorso di 6 mesi di incontri con professionisti del settore, studio di altri festival, cerchi di parola e discussioni. La direzione artistica, la logistica, la produzione, la gestione dell’evento sono state interamente realizzate dal giovane team, con la facilitazione di Roberto Boccaccino e Sheila Melosu dell’associazione Mare Memoria Viva, realtà che anima e gestisce l’Ecomuseo Mare Memoria Viva @marememoriaviva , l’hub culturale ha fatto da casa a questa singolare iniziativa.
Psicologi, filosofi, artisti, performer e stand-up comedian hanno calcato la scena per attivare dibattito e riflessioni sul tema della salute mentale e dell’accettazione di se stessi, dei rapporti affettivi, del bisogno di sentirsi compresi ed accettati. Bisogni comuni e condivisi tra tutti gli adolescenti, perché “è ok non essere ok”.
Il Festival si inserisce all’interno dell’azione Crew di #TraiettorieUrbane, progetto che a Palermo sta intervenendo sulla promozione della crescita sociale e del benessere educativo di ragazzi e ragazze e che, grazie al sostegno di @fondazione_eos e dell’impresa sociale @conibambini
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