Oltre a Cina, Messico e Canada, la minaccia della nuova guerra commerciale annunciata da Trump potrebbe anche arrivare nell’Unione Europea. Il presidente degli Stati Uniti si è infatti scagliato pubblicamente contro l’UE, affermando che sarebbero arrivati nuovi dazi anche per i Paesi del vecchio continente. Ma quali sarebbero gli effetti per l’Italia se i nuovi dazi diventassero realtà? Come reagirebbe l’Unione Europea? Lo abbiamo chiesto a Pietro Reichlin, economista, professore di economia all’università LUISS di Roma e co-direttore del RoME (Master in Economics).
Da oltre un secolo la città di Milano si tinge di rossonero e nerazzurro. Il 2 febbraio per la 242esima volta si rinnoverà la rivalità tra Milan e Inter. Noi di Magzine con uno speciale ricco di protagonisti dentro e fuori dal campo, aneddoti e curiosità vi prepariamo a viverlo. Online sul nostro canale YouTube il 1 febbraio.
Si ringraziano per la disponibilità:
- Lele Adani
- Giancarlo Capelli
- Franco Caravita
- Luigi Garlando
- Germano Lanzoni
- Mirko Mengozzi
- Giampaolo Pazzini
- Paolo Tagliavento
- Nicola Ventola
A cura di:
Carlo Coi, Matteo Bertolini, Leonardo Mochi, Pietro Piga, Riccardo Panzeri, Fabio Baldonieri
Parlare di #ai non è un compito semplice. Lo sa bene @orizzontipolitici che, nel secondo incontro del ciclo “Come i media costruiscono la realtà” ha dato voce a esperti e professionisti del settore che ne hanno spiegato le potenzialità e le criticità.
È ancora possibile partecipare all’ultimo incontro, in programma il prossimo lunedì, che questa volta si concentrerà su un dibattito politico
🇺🇸 Donald Trump è tornato alla Casa Bianca lunedì, e con lui si riaccendono dibattiti e speranze. Quali saranno le sue mosse di fronte alle sfide globali? Le crisi belliche, in particolare il conflitto in Ucraina, troveranno finalmente una soluzione? Ne abbiamo parlato con Davide Borsani, docente di Relazioni Internazionali 🗽
Sono ore caldissime in Medio Oriente.
Abbiamo parlato della tregua a Gaza e delle
prospettive future del Golfo Persico con l'analista
Ispi @petro_francesco. L'intervista integrale la
trovate qui: https://youtu.be/hRQuFKvdZJM
Sono ore caldissime in Medio Oriente. Abbiamo parlato della tregua a Gaza e delle prospettive future del Golfo Persico con l'analista Ispi @petro_francesco. L'intervista integrale la trovate qui: https://youtu.be/hRQuFKvdZJM
Tregua a Gaza: è questo il tema della settimana. Cosa potrebbe prevedere l'accordo? Continuate a seguirci per rimanere aggiornati
La violenta polemica scatenata dal leghista Borghi su un’affermazione di Mattarella ha aperto una settimana che porterà nel weekend alle elezioni europee. Tajani ha confermato la fiducia nel Presidente della Repubblica mentre il segretario del Partito Democratico Elly Schlein si è di nuovo lamentata per il silenzio della Meloni. Tra Ucraina e Russia e tra Israele e Palestina la marcia verso la pace continua ad essere lentissima. In Medio Oriente qualche spiraglio positivo è arrivato dopo la proposta di Biden: Hamas e Netanyahu sono meno fermi nel rifiuto. Il Messico saluta la nuova Presidente: è la progressista Claudia Sheinbaum. Anche lo sport si prepara a tuffarsi nell’Europeo di calcio mentre la Serie A ha conosciuto l’ultima ammessa: è il Venezia che contribuisce a caratterizzare la natura nordista della massima serie dopo le promozioni di Parma e Como. Ed ora prepariamoci alla grande estate dello sport che culminerà nelle Olimpiadi a cavallo tra luglio e agosto.
In studio: @marco.castellini7284
Al coordinamento: @ricky_panz
Quasi dieci anni fa usciva “Educazione Sabauda” di @williepeyote. A distanza di tempo ci chiediamo ancora: che cosa significa essere sabaudi? Ce lo ha spiegato proprio Peyote, che ha fatto di Torino la sua stella polare.
📷 Intervista di @serena.curci
Il nostro TGMag è arrivato al numero 14. Lo trovate sul nostro canale YouTube e nel link pubblicato nelle storie! Alla conduzione @maeskit_, al coordinamento @luca_baldini00
L’università torna ad essere il campo principale nella cronaca delle contestazioni. Anche Mattarella interviene e dice: «Non cadete nella trappola dell’isolamento». Si combatte invocando una Palestina finalmente libera, ma la tregua sembra ancora lontana. In Ucraina, invece, continua il predominio della Russia, che conquista fette di territorio ogni giorno. Su tutti e due i fronti, decisivo sarà il ruolo degli armamenti che arriveranno dagli alleati. È il giorno in cui si arriva a trent’anni della lotta ufficiale all’omofobia, una delle più clamorose violazioni dei diritti umani e viene alla memoria un pensiero che Gino Strada ha ripetuto spesso: «Il rispetto dei diritti umani è l’unico antidoto alla guerra». Mancano quattro settimane al voto per il Parlamento europeo, ma l’Italia pare assorbita soprattutto nelle polemiche politiche e distratta dalle inchieste giudiziarie. Lo sport, invece, va assegnando tutti i suoi titoli: torna tra i vincitori anche la Juventus, che perde però il suo allenatore simbolo, Massimiliano Allegri.
Al Salone del Libro di Torino le guerre hanno avuto un ruolo centrale nel dibattito tra giornalisti e scrittori. Il rischio di commettere errori quando si parla di conflitti è sempre dietro l’angolo: abbiamo chiesto all’inviato del TG3 @_nico_piro_ come affrontare questo tema così delicato senza svilirne la complessità che li riguarda.
Intervista: @serena.curci
Scuola di Giornalismo Università Cattolica
