Barcellona - La situazione in via Cicerata si fa sempre più insostenibile. Da giorni, infatti, l’intera zona è completamente al buio, dalla colonia fino al rifornimento, comprese tutte le traverse circostanti. Un blackout che non sembra trovare soluzione e che ha lasciato i residenti immersi nelle tenebre, con pesanti ripercussioni sulla sicurezza e sulla qualità della vita nel quartiere.
L’assenza di illuminazione pubblica sta creando notevoli difficoltà, soprattutto nelle ore serali, quando la mancanza di luce rende pericoloso camminare per strada o spostarsi in auto. I cittadini lamentano non solo il disagio di muoversi al buio, ma anche il timore di episodi di criminalità, in un contesto reso vulnerabile dalla scarsa visibilità.
Numerose le segnalazioni da parte dei residenti, che hanno richiesto un intervento immediato per ripristinare la luce, ma finora la situazione non è stata risolta.
"Siamo esasperati – racconta un abitante della zona –. Vivere per giorni senza illuminazione è inaccettabile. Chiediamo alle autorità di intervenire immediatamente e di garantire la sicurezza per tutti noi".
L’episodio mette in evidenza, ancora una volta, la necessità di una manutenzione più attenta e regolare degli impianti di illuminazione pubblica in città. In una realtà dove i blackout sembrano essere sempre più frequenti, è fondamentale un piano di interventi che possa prevenire e risolvere rapidamente situazioni di questo tipo.
Nel frattempo, il quartiere di via Cicerata resta nelle tenebre, in attesa di risposte concrete e di un ripristino dell’illuminazione che possa finalmente riportare sicurezza e tranquillità a chi ci vive.
Barcellona PG - Nella corso della notte, mentre la città era avvolta da un’intensa pioggia e un freddo pungente, le forze di polizia hanno condotto un’importante operazione contro la criminalità organizzata. Nonostante le difficoltà causate dalle avverse condizioni meteorologiche, gli agenti sono riusciti a portare a termine un blitz che ha colpito duramente la malavita barcellonese.
L’operazione ha visto finire in manette numerosi soggetti accusati di reati di stampo mafioso. Gli arrestati farebbero parte di un’organizzazione criminale radicata nella città e responsabile di diverse attività illegali.
La pioggia battente e le basse temperature non hanno fermato gli agenti, che hanno operato con rapidità e precisione per evitare che i sospettati potessero fuggire. Le perquisizioni e gli arresti sono stati effettuati in diversi punti strategici della città, sorprendendo gli affiliati dell’organizzazione nel cuore della notte.
Questa operazione era fondamentale per garantire la sicurezza della comunità e colpire un gruppo criminale che agiva nell’ombra.
Il blitz ha smantellato una rete che avrebbe allungato i suoi tentacoli su vari settori illeciti.
Gli arrestati sono ora sotto custodia e dovranno rispondere alle accuse di associazione mafiosa e altri reati connessi. Questo blitz rappresenta un segnale forte contro il dilagare delle attività mafiose e riafferma l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e giustizia.
Blitz notturno a Barcellona. Nel corso della notte, sotto una pioggia battente e un freddo pungente, gli agenti di polizia hanno condotto un’importante operazione contro la criminalità organizzata. Nonostante le difficoltà imposte dal maltempo, il blitz ha portato all’arresto di numerosi individui legati alla malavita barcellonese, accusati di reati di stampo mafioso. L'intervento ha visto impegnate diverse squadre della polizia che hanno agito in modo coordinato per colpire i membri di un’organizzazione criminale radicata nel territorio. Le accuse a carico degli arrestati comprendono reati di mafia..
Gli arrestati sono ora in custodia e dovranno rispondere delle gravi accuse davanti alla giustizia.
Barcellona PG ❗ Fogna a cielo aperto sotto il ponte di Calderà ❗
Sotto il ponte di Calderà si sta verificando una situazione inaccettabile: una fogna a cielo aperto che sta causando disagio ai cittadini e rischi per l'ambiente e la salute pubblica.
🔍 Nessuno sembra sapere nulla: nessuna spiegazione ufficiale e, ancora peggio, nessun intervento concreto per risolvere il problema.
📢 È ora di agire! Le autorità competenti devono essere chiamate a rispondere e ad affrontare questa emergenza immediatamente. Non si può tollerare un tale degrado.
#Calderà #EmergenzaAmbientale #InterventoSubito
DICHIARATO LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE ALL’OSPEDALE DI MILAZZO
Milazzo, 7 gennaio 2025 – “Nella giornata odierna si è tenuta un’assemblea dei lavoratori presso l’Aula Magna dell’Ospedale Fogliani di Milazzo per affrontare le numerose criticità che affliggono la struttura mamertina e le altre dipendenti dall’ASP di Messina.
Durante l’incontro, i lavoratori dei reparti di salute mentale, pronto soccorso, rianimazione, chirurgia, neurologia, otorinolaringoiatria e di altre unità operative hanno denunciato la grave carenza di personale ausiliario, socio-sanitario e infermieristico. Una situazione resa ancor più insostenibile dalla mobilità volontaria che, tra maggio e giugno del 2023, ha visto trasferire infermieri presso l’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona, nonostante la chiusura del pronto soccorso generale e della pneumologia di quella struttura. Tali reparti, ad oggi, risultano ancora inattivi, e il personale trasferito avrebbe dovuto essere ricollocato nei nuovi reparti previsti.
A peggiorare il quadro, si è appreso che ulteriore personale è rimasto nelle STAR, nonostante la chiusura di alcune di queste strutture territoriali. Questa situazione ha generato uno squilibrio drammatico nell’assegnazione del personale, con reparti che si trovano con una media di un solo infermiere per turno, mentre in altri – come il reparto di malattie infettive di Barcellona – turni notturni sono coperti da 4 o 5 infermieri per appena 4 posti letto occupati su 8 previsti dalla dotazione organica.
Inoltre, resta irrisolta la questione dei lavoratori precari, che da anni attendono la stabilizzazione prevista per il 31 dicembre 2023. Ad oggi, però, alle promesse non sono seguiti fatti concreti. Al contrario, continuano ad avanzare assegnazioni tramite “comandi” e “leggi 42 bis”, spesso prive di criteri oggettivi e imparziali.
La situazione è ormai insostenibile: i lavoratori sono esausti, demotivati e a rischio di malessere lavora
Nuova Igea, presentazione del nuovo tecnico Luigi Panarelli
Nuova Igea, presentazione del difensore Angelo Della Guardia
Terme Vigliatore - Incidente nella notte a Marchesana: BMW si ribalta, quattro giovani a bordo
Nella notte di Natale, intorno alle ore 2:00, un grave incidente si è verificato a Marchesana, nei pressi dell'ex villaggio Ciappazzi. Un'auto BMW, con a bordo quattro ragazzi, per cause ancora in corso di accertamento, si è ribaltata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 con un'ambulanza e i Carabinieri, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'area e a ricostruire la dinamica dell'accaduto.
Sono quattro i giovani soccorsi, con uno ricoverato al Barone Romeo di Patti, mentre gli altri dimessi. Il tempestivo intervento dei soccorsi ha evitato conseguenze ancora più gravi. La vettura è andata quasi totalmente distrutta.
#Incidente #Marchesana #SicurezzaStradale #Cronaca #Carabinieri #Emergenza118
In ESCLUSIVA - Un incontro inaspettato sulle nostre strade: Jill Biden in Sicilia per l’ultimo viaggio da first lady diretta a Gesso
Jill Biden moglie del presidente Joe Biden, è stata avvistata mentre attraversava le nostre autostrade, diretta a Messina nella zona di Gesso per far visita a una sua parente ottantenne.
Una scena che ha lasciato di stucco molti viaggiatori e curiosi, increduli nel vedere una figura di tale notorietà muoversi tra di noi con semplicità. L’ex First Lady si sarebbe fermata brevemente durante il tragitto, scatenando un misto di sorpresa e ammirazione tra i presenti.
La destinazione finale? Il piccolo borgo di Gesso, dove la signora ha deciso di dedicare il suo tempo a un gesto intimo e affettuoso: una visita a una parente anziana, lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta. Un evento che dimostra come, a volte, anche le personalità più note tornino ai valori fondamentali della famiglia.
Un passaggio che s
ha reso la giornata sulle nostre autostrade davvero unica e indimenticabile!
Pianterreno del Papardo di Messina.
Non servono molte parole, i video parlano da soli. A volte, le immagini raccontano più di mille discorsi.
Pianterreno del Papardo di Messina.
Non servono molte parole, i video parlano da soli. A volte, le immagini raccontano più di mille discorsi.