AMBIENTE

AMBIENTE La nostra rivista e il magazine online promuovono eventi ed esperienze sui temi della tutela ambientale
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Promuoviamo la salvaguardia di acqua, aria, suolo e un corretto smaltimento dei rifiuti. Il lettore avrà a disposizione rubriche complete e aggiornate, permettendo di risolvere velocemente ogni problema di tipo tecnico, economico-gestionale e legislativo in materia ambientale. VISION
Crediamo in un mondo sostenibile, all’economia circolare e al rispetto delle politiche in materia, perché una sana

relazione con il nostro pianeta può portare solo dei benefici. MISSION
Promozione della salvaguardia dell’ambiente con pratiche soluzioni ambientali, mettendo a confronto tecnologie e materiali, nonché un osservatorio focalizzato sui dati inerenti al tema degli scarti urbani e della normativa vigente. Mery Primerano
Assistente di Direzione
AMBIENTE Comunità Sostenibili

email: [email protected]
tel. +39 349 3475254

Cari insegnanti e genitori, è arrivato il momento di imparare a prendersi cura del nostro Pianeta 🌍 e di farlo divertend...
09/11/2024

Cari insegnanti e genitori, è arrivato il momento di imparare a prendersi cura del nostro Pianeta 🌍 e di farlo divertendosi 🎉

IL S☀️LE IN CLASSE, giunto all'unficesima edizione, è una attività ludica e gratuita pensata appositamente per le scuole elementari e medie 🎒 per far conoscere il mondo della sostenibilità ambientale a bambini e ragazzi, con un’opportunità unica di apprendimento che combina creatività e allegria 🌱🌈
Imparare il mondo green può essere un gioco e potete renderlo ancora più speciale ✨
Per maggiori informazioni www.anter.info

07/11/2024
Stati Generali della Green Economy 2024 Diretta streaming www.statigenerali.org Oggi e domani AMBIENTE sempre presente!
05/11/2024

Stati Generali della Green Economy 2024
Diretta streaming www.statigenerali.org
Oggi e domani AMBIENTE sempre presente!

    2 novembre   Regione ToscanaPresentazione di importanti risultati di una ricerca scientifica commissionata dall’Ente...
31/10/2024

2 novembre Regione Toscana
Presentazione di importanti risultati di una ricerca scientifica commissionata dall’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, che definiscono bene l’azione fondamentale che certe Foreste con determinate caratteristiche hanno sulla salute umana e del Pianeta.

Oggi si parla molto di facendo riferimento di volta in volta ad ambienti e pratiche di vario genere che nulla hanno a che vedere con il , generando confusione e disinformazione ed inficiando il vero valore e la possibilità di cura che hanno invece le Immersioni e le Foreste complesse >>> https://ambiente.news/quali-foreste-per-quale-salute-convegno-teffit-e-parco-nazionale-delle-foreste-casentinesi-2-novembre-2024/

Il testo scientifico: “International handbook of Forest Therapy” editato da Dieter Kotte, Qing Li, Won Sop Shin and Andreas Michalsen, fa profonda chiarezza sul significato delle Immersioni e delle Terapie Forestali.

La - Terapie Forestali in Foreste Italiane, da anni promuove le evidenze del testo sopra citato e delle numerose ricerche scientifiche in materia, applicando “su campo” attività che predispongono le persone in una condizione che li porta ad un percorso personale di riallaccio ad una vera relazione con ambienti naturali diversi e confacenti alle singole esigenze ottenendo così risultati davvero importanti anche su patologie molto gravi.

La ricerca scientifica svolta dalla TeFFIt dunque potrà essere utile anche a ridefinire il valore delle Immersioni in Foresta e delle Terapie Forestali come pratiche di promozione ed attenzione alla salute, cercando così di limitare la banalizzazione sempre più diffusa di tali pratiche.

La ricerca è stata organizzata e svolta dalla Rete TeFFIt -Terapie Forestali in Foreste Italiane, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, su incarico dell’Ente Parco stesso, con il supporto del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, del Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell'Università degli Studi di Verona, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell'UNICAM - Universita' degli Studi di Camerino e della SIRF - Società Italiana di Restauro Forestale e grazie alla collaborazione del Reparto di Pratovecchio.

Convegno di restituzione della ricerca nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi – Sperimentazione medico-scientifica delle attività denominate “Immersioni in Foresta”. Un appuntamento importante a conclusione dell’incarico di ricerca ricevuto dal Parco Nazionale delle Foreste Casentine...

  ha coinvolto 15.000 ragazzi   per raccogliere le opinioni, i comportamenti e le percezioni rispetto al tema del   del ...
30/10/2024

ha coinvolto 15.000 ragazzi per raccogliere le opinioni, i comportamenti e le percezioni rispetto al tema del del e all’uso di creati con questo materiale. L’indagine, condotta da Webboh Lab per CoReVe, il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro in Italia, ha evidenziato alcuni punti chiave d’interesse.

Ecco i 4 in cui gli adolescenti si dividono: , , e della . Tre ragazzi su quattro realizzano sempre la raccolta differenziata del vetro. Un altro 20% la realizza “spesso” e solo il 5% la fa raramente o mai. I ragazzi che non fanno la differenziata annoverano i seguenti motivi: il 38% perché non ci pensa, il 21% perché ha qualcuno che lo fa al posto suo e il 14% perché ritiene non ci siano sufficienti informazioni in merito >>> https://www.cetritires.org/2024/10/30/webboh-lab-15-mila-ragazzi-hanno-risposto-allindagine-curata-per-coreve-e-dedicata-al-riciclo-del-vetro/

I 4 cluster in cui gli adolescenti si dividono: proattivi, utilitaristi, teorici e poeti della trasformazione. Tre ragazzi su quattro realizzano sempre la raccolta differenziata del vetro. Un altro 20% la realizza “spesso” e solo il 5% la fa raramente o mai. I ragazzi che non fanno la differe...

Sapevate che tra i Sassi di Matera c’è la più grande colonia di falchi grillai? Si tratta di piccoli rapaci che, a causa...
30/10/2024

Sapevate che tra i Sassi di Matera c’è la più grande colonia di falchi grillai? Si tratta di piccoli rapaci che, a causa del drastico aumento del riscaldamento climatico, stanno rischiando seriamente la sopravvivenza e la riproduzione in Italia. Lo hanno scoperto i ricercatori del NBFC - National Biodiversity Future Center, il primo centro di ricerca nazionale sulla . La ricerca è in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale >>> https://www.cetritires.org/2024/10/30/che-ne-sara-del-falco-grillaio-ce-lo-racconta-una-ricerca-tra-i-sassi-di-matera/

Nell’ambito dei progetti sostenuti dal NBFC, finanziato dal PNRR , il gruppo di ricerca dello Spoke 3 (Terra), guidato da Andrea Pilastro e Alejandro Corregidor Castro del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Padova e da Michelangelo Morganti dell’IRSA-CNR, in collaborazione con Diego Rubolini e Andrea Romano dell’Università di Milano e Jacopo Cecere di ISPRA, sta monitorando, da circa 4 anni, l’effetto delle temperature sul successo riproduttivo del falco grillaio.

Il falco grillaio (Falco naumanni) è un piccolo rapace che si riproduce in colonie e che aveva trovato nel centro storico di Matera, nella zona dei Sassi, e in altre località della Puglia e della Basilicata un habitat ideale. Con una colonia di oltre 1000 coppie, la più grande del Mediterraneo, Matera ha rappresentato un osservatorio privilegiato per lo studio di questa specie.

Grazie a sistemi di registrazione della temperatura all’interno dei nidi, la ricerca del NBFC ha dimostrato che il drastico aumento del riscaldamento climatico sta compromettendo seriamente la riproduzione e la sopravvivenza della specie in Italia. L’aumento delle temperature ha causato un aumento della mortalità di embrioni e pulcini, nonostante la disponibilità di cibo.

Per affrontare questa emergenza, i ricercatori e le ricercatrici del Centro Nazionale della Biodiversità stanno progettando cassette nido artificiali, concepite per ridurre l’impatto delle ondate di calore sulla riproduzione del falco grillaio. I risultati della ricerca fungono da campanello d’allarme non solo per questa specie, ma per la salute degli ecosistemi agricoli nel loro complesso e il benessere delle comunità umane. Per questo è di fondamentale importanza investire nel monitoraggio della biodiversità e lavorare in sinergia fra diverse discipline per trovare soluzioni innovative a stretto giro.

Sapevate che tra i Sassi di Matera c’è la più grande colonia di falchi grillai? Si tratta di piccoli rapaci che, a causa del drastico aumento del riscaldamento climatico, stanno rischiando seriamente la sopravvivenza e la riproduzione in Italia. Lo hanno scoperto i ricercatori dello Spoke 3-...

In occasione della convention nazionale di Mente Pubblica Think Tank ETS in dono una copia del nostro trimestrale al pre...
26/10/2024

In occasione della convention nazionale di Mente Pubblica Think Tank ETS in dono una copia del nostro trimestrale al presidente Nino Ginardi, che ringraziamo per la squisita e professionale accoglienza.

Il presidente Antonio Rancati ha avuto l'opportunità di confrontarsi con numerosi pubblici amministratori super sensibili ai temi e desiderosi di comprendere le soluzioni più opportune con le fonti rinnovabili per i propri territori.

Un ringraziamento particolare a Monica Tocchi, presidente di APA Amministratori per l'ambiente, per averci fatto conoscere questa splendida realtà, nella suggestiva cornice delle Scuderie Medicee del Comune di Poggio a Caiano nel cuore della Regione Toscana, con i saluti istituzionali del consigliere regionale Marco Martini.

Complimenti a tutti gli organizzatori e partecipanti con l'auspicio di rivedersi presto e costruire una proficua collaborazione.

Poggio a Caiano (Prato), 26 ottobre 2026

"Il Sole in Classe" diventa digitale con presentazione ufficiale alla Camera dei deputatiE’ on line la nuova piattaforma...
25/10/2024

"Il Sole in Classe" diventa digitale con presentazione ufficiale alla Camera dei deputati

E’ on line la nuova piattaforma di Anter per il progetto di sensibilizzazione verso le energie rinnovabili portato avanti nelle scuole di tutta Italia. Il portale è stato presentato a Montecitorio in un incontro col presidente della VII Commissione della Camera dei deputati, on. Federico Mollicone.

Le richieste di partecipazione, i corsi e i contenuti educativi de ‘Il Sole in Classe’ diventano digitali. È on line, infatti, la nuova piattaforma promossa da ANTER, l’associazione nazionale tutela energie rinnovabili, che semplifica l’iscrizione al progetto e lo svolgimento delle lezioni. Una innovazione che è stata presentata direttamente a Montecitorio nella sala della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione >>> https://www.cetritires.org/2024/10/25/il-sole-in-classe-diventa-digitale-con-presentazione-ufficiale-alla-camera-dei-deputati/

E’ on line la nuova piattaforma di Anter per il progetto di sensibilizzazione verso le energie rinnovabili portato avanti nelle scuole di tutta Italia. Il portale è stato presentato a Montecitorio in un incontro col presidente della VII Commissione, On. Federico Mollicone. Le richieste di parteci...

24/10/2024
             Il Parlamento chiede un bilancio dell’UE per il 2025 che si concentri sul miglioramento della vita delle pe...
23/10/2024



Il Parlamento chiede un bilancio dell’UE per il 2025 che si concentri sul miglioramento della vita delle persone, sul rafforzamento della competitività e sulle sfide attuali.

Gli eurodeputati propongono un bilancio complessivo di quasi 201 miliardi di euro in vista delle negoziazioni con gli stati membri. Nel primo bilancio annuale di questa nuova legislatura 2024/2029 oneri per gli interessi di più elevati del previsto da rimborsare. Inoltre l’aumento dei costi per lo strumento di ripresa non deve ridurre i finanziamenti per programmi essenziali, come +

La posizione del Parlamento sul bilancio UE del prossimo anno, adottata mercoledì, fissa il livello complessivo degli stanziamenti di impegno a quasi 201 miliardi di euro, 1,24 miliardi in più rispetto alla proposta della Commissione presentata a giugno.

Gli eurodeputati hanno aumentato i finanziamenti per programmi necessari per affrontare le sfide sanitarie, aiutare i giovani, sostenere l’agricoltura e le zone rurali, aiutare le persone colpite da calamità naturali, promuovere l’azione per il clima, gestire le esigenze di migrazione e sicurezza e rafforzare il sostegno dell’UE alle regioni limitrofe insieme a crisi geopolitiche e umanitarie globali. I deputati hanno poi ripristinato 1,52 miliardi di euro di tagli ai finanziamenti proposti dal Consiglio e hanno fissato a 153,5 miliardi di euro gli stanziamenti di pagamento.

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Secondo la posizione del Parlamento, i costi di rimborso dell’EURI, che sono il doppio dell’importo inizialmente previsto per il 2025, non devono comportare una riduzione dei finanziamenti per programmi essenziali, come Erasmus+ o R&S.
Gli eurodeputati vogliono pertanto ripristinare i tagli apportati dai governi UE agli stanziamenti dedicati a questi settori e garantire il corretto utilizzo del nuovo “meccanismo a cascata EURI”, introdotto dalla revisione del bilancio a lungo termine dell’UE. Questo meccanismo è concepito per gestire l’aumento degli oneri finanziari di Next Generation EU, senza incidere sulle iniziative chiave e mantenendo la flessibilità e la capacità di risposta del bilancio.

Approfondimenti con i relatori e relativo contesto >>> https://www.cetritires.org/2024/10/23/bilancio-unione-europea-2025-priorita-su-ricerca-salute-istruzione-e-clima/

Questa votazione avvia tre settimane di colloqui di conciliazione con il Consiglio, con l’obiettivo di raggiungere un accordo per il bilancio del prossimo anno, che dovrà poi essere votato dal Parlamento e firmato dal suo Presidente.

Il Parlamento chiede un bilancio dell’UE per il 2025 che si concentri sul miglioramento della vita delle persone, sul rafforzamento della competitività e sulle sfide attuali. Gli eurodeputati propongono un bilancio complessivo di quasi 201 miliardi di euro in vista delle negoziazioni con gli stat...

          Festa del BIO di Bologna: “Il biologico come risposta alla crisi climatica, alimentare e sociale”  All’evento,...
22/10/2024


Festa del BIO di Bologna: “Il biologico come risposta alla crisi climatica, alimentare e sociale”

All’evento, condotto da Patrizio Roversi e Tessa Gelisio, sono stati approfonditi temi particolarmente importanti per il futuro del biologico italiano che punta a trainare la transizione agroecologica europea verso l’obiettivo di raggiungere il 25% di superfici coltivate a biologico. Si è parlato, inoltre, della dieta mediterranea bio e del contenimento dello spreco alimentare, mentre gli agricoltori biologici e biodinamici hanno raccontato come affrontano ogni giorno le sfide climatiche.

Palazzo Re Enzo, nel cuore del Comune di Bologna, si è trasformato per un giorno in un laboratorio di sostenibilità e benessere, dove sono stati approfonditi temi rilevanti come la , l’attenzione allo spreco alimentare, i benefici della dieta mediterranea bio per la salute delle persone e dell’ambiente, in un dibattito costruttivo e stimolante teso a sensibilizzare e diffondere una maggiore consapevolezza nei cittadini verso scelte alimentari responsabili.

La Festa del BIO di Bologna è stata anche l’occasione per rinnovare la volontà dell’Italia, che punta ad anticipare di 3 anni l’obiettivo Eu e arrivare al 25% di SAU bio entro il 2027, di porsi come leader nella transizione agroecologica europea, contribuendo attivamente alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura. Del resto, l’Italia con circa 2,5 milioni di ettari coltivati a biologico e oltre 94 mila operatori è tra i Paesi più bio d’Europa con già il 20% del totale delle superfici coltivate a bio.

Positive anche le vendite di alimenti biologici che, secondo i dati Nomisma, nel 2023 hanno raggiunto quasi 5,4 miliardi di euro, con un incremento del 9% a valore rispetto all’anno precedente e del 4% considerando i primi sei mesi del 2024 in GDO. Sul fronte dell’export, i prodotti biologici italiani hanno toccato quota 3,6 miliardi di euro, segnando un aumento del 203% considerando il decennio dal 2012 al 2023.

Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio, ha sottolineato che omplesso contesto macroeconomico condizionato dalle emergenze climatica, alimentare e ambientale, il settore biologico nazionale continua a crescere >>> https://ambiente.news/festa-del-bio-di-bologna-il-biologico-come-risposta-alla-crisi-climatica-alimentare-e-sociale/



Gli eventi della Festa del BIO si inseriscono nelle iniziative realizzate nell’ambito della campagna Being Organic in EU promossa da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziata dall’Unione Europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.

Fino al 13 dicembre, sono ufficialmente aperte le iscrizioni al contest  , promosso da Istituto Italiano Imballaggio, in...
22/10/2024

Fino al 13 dicembre, sono ufficialmente aperte le iscrizioni al contest , promosso da Istituto Italiano Imballaggio, in partnership con Ipack-Ima e il sostegno di stakeholders quali Conai, e Fondazione Carta Etica del Packaging e Politecnico di Milano.

Il concorso, di anno in anno, si focalizza sul promuoverei valori più significativi che emergono dal settore e su cui si concentra la ricerca e sviluppo delle aziende. Nel 2025 sarà al centro l’innovazione tecnica e delle tecnologie, in concomitanza con Ipack-Ima manifestazione di processing e packaging, che si terrà a Milano dal 27 al 30 maggio 2025.

A corollario del tema centrale, come ogni anno, vengono assegnati anche alcuni premi speciali: ambiente e design, che saranno assegnati dalla Giuria alle imprese a concorso. La chiusura delle iscrizioni è fissata per il 13 dicembre 2024, mentre per conoscere i vincitori, l’appuntamento è già fissato il 28 maggio a Ipack-Ima >>> https://www.cetritires.org/2024/10/22/best-packaging-il-contest-2025-premia-innovazione-e-tecnologie/

Fino al 13 dicembre, sono ufficialmente aperte le iscrizioni al contest Best Packaging 2025, promosso da Istituto Italiano Imballaggio, in partnership con Ipack-Ima e il sostegno di stakeholders quali Conai, e Fondazione Carta Etica del Packaging e Politecnico di Milano. Il concorso, nato nel 1957,....

          Venerdì 25 ottobre al Palazzo di Sociologia dell'Università di Trento un convegno dedicato al valore delle org...
22/10/2024



Venerdì 25 ottobre al Palazzo di Sociologia dell'Università di Trento un convegno dedicato al valore delle organizzazioni culturali per la della e la vitalità dei , in cui saranno presentati i risultati di un’indagine

Anche le attività culturali, le rassegne e le manifestazioni storico-artistiche possono contribuire alla costruzione di una comunità coesa, rafforzarne i valori identitari, creare spazi di innovazione e condivisione sociale. Promuovere conoscenza ed essere motore di sviluppo economico per il territorio. Lo dimostrano i risultati di una ricerca coordinata da Silvia Sacchetti, docente di imprenditorialità e amministrazione delle organizzazioni di terzo settore al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale e studiosa di economia della cultura.

Lo studio, realizzato con il contributo della Fondazione Caritro, mette in relazione lo sviluppo umano e territoriale con le attività di produzione culturale. Ha indagato alcune delle iniziative culturali più longeve e consolidate del panorama culturale Trentino, come il festival internazionale di danza Oriente Occidente, il RAM film festival e il festival Contavalle. Oltre a queste, ha preso in considerazione due festival extra provinciali: la rassegna modenese di cortometraggi Ennesimo Film Festival e la manifestazione musicale Cantiere Internazionale d’Arte che si svolge a Montepulciano (Siena).

Il team di ricerca è composto da studiosi italiani ed europei.
L’incontro è aperto alla cittadinanza e l’ingresso è libero. Per maggiori informazioni clicca qui >>> https://ambiente.news/comunicati/la-cultura-come-motore-per-il-benessere-della-comunita/

Lo   come sentinella del  : nuovi dati su contaminanti organici persistenti e metalli pesanti. Il   di Fondazione CVC, c...
22/10/2024

Lo come sentinella del : nuovi dati su contaminanti organici persistenti e metalli pesanti.

Il di Fondazione CVC, con il coordinamento scientifico di One Ocean Foundation, monitora lo stato di contaminazione del Mediterraneo

I dati delle analisi sono stati raccolti in 46 località lungo l’Adriatico e parte del Mar Ionio, partendo da Taranto a Venezia e poi lungo tutta la costa orientale fino a Corfù, con l’obiettivo di valutare lo stato di contaminazione di questo bacino.

I risultati evidenziano la presenza di diversi inquinanti, alcuni dei quali, come PCB e DDT, banditi già dagli anni 70’, e metalli pesanti quali arsenico, cadmio e mercurio, noti per la loro tossicità e capacità di accumulo negli organismi marini.

Lo studio, coordinato da Ginevra Boldrocchi, project scientific coordinator di One Ocean Foundation e ricercatrice presso l’Università degli Studi dell'Insubria, è stato condotto all’interno del progetto M.A.R.E. (“Marine Adventure for Research and Education”), un’iniziativa della Fondazione Centro Velico Caprera in collaborazione con One Ocean Foundation, giunta alla sua quarta edizione.

A seguito delle precedenti analisi nel Mar Tirreno pubblicate lo scorso anno, i nuovi dati rappresentano il secondo tassello di un progetto pluriennale che mira a fornire il primo studio completo sullo stato di contaminazione del Mar Mediterraneo, perchè l’Adriatico è un ecosistema fragile e sotto pressione.

Il Mediterraneo, pur rappresentando meno dell’1% delle acque marine globali, ospita circa il 10% della biodiversità mondiale. Tuttavia, le sue caratteristiche di bacino semichiuso e la forte pressione antropica lo rendono particolarmente vulnerabile all’accumulo di inquinanti.

Clicca qui per i contaminanti organici ancora presenti e le preoccupazioni nel nord e sud Adriatico per i metalli pesanti >>> https://ambiente.news/lo-zooplancton-come-sentinella-del-mar-adriatico-nuovi-dati-su-contaminanti-organici-persistenti-e-metalli-pesanti/

Verso un del Mediterraneo
In attesa dei risultati della spedizione 2024 nel Mediterraneo nordoccidentale toccando Francia e Spagna, il progetto M.A.R.E. proseguirà nel 2025 lungo le coste di Grecia, Cipro e Turchia. Questo approccio sistematico è la prima iniziativa a fornire una visione a larga scala e dettagliata dello stato di contaminazione del Mar Mediterraneo, un contributo essenziale per la salvaguardia di questo delicato ecosistema.

“Il Mare a Scuola”: parte da Napoli la campagna di Marevivo Onlus con MSC Foundation! Oltre 7 italiani su 10 non conosco...
21/10/2024

“Il Mare a Scuola”: parte da Napoli la campagna di Marevivo Onlus con MSC Foundation!

Oltre 7 italiani su 10 non conoscono le funzioni fondamentali degli oceani, a conferma dell’urgenza di diffondere una del nelle

Oggi a Napoli numerosi gli incontri con autorità politiche e istituzionali, rappresentanti del mondo scientifico, culturale e dei media, che si sono dati appuntamento per sostenere la campagna. Tante le attività di educazione ambientale dedicate agli studenti: seminari e laboratori innovativi e sperimentali sull’acidificazione degli oceani e le sue conseguenze sull’ecosistema marino. A bordo, allestita anche una sala immersiva “Dal grande al piccolo” per “ascoltare” la voce dei cetacei proveniente dalle profondità degli oceani e scoprire cosa c’è alla base del funzionamento del mare.

Sulla Motonave Patrizia presente anche la mostra itinerante di Marevivo “Only One – One Planet, One Ocean, One Health” sulla , attualmente ospitata dalle navi scuola della Marina Militare Palinuro in Italia e Amerigo Vespucci nel mondo.

PROSSIME TAPPE a bordo della Motonave Patrizia: Palermo (24-25 ottobre), Livorno (28 ottobre) e Genova (30-31 ottobre), per poi proseguire in tutte le sedi istituzionali fino a quando non verranno raggiunti gli obiettivi che si prefigge >>> https://www.cetritires.org/2024/10/21/il-mare-a-scuola-parte-da-napoli-la-campagna-di-marevivo-con-msc-foundation/

Con questa iniziativa, Marevivo chiede con forza al Ministero dell'Istruzione e del Merito di diffondere al più presto nelle scuole di ogni ordine e grado attività volte a rendere gli alunni consapevoli dell’importanza della conservazione dell’ambiente, in particolare del mare e delle acque interne, come previsto dall’art. 9 della .

Testimonial della campagna una giovane e famosa coppia televisiva, l’attrice Giusy Buscemi e il regista Jan Michelini, che supporta la richiesta di Marevivo di inserire l’ambiente e il mare tra gli insegnamenti scolastici per i loro figli e le generazioni future.

Proprio per la sua mission incentrata sull’alfabetizzazione oceanica, “Il Mare a Scuola” ha ricevuto l’importante patrocinio dell’Ocean Decade (2021-2030) – il piano decennale UNESCO dedicato alle scienze marine, alla protezione degli oceani e allo sviluppo socio-economico sostenibile. L’Ocean Literacy è, infatti, uno strumento fondamentale per favorire la salvaguardia del mare e la comprensione della reciproca influenza tra uomo e oceano. Un sondaggio SWG, infatti, ha evidenziato che 7 italiani su 10 non sono a conoscenza delle funzioni principali del mare. Il 60% si dice preoccupato per la sua salute e il 58% insoddisfatto dalle azioni di Governo per tutelarlo.

2021-2030
Comune di Napoli Comune di Palermo Comune di Livorno Comune di Genova - Genoa Municipality Ministero dell'Istruzione e del Merito Marina Militare

The Mountain’s Eye: progetto, residenza e mostra in Nepal  Annapurna Base Camp Thamel Kathmandu, Pokhara  18 ottobre – 1...
18/10/2024

The Mountain’s Eye: progetto, residenza e mostra in Nepal

Annapurna Base Camp
Thamel Kathmandu, Pokhara
18 ottobre – 16 novembre 2024

Una nuova spedizione sempre a stretto contatto con la natura e in relazione con il paesaggio, grazie al partenariato scientifico del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino.

Dopo due decenni di approfondimento artistico, ricerche e attività esplorative e, dopo aver realizzato installazioni e opere in ambienti estremi come i ghiacciai dell’Artico, i fiumi dell’Alaska, le torbiere della Patagonia o i deserti dell’Africa, per la prima volta Roberto Ghezzi dedicherà la sua ricerca esclusivamente alle montagne dell’Himalaya. Per questo grande progetto l’artista nelle immagini in Patagonia, pur attraverso lo stesso approccio teso al dialogo totale con gli ambienti studiati, ha pensato di utilizzare tecniche differenti quali la fotografia stenopeica e la stampa di monotipi senza l’utilizzo del torchio.

Come e cosa vedrebbero le montagne più alte della terra, se qualcuno donasse loro degli occhi? Clicca qui >>>
https://ambiente.news/roberto-ghezzi-the-mountains-eye-progetto-residenza-e-mostra-in-nepal-a-cura-di-gabriele-salvaterra/

Indirizzo

Via Felice Casati 17
Milan
20124

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Promuoviamo la salvaguardia di acqua, aria, suolo e lo smaltimento dei rifiuti, pratiche soluzioni di gestione ambientale, che mettono a confronto tecnologie, materiali, servizi e tutto cio' che un mercato ad alta specializzazione puo' offrire, nonche' un osservatorio sulla produzione dei rifiuti urbani, che analizzano dati emersi nonche' l'interpretazione della normativa ambientale e la raccolta della giurisprudenza di settore. In "Ambiente", il lettore trova rubriche chiare, complete, aggiornate e di immediata utilità, che permettono di fare subito la scelta giusta e risolvere velocemente ogni problema di tipo tecnico, economico-gestionale e legislativo in materia ambientale. La rivista rappresenta un importante terreno di incontro per gli operatori del settore, un utile strumento di scambio di idee, un valido veicolo per la formazione di una cultura comune in materia, un interessante "mezzo" per le aziende del settore, tramite cui sviluppare interessanti opportunità di mercato, con approfondimenti, iniziative, argomenti e materie a largo spettro sociale, legate all'ambiente, all'igiene, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alla prevenzione dei rischi ambientali, al soccorso e alla protezione civile, sia sotto l'aspetto scientifico, sia culturale, che in relazione ad interventi normativi, disposizioni di legge e di buona tecnica.

La rivista AMBIENTE, fondata nel 1989, viene diffusa in circa 30.000 copie con un invio mirato nelle principali sedi istituzionali con questi attuali patrocini: AnciTel Energia & Ambiente, Asso Impresa Mena e AssoTurismo, in abbinamento alla guida “I Borghi più Belli d'Italia” di ANCI. Abbiamo importanti collaborazioni in corso con Assiwama, CETRI-TIRES, ENEA, Federparchi, FIPER, Marevivo Onlus, TeleAmbiente, Unirima ed Agenzia europea per l'ambiente.

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