Neapolis

30/08/2024

Uno spettacolo vero!!!

12/08/2024

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Un grande napoletano !

22/07/2024

20/07/2024

Linea 6

20/07/2024

La notte è magica a Napoli.

17/07/2024

New time new York ":la più bella d'italia.!

14/07/2024

Buonasera
Italia Amore Mio

14/07/2024

dopo dieci anni nel 1799 (grazie a questo spirito di libertà) Napoli si libera dall'odiato Borbone.

14 luglio 1789 presa della Bastiglia e festa nazionale francese. Certamente oggi questi valori sono in crisi anche da loro ma restano imprescindibili e nei momenti importanti escono fuori...
Sounds and fascinations

11/06/2024

Dopo la deludente affermazione del voto ,Salvini punta sull'autonomia differenziata per allontanare le critiche interne;una nuova padania divisa in tante regioni,una vera divisione Dell'Italia!!!
No all'autonomia differenziata!
No alla lega!

06/06/2024

Mai!

06/06/2024

Turisti a Napoli!

06/06/2024

E tutto nacque da lì, Santa Lucia, il quartiere più antico di Napoli in cui sono nascoste le leggendarie radici della città.

Qui vi morì la sirena Partenope madre di tutti i napoletani, qui il generale romano Lucio Licinio Lucullo innalzò la sua imponente e sfarzosa villa sulle cui rovine venne costruito Castel Dell'Ovo, qui vi erano le grotte platamonie ove si tenevano riti magici e nelle quali si ritiene siano ambientati alcuni passi del Satyricon.

“Fino al 1600 l'area era ingombra di poveri abitati di pescatori che davano più l'aspetto di una borgata popolare anziche una via di una città Capitale e Gusmano di Olivares, viceré spagnolo, cominciò a togliere via quelle casucce e volle facilitarne la discesa da "Palazzo" costruendo quella che oggi viene chiamata via Cesareo Console

Con l'arrivo dei Borbone a Napoli, i lucìani, gli abitanti di santa Lucia, divennero intimi dei re, che se ne servirono come artigiani e fornitori Di prodotti marini della real casa.

Via Santa Lucia nonostante la borgata popolare, divenne parte del più bel panorama urbano al mondo soggetto di decine di pittori prima e centinaia di fotografi dopo e da li si potevano ammirare, comodamente seduti ad un tavolino di acquafrescaio, le numerose eruzioni del Vesuvio molto attivo nei primi due millenni.

Ma a fine secolo XIX il connubio tra il cuore del rione e il mare ebbe termine, nel 1884 una amata e odiata colmata allontanò il mare dalle poveri case dei luciani e li dove fino ad allora vi era la loro spiaggia (vedi foto) venne costruito un intero quartiere fatto da eleganti facciate di lussuosi stabili, fu rifatto il tratto lungomare tra il Castel dell’Ovo e la Villa Comunale (ex Reale), alzando eleganti edifici residenziali e alberghieri davanti al panoramico Chiatamone.

Fu fatto salvo il castello minacciato dai deliri di abbattimento di un gruppo di tecnici e artisti operante in consiglio comunale, che lo definirono “brutto e ormai inutile, un rudere che non ha più ragione di essere in piedi”.

📸 Genny Lillio
✍🏼 Sergio Dattilo

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02/06/2024

Auguri
Festa della Repubblica

02/06/2024

Verso via Toledo.

31/05/2024

Buonasera
da via
Enrico Pessina.

30/05/2024

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25/05/2024

Dalla Conferenza episcopale italiana una bocciatura senza appello: “I diritti civili e sociali devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”

02/05/2024

Saluti da Napoli centro.

14/04/2024

Dal VALICO DI CHIUNSI.