16/12/2023
SABATO 23 DICEMBRE ORE 11:00, presso The Spark Creative Hub Napoli
Sarà presentato il primo volume del progetto
, un contenitore a cura di Ramon Rispoli e Micol Rispoli
, neologismo dall’inglese , vuol dire rendere un pianeta simile alla terra: renderlo cioè abitabile. Nell’epoca dell’Antropocene tale espressione viene utilizzata guardando alla Terra stessa: i drammatici effetti dell’estrattivismo intensivo, dello sfruttamento dei suoli e delle cosiddette “risorse”, dimostrano infatti come la Terra sia un’entità plastica e fragile, esattamente come i corpi che la abitano. La Terra è incessantemente , ciò che realmente importa è capire quali terraformazioni la rendono più (o meno) abitabile. Occorre chiedersi in che modo e in che misura la è davvero vivibile per tutte quelle entità che non coincidono con l’“uomo” – maschio, bianco, occidentale, eterosessuale, “normalmente” abile – posto al centro dell’ontologia umanista moderna: come lo abitano corpi (e soggettività) diversi da quelli normali e normativi? Come lo abitano altre entità non umane? Il gruppo si interroga sul ruolo del design – nel senso più ampio ed esteso di progetto – in questo scenario.
Disegnare, in questo senso, è già terraformare. Quali sono gli effetti del modo in cui i/le designer disegnano/terraformano oggi? Quali alternative sono possibili?
Il primo volume è:
DESIGN, STS E LA SFIDA DEL PIÙ-CHE-UMANO | DISEÑO, STS Y EL DESAFÍO DE LO MÁS-QUE-HUMANO
A cura di Micol Rispoli e Ramon Rispoli
Con testi di: Ángeles Albert, Marco Armiero, Gianluca Burgio, Blanca Callén Moreu, Ignacio Farías, Ester Gisbert Alemany, Alvise Mattozzi, Miguel Mesa del Castillo Clavel, Enrique Nieto Fernández, Blanca Pujals, Felix Remter, Micol Rispoli, Ramon Rispoli, Tomás Sánchez Criado
Illustrazioni di: Stefano Perrotta
Realizzato con il contributo di: Real Academia de España en Roma
ISBN 979-12-80884-10-7
©️ 2023 Cratèra Edizioni