28/02/2025
PREMIO INTERNAZIONALE
POETA E POESIA DELL'ANNO 2024
Domenica 23 febbraio si è svolto, presso il prestigioso Circolo A. Volta di Milano, il Premio Internazionale Poeta e Poesia dell’Anno, un evento che ha riunito poeti da tutta Italia e ha visto anche significative partecipazioni dal resto d’Europa. La giuria formata da Carlo Bozzali (Presidente), Brigida Liparoti, Fabrizio Mannocci, Rosa Rampulla, Ines Tedoldi ha valutato con attenzione le opere arrivando ai seguenti risultati:
Per la sezione Poesia a tema libero, i primi classificati sono stati:
Rossana Guerrera (prima classificata), dalla provincia di Treviso
Luisa Di Francesco (seconda classificata), da Taranto
Giancarmine Fiume (terzo classificato), dalla provincia di Como
Cosimo Castello (terzo classificato), dalla provincia di Cuneo
Il prestigioso titolo di Poeta dell’Anno, conteso tra Cosimo Castello, Luisa Di Francesco, Giancarmine Fiume, Rossana Guerrera e Maggiorina Tassi, è stato assegnato proprio a Rossana Guerrera.
Tra i giovani poeti si sono distinti
Francesco Gaeta (Primo Classificato) dalla provincia di Reggio Calabria
Gabriele Tronci (Secondo Classificato) dalla provincia di Cagliari
Matteo Paolo Garavaldi (Terzo Classificato) da Reggio Emilia
Le competizioni letterarie dovrebbero essere momenti di celebrazione della cultura e del talento, più che occasioni di rivalità. A differenza di una gara sui cento metri, dove il criterio di vittoria è chiaro, i concorsi letterari si basano su giudizi soggettivi, influenzati da sensibilità e preferenze personali.
Le giurie, fanno del loro meglio per essere eque e trasparenti, consapevoli dell’importanza di una premiazione. Tuttavia, è inevitabile che alcuni partecipanti non concordino con i risultati, poiché il valore di un’opera non è misurabile in modo assoluto.
Ogni concorso ha numerosi partecipanti, ma un solo vincitore. La giuria deve valutare criteri come originalità, qualità della scrittura e impatto emotivo e nel nostro caso specifico anche altri criteri. Nonostante l’impegno nella trasparenza, alcuni autori rimangono delusi dal giudizio ricevuto.
Otma2, organizzatore di concorsi letterari, garantisce massima imparzialità, anche a costo di compromettere alcuni rapporti con giurati e autori. Nei concorsi non si premia la carriera, ma il valore del testo presentato in quella specifica edizione. Ogni partecipante deve mettersi in gioco alla pari con gli altri.
Le giurie non sono infallibili e non sono contestabili e l’obiettivo della giuria è assegnare il premio seguendo un regolamento chiaro, ma non potrà mai accontentare tutti. Ogni concorso avrà sempre chi si ritiene ingiustamente escluso. Tuttavia, il vero scopo di queste competizioni è promuovere la cultura, valorizzare i talenti emergenti e riconoscere la scrittura come espressione artistica.
Ciò che conta davvero non è il premio, ma il percorso che ogni autore compie attraverso la scrittura. Vincere è gratificante, ma il confronto, il miglioramento e la condivisione delle emozioni attraverso le parole rappresentano la vera vittoria.