17/03/2023
Questa volta Francesco Rossini il regista videomaker , per realizzare un video monologo, sulla figura di Raimondo Lanza di Trabia un nobile suicida siciliano, scritto dal suo amico Angelo Laporta, parte da Palermo alla ricerca di volti per il suo film, e si ritrova a Roma, a Cinecittà, per svelare il volto di un assassino.
Anche questa volta insieme a Ginevra e i suoi amici, incontrerà situazioni assolutamente demenziali, nuovi sapori da conoscere e nuovi stimoli culturali.
Tutto contenuto in uno spettacolo televisivo a quiz condotto da una famosa influencer, in un albergo completamente vuoto, nella luce e negli sguardi delle opere di Caravaggio, in una Roma generosa di incontri, amici e Cacio&Pepe.
Insieme a Francesco scoprirete che lavoro faceva Gianni Morandi prima di andare a prendere il latte, perché Martin Scorsese ha dato da lavorare a mezza Roma e come: aggiungendo ingredienti a pasta, pepe e un semplice formaggio, si possa cambiare scenario da una forchettata all’altra.
E poi … social media manager, concorrenti, attori con il fisico del ruolo, contadini, capre, lupi, cavoli e istruttori di cycling.
Ma alla base di tutto c’è la capacità di Francesco nel guardare la realtà, la complicità degli amici e soprattutto l’amore di Ginevra.
Ed alla fine, leggendo questa nuova avventura rossiniana, vi renderete conto che dire le parolacce a volte non è poi una cosa così sconveniente, specialmente se è dirle è un direttore di produzione televisivo con un paio di gambe tutte da vedere.
Buona lettura.