Marotta & Marotta
libri e arte dal 1959
Per l’arte grafica, Marotta propone “Le Copertine firmate di BOLAFFIARTE”, cento e più multipli d’arte, firmati e numerati, realizzati dai più grandi artisti del ‘900. Tra i cataloghi d’arte, non va dimenticato, un’importante lavoro di riscoperta artistica, a cura di Carmina Benincasa, sull’opera del pittore futurista Alberto Bragaglia. Mentre, “Un’Arte per lo Stato” di Alessandro Masi, saggio riassuntivo sull’arte nel ventennio fascista, è ormai un classico.
Nell’editoria d’arte, Marotta vanta una tradizione quarantennale che va dal celebre saggio di Salvatore Quasimodo, del 1968, su Giorgio de Chirico, con un’opera autografa dell’artista, e tradotto in quattro lingue, alla Cartella di “ Pulcinella” di Corrado Cagli del 1974, dalle Cartelle di Primo Conti, curate da Giulio Carlo Argan (“Primo Conti” e “Omaggio ad Apollinaire”), alle due cartelle di serigrafie di Maurice Henry (“Joy de vivre” e “Paesaggi femminili”) del 1971 e del 1975.
E ancora, per l’arte e la poesia, Marotta & Marotta presenta una collana di preziosi volumi dedicati alla notte, che raccoglie opere e poesie di artisti e poeti , realizzata secondo i canoni classici dei “Grand LIvre” e accompagnata da grafiche originali o opere uniche su legno. Il primo, “Notte Trasfigurata”, edito in duecento esemplari, vede l’incontro delle liriche del mai dimenticato Giuseppe Giovanni Battaglia, con le opere del pittore Luigi Granetto, esponente di un gusto post-moderno e pre-concettuale italiano. Il secondo, “Notte Trasfigurata due”, edito in soli sessanta esemplari, pone le liriche di Aurelio Pes accanto alle litografie di Menendez Rocas.