http://www.belleepoquefilm.it/, http://www.tizianobiasioli.it/

Belle Époque Tiziano Biasioli, Via Rinaldo Rinaldi 2, Padua (2025)

23/01/2025

https://www.tizianobiasioli.it/Lancia.htm

Lancia Stratos HF

Per festeggiare l’evento del ritorno nei Rally della Lancia, dopo il precedente reportage dedicato alla “Fulvietta”, vi presentiamo alcune immagini della Stratos HF, berlinetta costruita con il solo scopo di vincere i rally.
Il progetto porta la firma di Bertone e Marcello Gandini.
E’ spinta dal motore sei cilindri a V della Dino 246 Ferrari.
Cofano e baule sono costituiti da due leggeri gusci comprendenti anche i parafanghi che, con la veloce e ampia apertura consentono l’immediato accesso alla meccanica e alla ciclistica durante le assistenze.
Debutta al Tour de Corse del 1972, rally aperto anche ai prototipi, e noi eravamo presenti per immortalare i primi chilometri corsaioli di quella che i francesi chiameranno “la bête à gagner”, ovvero la "bestia da ba***re", la “belva da corsa”.
La Stratos HF si rivela gara dopo gara l’arma assoluta dei rally.
Vince quattro edizioni del Rallye Monte-Carlo (1975, 76, 77 e 79), il rally più famoso del mondo; si aggiudica due titoli nel Campionato Mondiale Marche (1975 e 1976) e con Sandro Munari la Coppa Mondiale FIA Piloti Rally nel 1977.
Non solo le vetture ufficiali vincono ma anche le scuderie private in varie livree continuano sulla “buona strada” anche dopo la decisione del gruppo Fiat Lancia di continuare a dominare il Mondo dei Rally con la Fiat 131 Abarth.

Le prossime foto saranno dedicate alla Lancia Rally 037

Vedi l’intero reportage su:
https://www.tizianobiasioli.it/Lancia.htm

Vedi il nostro archivio di foto di corse automobilistiche che abbiamo fotografato dal 1970. Ricostruiamo la storia rallistica vostra o delle vostre vetture. Una vasta documentazione anche per gli appassionati di modellismo o per chi vuole restaurare un'auto storica.
Collegati a:
www.tizianobiasioli.it/auto_gare.htm

22/01/2025

Anche quest’anno Don Piero Toniolo e Fabrizio De Checchi hanno radunato gli appassionati di rally per la tradizionale messa dedicata ai Piloti - e alla “gente” dei Rally – che ci hanno lasciati.
La data è il 21 di gennaio.
La messa è stata voluta da Sandro Munari, assente “giustificato”, per ricordare l'amico e copilota Luciano Lombardini perito durante la tappa di avvicinamento del Rallye Monte-Carlo 1968.
Restando in tema, abbiamo voluto presentarvi la targa che riporta il nome di una via che abbiamo incontrato sul lungomare di Sanremo.
E’ dedicata ad Adolfo Rava, appassionato organizzatore del Rallye Sanremo, il Rallye più famoso in Italia.

18/01/2025

Al Meeting Place del Turismo Esperienziale di Sanremo, ospitato a Villa Nobel, il caso ha voluto che ci aspettasse una Ypsilon in veste Rally.
Una emozionante sorpresa!

10/01/2025

Lancia Fulvia Coupé HF 1.600 "fanalone" n. 14 di Munari-Mannucci che si è aggiudicata il Rallye Monte-Carlo 1972.

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09/01/2025

https://www.tizianobiasioli.it/Lancia.htm

Lancia is back!

Lancia torna nel mondo del rally con la Ypsilon Rally4 HF. La neonata della rinata Lancia Corse HF la vedremo in gara nel Campionato Italiano Rally 2025.
Vi presentiamo alcune foto della nuova Lancia Ypsilon Rally4 HF scattate durante i test a Balocco nel 2024.
Per noi Lancisti della prima ora la notizia della rinascita della marca torinese è sensazionale e ci istiga a dedicare foto e righe alle Lancia che ci hanno allietato sulle strade del mondo dal 1970.
L’imminenza della partenza del Rallye Monte-Carlo è un altro motivo che ci ha spinto a rispolverare gli archivi cominciando dalla mitica Lancia Fulvia Coupé HF 1.600 "fanalone" n. 14 di Munari-Mannucci che si è aggiudicata la gara del Principato nel 1972.
Le prossime foto saranno dedicate alla Stratos
Vedi l’intero reportage su:
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06/01/2025

Fra qualche giorno inizierà il Rallye Monte-Carlo, il rally più famoso del mondo, nato nel 1911.
Vi presentiamo l'equipaggio composto da Attilio Bettega navigato da Mario Mannucci su Fiat Ritmo 75 Abarth durante l'edizione 1980.

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05/01/2025

Rally 1000 Piste 1979 - Francia.
L'equipaggio Darniche-Mahé in azione su Lancia Stratos HF del team Chardonnet.

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03/01/2025

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Una buona idea per riempire la calza della Befana!

A Venezia c’è un Ca****lo
Un Giallo in Laguna

di Gemma Moldi e Alessandra Prato - edizioni Supernova

E’ difficile pensare che ci sia un Ca****lo a Venezia e, invece, c’è!
E sarà lui, abbandonando per qualche giorno il bassorilievo di Palazzo Martelli a risolvere un Giallo che ha mobilitato la popolazione, la stampa e le forze dell’ordine.
Il nostro eroe si chiama Mombasa; è un dromedario, in realtà, ma per comodità e simpatia era soprannominato Cammellino.
Abita vicino al Campo dei Mori (così erano chiamati secoli fa gli abitanti del Regno di Morea ora Peloponneso) e, saputo che un gruppo di malandrini ubriachi ha staccato e portato via la testa del Moro Rioba, promette agli altri tre Mori avviliti che si darà da fare.
Come?
Mobilitando le statue di Venezia, per esempio.
Ebbene sì, perché le statue di Venezia si parlano (non lo sapevate?!) e anche gli animali di terra, di laguna e dell’aria si parlano: pantegane, gatti, gabbiani.
Il “nostro” non si dà per vinto e chiede aiuto anche a personaggi autorevoli come il Goldoni, i Tetrarchi del Palazzo Ducale e perfino i fieri leoni alati.
Come andrà a finire lo leggerete nel libro che contiene, oltre a questa, altre tre fiabe.
Sono dedicate certamente ai bambini ma saranno anche molto interessanti per gli adulti in versione “turista intelligente” che vuol conoscere aspetti meno noti di Venezia.

Vedi l’intero reportage su:

https://www.tizianobiasioli.it/Ca****lo.htm

01/01/2025

Rallye Monte-Carlo 1995

Si avvicina il Rallye Monte-Carlo e vi proponiamo due foto di equipaggi italiani impegnati durante l'edizione del 1995:
Liatti-Alessandrini su Subaru Impreza e Aghini-Farnocchia su Mitsubishi Lancer Evo II.

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30/12/2024

La Bernardi 3,5 HP
la prima auto costruita in Italia

Il 2024 sta terminando e ci sentiamo di ricordare quest'anno anche perché 130 anni fa nacque a Padova la prima automobile in Italia, anzi il “primo automobile” - come lo definiva Marinetti il padre del Futurismo.
La prima vettura ha solo tre ruote; in effetti è un triciclo, progetto del veronese Enrico Bernardi (1841-1919), professore in Macchine Idrauliche, Termiche ed Agricole all’Università di Padova.
Fu costruita nel 1894 dalla società “Miari Giusti & C.”, la prima casa automobilistica italiana, più anziana di 5 anni della FIAT, con sede in via San Massimo a Padova.
Tecnicamente parlando la vettura ha trazione sulla ruota posteriore anche per la difficoltà di costruire il differenziale con le tecnologie dell’epoca.
Due ruote anteriori sterzanti permettevano una buona stabilità anche in curva nelle disagevoli strade sterrate dell’epoca.
La vettura che vi mostriamo appartiene all'Ateneo Patavino che ad essa ha dedicato la mostra nella quale abbiamo scattato le foto.
Da notare che è la più antica auto al mondo a benzina funzionante ancora con i pezzi originali.
Vi presentiamo anche un modello ricostruito che fa bella mostra di sé nel Museo Bonfanti Vimar di Bassano del Grappa e un paio di rari esemplari di modellini in scala 1:43.
Vedi l’intero reportage su:
https://www.tizianobiasioli.it/prima_auto.htm

27/12/2024

NUOVO REPORTAGE!

Il treno a vapore della Valsugana
Vi presentiamo il treno passeggeri trainato dalla Locomotiva a vapore 740 e con carrozze Centoporte organizzato da “Carrozza Matta” sabato 21 dicembre 2024.
E’ partito la mattina da Carpanè-Valstagna (Vicenza) e, dopo essere passato per Primolano, Borgo Valsugana, Roncegno è giunto prima del mezzo giorno a Levico Terme (Trento).
Vedi l’intero reportage su:
www.tizianobiasioli.it/Treno_Valsugana.htm

24/12/2024

Auguri a tutti!

21/12/2024

Treno trainato da locomotiva a vapore in Valsugana: una vera rarità!
21 dicembre 2024

15/12/2024

Rally di Sanremo 1981
Lucky e Penariol in volo con l'Opel Ascona 400 di Conrero

Vedi il nostro archivio di foto di corse automobilistiche:
www.belleepoquefilm.it/gare_fotografate.htm

14/12/2024

Buone notizie da Isotta Fraschini

Con piacere pubblichiamo il comunicato stampa ed uniamo una nostra foto di Emerson Fittipaldi in corsa al Gran Premio di Monaco di Formula Uno nel 1972.

Una Isotta Fraschini per Emerson Fittipaldi

Il leggendario asso brasiliano, vincitore di due mondiali di F1 e due 500 miglia di Indianapolis, ha comperato una Tipo 6 Pista

Considerato uno dei più forti campioni automobilistici di tutti i tempi, il paulista Emerson Fittipaldi, “Emmo” per tutti i suoi colleghi sui circuiti, è entrato nella famiglia dei clienti Isotta Fraschini acquistando una Tipo 6 Pista, versione pressoché gemella della vettura che ha partecipato nel 2024 al WEC, il campionato mondiale Endurance.

Le imprese al volante del mitico Emerson sono scolpite negli albi d’oro delle competizioni e le sue epiche sfide con Jacky Stewart sono ancora nella memoria dei veri appassionati di F1, categoria dove il brasiliano ha collezionato 14 vittorie nei Gran Premi e due titoli iridati. Dopo di che, passato a correre in quella che è diventata l’attuale Indycar, ha vinto un campionato, collezionato 22 primi posti compresi due incredibili successi nella 500 Miglia di Indianapolis, la corsa più famosa del mondo.

L’Isotta Fraschini Tipo 6 Pista, con il suo incredibile appeal legato ai più di 1000 cavalli per un peso inferiore ai 1000 chili in versione Track Days, ha incuriosito a tal punto Fittipaldi dal tentarlo a lanciarsi in una nuova avventura: dar vita a una serie di hypercar biposto, dal design decisamente estremo e fascinoso, che porteranno il suo nome.
Milano, 13 dicembre 2024

13/12/2024

Fiat Mefistofele 1923

La terza vettura presente alla Fiera Auto d'Epoca di Bologna è la famosa Mefistofele così soprannominata per il baccano infernale e per gli sbuffi di fumo sprigionati dagli scarichi liberi che ricordavano la tradizione folcloristica del Diavolo.
La Mefistofele Eldridge salì all’onore della cronaca per il record di velocità conquistato nel 1924, esattamente 100 anni fa!
Fu derivata da una vecchia Fiat S.B. 4 del 1908 acquistata dall’inglese Sir Ernest A. D. Eldridge; le fu montato un motore d’aereo Fiat A 12 bis della Prima Guerra Mondiale dotato di 320 HP, un esperimento simile già effettuato su una Isotta Fraschini con un motore di 20 litri.
La Mefistofele il 12 luglio 1924 raggiunse ad Arpajon in Francia, sulla strada pubblica Route d’Orléans, la velocità di 234,980 Km/h, record straordinario considerando che 100 anni fa si correva su fondo sterrato.
Altri dati tecnici: il motore poteva girare fino a 1800 giri al minuto, aveva 6 cilindri in linea; la cilindrata era ragguardevole: ben 21,706 litri; il peso: kg 1780; il passo era di m. 3,45.
Anche per questa vettura vi presentiamo il modellino in scala 1:43 della nostra collezione mentre l’originale può essere ammirato nel Centro Storico Fiat di Torino.
Vedi l’intero reportage su:
https://www.tizianobiasioli.it/Fiat_125_anni.htm

10/12/2024

La Fiat 12/16 HP del 1902
La seconda Fiat presentata ad Auto d’Epoca è il modello “12/16 HP” datata 1902.
E’ spinta da un motore da 3,8 litri, con 4 cilindri e 2 valvole per cilindro, che eroga una potenza di 14,2 HP raffreddato da un radiatore a nido d’ape.
Dotata da un cambio a 3 rapporti, trasmette la trazione alle ruote posteriori per arrivare alla velocità di 70 km/h, comodamente avvolti da una carrozzeria di tipo Double Phaeton.
Fu progettata dal direttore tecnico della Fiat, l’ingegner Giovanni Enrico, venne costruita fino al 1903 in oltre 100 esemplari; fu la prima Fiat ad essere esportata e costava 12mila lire.
La vettura che vi presentiamo fu acquistata da Ignazio Florio Jr, fratello di Vincenzo, il padre della famosa corsa “Targa Florio”.
Un esemplare fu acquistato dalla Bella Otero, ballerina, attrice, amante dei VIP dell’epoca, non ultimo Gabriele D’Annunzio, per seguire – udite, udite - le partite di caccia alla volpe nelle campagne romane, durante il suo soggiorno in Italia nel 1902.
Alla fine vi presentiamo alcuni scatti del modellino della Fiat 12/16 HP ospite nel garage della nostra collezione in scala 1:43.
Vedi l’intero reportage su:
https://www.tizianobiasioli.it/Fiat_125_anni.htm

07/12/2024

Grazie a chi ha fatto rinascere la Cattedrale di Notre-Dame de Paris.
Foto dell’archivio di BelleEpoqueFilm.it scattate mezzo secolo fa e nel 1981

Belle Époque Tiziano Biasioli

23/01/2025

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18/01/2025

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