Crediamo nella tecnologia più vecchia del mondo: la conversazione.
Il team Kaiwa è composto da diversi professionisti, non solo di estrazione digitale, caratterizzati da diverse specializzazioni. Queste skill, a seconda degli obiettivi da raggiungere, formano di volta in volta il team perfetto, quello che soddisfa le esigenze del cliente, in relazione alle conversazioni che desidera attivare e al budget.
Sappiamo che le conversazioni sono sempre importanti ma a Natale ancora di più 🎄
Pronti per lo sprint a chi dribbla meglio nonne, zie e cugini di terzo grado?
Buone feste dalla vostra Conversation Agency!
Condividete nei commenti le vostre "Conversazioni da cui scappare a Natale" 👇
Il 2022 sta finire e ci sembra un buon momento per fare un recap di fatti e misfatti che lo hanno reso unico e irripetibile. Cosa è successo? Quali sono i macro avvenimenti che ce lo faranno ricordare?
Ripercorriamoli insieme attraverso Un Anno di Ricerche su Google, la lista delle domande e curiosità che gli italiani hanno affidato al motore di ricerca più usato al mondo.
Ripercorriamo il 2022 attraverso le ricerche Google, per capire quali sono stati i macro avvenimenti che hanno caratterizzato quest'anno
Prima di concederci una breve pausa, approfittando del ponte in arrivo, siamo online con i nostri Social Update del mese di ottobre.
Ci siamo lasciati catturare in particolare da:
▪️ Twitter e il suo "desiderio di essere come tutti"
▪️ Tik Tok tra sfide e nuovi contenuti
▪️La ricorrente questione dei multi-link nelle bio
Per continuare a conversare sul mondo social, qui trovate il nostro racconto delle 5 novità che abbiamo selezionato: https://www.linkedin.com/pulse/social-update-le-news-di-ottobre-dal-mondo-kaiwasrl/
Quelle call "infinite“ dove improvvisamente arriva l'illuminazione.
Quelle ore di riflessioni “a vuoto“ che poi diventano in un secondo un progetto.
Quei confronti che sembrano “sterili“ ma rendono il risultato convincente.
Per noi essere partner dei nostri Clienti significa prima di tutto tenere un dialogo aperto tra persone e, come in ogni relazione, non c'è nulla di veramente “infinito, a vuoto, sterile“, ma solo un lungo e continuativo processo creativo che rende il nostro lavoro imprevedibile e sempre vivo.
Tra le new entry di quest'anno nel team c'è Irene Mucedola, Art Director Junior.
Appassionata di cinema e fotografia, con una formazione da illustratrice, Irene dona il giusto visual alla parte creativa dei progetti dei nostri clienti.
Alla domanda "Che cosa ti piace del tuo lavoro" non ha dubbi: la costante ricerca di soluzioni per rispondere a diverse necessità, dando forma a parole e idee.
E perché proprio Kaiwa?
"L'agenzia per me è una sfida. Una bella sfida dove ogni giorno posso mettermi in gioco insieme a tutto il team"
E noi siamo molto felici di averla in squadra: benvenuta a bordo, Irene!
Oggi vi presentiamo Federica Speziali, content creator & strategist jr, che da pochi mesi si è unita al Team Kaiwa.
Osservatrice, analitica e un po' sognatrice, Federica la si trova sempre tra un report e un nuovo libro sulla scrivania.
Se le chiediamo cosa ami del suo lavoro ci dice: "Il poter scoprire cose nuove ogni giorno e non smettere mai di imparare, grazie alla formazione e al dialogo con chi fa il mio stesso lavoro ma anche con chi è molto lontano da questo mondo, per poter avere sempre un nuovo approccio e un punto di vista diverso".
E quando le chiediamo come mai ci ha scelto, risponde:
"Il lavoro in agenzia è stimolante e permette di mettersi in gioco su tanti progetti anche molto diversi tra loro. Ho scelto Kaiwa perché sapevo sarebbe stata una grande sfida e al tempo stesso un luogo dove poter rinascere professionalmente, coltivare curiosità e condividere nuove prospettive".
Benvenuta Federica tra i .
Siamo hybrid per scelta e anche un po' per natura.
Siamo in smartworking perenne, sia che siamo in ufficio, sia che siamo a casa, sia che siamo in giro per il mondo.
Siamo convinti che le migliori idee nascano dalla libertà: la libertà di lavorare secondo i propri bisogni, nel rispetto, accordo e accoglienza di tutti.
Distruggere l'effetto "filtro" due minuti al giorno.
Questa è la mission dietro al nuovo social network BeReal che spopola tra i giovani e giovanissimi, gli stessi che stanno scappando dagli altri social proprio perché troppo patinati, finti e pieni di influencer.
BeReal è una challenge verso la "verità", verso una vita non costruita a tavolino: quando arriva la notifica entrambe le telecamere dello smartphone si aprono e se puoi scegliere cosa inquadrare da un lato, non puoi dall'altro.
Ti vuoi mettere in posa, ma hai la casa in disordine? Vuoi riprendere un tramonto, ma sei in compagnia dell'amante? Con questo richiamo alla realtà BeReal ci costringe a calare le maschere..
Potrebbe essere l'ennesimo social che non sopravvive ai colossi, o che i colossi copiano nel giro di 2 quarter, ma sicuramente la rivoluzione a non creare realtà illusorie e tornare alla vita reale non sarà dimenticata così in fretta. I danni da un'esposizione eccessiva alle vite altrui apparentemente "perfette" sono ormai comprovati, soprattutto sui giovanissimi. F
orse BeReal aiuterà la Gen Z a ricordarsi che siamo tutti unici, ognuno a modo suo (anche in pigiama durante una call).
A fine luglio il messaggio era chiaro: a nessuno piaceva come Instagram stesse assumendo le sembianze di TikTok. Certo è che non è solo una questione di interfaccia e algoritmi,...
Questo weekend le mostreranno come cambierà il nostro Paese. Ma cosa possono anticiparci le conversazioni social e i trend di ricerca? Una "light analysis" della rete per comprendere meglio ciò che accade online e come potrebbe rispecchiarsi nella vita offline.
Elezioni 2022: il maggior terreno di scontro è stato sui social, dove tra slogan e strategie, le conversazioni in rete parlano chiaro...
È un'equazione molto semplice, per noi funziona così.
Brief:cliente = agenzia:ascolto
Ascoltare è tra le azioni più naturali del mondo, lo sappiamo.
Ma cosa succede in un mondo in continuo mutamento, in cui siamo sommersi di stimoli, contenuti e "cose" da rincorrere?
Diamo per scontato di aver ascoltato attentamente e siamo sicuri di aver "già sentito" quello di cui ci stanno parlando, trascurando così la base di tutto.
L'ascolto è il primo mattoncino che mettiamo sul tavolo di lavoro, in ogni fase del progetto, una base solida per un rapporto fatto di dettagli, cura e passione.
Ascoltiamo per guardare insieme verso la stessa meta e trasformare il tempo di quello che chiamiamo brief in un tempo di qualità, fatto di confronto, condivisione e conversazione.
La gioia e la felicità di esser tornati a conversare ed abbracciarci dal vivo: siamo certi che sia solo il primo di una lunga serie di eventi!
Grazie alla nostra "metà" ROCK communications, allo staff di Foorban - La pausa pranzo delle aziende innovative e alla nostra nuova casa Wellio.
Ci sono parole che non ci piacciono proprio. Una di queste è overload. Overload di informazioni, overload di task, overload di overload.
In un mercato che chiede sempre più velocità e un accumulo di stimoli, sensazioni e significati, noi preferiamo cercare sempre un sottile equilibrio. Ci sarà sempre un giorno sovraccarico, ma scegliamo di avere poi un momento di sospensione. Quello spazio in mezzo alla frenesia che ci permetta di respirare, di creare e di sorridere mentre lo facciamo.
L'isola di Gorgona è un luogo unico e il progetto dell'omonimo vino Frescobaldi Vini la rende una terra innovativa e coraggiosa. Ogni anno in occasione del lancio della nuova annata di Gorgona un press trip apre le porte di quest'isola- penitenziario, unica in Europa, dove il vino viene prodotto insieme ai detenuti della colonia penale, imparando un mestiere, passando il tempo in modo proficuo e credendo nel domani.
Siamo felici e grati di aver partecipato anche quest’anno coinvolgendo persone sensibili che hanno saputo raccontare questa realtà e questo vino “attraente e selvaggio”, intriso di speranza e voglia di riscatto, che è un tripudio di emozioni.
Le stesse emozioni che si riflettono nell'attenzione, nella passione e nel rispetto che il Marchese Frescobaldi da 10 anni mette in questo progetto sociale e che noi condividiamo.
Ispirazione del mese: "Once appon a time” by Luli Kibudi 💣💥😎
https://lnkd.in/eCbQDtj
Quando si tratta di strategia, comunicazione integrata ed obiettivi, per noi non c'è differenza tra Clienti piccoli e Clienti grandi. Potrà cambiare il budget, ma non il nostro impegno per arrivare alla meta assieme.
Quando qualità, professionalità e eccellenza sono davvero i pilastri di un brand, noi siamo solo quel tocco in più per dar loro voce e risalto, come mostrano queste immagini dell'ultimo evento dell'orologeria Bastiani di Trieste.
Cosa ci piace più del nostro lavoro?
Lo sappiamo che dovremmo dire i grandi numeri, i successi, i premi, ma ciò che ci rende più fieri è rendere gli obiettivi dei Clienti piccoli (o grandi) sogni.
Sogni per loro, per noi e per i futuri destinatari di questi progetti.
Dar spazio alle persone, anima ai territori, voce ai prodotti è quello che ci ricorda che siamo sulla giusta strada… Se poi si cammina assieme sorridendo, ancora di più!
The T Factor: ovvero il fattore che serve oggi per creare con un passo in più.
Nel mercato attuale essere specialisti di un argomento può essere ancora efficace? Oppure saper spaziare tra tante conoscenze, senza approfondirne nessuna?
Secondo Jason Yip - in un articolo un po' datato ma molto attuale - oggi la vera formula del successo è avere le T-Shaped Skills, o per dirla a modo nostro essere Trasversali, ma con una verticalità molto specifica.
Questo permette di creare Team con incastri perfetti come a Tetris dove le verticalità di ognuno compensano e integrano le generalità degli altri, in una trama efficiente e ad ampio spettro.
A T-shaped person is capable in many things and expert in, at least, one.
Voi preferite far parte di un o far parte di un ?
Per sommi capi possiamo dire che un gruppo è un insieme di persone che coordinano i loro sforzi, con un focus molto incentrato sull'individuo e l'individualità sia nei successi che nei fallimenti. Mentre un team è un gruppo di persone che condividono un obiettivo comune, che lavorano assieme per raggiungerlo e di cui condividono gioie e dolori.
Ci sono pro e contro in entrambi i modelli di , ma noi in abbiamo fatto la nostra scelta.
Benvenuto Alessandro Furciniti, anzi dovremmo dire bentornato! Alessandro è il nostro “ultimo arrivato” nel , anche se la sua storia con noi è iniziata tre anni fa con un tirocinio di pochi mesi.
All’epoca ci aveva conquistato per la sua visione artistica e la passione viscerale. Ora che le nostre strade si incrociano di nuovo, possiamo affidarci sulle sue capacità tecniche consolidate e al suo mondo visionario ancora più florido.
Alessandro ci ha scelto di nuovo: “grazie al bel ricordo lasciatomi - ci racconta - Le mie aspettative non sono state deluse, ho trovato un contesto migliore di quanto ricordassi, in cui la professionalità dei colleghi ed i tanti stimoli creativi creano un ambiente che favorisce la produttività e la soddisfazione lavorativa”.
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La è un dato di fatto. Le motivazioni che stanno portando a questo cambio di paradigma sono molte, ma ci sono alcune necessità trasversali in questa scelta epocale:
* la formazione continua
* la flessibilità
* la sostenibilità
* la leadership inclusiva
* il work life balance
Nel nostro piccolo in questi ultimi due anni abbiamo fatto delle scelte che puntano sempre più a rafforzare questi pilastri in agenzia.
Abbiamo scelto di essere (un po' in presenza perché siamo ancora umani e un po' in remoto per rimanere agili), abbiamo scelto di entrare in un per un minor impatto ecologico, continuiamo a garantire formazione a tutti i livelli e puntiamo al riconoscimento dei talenti dei nostri ragazzi, prima che dei ruoli che hanno da contratto.
E per noi una giornata lavorativa 9-18 deve e può garantire lo spazio per sé e le proprie passioni. Siamo prima persone e poi anche professionisti.
Per approfondire >> https://bit.ly/38MC2p1
L'organizzazione è fondamentale, ma se diventa un ostacolo per la creatività, i processi e il dialogo con i Clienti?
Nel nostro piccolo abbiamo scelto di essere fluidi e trasversali per poter crescere continuamente, saper cogliere tutti gli spunti dei Clienti e lasciarci permeare dalle conoscenze dei nostri partner, integrando tutto questo in ogni progetto.
Il motivo per cui amiamo il nostro lavoro è poter collaborare con realtà italiane di cui condividiamo valori e visioni. Artigianalità, cura dei dettagli, tradizione e innovazione sono pilastri del loro e nostro lavoro quotidiano. Il VINITALY è stata l'occasione per suggellarli in una cornice perfetta tra qualità e competenza italiana.
![[Ecologia ed educazione dell'informazione] >> https://bit.ly/3jr3HhjIn tempi di crisi l'informazione e i media devono ri...](https://img5.medioq.com/045/991/121732300459914.jpg)
[Ecologia ed educazione dell'informazione] >> https://bit.ly/3jr3Hhj
In tempi di crisi l'informazione e i media devono ripensare le proprie regole, ma soprattutto le proprie priorità.
Velocità, semplicità e affidabilità sono tre pilastri imprescindibili, che vanno equilibrati di volta in volta, valutando scenari, obiettivi e target.
Tutti e tre contemporaneamente, secondo noi, difficilmente possono convivere.
La riflessione prosegue sul nostro blog https://kaiwa.it/conversations/
Al vecchio dilemma: quantità o qualità noi rispondiamo sempre allo stesso modo. La seconda.
Roberta Dami è il braccio destro di Chiara da oltre 30 anni, quando hanno fondato Rock Communications, la holding di .
Rock Communications è sinonimo di affidabilità, solidità e storicità nel settore del marketing ed eventi. Kaiwa è la sua costola digitale che sperimenta e realizza progetti integrati per i Clienti.
Marco Massarotto, digital entrepiooneer e cuore pulsante di , ha fatto la storia della italiana e non solo. Oggi co la sua Cortina Academy sta cambiando il modo di fare business e in Kaiwa il modo di fare ponte tra visioni a lungo termine, progetti e bisogni quotidiani dei Clienti.
Chiara Bassani, Partner Kaiwa, ha visto nascere, crescere, cambiare il mondo della comunicazione. Da oltre 30 anni guida i propri team e i Clienti verso obiettivi comuni sempre più sfidanti, ma col timone fermo in una direzione ben precisa: il "NOI".
https://kaiwa.it/
Lei è Marija, la prima cittadina virtuale nonché sindaca interattiva di Malta, creata sull'AI per creare un dialogo con i turisti.
Marija risponderà alle domande delle persone sulle informazioni turistiche, sulla storia dell'isola e su possibili necessità di viaggio.
L'apprendimento continuativo le permetterà nei mesi di imparare e organizzare una quantità di informazioni tale da dialogare con i visitatori in tempo reale. https://bit.ly/3IgQlyc
Ikigai (生き甲斐) (iki-vivere, gai-ragione) è l'equivalente giapponese di espressioni italiane quali "ragione di vita", "ragion d'essere" e ognuno ha il suo, che lo chiamiate "Vision", "Purpose" o "Reason of business". Qual è il vostro?
Siamo giovani, ma transgenerazionali. Siamo considerati piccoli, ma ci piace pensare in grande. Siamo digitali, ma la nostra tecnologia ha radici profonde.
Dai mercati al marketing le (buone) conversazioni sono la chiave di vendita, reputazione, fidelizzazione.
Parliamone insieme, siamo KAIWA: Kai (会) significa meeting e Wa (話)significa storia.
Via Dell'Unione 1
Milan
20123
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