
03/02/2025
"Un libro appassionato e appassionante. È Gerusalemme, la città «celeste e terrena ad un tempo, sovraccaricata dalle promesse trascendenti comuni alle tre religioni
monoteistiche [...] e, dunque, santa per definizione e dannata per ineluttabile destino», a farla da protagonista nei ricordi dei tanti anni vissuti da Alberto Stabile come corrispondente da Israele del quotidiala Repubblica. Gerusalemme dalla luminosa, struggente bellezza; ma pure luogo centrale ed esplosivo di una storia dalla tragedia senza fine, segnata nel corso dei secoli da una difficile convivenza tra le tre fedi, trasformatasi in insanabile conflitto nel momento in cui la terra su cui i fedeli vivevano è diventata essa stessa simbolo della propria rispettiva religione ed in quanto tale indivisibile, da possedere integralmente escludendo gli altri contendenti". Angelo Varni su iIl Sole 24 ORE ha raccontato "Il giardino e la cenere" di Alberto Stabile.
https://www.sellerio.it/it/catalogo/Giardino-Cenere-Israele-Palestina-Racconto-Un-Albergo-Leggendario/Stabile/15851