05/01/2025
🔸 Sa Pasca de is Tres Reis: Qual è il vero significato dell'Epifania in Sardegna?
In Sardegna, il 6 gennaio non è solo il giorno della Befana, ma anche una celebrazione antica e carica di significato: Sa Pasca de is Tres Reis, la Festa dei Tre Re.
Le radici di questa tradizione affondano nel Medioevo e trovano menzione persino nella Carta de Logu di Eleonora d’Arborea, un celebre codice legislativo del Trecento. Qui, l’Epifania viene definita “Pasca nuntza”: festa dell’annuncio, in riferimento alla rivelazione della nascita di Gesù Bambino portata dai Magi.
Influenzata dalla cultura catalana durante i secoli di dominazione sp****la, Sa Pasca de is Tres Reis si ispirò alla fiesta de los Reyes Magos. Ma, a differenza delle solenni parate spagnole, in Sardegna la celebrazione era semplice e simbolica. Si usava preparare un pane speciale contenente tre legumi: una fava, un fagiolo e un cece. Chi trovava uno di questi nella propria fetta era considerato fortunato per tutto l’anno, con la promessa di abbondanza di grano, uva e olive.
La tradizione prevedeva anche il canto di Sos tres rese, un brano popolare intonato di casa in casa. Bambini e adolescenti ricevevano in dono frutta secca, dolci e, talvolta, qualche moneta.
Col passare del tempo, tuttavia, queste tradizioni sono state gradualmente soppiantate dalla figura della Befana, o Sa femmina eccia, introdotta dalla cultura italiana. L’Epifania, così, si è trasformata in una festa consumistica più uniforme al resto del Paese.
Oggi, nonostante i cambiamenti, Sa Pasca de is Tres Reis resta un simbolo della memoria collettiva sarda, un legame con il passato che richiama l’unione di spiritualità e comunità. È una celebrazione che racchiude la speranza e la promessa di abbondanza per l’anno nuovo.
Elena Aramu
Laura Marchi