Il FUS non deve più sostenere i circhi che usano gli animali.

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Il FUS non deve più sostenere i circhi che usano gli animali. c'è una legge ormai datata che permette ai circhi che usano gli animali di accedere al Fondo Unico per lo Spettacolo.

La sensibilità pubblica e l'arte circense sono molto cambiate. Basta con sfruttamento degli animali nei circhi.

17/05/2023

SONO UN MEDICO, NON UN KILLER
Dottore, le posso portare il cane per fare quella siringa, quella per addormentarsi? - ma cosa ha il cane? - è vecchio – ma che cure sta facendo? - un anno fa ha preso del cortisone ma adesso si muove a stento – e in un anno nessuna visita e nessuna cura? - Dottore, ha 15 anni!!!
Quando si adotta un cane si dovrebbe fare un giuramento come nei matrimoni: lo adotti nella buona e nella cattiva sorte?, in salute e in malattia?… e invece al primo problema tutti a cercare di disfarsene. Beh, con me cascano male, sono un medico non un Killer. Con questo non voglio dire che sono contrario all’eutanasia, spesso sono costretto a praticarla, ma solo per rimuovere inutili sofferenze laddove non esistano ragionevoli speranze di cura.
Ricordiamo brevemente quali sono i casi in cui la legge consente l’eutanasia:
1) pericolosità per l’uomo, ad esempio grave e documentata aggressività, malattie tipo rabbia etc. etc.
2) grave stato di sofferenza
3) impossibilità di guarigione in malattia che provochi sofferenza
E’ evidente che la vecchiaia non è una malattia e la non voglia di spendere soldi nelle cure non è una giusta causa… ma poi che insegnamento date ai vostri figli? Che l’anziano al primo problema si getta in un ospizio? Che la misericordia è una perdita di tempo? Che i nonni prima muoiono e meglio è?
Qualche tempo fa mi ha telefonato un tizio “dottore, ho un cane con un tumore alla mammella, vorrei sapere quanto costa operarlo e quanto costa l’eutanasia così scelgo”. Per decenza non vi scrivo cosa ho risposto, potrebbero leggere dei bambini, un altra volta venne un tizio in ambulatorio il 31 luglio (data molto sospetta!) “dottore, dovrei abbattere questo cane perché beve ed urina una continuazione e mia moglie sta sempre ad asciugare e non ce la fa più” - “guardi che potrebbe essere semplicemente un diabete, in 5 minuti potrei trovare una terapia per riportarlo alla norma” - “ me lo abbatte lei o devo portarlo da qualcun altro?” - Se ne vada, SE NE VADAAAA!
Ecco il problema, c’è sempre un qualcun altro che si mette qualche bella 100 euro in tasca e lava la coscienza del cliente… ma fa bene… ma era vecchio…. tanto sarebbe morto lo stesso…
La vita va rispettata, non si può essere così privi di etica. E’ proprio da noi veterinari che devono partire quegli input che aiutano le persone a rispettare gli animali, il rispetto della vita aiuta anche ad avere migliori rapporti fra noi umani. La velocità della parabola della vita dei nostri amici a quattro zampe è una meravigliosa metafora che ci aiuta a fare i conti anche col nostro fine vita, la vecchiaia e la sua accettazione è una stupenda palestra in cui si fortifica il rispetto.
La vita merita rispetto e il rispetto è l’ultima arma che c’è rimasta contro il cinismo.
Voglio guadagnare di meno ma continuare a parlare col piccolo idealista che è ancora dentro di me.
Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

14/05/2023

LETTERA DI UN VETERINARIO AL PAPA
Predicare l’amore e seminare l’odio

Mi presento, ho 62 anni, sono un Veterinario ed ho 2 figli di cui uno autistico, sono padre e proprietario di animali, genitore coscienzioso ed a contatto quotidianamente col mondo dell’animalismo e col mondo della disabilità, padre e veterinario contemporaneamente.
Una frase che i miei clienti mi ripetono costantemente è “chi non ha mai avuto un cane/gatto non riesce minimamente ad immaginare il mondo di amore che queste creature sanno donare.
Ecco, lei non ha mai avuto un cane o un gatto, lo si capisce dal modo in cui sottovaluta la questione, non è colpa sua, me ne rendo conto, se avesse provato quel tipo di affetto che il suo predecessore conosceva bene (Papa Ratzinger amava la compagnia dei gatti) non avrebbe detto cose tanto superficiali e fuorvianti.
La cosa grave che, mi permetta, non le fa onore è il creare la contrapposizione “chi ama gli animali non ama i bambini”, è un concetto errato e divisivo, chi ama la vita riconosce il dolore, negli occhi di un bambino o di un animale, amare vuol dire immedesimarsi, capire, ascoltare, quella dell’amore è una ginnastica quotidiana e non è mai divisiva, l’amore per la vita, sotto qualsiasi forma, arricchisce e non impoverisce.
Ma davvero lei crede che quello di Francesco di Assisi, il santo povero, l’uomo che camminava a piedi scalzi e coperto di umili panni, fosse tempo perso?, che non avrebbe dovuto parlare agli uccellini, scrivere il cantico delle creature, ammansire il lupo di Gubbio?
Ma lo sa che il santo d’Assisi diceva: “Se avete uomini che escluderanno una qualsiasi delle creature di Dio dal rifugio della compassione e della pietà, avrete uomini che trattano nello stesso modo i simili”
Ma ha mai visto la benedizione degli animali che si tiene in molte chiese il 17 gennaio nella tradizionale festa di S. Antonio Abate? E’ un tripudio di gioia, vecchietti e bambini ognuno col proprio animaletto domestico, tutti uniti dalla fede e dalla speranza, io stesso ci andai portando Tommasino un gatto reso diversamente abile dall’aggressione di un branco di cani nella speranza di un miracolo
Ma davvero lei crede che la fame nel mondo sia dovuta allo spreco di risorse per acquistare le crocchette? E no, qui divento cattivo io!, ma non è che forse dovrebbe preoccuparsi della ristrutturazioni degli immobili da 700 mq del cardinale Bertone finanziate coi soldi delle elemosine?, non dovrebbe preoccuparsi degli spot a pioggia per l’8 per mille? (nel 2004 sono costati 4.650.000,00 euro, non oso pensare adesso) per accaparrarsi la gestione di fondi che normalmente andrebbero comunque alla beneficenza ma che passando per voi vengono ridotti da spese folli?
Ma lo sa quanti bambini avreste saziato coi 4 milioni dati a Mediaset e Rai?
Gesù diceva “quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”e allora tutti questi spot autocelebrativi per l’8 per mille? Il vangelo lo citate solo quando vi conviene?
Per giudicare bisogna conoscere la gente, non il lusso. Lei non ha la minima idea di quante vite hanno salvato gli animali, di quanto un gatto possa curare la depressione di un anziana vedova e col nido svuotato, di quanto un cane possa essere di aiuto all’autostima di un ragazzo disabile, di quanto un cucciolo possa aiutare un bambino abbandonato dal padre fuggito con un’altra donna, di quanto un cagnolino possa attenuare il dolore di una coppia di anziani che hanno perso il loro unico figlio, tutte storie di vita che non potrebbero sfociare nell’adozione di un bambino, tutte storie di vita che lei dal suo trono dorato non vede.
Le persone, caro Papa, non fanno più figli perché non se lo possono permettere, perché in Italia un fitto costa quanto uno stipendio e quindi si deve lavorare fulltime in due, perché a Milano un asilo nido costa più dello stipendio di un call center, perché ti offrono solo lavoro precario ed orari impossibili… con quale presupposto una persona coscienziosa e non ricca può fare un figlio?
Vuole più accudimento per i bambini? Faccia la guerra al precariato, al lavoro nero, allo sfruttamento e si troverà circondato da persone felici di fare figli ma, la prego, la smetta di far guerra agli animali, sono creature di Dio, sono un dono per l’anima, sono una palestra per imparare la tolleranza, il rispetto, sono una manna dal cielo nell’universo di solitudine ed alienazione che sempre di più attanagliano le nostre metropoli.
L’amore, quello vero, non divide ma aggrega, in ogni cuore ogni sentimento crea lo spazio per uno nuovo.
L’amore per la vita, qualunque vita, è un valore totalizzante e mai riduttivo.
Amare insegna ad amare.
La donna che lei ha pubblicamente scacciato e deriso è una credente ed ha 50 anni, non è propriamente l’età per fare o adottare figli, certamente avrà sbagliato dicendo “mi benedice mio figlio?” ma lei che ha benedetto finanche una lussuosa Lamborghini bianca forse avrebbe potuto perdonarla, in ogni caso quel cagnolino sarà importante per quella donna e lei era venuta fiduciosa ad incontrarla.
Una occasione persa

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

Firmate e firmate
21/04/2023

Firmate e firmate

Abbiamo un'emergenza. Dobbiamo salvare tre orsi. JJ4, MJ5 e M62 sono in estremo pericolo. Anche tu puoi aiutarci.

Un risultato straordinario! Grazie… un milione e duecentomila grazie !
28/01/2023

Un risultato straordinario!
Grazie… un milione e duecentomila grazie !

Prossimo step? L'Europa deve incontrare i rappresentanti delle associazioni che hanno organizzato l’ECI e rispondere in maniera concreta ai cittadini che hanno firmato per salvare 10 milioni di animali ogni anno.

Buone pratiche.
20/10/2022

Buone pratiche.

A Bergamo il progetto “SalvaClima a Tavola” cambia il menu di elementari e medie.

https://www.lav.it/news/referendum-svizzera-allevamenti-intensivi?utm_source=fb&utm_medium=organic&utm_content=referendu...
02/10/2022

https://www.lav.it/news/referendum-svizzera-allevamenti-intensivi?utm_source=fb&utm_medium=organic&utm_content=referendum-svizzera-allevamenti-intensivi&utm_term=lnk&utm_campaign=22fbor&fbclid=IwAR3XVw3x2wgY1NNMAAL_IC3ydxLN-TT5LhwoprkCsWVxmuOZ4mSzdqrNqcs

I cittadini svizzeri sono chiamati a votare al referendum per l’abolizione dell’allevamento intensivo. La proposta definisce la pratica intensiva e ne chiarisce l’inapplicabilità proprio in virtù di una lesione sistematica del benessere degli animali coinvolti.

15/09/2022

«contrastare la proliferazione degli animali selvatici»
Ecco cosa pensa il centro destra…

18/10/2021

Raccolta Firme per i REFERENDUM PER L'ABOLIZIONE DELLA CACCIA
Da "Tera e Aqua" Ottobre-Novembre 2021

oh il venetoland...
28/09/2021

oh il venetoland...

GENERAZIONE NO CACCIA. IL VENETO E’ UNA REGIONE CHE SCRIVE LE LEGGI SOTTO DETTATURA DELLE ASSOCIAZOINI VENATORIE
Sabato ho partecipato al sit-in di Generazione No Caccia a Vicenza con la collega Cristina Guarda. Ho detto ai presenti che la Regione da troppo tempo legifera sotto dettatura delle associazioni venatorie e i risultati si vedono. Un milione di uccelli abbattuti in due stagioni di caccia solo nella provincia di Vicenza, una percentuale del 5,5% di territorio protetto in provincia di Vicenza contro la percentuale minima del 20%, un milione di euro dei contribuenti alle associazioni di caccia in soli tre anni per discutibili incontri, l’area protetta del Lago di Fimon aperta per tre quarti alla caccia con il nuovo Piano Faunistico Venatorio. Poi accade che questi si sentano così protetti dalla Regione che effettuano pure i blocchi stradali per poter cacciare in strada come accaduto pochi giorni fa a Malo! I politici la devono finire di assecondare questa minoranza da prefisso telefonico (in Veneto erano 90.000 ora sono circa 35.000) applicando finalmente le direttive comunitarie e le leggi nazionali che tutelano la fauna selvatica patrimonio di tutti i cittadini. Andrea Zanoni

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È sempre in gioco il nostro rapporto con gli animali ...
01/05/2021

È sempre in gioco il nostro rapporto con gli animali ...

Serval con i cuccioli avvistata in Puglia conferma urgenza stop a import, commercio e detenzione esotici approvato con Legge-delega da . Garantire tempi stretti per Decreti attuativi, per un futuro

27/03/2021
ah la France !
30/10/2020

ah la France !

La Francia vieterà gli spettacoli con animali selvatici nei circhi itineranti, nonché la riproduzione e l’acquisizione di nuove orche e delfini...

04/05/2020

Sarebbe il momento giusto per mettere ordine e dare un senso alle erogazioni del FUS...

19/03/2020
LAV... che ringrazio.
17/02/2020

LAV... che ringrazio.

“UN BEL PASSO AVANTI”: la fine dell’utilizzo degli animali in tutti i circhi italiani. Dopo la campagna dello scorso anno “Al circo con animali non daremo un...

17/02/2020

200 like in pochi giorni,
grazie di cuore a tutti...
(e fate girare, please!)

revisione FUS, un piccolo passo. Ah hanno votato contro i senatori di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia !
15/02/2020

revisione FUS, un piccolo passo.

Ah hanno votato contro i senatori di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia !

Un bel successo. Oggi la 7° Commissione Cultura del Senato, relatrice Montevecchi (M5S), ha approvato la risoluzione con la quale impegna il governo “a valutare, nell'ambito di un

il nostro Parlamento all'inizio dello scorso anno, ha votato un Atto che prevede "mai più animali in circhi e spettacoli...
06/02/2020

il nostro Parlamento all'inizio dello scorso anno, ha votato un Atto che prevede "mai più animali in circhi e spettacoli viaggianti"
Bravi... però, non ci sono i decreti attuativi,
quindi... carta straccia ?
Perché siamo sempre in ritardo ? perché ?
In 23 paesi nel mondo è stato vietato o ridotto in varia misura l’uso di animali negli spettacoli viaggianti. In Europa negli ultimi anni ci sono stati notevoli progressi: a Cipro e in Grecia è vietato l’utilizzo di tutte le specie animali nei circhi, mentre in altri 7 paesi europei (Austria, Belgio, Croazia, Lettonia, Malta, Paesi Bassi e Slovenia) è stato vietato l’utilizzo di animali esotici; in altri 9 stati ci sono limitazioni per alcune specie e il divieto è in discussione in altri paesi.
(fonte )

è ora di cambiare.
03/02/2020

è ora di cambiare.

Una grande sconfitta per il benessere animale. Il Consiglio regionale della Lombardia ha bocciato la mozione promossa dai 5 stelle che chiedeva alla regione di impegnarsi nell’eliminare l’uso di animali nel circo.

03/02/2020
Nei circhi italiani ci sono ancora circa 2.000 animali prigionieri: la maggior parte di loro sono nati in cattività, men...
03/02/2020

Nei circhi italiani ci sono ancora circa 2.000 animali prigionieri: la maggior parte di loro sono nati in cattività, mentre altri sono stati affittati o ceduti da un circo all’altro o catturati mentre vivevano liberi in natura.
(fonte LAV)

03/02/2020

La Legge sul circo del 1968 (Legge n.337 del 1968) riconosce alle imprese circensi una “funzione sociale” e il Ministero dei Beni Culturali e dello Spettacolo finanzia i circhi con animali.
BISOGNA CAMBIARLA... E' GIUNTO IL MOMENTO !

03/02/2020

La Legge sul circo del 1968 (Legge n.337 del 1968) riconosce alle imprese circensi una “funzione sociale” e il Ministero dei Beni Culturali e dello Spettacolo finanzia i circhi con animali.
NON SAREBBE ORA DI CAMBIARLA ?

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