Il Maestrale

Il Maestrale Il Maestrale è una casa editrice nata a Nuoro, in Sardegna, nel 1992, con il desiderio di creare un l
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Il Maestrale è una casa editrice fondata nel 1992 con l’intento di divenire luogo d’incontro di energie letterarie, tra scoperta di nuovi talenti e collaborazione con le più valide voci già attive. Negli ultimi dieci anni è così divenuta casa editrice di punta dell’editoria sarda divenendo un piccolo editore di qualità nel panorama italiano. Ha portato i propri autori ad un’affermazione nazionale

ed internazionale, con molte traduzioni all’estero. Fra gli autori del suo catalogo: Francesco Abate, Giulio Angioni, Patrick Chamoiseau, Maria Giacobbe, Sergio Atzeni, Marcello Fois, Flavio Soriga, Giorgio Todde, Gavino Ledda, Salvatore Satta, Francesco Masala, Salvatore Niffoi. L’azienda, oltre che nella narrativa, opera anche nei settori della saggistica antropologica e storica, della poesia e dei libri sull’ambiente naturale.

"Chiaramonti 1902: un cold case da risolvere"L'apertura della pagina dei Libri dell'Unione Sarda si affida oggi al roman...
13/12/2024

"Chiaramonti 1902: un cold case da risolvere"
L'apertura della pagina dei Libri dell'Unione Sarda si affida oggi al romanzo "Zafferano" di Giampiero Muroni, con una bella recensione di Francesca Risola.

💯 Nuova presentazione per 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗠𝗮𝘇𝘇𝗮 e il suo romanzo 𝙅𝙪𝙢𝙥: appuntamento domani, 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟭𝟯 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, a 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗻𝗼𝘃𝗮𝗳𝗼𝗿𝗿𝘂...
12/12/2024

💯 Nuova presentazione per 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗠𝗮𝘇𝘇𝗮 e il suo romanzo 𝙅𝙪𝙢𝙥: appuntamento domani, 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟭𝟯 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, a 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗻𝗼𝘃𝗮𝗳𝗼𝗿𝗿𝘂 alle ore 𝟭𝟴:𝟯𝟬 presso la 𝗕𝗶𝗯𝗹𝗶𝗼𝘁𝗲𝗰𝗮 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲.

Dialoga con l'autore 𝗟𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗠𝗲𝗱𝗱𝗮.

L'evento è parte del Mondo Eco festival letterario.

[il libro]
La famiglia La Gazza, genitori prossimi alla terza età con due figli adulti, Angelina e Filomeno, si trova a Milano, proveniente da una cittadina del centro Sardegna. Il padre Guglielmo deve sottoporsi a un intervento, e quando è ormai nelle mani dei chirurghi, nel limbo sospeso fra speranze e paure, Filomeno s’inoltra in soliloquio in altre terre di mezzo: fra visione e realtà, presente e passato. Il passato vede Guglielmo nel ruolo di primo e più grande tifoso del figlio nell’avventura del salto in lungo, dove il ragazzo era una promessa, con una misura da raggiungere e superare – 7 metri – diventata ossessione. Ma dal passato rispunta anche Tommaso, il fratello di Guglielmo che anni prima, in un accesso di violenza, ha spezzato l’idillio delle estati che vedevano riunirsi la famiglia nella grande casa al mare. Da allora non si è fatto più vivo, ma sembra lui l’uomo-orso che Filomeno vede affacciarsi fuori dall’ascensore che si apre sulla sala d’aspetto della clinica. Inizia un duro confronto, compreso quello con sé stessi, in un resoconto delle occasioni colte e di quelle mancate, attraverso una commovente storia di formazione che prende forza dai successi come dai fallimenti.

❤️ Nuovo appuntamento per 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮 e il suo romanzo "𝙇𝙖 𝙩𝙚𝙨𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙞 𝙎.𝙑.": 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟭𝟯 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 presso l'𝗔𝘂𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝘂𝗺 ...
11/12/2024

❤️ Nuovo appuntamento per 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮 e il suo romanzo "𝙇𝙖 𝙩𝙚𝙨𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙞 𝙎.𝙑.": 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟭𝟯 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 presso l'𝗔𝘂𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝘂𝗺 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 di 𝗟𝘂𝗼𝗴𝗼𝘀𝗮𝗻𝘁𝗼 (SS) in via E. Fermi, alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟬𝟬.

La presentazione fa parte dell'Evento Diffuso di promozione dell'editoria sarda, finanziato dalla Regione Sardegna.

"Lo studente liceale S.V. si mette alla ricerca della palla finita per caso oltre la rete di un campetto di periferia, durante una partita di calcio fra amici. Il resoconto della ricerca è affidato alla tesina di fine corso compilata dal ragazzo e alla lettura che ne fa in classe, davanti ai compagni e a un professore di Lettere grigio e tormentato. Sarà la cronaca immaginifica di una ricerca senza resa, così avventurosa da stregare l’uditorio per ore. Immerso nella sua esplorazione, S.V. si perderà nei paesaggi meravigliosi di un’isola fuori dal tempo, imbattendosi in luoghi remoti e dimenticati: boschi labirintici, un vagone abbandonato su una landa deserta, una stazione di servizio dismessa da decenni, la capanna sul lago di un barcaiolo burbero e solitario, una grande casa con la sua verdeggiante tenuta dentro la quale scorre una vita che fa pensare a certe affinità elettive. Il viaggio senza meta, con la palla fuggiasca che riappare e riscompare indisponente, oltre o sul limitare di qualsiasi consorzio umano, sarà una graduale e spietata odissea interiore, una discesa obbligata nelle regioni più austere della vicenda umana, dove vive anche la memoria di un eccentrico supplente passato per quel liceo, insegnante del male di vivere. «Chi è S.V.? Cosa è venuto a raccontarci?» si chiede il grigio professore in ascolto, e con lui se lo domanda il lettore avvinto dall’epos cantato da Capitta in una polifonia di punti di vista, nella faglia fra reale e irreale, e in una sospensione temporale da classico moderno".

💯 Mercoledì 11 dicembre Mauro Pusceddu  presenta a Quartu Sant'Elena il suo nuovo romanzo "Spice". Appuntamento alle 17:...
09/12/2024

💯 Mercoledì 11 dicembre Mauro Pusceddu presenta a Quartu Sant'Elena il suo nuovo romanzo "Spice". Appuntamento alle 17:30 presso l'Ex Convento dei Cappuccini, Sala dell'Affresco, in via Brigata Sassari, 4.

Dialoga con l'Autore Giovanni Runchina.

[l'autore]
Mauro Pusceddu (Nùoro 1969), magistrato dal 1998, attualmente è Presidente del Tribunale della sua città. Ha esordito nella narrativa come componente del collettivo di scrittura Elias Mandreu: "Nero riflesso" (Il Maestrale 2009) e "Dopotutto" (Il Maestrale 2010). Con il suo vero nome ha pubblicato un romanzo che s’intitola appunto "Il mio vero nome" (2016); seguono: il romanzo ucronico "La paraninfa" (2019) e i racconti di genere legal thriller "Il gattiglio e altri mostri" (2021). Nel 2022 inaugura con "Eroina" la serie poliziesca che ha per protagonista Nada Senes, di cui questo "Spice" è la seconda puntata. Tutti i suoi libri sono editi da Il Maestrale.

"Spice"
L’estate 2024 vede tornare in azione Nada Senes, prima commissaria nera italiana, dopo le azioni poliziesche narrate in "Eroina". Durante un servizio di perlustrazione in elicottero sopra le campagne della Sardegna centrale, Nada vede due persone in fuga. Dopo averle inutilmente inseguite a terra, scopre un campo di ma*****na e il ca****re di un prete indiano, torturato e ucciso dentro una chiesa diroccata. Scatta l’indagine sul passato del sacerdote, appena nominato parroco di un villaggio senza parrocchiani per sottrarlo alle chiacchiere circolanti sul suo conto nel paese del precedente incarico. Il clamore della vicenda attira i mezzi d’informazione, e l’interesse di una intraprendente giornalista. Intanto le piantagioni di cannabis legale vanno a fuoco e una nuova droga sintetica – "spice" – addizionata alla ma*****na provoca un’ondata di suicidi. Nada vive un rapporto sempre più complesso con la piemme Letizia Ruju; è bloccata in un dialogo immaginario con Macellari, il collega corrotto in coma dopo la sparatoria avvenuta cinque anni prima. Nada: alla ricerca di verità vecchie e nuove e di sé stessa, ma forse solo incapace di capire se davvero vuole essere la poliziotta che è.

💯 Domani, 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟳 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 al 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗘𝗰𝗼 di Pirri/Cagliari è in programma 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮 con il suo romanzo "𝙇...
06/12/2024

💯 Domani, 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟳 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 al 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗘𝗰𝗼 di Pirri/Cagliari è in programma 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮 con il suo romanzo "𝙇𝙖 𝙩𝙚𝙨𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙞 𝙎.𝙑.": appuntamento alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟭𝟱 presso la 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗦𝗮𝗱𝗱𝗶 in𝘃𝗶𝗮 𝗘𝗻𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗧𝗼𝘁𝗶, 𝟮𝟰.

𝗜𝗿𝗲𝗻𝗲 𝗣𝗮𝗹𝗹𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 dialogherà con l’autore.

"Lo studente liceale S.V. si mette alla ricerca della palla finita per caso oltre la rete di un campetto di periferia, durante una partita di calcio fra amici. Il resoconto della ricerca è affidato alla tesina di fine corso compilata dal ragazzo e alla lettura che ne fa in classe, davanti ai compagni e a un professore di Lettere grigio e tormentato. Sarà la cronaca immaginifica di una ricerca senza resa, così avventurosa da stregare l’uditorio per ore. Immerso nella sua esplorazione, S.V. si perderà nei paesaggi meravigliosi di un’isola fuori dal tempo, imbattendosi in luoghi remoti e dimenticati: boschi labirintici, un vagone abbandonato su una landa deserta, una stazione di servizio dismessa da decenni, la capanna sul lago di un barcaiolo burbero e solitario, una grande casa con la sua verdeggiante tenuta dentro la quale scorre una vita che fa pensare a certe affinità elettive. Il viaggio senza meta, con la palla fuggiasca che riappare e riscompare indisponente, oltre o sul limitare di qualsiasi consorzio umano, sarà una graduale e spietata odissea interiore, una discesa obbligata nelle regioni più austere della vicenda umana, dove vive anche la memoria di un eccentrico supplente passato per quel liceo, insegnante del male di vivere. «Chi è S.V.? Cosa è venuto a raccontarci?» si chiede il grigio professore in ascolto, e con lui se lo domanda il lettore avvinto dall’epos cantato da Capitta in una polifonia di punti di vista, nella faglia fra reale e irreale, e in una sospensione temporale da classico moderno".

▶ ▶ ▶ Domani 𝟳 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 a 𝗙𝗹𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮𝘀, Cosimo Filigheddu presenterà "𝙇'𝙤𝙙𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙞𝙩𝙩à" nell'ambito di Florinas in Giallo...
06/12/2024

▶ ▶ ▶ Domani 𝟳 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 a 𝗙𝗹𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮𝘀, Cosimo Filigheddu presenterà "𝙇'𝙤𝙙𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙞𝙩𝙩à" nell'ambito di Florinas in Giallo, il festival delle letteratura gialla della Sardegna.
Appuntamento alle 𝟭𝟵:𝟭𝟱 al primo piano della 𝐒𝐚𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞.
𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗨𝘇𝘇𝗮𝘂 dialogherà con l'autore.

Non mancate!

(La trama del romanzo)
Mentre un’afa innaturale opprime una mai nominata cittadina di provincia – proiezione di innumerevoli altre ma in cui non è difficile scorgere Sassari – al secondo piano di un nobile palazzo, appena al di sopra dei tavolini affollati di un grande bar del centro, va rapidamente in decomposizione il ca****re di un morto ammazzato. L’assassino e i suoi quattro amici cercano di far scomparire i resti mentre si decompone anche la loro quotidianità di borghesi immorali, reciprocamente incatenati sin da ragazzi da un patto misterioso. Le vite morbose del commerciante assassino, del bancario infedele, del medico pigro e inetto, del giudice fallito e del deputato corrotto si intrecciano con quelle dei politici, dei poliziotti, del procuratore, dell’avvenente proprietaria del bar, dei suoi clienti e di altri, donne e uomini, che compongono un’umanità, al tempo stesso, arresa e combattiva, depravata e onesta. Una violenta e insensata ribellione travolgerà la città, e metterà ognuno davanti a un imprevisto destino.

[𝗹'𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲]
Cosimo Filigheddu (Sassari, 1951) è giornalista, saggista e autore di numerose commedie rappresentate con successo nei teatri sardi. Ha esordito nella narrativa con "Rosa Zicchina e i suoi colera" (2021). "L'odore della città" è il secondo romanzo pubblicato per Il Maestrale.

Doppio appuntamento, questa settimana, per Rita Arca (Rita Arca Pintus) e il suo "Gramsci formidabile polemista".- Giove...
05/12/2024

Doppio appuntamento, questa settimana, per Rita Arca (Rita Arca Pintus) e il suo "Gramsci formidabile polemista".

- Giovedì 5 dicembre 2024 (ore 17.30) sarà a Quartu Sant'Elena per la rassegna "Viaconvento", in dialogo con Carlo Augusto Melis Costa e la lettura di brani curata da Manuela Arca.

- Venerdì 6 dicembre 2024 (dalle ore 16), a Sardara, sarà ospite del Festival Internazionale della letteratura Sociale "DiVerso", in un incontro coordinato da Ilaria Casti, in dialogo con lo storico Roberto Ibba - letture di Valentina Loi.

✅ Dal 30 ottobre è disponibile in libreria e nei negozi online il nuovo romanzo di 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗣𝘂𝘀𝗰𝗲𝗱𝗱𝘂: "𝗦𝗽𝗶𝗰𝗲".[il libro]L’i...
04/12/2024

✅ Dal 30 ottobre è disponibile in libreria e nei negozi online il nuovo romanzo di 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗣𝘂𝘀𝗰𝗲𝗱𝗱𝘂: "𝗦𝗽𝗶𝗰𝗲".

[il libro]
L’inizio della calda estate 2024 vede tornare in azione Nada Senes dopo le azioni poliziesche narrate in "Eroina". Durante un servizio di perlustrazione in elicottero sopra le campagne della Sardegna centrale, Nada vede due persone in fuga da un principio d’incendio. Scopre un campo di ma*****na e il ca****re di un prete indiano, torturato e ucciso con un macabro rituale nell’altare di una chiesa diroccata, avvolto dal fumo di un rogo mancato. Scatta l’indagine sul passato del giovane sacerdote straniero, appena nominato parroco di un minuscolo villaggio senza parrocchiani per sottrarlo alle chiacchiere circolanti sul suo conto nel paese di Billorè del precedente incarico. Il clamore della vicenda attira i mezzi d’informazione, e l’interesse di una intraprendente giornalista che ha stretto un patto pericoloso. Intanto le piantagioni di cannabis legale vanno a fuoco e una nuova droga sintetica – spice – addizionata alla ma*****na provoca un’ondata di suicidi. Nuovi misteri e nuovi personaggi ruotano intorno alle apparizioni dell’inafferrabile orso, sullo sfondo del castello diroccato di Billorè, dei cupi abitanti del paese e delle sue crude trame criminali.

[l'autore]
Mauro Pusceddu (Nùoro 1969), magistrato dal 1998, attualmente è Presidente del Tribunale della sua città. Ha esordito nella narrativa come componente del collettivo di scrittura Elias Mandreu: "Nero riflesso" (Il Maestrale 2009) e "Dopotutto" (Il Maestrale 2010). Con il suo vero nome ha pubblicato un romanzo che s’intitola appunto "Il mio vero nome" (2016); seguono: il romanzo ucronico "La paraninfa" (2019) e i racconti di genere legal thriller "Il gattiglio e altri mostri" (2021). Nel 2022 inaugura con "Eroina" la serie poliziesca che ha per protagonista Nada Senes, di cui questo "Spice" è la seconda puntata. Tutti i suoi libri sono editi da Il Maestrale.

Nuova presentazione per 𝗚𝗶𝗮𝗺𝗽𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗠𝘂𝗿𝗼𝗻𝗶 e il suo romanzo "𝙕𝙖𝙛𝙛𝙚𝙧𝙖𝙣𝙤" di recentissima pubblicazione: appuntamento per do...
27/11/2024

Nuova presentazione per 𝗚𝗶𝗮𝗺𝗽𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗠𝘂𝗿𝗼𝗻𝗶 e il suo romanzo "𝙕𝙖𝙛𝙛𝙚𝙧𝙖𝙣𝙤" di recentissima pubblicazione: appuntamento per domani, 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟮𝟴 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, alle 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶 presso il 𝘾𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤 𝘾𝙪𝙡𝙩𝙪𝙧𝙖𝙡𝙚 𝘼𝙍𝘾𝙄 "𝙏𝙤𝙢 𝘽𝙚𝙣𝙚𝙩𝙤𝙡𝙡𝙤" in 𝗽𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝟭𝟭.
L'incontro è organizzato dal Centro Culturale in collaborazione con le Messaggerie Sarde
𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗮 𝗣𝘂𝗴𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶 dialogherà con l'autore.

Non mancate!

[𝗶𝗹 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 "𝗭𝗮𝗳𝗳𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼"]
La vita di Tiberio, insegnante in pensione di Chiaramonti, nel nord Sardegna, vedovo da vent’anni, passa tra le visite al padre, ricoverato per demenza in una casa di riposo, le rare telefonate al figlio trasferitosi in città, i pure rari contatti con il fratello, ormai stabilitosi all’estremo sud dell’isola, e la lettura dei documenti di archivio riguardanti il suo paese. Un padre novantenne irato e iroso che il professore va a trovare una volta alla settimana in una inutile ricerca di parole; un figlio che, appena superata l’adolescenza, dal proprio padre nulla vuole e nulla cerca; un fratello maggiore amato dal padre, ma che all’ospizio ci passa ogni tre mesi (se può); queste le relazioni di Tiberio finché nella sua esistenza sempre uguale non rientra in maniera inattesa Elisabetta, amore di gioventù mai spento, ora dirigente RAI che gli propone di scrivere il soggetto di una serie televisiva. Tiberio dovrà ricavarlo da un fatto di sangue avvenuto in paese agli inizi del Novecento, una vicenda oscura di cui ai tempi dell’università avevano letto insieme le carte processuali. Il professore accetta, attratto anche dalla possibilità di frequentare di nuovo Elisabetta. Fruga archivi, trova incongruenze processuali, si ossessiona. La stesura del soggetto è l’occasione per cercare la verità su quel delitto impunito, legato ai meccanismi di una piccola comunità sarda, dove emergono rancori, invidie, amori, e solidarietà dove tutti sembrano colpevoli quanto innocenti. Ma la ricerca invita anche Tiberio a riconsiderare i rapporti con il padre e il figlio, con la moglie morta, con la stessa Elisabetta: come se la storia lontana di quel fatto di sangue gli fornisse strumenti per comprendere meglio la propria.

[𝗹'𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲]
GIAMPIERO MURONI vive a Sassari, dove è nato nel 1965. Lavora in un ufficio pubblico. Si è impegnato nell’associazionismo e nell’area politica radicale. Zafferano è il suo romanzo d’esordio.

Nuovo appuntamento per Piero Mura e il suo ponderoso lavoro "Le lettere di Grazia Deledda ad Andrea Pirodda. Diario di u...
26/11/2024

Nuovo appuntamento per Piero Mura e il suo ponderoso lavoro "Le lettere di Grazia Deledda ad Andrea Pirodda. Diario di un apprendistato umano e letterario".
Mercoledì 27 novembre 2024, presso la biblioteca comunale di Oliene (Oliena Biblioteca), ore 18.30.
Dialoga con l'Autore: Lucia Becchere.

📚Rassegna letteraria Contos de Sant'Andria📚
📍Mercoledì 27 novembre, alle 18.30, presentazione del libro "Le lettere di Grazia Deledda ad Andrea Pirodda (1891-1899) diario di un apprendistato umano e letterario", di Piero Mura.
📖Il libro offre una straordinaria finestra sulla vita e sul percorso intellettuale della giovane Grazia Deledda, futura vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura. Le lettere, scritte tra il 1891 e il 1899, coprono un periodo cruciale della vita di Deledda, caratterizzato da un fervido desiderio di apprendere e affermarsi nel panorama letterario italiano. Questo scambio epistolare ci permette di comprendere come la scrittrice abbia saputo trasformare la propria condizione di giovane donna sarda, alle prese con i pregiudizi di un'epoca che relegava le donne a ruoli subordinati, in un trampolino per una carriera letteraria di livello internazionale.
Vi consigliamo di non mancare se volete conoscere anche gli aspetti meno noti della vita di questa straordinaria scrittrice.

📸📸 Nuovo appuntamento per 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗨𝘀𝗮𝗶 e il suo romanzo “𝙄𝙡 𝙥𝙚𝙜𝙜𝙞𝙤𝙧𝙚”, 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟮𝟴 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 alle 𝟭𝟳:𝟯𝟬 a 𝗣𝗮𝘂𝗹𝗶 𝗔𝗿𝗯𝗮𝗿𝗲𝗶, in...
26/11/2024

📸📸 Nuovo appuntamento per 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗨𝘀𝗮𝗶 e il suo romanzo “𝙄𝙡 𝙥𝙚𝙜𝙜𝙞𝙤𝙧𝙚”, 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟮𝟴 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 alle 𝟭𝟳:𝟯𝟬 a 𝗣𝗮𝘂𝗹𝗶 𝗔𝗿𝗯𝗮𝗿𝗲𝗶, in occasione di "Marmillibri", festival diffuso della Marmilla.

"Il peggiore" è un romanzo che scava nelle pieghe più oscure dell’animo umano. Una storia cruda e realistica che tiene il lettore col fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Gianni Usai è un autore sardo apprezzato per il suo stile incisivo e la capacità di creare atmosfere dense di tensione.

📸📸📸Domani, 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗡𝗜𝗖𝗔 𝟮𝟰 𝗡𝗢𝗩𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟰𝟱, presso Civis a 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗮𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗠𝗼𝗻𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲, 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗨𝘀𝗮𝗶 racconterà del suo roman...
23/11/2024

📸📸📸Domani, 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗡𝗜𝗖𝗔 𝟮𝟰 𝗡𝗢𝗩𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟰𝟱, presso Civis a 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗮𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗠𝗼𝗻𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲, 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗨𝘀𝗮𝗶 racconterà del suo romanzo “𝙄𝙡 𝙥𝙚𝙜𝙜𝙞𝙤𝙧𝙚” insieme ad 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗙𝗮𝗿𝗮.

L'evento è parte del programma del .letterario.monreale

"Il peggiore" è un romanzo che scava nelle pieghe più oscure dell’animo umano. Una storia cruda e realistica che tiene il lettore col fiato sospeso fino all’ultimo.
Gianni Usai è un autore sardo apprezzato per il suo stile incisivo e la capacità di creare atmosfere dense di tensione.

🌹🌹🌹Domani, 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗡𝗜𝗖𝗔 𝟮𝟰 𝗡𝗢𝗩𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟳:𝟭𝟱, presso Civis a 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗮𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗠𝗼𝗻𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲, 𝗘𝗹𝗶𝘀𝗮 𝗣𝗶𝗹𝗶𝗮 racconterà del suo roman...
23/11/2024

🌹🌹🌹Domani, 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗡𝗜𝗖𝗔 𝟮𝟰 𝗡𝗢𝗩𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟳:𝟭𝟱, presso Civis a 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗮𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗠𝗼𝗻𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲, 𝗘𝗹𝗶𝘀𝗮 𝗣𝗶𝗹𝗶𝗮 racconterà del suo romanzo “𝙇𝙖 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙚𝙩𝙧𝙤” insieme a 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗦𝗽𝗮𝗻𝘂.

L'evento è parte del programma del .letterario.monreale.

"La bambina del vetro" è una favola moderna che racconta la storia di una bambina speciale, la cui fragilità nasconde una forza straordinaria. Un libro che parla di crescita e accettazione.
Elisa Pilia, autrice e illustratrice, ha saputo incantare il pubblico con le sue storie originali, capaci di toccare il cuore di grandi e piccoli.
Elisa Pilia

Nuovo appuntamento per Gianni Usai e il suo romanzo “Il peggiore”: venerdì 22, alle 19:00 presso la Biblioteca Comunale ...
20/11/2024

Nuovo appuntamento per Gianni Usai e il suo romanzo “Il peggiore”: venerdì 22, alle 19:00 presso la Biblioteca Comunale di Padru.
L'autore sarà in compagnia di Salvatore Gusinu, con cui aprirà la rassegna letteraria “Aperitivo d’autore”.

[il libro]
In un futuro prossimo la tecnologia è in grado di leggere la memoria degli esseri umani e un algoritmo ne giudica la condotta per stabilire chi abbia diritto alle cure. Mentre Corrado Gremioli è in coma indotto a seguito di un misterioso incidente, viene sottoposto alla «procedura di estrazione» dei suoi ricordi. Corrado è un fotografo di fama internazionale sulla soglia dei sessant’anni, ha fatto della sua arte la principale ragione di vita, viaggiando per il mondo nel tentativo di fissare sulla pellicola la propria idea di umanità. Apprendiamo della sua esistenza dalle trascrizioni di un flusso memoriale quasi ininterrotto. Pagina dopo pagina si scopre la sua personalità complessa e ambigua; la curiosità verso l’imperfezione umana, a tratti morbosa, spesso cinica ma segnata da una sensibilità fuori dal comune; il rapporto con le donne, compromesso da quella stessa curiosità, dove il sesso diventa strumento di indagine e può essere arma di offesa o di ultima difesa; il freddo rapporto con la sua famiglia d’origine; l’idea distorta di giustizia. Chi è Corrado Gremioli? Una mente spregiudicata e in anticipo sui tempi, un provocatore, un genio della fotografia e della ritorsione morale? O un usurpatore, artista della vendetta, un giustiziere della società capace di portarne al massimo grado, soprattutto, i peccati? Ma può un algoritmo – ed è lecito – discriminare tra giusto e sbagliato, tra atto e intenzione, tra l’uomo e l’artista? E cosa sono perfidia, amore, genio e perversione, se non momenti di una sola ambizione? Il verdetto che deciderà della vita di Corrado è legato a queste domande, sebbene condanna e assoluzione non abbiano per tutti lo stesso significato.

✨Continua il tour di presentazioni di Elisa Pilia e il suo romanzo "𝙇𝙖 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙚𝙩𝙧𝙤".Il prossimo appuntamento è per...
19/11/2024

✨Continua il tour di presentazioni di Elisa Pilia e il suo romanzo "𝙇𝙖 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙚𝙩𝙧𝙤".

Il prossimo appuntamento è per 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟮𝟭 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟳:𝟯𝟬 a 𝙇𝙐𝙉𝘼𝙈𝘼𝙏𝙍𝙊𝙉𝘼, all'interno del Festival Letterario MarmilLibri
L'autrice sarà accompagnata da 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗯𝗮.

📚𝙇𝙖 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙚𝙩𝙧𝙤 _ Due narrazioni costruite su due diverse linee temporali si alternano ne "La bambina del vetro". Entrambe hanno la voce di Étienne che, ora con gli occhi innocenti di un dodicenne e ora con il cuore pesante di un ventiseienne, racconta dell'invasione nazista della Francia nell'estate del 1940 e del cammino, intrapreso quattordici anni dopo, per ritrovare un'amica scomparsa nel caos della guerra. In quel caos che ha il lezzo di case bruciate e il suono di fucili e carrarmati per le strade, Étienne conosce una bambina a cui mancano le parole. Aili è ebrea, non ha più una famiglia ed è affetta da afasia. Costretta al silenzio, ha trovato modi nuovi per comunicare. Étienne imparerà da lei che con le sfumature del vetro si possono raccontare storie senza voce. Tempo dopo, nel 1954, la lettera lasciata da un soldato tedesco che aveva rischiato la propria vita per aiutare i due ragazzi, riapre un cassetto della memoria mai davvero chiuso. Fa scattare in Étienne l'impulso a una ricerca che si era ripromesso di non intraprendere. È l'inizio di un'indagine piena di sorprese, ritrovamenti e rivelazioni dove s'intrecciano i fili di legami misteriosi fra Aili e il soldato generoso, e dove saranno ancora le sfumature delle vetrate a dare senso a un passato che sembrava solo da dimenticare.


📚📖

Presentazione per il libro di Riccardo Devoto e Michele Tatti, "Prigioniero del mio nome", mercoledì 20 novembre 2024, a...
18/11/2024

Presentazione per il libro di Riccardo Devoto e Michele Tatti, "Prigioniero del mio nome", mercoledì 20 novembre 2024, alle ore 18.30, presso la Biblioteca Comunale di Oliena (Oliena Biblioteca). Dopo i saluti di Pasquale Puligheddu (Assessore alla Cultura del Comune di Oliena), dialogherà con gli autori Francesco Mariani. Letture di Sandra Tatti.

** In attesa dell'incontro, gustatevi la recensione a "Prigioniero del mio nome" uscita su Mangialibri:
https://www.mangialibri.com/prigioniero-del-mio-nome

Lunedì 18 novembre si presenta a Nuoro il nuovo romanzo di Mauro Pusceddu - "Spice".Appuntamento alle 18, Auditorium ExM...
14/11/2024

Lunedì 18 novembre si presenta a Nuoro il nuovo romanzo di Mauro Pusceddu - "Spice".
Appuntamento alle 18, Auditorium ExMè di Piazza Mameli.

Dialoga con l'Autore:
Giulio Neri

Letture dal romanzo di:
Valentina Loche

* in collaborazione con Libreria Novecento Nuoro

[l'autore]
Mauro Pusceddu (Nùoro 1969), magistrato dal 1998, attualmente è Presidente del Tribunale della sua città. Ha esordito nella narrativa come componente del collettivo di scrittura Elias Mandreu: "Nero riflesso" (Il Maestrale 2009) e "Dopotutto" (Il Maestrale 2010). Con il suo vero nome ha pubblicato un romanzo che s’intitola appunto "Il mio vero nome" (2016); seguono: il romanzo ucronico "La paraninfa" (2019) e i racconti di genere legal thriller "Il gattiglio e altri mostri" (2021). Nel 2022 inaugura con "Eroina" la serie poliziesca che ha per protagonista Nada Senes, di cui questo "Spice" è la seconda puntata. Tutti i suoi libri sono editi da Il Maestrale.

"Spice"
L’estate 2024 vede tornare in azione Nada Senes, prima commissaria nera italiana, dopo le azioni poliziesche narrate in "Eroina". Durante un servizio di perlustrazione in elicottero sopra le campagne della Sardegna centrale, Nada vede due persone in fuga. Dopo averle inutilmente inseguite a terra, scopre un campo di ma*****na e il ca****re di un prete indiano, torturato e ucciso dentro una chiesa diroccata. Scatta l’indagine sul passato del sacerdote, appena nominato parroco di un villaggio senza parrocchiani per sottrarlo alle chiacchiere circolanti sul suo conto nel paese del precedente incarico. Il clamore della vicenda attira i mezzi d’informazione, e l’interesse di una intraprendente giornalista. Intanto le piantagioni di cannabis legale vanno a fuoco e una nuova droga sintetica – "spice" – addizionata alla ma*****na provoca un’ondata di suicidi. Nada vive un rapporto sempre più complesso con la piemme Letizia Ruju; è bloccata in un dialogo immaginario con Macellari, il collega corrotto in coma dopo la sparatoria avvenuta cinque anni prima. Nada: alla ricerca di verità vecchie e nuove e di sé stessa, ma forse solo incapace di capire se davvero vuole essere la poliziotta che è.

La prossima presentazione per Gianni Usai e il suo nuovo romanzo "Il peggiore" sarà a Quartu Sant'Elena, mercoledì 13 no...
11/11/2024

La prossima presentazione per Gianni Usai e il suo nuovo romanzo "Il peggiore" sarà a Quartu Sant'Elena, mercoledì 13 novembre, ore 17.30 (Ex Convento dei Cappuccini - Sala dell'Affresco)

Dialoga con l'Autore: Alessandra Menesini

L'incontro fa parte della rassegna ViaConvento Autunno 2024 - Conversazioni su libri sardi.

Indirizzo

Via Manzoni 28
Nuoro
08100

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