La campagna della Regione Veneto: il coronavirus si combatte in ospedale ma soprattutto fuori
9 marzo: Conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Conferenza stampa 8 marzo su #coronavirus
Zaia: noi volevamo metterci del nostro, ma non ci è stato consentito
Violenza contro gli operatori sanitari, appuntamento il 1º febbraio a Venezia
Le dichiarazioni del presidente della Regione Veneto Luca Zaia a margine della conferenza stampa sull’assegnazione delle Olimpiadi Invernali 2026 a Milano-Cortina
Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha presentato ieri a Roma, prima al sottosegretario allo sport, Giancarlo Giorgetti e successivamente al presidente del CONI, Giovanni Malagò, lo studio di fattibilità che accompagna la candidatura di Cortina a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026.
Il presidente Zaia ha voluto elencare con precisione i principali punti di forza della proposta di Cortina e delle Dolomiti:
- è l’unica, sincera e autentica candidatura della montagna, di luoghi nei quali le discipline sulla neve e sul ghiaccio sono nate e si praticano naturalmente: qui le Olimpiadi verrebbero celebrate nel più grande hub degli sport invernali d’Europa;
- Cortina e le Dolomiti, patrimonio Unesco, sono riconosciute a livello mondiale come uno straordinario patrimonio paesaggistico e culturale e sono la testimonianza più suadente della bellezza delle “terre alte”: una candidatura, quindi, competitiva non solo in Italia ma anche a livello internazionale;
- il nostro masterplan si ispira a principi di economicità e di fruizione nel tempo delle risorse messe in gioco: sono previsti investimenti per 380 milioni di euro che porteranno negli anni a seguire benefici all’intera area per 10 miliardi di euro;
- è un’iniziativa che unisce Veneto e Trentino Alto Adige, territori con una grande esperienza nell’organizzazione di questo genere di appuntamenti, che già dispongono di team preparati che possono assicurare un risparmio in termini economici e gestionali;
- il progetto sarà oggetto di una Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ex-ante e certificati ISO 20121 e sarà assolutamente sostenibile sotto ogni punto di vista, rispettoso dell’ambiente, in grado mettere a frutto l’abbrivio dei mondiali di sci del 2021, già assegnati a Cortina;
- nessuna nuova struttura permanente verrà costruita ad hoc per i Giochi e ben sette discipline sportive saranno ospitate nella città Olimpica: un record per le sedi invernali
30 anni della Fondazione Banca degli Occhi del Veneto
(g.g.) La Fondazione Banca degli Occhi del Veneto festeggia 30 anni, toccando il traguardo della centomillesima cornea donata. Alla cerimonia - che si è svolta nel padiglione dell'ospedale dell'Angelo intitolato all'ideatore della Banca, il prof. Giovanni Rama, hanno partecipato il governatore della Regione Veneto Luca Zaia, il Presidente della FBOV Giuseppe Di Falco, il Direttore Sanitario Diego Ponzin. A fare gli onori di casa il Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima Giuseppe Dal Ben.
Il processo di donazione e trapianto di cornea ha fatto raggiungere nel 2016 la cifra di 5.000 cornee raccolte nel solo Veneto (su un totale nazionale di 16mila) e di 3.000 impianti realizzati. La Fondazione è ora impegnata nello sviluppo di terapie cellulari (con le staminali). «Più di 4 trapianti su 10, nel nostro Paese, sono possibili grazie ai tessuti della Banca degli Occhi del Veneto». «Quando trent'anni fa mio padre ebbe questa intuizione - ha ricordato il figlio di Rama, Paolo, «non esisteva una legge sui trapianti, ci si muoveva in modo clandestino. Ma lui diceva sempre: «Aspetto che qualcuno mi arresti per aver effettuato un trapianto di cornee».
Tre interviste: dott Scibetta (Dg Ulss 6 Euganea); dott. Dal Ben (Dg Ulss 3 Serenissima); dott. Benazzi (Dg Ulss 2 Marca Trevigiana).
In Veneto, da domani primo gennaio 2017, nove Ulss.
Zaia ha annunciato l'avvio della rivoluzione in sanità: non più 21 Ulss, ma 9 da domani primo gennaio 2017.
Dal primo gennaio 2017 parte la Azienda Zero insieme alle nove grandi Ulss. "Una rivoluzione storica - ha detto oggi il presidente Zaia in conferenza stampa - che sottolinea l'importanza del rapporto diretto del cittadino con i direttori generali.