Touki Bouki

17/11/2024

La versione in serbo dell’articolo uscito sul numero estivo di Touki Bouki (18-19) col titolo "La vita corre sul fiume".
I ricordi fluviali di uno dei nostri redattori (ex studente, nonché grafico di Touki Bouki, maestro di informatica e colonna portante della vita della Scuola Frisoun): nelle parole di Slobodan Miletic il fiume ritrova la dimensione mitica di luogo di formazione e dello spirito.

La versione in serbo di un bellissimo articolo uscito sul numero estivo di Touki Bouki (18-19) col titolo di "La vita corre sul fiume".

26/10/2024

Pensavo a tutti quegli adulti che danzavano su quella musica orrenda e sono rimasto fermo, in piedi, con le mani sul cuore e gli occhi chiusi.

Pensavo a tutti questi adulti che danzavano su questa musica orrenda e sono rimasto fermo, in piedi, con le mani suo cuore e gli occhi chiusi.

19/10/2024

Dal Mali all'Italia, passando per il Niger e la Libia. Nel mezzo un rapimento, le violenze subite, la dentatura da ricostruire. Un aggiornamento sul percorso riabilitativo di Zakaria e sulla campagna di raccolta fondi che l'ha reso possibile.

04/10/2024

Nel raccontare le storie di immigrazione si tende spesso a evidenziare gli episodi di sfruttamento e a nascondere i toni epici e avventurosi per paura che mettano in secondo piano la questione, sacrosanta, dei diritti negati. Raccontando però il mondo dell’immigrazione solo attraverso la lente dell’oppressione, il rischio, controproducente anche alla causa antirazzista e anticlassista, è di vedere “l’altro” solo come vittima e come sfruttato. Ovvero di non vederlo realmente.
Un amico della Scuola Frisoun, che preferisce rimanere anonimo, ci ha raccontato una delle più belle storie che abbiamo pubblicato su Touki Bouki. Dal deserto del Sahara alle nevi delle Alpi, dagli asini per la trebbiatura, ai cavalli acrobatici di un circo austriaco: un'incredibile storia di animali e immigrazione.

Dal deserto del Sahara alla neve delle Alpi, dagli asini per la trebbiatura, ai cavalli di un circo austriaco. Un'incredibile storia di animali e immigrazione.

30/09/2024

Per gli amici di Oulx stiamo cercando:

– ZAINI
– VECCHI SMARTPHONE FUNZIONANTI (se possibile con caricabatterie)
– CINTURE
– PANTALONI (jeans, tuta, da montagna) taglie S/XS (no altre taglie)
– SCARPE DA GINNASTICA/SCARPONCINI DA MONTAGNA (no ramponabili/no in cuoio) dal 40 in su.

Se hai qualcosa, leggi qui come farglielo avere.

Una breve e mirata campagna di raccolta indumenti e materiali per i migranti che passano dal Rifugio Fraternità Massi e tentano di attraversare la frontiera tra i boschi, le valli e i passi del Monginevro.

30/09/2024

Saluti a tutta la comunità araba di Nonantola e della sua periferia...
L'ultimo video-messaggio per la ripartenza della Scuola Frisoun è di Aida Belgacem.

27/09/2024

23/09/2024

Mentre ero in viaggio verso la Tunisia, una notte, ho visto una tigre.

19/09/2024

OULX CHIAMA NONANTOLA

Da alcune settimane, il numero delle persone in transito che bussano alla porta del Rifugio Fraternità Massi (per sapere dov’è e cosa fa, vedi link nei commenti) è in lento ma costante aumento; con esso nazionalità, fragilità, donne, minori non accompagnati, malati, tutti con molti bisogni che volontari e operatori non sempre, purtroppo, riescono a soddisfare. In più si avvicina l’inverno, le temperature in quota scendono e fornire alle persone l’equipaggiamento adeguato alla montagna diventa più laborioso.
ALCUNI MATERIALI INIZIANO A SCARSEGGIARE!
Leggete con attenzione il volantino per verificare se avete la possibilità di aiutarci a recuperare qualcosa.

17/09/2024

Conoscete la storia di Federigo degli Alberighi e del suo falcone? Una storia d'amore (l'amore per un falcone e quello per una donna: amori che a un certo punto entrano in contrasto) che è stata letta spesso solo in chiave romantica. Meno riconosciuto è il tono ironico, perfino un po' grottesco che Boccaccio ha dato a questa novella del Decameron.
Ma non importa, non qui. Quello che qui importa è che raccontata alla Scuola Frisoun, in questi anni ha fatto saltar fuori, a volte per contrasto, a volte per analogia, altre storie interessanti di animali. Come quella di Abdellah El-Baroudi.

Giuseppe e il falcone.

15/09/2024

Alcuni studenti ci hanno mandato dei mini-video in cui spiegano ai loro connazionali perchè può essere utile iscriversi alla Scuola Frisoun. Questo è di Şerife Aykac, studentessa turca e socia di Giunchiglia-11.

14/09/2024

Ritorniamo a Giona: intorno (e "di rimbalzo") alla sua vicenda sono nati molti dei contributi dell'ultimo numero di Touki Bouki.
Giona è uno di profeti più strani della Bibbia: è riottoso, impacciato, enfatico, piantagrane, molto lontano dai tratti integerrimi e austeri dei profeti maggiori. Le sue avventure, che si prestano ad essere lette anche con studenti di italiano di livello medio e basso, formano il canovaccio di una leggenda dai toni comici e al tempo stesso aperta a questioni profonde. Come ci fa notare in queste note Gianni Zagni, che a scuola l'ha letto ad alta voce per noi.

Un testo bizzarro della Bibbia ebraica, una figura conosciuta anche nella cultura musulmana, una leggenda dai toni comici e al tempo stesso aperta a questioni molto profonde.

12/09/2024

Ricomincia la Scuola Frisoun!
Ecco le mitiche locandine in 7 lingue.

P.s. L’illustrazione dell'artista svizzera Mirjana Farkas, che da tanti anni accompagna le nostre locandine, non l’abbiamo rubata (ogni tanto, lo confessiamo, ci capita di farlo). È tratta dalla copertina di un libro, “Famiglie”, pubblicato da Else nel 2015, in cui sono finite alcune delle storie degli studenti della Scuola Frisoun.