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Libertà e Solidarietà per il popolo turco

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Libertà e Solidarietà per il popolo turco

Diffondere la solidarietà contro la repressione del governo turco

16/10/2024

Buongiorno a tutti.
Parte da oggi una campagna internazionale con raccolta firme contro il sistema giudiziario turco completamente fuori controllo dalle regole internazionali dei diritti dell'uomo. Già condannato dalla CEDU il governo di Erdogan, per la carcerazione di innumerevoli avvocati che nell'esercizio delle loro funzioni vengono accusati di complotto e carcerati senza prove .
Vi prego, se siete d'accordo di leggere le motivazioni che invierò qui e se appoggiate firmate e fate girare tra i vostri contatti (sopratutto avvocati)
Gentile Signore/Signora,
Le scrivo in merito a un caso e a una sentenza in cui le violazioni dei diritti umani hanno raggiunto un livello inaccettabile. Gli avvocati in Turchia sono stati condannati a un totale di 159 anni di carcere, una punizione che rappresenta un grave attacco alla giustizia.
I difensori della giustizia e gli avvocati del popolo sono stati identificati con i loro clienti e condannati attraverso decisioni politiche, in violazione di tutte le leggi internazionali. Come ricorderà, protestando contro il processo, l'avvocato Ebru Timtik ha perso la vita durante uno sciopero della fame per chiedere un processo equo.
Attualmente, nove avvocati dell'HHB (People's Law Bureau) sono ancora in carcere in Turchia, in attesa che venga fatta giustizia. Gli attacchi contro di loro continuano e, nel febbraio 2024, altri due avvocati sono stati detenuti arbitrariamente.
Durante e dopo il processo di questi avvocati, molte organizzazioni legali internazionali hanno richiesto il loro rilascio. In questo contesto, abbiamo avviato una campagna internazionale per riportare l'attenzione su questa situazione e garantire il rilascio immediato di questi avvocati, affinché possano difendere i diritti conquistati con sacrifici e vite umane, inclusi il diritto a un processo equo.
Nella prima fase della campagna, stiamo lanciando una petizione per chiedere alle autorità turche di porre rimedio a queste irregolarità e illegalità e di liberare i nostri colleghi. Le chiediamo di firmare questa petizione e di invitare tutte le persone e le organizzazioni con cui è in contatto a fare lo stesso.
In allegato trova il testo della petizione e il rapporto degli osservatori delle organizzazioni per i diritti internazionali.
Può comunicare la sua adesione scrivendo il suo nome e cognome, la sua professione, l'indirizzo e-mail, il Paese e il nome dell'organizzazione all'indirizzo e-mail [email protected] oppure può firmare compilando l’apposito modulo Google.
Se desidera sostenere la campagna in un altro modo o ha suggerimenti, non esiti a comunicarcelo.
Link alla campagna di raccolta firme: https://forms.gle/ThR81kax85uzJENT7
Link al rapporto degli osservatori: https://t.ly/o0kT9
Con solidarietà,
Campagna “Liberate gli avvocati di HHB”
Ufficio Legale del Popolo - Ufficio Internazionale

24/02/2024

Ieri, CONTROINFORMAZIONE e SOLIDARIETA', a Martano (LE), con l'oppositrice politica turca, Ayten OZTURK.
Libertà per Ayten.

02/02/2024

DIALOGO fra un vicino di casa ed un attivista filopalestinese.
D. Dimmi, ma è vero che, ancora una volta, domani, scenderai in piazza, a LECCE, partendo da Porta Rudie, alle 4 del pomeriggio, in corteo per la LIBERTA’ del POPOLO PALESTINESE?
R. Senza dubbio e con maggiore determinazione, credimi.
Sarò in piazza, anch’io per far sentire la mia rabbia
CONTRO:
la criminale politica dei sionisti,
la non applicazione delle centinaia di Risoluzioni del CdS (Consiglio di Sicurezza) dell’ONU che impegnavano l’entità coloniale e razziata dei vari governi israeliani al rispetto dei Diritti del popolo palestinese.
l’IPOCRISIA e la COMPLICITA’ dell’Occidente
e della nostra Italia.
D. Perché connoti la politica sionista di ”Israele” come criminale?
R. Non è forse CRIMINALE l’aver distrutto centinaia di villaggi?
- Non è forse CRIMINALE l’aver ebraicizzato la toponomastica?
- Non è forse CRIMINALE l’aver espulso, dalle proprie case, 5 milioni e mezzo di Palestinesi, rifugiati in campi profughi della Giordania, Siria e Libano nonché ramingi in Europa e nel resto del pianeta da ormai più di 70 anni ed averne confiscato le loro case e proprietà?
- Non è forse CRIMINALE l’aver divelto e reciso nel tronco più di 300 mila alberi d’ulivo?
- Non è forse CRIMINALE l’aver fatto deviare le falde acquifere del fiume Giordano elle colonie ebraiche e sioniste?
- Non è forse CRIMINALE l’aver incarcerato più di un quinto della popolazione palestinese (più di un milione di persone) e fra questi migliaia di minorenni?
- Non è forse CRIMINALE, infatti che ogni anno le forze di occupazione israeliane arrestano in media 500-700 bambini palestinesi, e si stima che dal 2000 circa 13.000 siano stati detenuti arbitrariamente, interrogati, processati da tribunali militari e imprigionati.
- Non è forse CRIMINALE l’abuso costante ed ininterrotto della pratica della “detenzione amministrativa” che consiste nell’imprigionare i “sospetti” oppositori, senza alcun processo e senza che questi ultimi vengano mai a conoscenza del termine del loro sequestro se non appena liberati?
- Non è forse CRIMINALE aver costruito un “muro” che divide la Palestina occupata dai sionisti - che chiamano Israele” - dalla Cisgiordania? Un muro lungo 700 km, che in linea d’aria comprende appena 100 e che divide le case dei palestinesi dai propri terreni, dalle scuole, dagli ospedali, dal posto di lavoro, con torri di guardia, filo spinato, check point, tornelli, file lunghissime e permessi di ingresso a giorni alterni?
- Non è forse CRIMINALE l’embargo CONTRO la Striscia di GAZA che, dal 2007, opprime la sua popolazione?
Una popolazione, la cui densità demografica, con i suoi 5130 abitanti per kmq, è la più alta del mondo - il nostro comune, Martano ne conta 386 per kmq!
Una popolazione che con i suoi 2500.000 abitanti e che vive su una striscia di terra di 40 km per 8, da ben 16 anni ‘ sotto EMBARGO marittimo, aereo e terrestre?
Che per la maggior parte vive in campi profughi e che riscostruisce dalle MACERIE case, scuole e ospedali?
NO, forse hai ragione a chiedermi perché ho usato l’aggettivo “CRIMINALE” per stigmatizzare la politica sionista di “Israele”. Sono SEMPRE più convinto che BISOGNA PARLARE dI GENOCIDIO e di APARTHEID!!!

D. Potresti fare un esempio, di Risoluzione del CdS. Disattesa da quelli che Tu definisci Sionisti israeliani?
R. Te ne potrei citare a decine ma te ne citerò una come chiedi e per la precisione la nr. 194 dell'11 Novembre 1948, che obbliga gli occupanti a far ritornare in PALESTINA i 6 milioni di rifugiati, sparsi nel mondo ed a ripagarli dell'esilio nonché delle terre e case confiscate.
Ma come TUTTE le altre sono state DISATTESE...con la COMPLICITA' di TUTTO l'OCCIDENTE e non solo!

D. Perché parli di IPOCRISIA e di COMPLICITA’ dell’OCCIDENTE e dell’ITALIA?
R. Perché da un lato scrive e afferma che debbano essere rispettati i Diritti dei Palestinesi mentre dall’altro fa affari e intrattiene rapporti politici, commerciali e militari con i sionisti criminali di Israele. Perciò si è sviluppata, sempre di più a livello planetario, la CAMPAGNA BDS (Boicottaggio Disinvestimenti e Sanzioni). Di Boicottaggio dei prodotti con marchio “israeliano” da parte dei cittadini, Disinvestimenti da parte aziende, SANZIONI da parte dell’ONU).
Per quanto riguarda l’Italia, poi, l’attuale governo e quelli precedenti si sono contraddistinti per la cooperazione militare e per l’acquisto e vendita di armamenti per centinaia di milioni di Euro.
Mi sembra, pertanto, che anche in questo caso, l’aver impiegato i termini di IPOCRISIA e COMPLICITA’ è solo un EUFEMISMO !

13/01/2024

Il compagno Salvatore GALIOTTA,
di Martano (LECCE - Italia),
in SCIOPERO della FAME,
OGGI, 23 Gennaio 2024,
SOLIDALE con Heda Deniz HIDAROGLU
ed altri TRE attivisti turchi,
(Ilgin GULER, Sevi Sevimli GULER e Lena ileni ACIKGOZ), che si trovanl in SCIOPERO della FAME,
rispettivamente al 302°, 251°, 246° e 186° giorno,
per la Liberazione di TRE ATTIVISTI POLITICI TURCHI, arrestati e detenuti in Germania e di cui, uno, Ihsan CIBELIK, Musicista del Gruppo YORUM, gravemente ammalato.

12/01/2024

Copiato e incollato da un post di Ippazio Antonio LUCERI.

Domani, SABATO 13 Gennaio 2024.
Nuovo invito da parte del FRONTE POPOLARE EUROPEO per un ulteriore SCIOPERO della FAME di 24 ore per la LIBERAZIONE degli ATTIVISTI TURCHI, detenuti in Germania e in SOLIDARIETA' con Eda Deniz Haydaroğlu al suo 301° Giorno di Sciopero della FAME.

INFORMAZIONI sul numero dei partecipanti allo SCIOPERO della FAME di UN GIORNO, relativo a sabato 13 Gennaio 2024.
Germania 376;
Austria 188;
Inghilterra 152;
Francia 146;
Turchia 144;
Grecia 77;
Svizzera 49;
Arabia Saudita 45;
Belgio 41;
Svezia 40;
Qatar 30;
Norvegia 15;
Dubai, Finlandia e Danimarca (10);
Irlanda 7;
Georgia e Siria (5);
Ungheria 4;
Estonia e ITALIA (3);
Azerbaigian, Bielorussia e Olanda (2);
India, Iran, Polonia, Spagna (1),
Gioventù rivoluzionaria d'Europa 26;
Totale 1.403
La nostra lotta continua.
Oggi, 12 gennaio 2024, Eda Deniz Haydaroğlu continua il suo sciopero della fame a tempo indeterminato (300° giorno) chiedendo che i prigionieri rivoluzionari, arrestati in Germania, siano processati senza detenzione.
Chiediamo a TUTTI i nostri compagni di sostenere lo Sciopero della Fame di Solidarietà che si svolge OGNI SABATO e di abbracciare la Resistenza facendo uno Sciopero della Fame di SOLIDARIETA' di un giorno, SABATO 13 Gennaio 2024.

SOSTENIAMO LA RESISTENZA PER MANTENERE IN VITA EDA DENİZ HAYDAROĞLU!

ABROGAZIONE DELLA LEGGE FASCISTA della GERMANIA 139/A/B

I rivoluzionari arrestati in Germania siano processati senza detenzione.

VIVA LA SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALISTA

VIVA LA FRATELLANZA DEI POPOLI.

12 GENNAIO 2024.

NB.
La SOLIDARIETA' da parte dell'ITALIA si trova agli ultimi post.
Per quanto tempo ancora?
Con amore e rabbia
Pati LUCERI

07/01/2024

Assieme ai compagni Pati LUCERI e Luigi SBARRO, anche un altro compagno della provincia di LECCE, Enrico MELISSANO, ieri ha partecipato allo SCIOPERO della FAME Paneuropeo, indetto dal Fronte Popolare Europeo, per la Liberta dei compagni turchi detenuti in Germania e in solidarietà con altri compagni turchi in Sciopero della Fame, da oltre 200 giorni.
Grazie compagno.
La SOLIDARIETA' E' UN'ARMA, USIAMOLA!

07/01/2024

https://www.youtube.com/watch?v=EKSVgXQsA1s
Copio e incollo dal profilo di Ippazio Antonio LUCERI.

"Bellissima iniziativa, organizzata ad Alessano, in provincia di Lecce, ieri mattina, da un comitato spontaneo in solidarietà con la Palestina.
Diversi gli interventi dei relatori che, nonostante le avverse condizioni metereologiche ed un fortissimo vento hanno tenuto alta ed attenta la partecipazione dei presenti.
Un grazie sincero ad Antonio MASSARO, che tanto si è prodigato per l'ottima riuscita della manifestazione ed a tutti i relatori che, personalmente, mi hanno arricchito.
GRAZIE di cuore, ancora, a TUTTI e a TUTTE coloro che hanno partecipato.
L'iniziativa è stata arricchita da una mostra fotografica, dall'esposizione di bandiere palestinesi e da una biblioteca mobile di libri sulla storia, lingua, cultura e resistenza del popolo palestinese.
In basso il mio intervento che, a partire dal 14° minuto e 30 secondi, ha trattato dell'APPELLO, lanciato dal Fronte Popolare Europeo, di UN GIORNO DI SCIOPERO della FAME PANEUROPEO, per la LIBERAZIONE di TRE compagni turchi, prigionieri in Germania ed in SOLIDARIETA' con altri QUATTRO cittadini turchi, in sciopero della fame.
Uno dei quali, la giovanissima compagna Eda Deniz HAIDAROGLU, già si trova al 297 giorno ed ha bisogno di aiuto per muoversi, trovandosi già su una sedie a rotelle.
A tale SCIOPERO PANEUROPEO, anche dalla nostra provincia, tre compagni, il sottoscritto, Enrico MELISSANO e Luigi SBARRO, hanno voluto partecipare e contribuire alla LIBERAZIONE dei compagni turchi prigionieri, in Germania.
Buona visione ed ascolto del mio intervento e,
nel nome della SOLIDARIETA' INTERNAZIONALISTA,
passiamo, parola e DIFFONDIAMO,
creando ovunque ORGANIZZAZIONE e SOLIDARIETA'.
NB. IMPORTANTE !
Divulghiamo la notizia e organizziamo la partecipazione alla manifestazione del 27 FEBBRAIO a Lecce, in solidarietà con la PALESTINA."

05/01/2024

Testo della canzone, composta e musicata dal compagno Rocco GIANGRECO, a ricordo imperituro della compagna, avvocatessa turca, Ebru TIMTIK, deceduta dopo 300 giorni di SCIOPERO della FAME, per il RISPETTO dei DIRITTI UMANI, calpestati dal Governo di Erdogan.
Grazie Compagno Rocco.
Non permettiamo che altri RESISTENTI e PARTIGIANI TURCHI sacrifichino la propria vita, come ha fatto Ebru TIMTIK, Helin BOLEK, Mustafa KOCAK, Ibrahim GOKCEK e tanti, tantissimi altri compagni e compagne!
La Lotta di uno è la LOTTA DI TUTTI E TUTTE! .
AVANTI!

STELLA D’ORIENTE
Stella d’oriente
T’ho vista cadere
Sul mare dell’odio
E il mondo a guardare

Stella d’oriente
Cantavi la libertà
Stella d’oriente
Inneggiavi alla libertà

LIBERTA’ Erdogan!
Quanto sangue hai bevuto?
LIBERTA’ Erdogan!
Quante vite hai spezzato?
Helin BÖLEK,
Mustafa KÖCAK,
Îbrahim GÖKCEK,
Ebru TIMTIK.

Ebru TIMTIK
T’ho vista morire
Sul mare dell’odio
Ti ho vista piangere
Ebru TIMTIK
Poi ti ho vista volare
Sulle ali del vento
Sulle onde del mare
E ti ho sentita cantare
la LIBERTA’ con
Helin BÖLEK,
Mustafa KÖCAK,
Îbrahim GÖKCEK,

LIBERTA’ Erdogan!
Quanto sangue hai bevuto?
LIBERTA’ Erdogan!
Quante vite hai spezzato?
Helin BÖLEK, Mustafa KÖCAK, Îbrahim GÖKCEK, Ebru TIMTIK.
(Rocco Giangreco)

05/01/2024

Libertà per i RESISTENTI TURCHI in Germania.
SOLIDARIETA' con i 4 compagni in SCIOPERO della FAME da 9 MESI.
NON restiamo in silenzio. Facciamo sentire la nostra voce.
DOMANI SCIOPERO DELLA FAME PANEUROPEO.
Sabato scorso siamo stati 831. DOMANI saremo di più.
AVANTI COMPAGNI.
Se toccano uno, TOCCANO TUTTI!

APPELLO del FRONTE POPOLARE EUROPEO.

" Il 6 gennaio 2024, tutti insieme uniamo le forze partecipando, solidali, allo sciopero della fame paneuropeo di un giorno.
Diventiamo una cosa sola, Diventiamo mille!
La causa intentata dall'imperialismo tedesco, ai sensi della legge 129, contro i tre rivoluzionari-antifascisti con l'obiettivo di intimidire il popolo e i rivoluzionari continuerà il 9 gennaio.
Poiché l'imperialismo tedesco non accetta le loro giuste e legittime richieste, quattro combattenti della resistenza continuano il loro sciopero della fame a tempo indeterminato.
Lo sciopero della fame che dura da 9 mesi si continua in una fase critica.
Pertanto, prima del processo del 9 gennaio, dobbiamo:
intensificare la nostra mobilitazione e attaccare con maggiore forza.
POSSIAMO ARRIVARE A 1000!
Gli scioperi della fame che sosteniamo, ogni SABATO, in tutta Europa, sono aumentati e si stanno diffondendo, sempre di più, ogni settimana.
Infine, la scorsa settimana, lo sciopero della fame di solidarietà ha attraversato i continenti e il numero di coloro che hanno condiviso la nostra fame ha raggiunto quota 831.
Diciamo, ancora un passo, in più.
Arrivammo a 831.
Siamo quasi a 1000.
Possiamo iniziare.
La resistenza continua il suo sciopero della fame a tempo indeterminato.
QUESTA RESISTENZA È LA RESISTENZA DI TUTTI I POPOLI E DI TUTTE LE FORZE DEMOCRATICHE PROGRESSISTE CHE VIVONO IN GERMANIA E IN EUROPA!
La resistenza di EDA è una resistenza che nessuno può dire "non ci riguarda, la questione non ha nulla a che fare con noi", perché questa resistenza è una questione dell'esistenza dei diritti e delle libertà di tutti i popoli che vivono in Germania e inoltre di tutti i popoli europei.
Questa resistenza fornirà la risposta se saremo in grado di accettare e utilizzare i nostri diritti e le nostre libertà, che esistono sulla carta e nella legge.
I quattro rivoluzionari, antifascisti, che sono stati imprigionati nelle carceri tedesche per un anno e mezzo, NO, non sono sotto processo per "attività illegali".
Gli oggetti dell’accusa sono le loro attività perfettamente legali, legittime e democratiche.
Tuttavia, la legge 129 dell'UE è una legge tale che può rendere un CRIMINE, ad esempio, tenere un discorso a una cerimonia di fidanzamento, partecipare a un funerale, organizzare un concerto, organizzare un campo estivo, portare carne al campo...
Ecco perché, per chiunque viva in Germania non c'è alcuna garanzia dei suoi diritti e delle sue libertà.
Domani, andare in un club alawita, fondare un club locale, organizzare una serata locale, tenere un discorso in occasione dell'anniversario di Karbela (rivista) o di Maraş, partecipare a un'azione per la Palestina o partecipare a un evento antifascista... tutto questo può essere considerato come CRIMINE.
Per questi diritti e libertà Eda, Ilgin, Sevil e Lena stanno morendo di fame da 200 giorni.
Ecco perché dobbiamo essere una cosa sola.
Ecco perché dobbiamo essere tutti uniti:
LE PERSONE CHE VIVONO IN GERMANIA, IN EUROPA!
I PROGRESSISTI, I DEMOCRATICI, GLI ANTIFASCISTI!
TUTTI I FRONTI POPOLARI!
Il 6 gennaio uniamoci, SOLIDALI, allo sciopero della fame.
Il 9 gennaio compariamo in tribunale con la forza di un esercito di 1000 persone in sciopero della fame.
Diventiamo una cosa sola, diventiamo mille!
Che l'esercito della fame del nostro migliaio di persone diventi una FORZA per i resistenti, una MORALITÀ per i prigionieri, una SPERANZA per il nostro popolo.
LA NOSTRA RICHIESTA:
Siano accolte le richieste di Eda Deniz Haydaroğlu, Ilgın Güler, Sevil Güler, Lena Açıkgöz!
VENGANO RILASCIATI:
İHSAN CİBELİK, MEMBRO DEL GRUP YORUM - PRIGIONIERO MALATO;
VENGANO PROCESSATI ÖZGÜL EMRE e SERKAN KÜPELİ SENZA RESTARE IN PRIGIONE.
03.01.2024
FRONTE POPOLARE EUROPEO"

04/01/2024

BENVENUTI e BENVENUTE su questa pagina, creata in solidarietà con gli attivisti politici turchi colpiti dalla repressione del governo turco nonché da quelli dei governi occidentali. La pagina tratterà soprattutto della mobilitazione a sostegno di Ihsan CIBELIK, Emre OZGUL e Serkan KUPELI.
Questi tre cittadini turchi sono stati arrestati, in Germania rispettivamente il 16 maggio 2023 Emre e due giorni dopo, Ihsan e Serkan.
Ma chi sono queste tre persone, arrestate in Germania, in base agli articoli A e B della legge 129 del codice penale tedesco ?
Emre ÖZGÜL si trova in prigione, per aver partecipato, in Germania:
a) ad un concerto del Gruppo musicale turco "YORUM GRUP" che aveva visto la partecipazione di 10 mila persone;
b) ad un matrimonio di due artisti degli "YORUM GRUP";
c) al funerale della compagna turca Birsen KARS.
Birsen KARS, già detenuta nelle carceri della Turchia, è stata una dei 1000 prigionieri) politici turchi che, nel 2000, avevano dato vito vita ad uno sciopero della fame contro le cosiddette celle di tipo "F", dei veri e propri cubicoli di morte.
Fu una delle tante proteste represse nel sangue. TRENTA furono i prigionieri politici assassinati. Fra questi SEI DONNE furono bruciate vive.
Birsen KARS sopravvisse al massacro ma rimase brutalmente ustionata.
Ihsan CIBELIK, invece è un musicista e cofondatore della band di "YORUM GRUP" e vanta sul suo medagliere la partecipazione a numerosissimi concerti ma pur non stando bene., si trova in carcere, con gravi problemi di salute.
E' infatti affetto da un cancro alla prostata e dalla sinfrome di Vernike- Korsakof.
Serkan KUPELI è invece uno studente.
Per la liberazione di questi compagni e in attesa del processo, moltissime e diversificate sono le proteste in ogni parte d'Europa, co sit-in, presidii, cortei, conferenze, scioperi della fame.
Sì. Aìnche con gli SCIOPERI della FAME!
In Germania, infatti, dal 18 marzo di quest'anno, una giovane di 24 anni, Heda HAIDAROGLU, continua con questa forma di lotta e oggi si trova già al suo 293° giorno. Cammina sulla sedia a rotelle ma è ben determinata a vincere questa battaglia.
L' ha voluta seguire in questa pratica di lotta, lo SCIOPERO della FAME, in caro e dolce compagno, Ilgin GULER che già si trova al 240 giorno.
Ilgin, a sua volta, a cinque giorni dal suo inizio, è stato seguito dalla sua compagna, Sevil SEVIMLI GULER, che ormai si trova al 235° giorno di Sciopero della fame.
Infine, è stata la volta di Ilena ACIKGOZ che, con oggi, si trova al 175° Giorno di SCIOPERO della FAME.
Ma non basta.
Ogni SABATO a loro si uniscono, per tutto il giorno, Compagni, democratici ed antifascisti di ogni parte d'EUROPA che, SOLIDALI con i QUATTRO SCIOPERANTI della FAME, chiedono:
a) l'abrogazione della legge 129 del codice penale tedesco;
b) la liberazione di Emre, Ihasan e Serkan.
Anche NOI, da OGGI in POI, sapremo fare la nostra parte e a partire da questa pagina cercheremo di far conoscere e diffondere SOLIDARIETA', AMORE e LOTTA CONTRO OGNI INGIUSTIZIA e REPRESSIONE:
LIBERTA' per i COMPAGNI TURCHI ARRESTATI
SOLIDARIETA' CON I $ COMPAGNI in SCIOPERO della FAME.
Diffondiamo, Protestiamo, SOLIDARIZZIAMO.

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Martano
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Il compagno Salvatore GALIOTTA, di Martano (LECCE - Italia), in SCIOPERO della FAME, OGGI, 23 Gennaio 2024, SOLIDALE con Heda Deniz HIDAROGLU ed altri TRE attivisti turchi, (Ilgin GULER, Sevi Sevimli GULER e Lena ileni ACIKGOZ), che si trovanl in SCIOPERO della FAME, rispettivamente al 302°, 251°, 246° e 186° giorno, per la Liberazione di TRE ATTIVISTI POLITICI TURCHI, arrestati e detenuti in Germania e di cui, uno, Ihsan CIBELIK, Musicista del Gruppo YORUM, gravemente ammalato.

Testo della canzone, composta e musicata dal compagno Rocco GIANGRECO, a ricordo imperituro della compagna, avvocatessa turca, Ebru TIMTIK, deceduta dopo 300 giorni di SCIOPERO della FAME, per il RISPETTO dei DIRITTI UMANI, calpestati dal Governo di Erdogan. Grazie Compagno Rocco. Non permettiamo che altri RESISTENTI e PARTIGIANI TURCHI sacrifichino la propria vita, come ha fatto Ebru TIMTIK, Helin BOLEK, Mustafa KOCAK, Ibrahim GOKCEK e tanti, tantissimi altri compagni e compagne! La Lotta di uno è la LOTTA DI TUTTI E TUTTE! . AVANTI! STELLA D’ORIENTE Stella d’oriente T’ho vista cadere Sul mare dell’odio E il mondo a guardare Stella d’oriente Cantavi la libertà Stella d’oriente Inneggiavi alla libertà LIBERTA’ Erdogan! Quanto sangue hai bevuto? LIBERTA’ Erdogan! Quante vite hai spezzato? Helin BÖLEK, Mustafa KÖCAK, Îbrahim GÖKCEK, Ebru TIMTIK. Ebru TIMTIK T’ho vista morire Sul mare dell’odio Ti ho vista piangere Ebru TIMTIK Poi ti ho vista volare Sulle ali del vento Sulle onde del mare E ti ho sentita cantare la LIBERTA’ con Helin BÖLEK, Mustafa KÖCAK, Îbrahim GÖKCEK, LIBERTA’ Erdogan! Quanto sangue hai bevuto? LIBERTA’ Erdogan! Quante vite hai spezzato? Helin BÖLEK, Mustafa KÖCAK, Îbrahim GÖKCEK, Ebru TIMTIK. (Rocco Giangreco)