BP SEC srl

BP SEC srl Servizi avanzati in materia di ecologia, sicurezza, igiene industriale, laboratori di analisi

𝗘𝗙𝗥𝗔𝗚 𝗵𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗱 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀  𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼, 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗲 𝗲 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗮𝘁...
15/01/2025

𝗘𝗙𝗥𝗔𝗚 𝗵𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗱 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼, 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗲 𝗲 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗮𝘁𝗲 (𝗩𝗦𝗠𝗘)

📗 La versione definitiva del Voluntary Sustainability Reporting Standard, che nella pratica si configura come una versione volontaria e semplificata degli ESRS, è dedicata alle imprese che non rientrano nell’ambito di applicazione della CSRD. Fornisce un insieme standardizzato di indicatori e costituisce uno strumento di reporting semplice ed efficacie che può aiutare le PMI non quotate a rispondere alle crescenti aspettative del mercato in termini di trasparenza e sostenibilità.

🔎 Il VSME è strutturato in “Basic Module” e “Comprehensive Module”. Il primo offre un set essenziale di informazioni di sostenibilità per le PMI che iniziano il proprio percorso di rendicontazione; il secondo consente alle aziende di fornire informazioni più dettagliate sulle loro pratiche e politiche di sostenibilità. Vengono prese in considerazione fattori ambientali, sociali e di governance.

🌱 Sebbene la rendicontazione ESG sia ancora volontaria per le PMI non quotate, è fondamentale che queste inizino ad adattarsi ai cambiamenti in corso nel mondo della sostenibilità aziendale, per rispondere adeguatamente alle richieste di finanza e delle banche, fornire informazioni ESG alle aziende clienti, incrementare la propria competitività in nuovi settori.

𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗟𝗼𝗺𝗯𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮, 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗺𝗼𝗱𝘂𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗘𝗻𝗱 𝗼𝗳 𝗪𝗮𝘀𝘁𝗲📣 Regione Lombardia ha approvato la modulistica da utilizzare dal...
08/01/2025

𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗟𝗼𝗺𝗯𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮, 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗺𝗼𝗱𝘂𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗘𝗻𝗱 𝗼𝗳 𝗪𝗮𝘀𝘁𝗲

📣 Regione Lombardia ha approvato la modulistica da utilizzare dal 25 dicembre 2024 in poi per ottenere il rilascio, il rinnovo o la modifica di autorizzazione per procedimenti di cessazione della qualifica di rifiuto. Sono stati pubblicati i seguenti allegati:

📌 Modulistica per rilascio, rinnovo o modifica dell’autorizzazione ai sensi degli articoli 208, 209, 211 e 29-ter del d.lgs. 152/2006 per procedimenti End of Waste di cui all’art. 184-ter.

📌 Check list degli adempimenti ai regolamenti POPs, REACH e CLP.

🔎 In fase di istanza autorizzativa, i gestori devono predisporre una relazione che contenga le valutazioni necessarie per dimostrare l'ammissibilità del rifiuto al recupero nel rispetto delle regole UE sugli inquinanti organici persistenti e sulle sostanze pericolose (regolamenti POPs, REACH e CLP). Ai fini dell'immissione sul mercato dei prodotti recuperati, i gestori devono quindi predisporre un’apposita relazione unitamente alla "Check list degli adempimenti ai regolamenti Pops, Reach e Clp", che contiene una sintesi delle informazioni.

💪 La nuova modulistica, concepita per rendere più intuitiva la compilazione, rende più agevoli le procedure di richiesta e permetterà una riduzione dei tempi necessari per ottenere l'autorizzazione.

20/12/2024

❄️ 𝗕𝘂𝗼𝗻 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗮 𝗕𝗣𝗦𝗘𝗖 ❄️

🎇 I migliori auguri di buone feste da tutto il team di BPSEC! Che questo periodo sia pieno di felicità, serenità e momenti di condivisione con le persone care.

Ecco un piccolo assaggio della nostra festa di Natale 👇🏼, un momento per salutare l’anno appena trascorso e celebrare i traguardi raggiunti. Tanti auguri a tutti, buon Natale e felice 2025! 🎄

𝗟’𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲-𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗜𝗺𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝗭𝗲𝗿𝗼® 𝗲̀ 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲!🌍 Apriamo il nuovo numero con la partecipazione del nostro pe...
18/12/2024

𝗟’𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲-𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗜𝗺𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝗭𝗲𝗿𝗼® 𝗲̀ 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲!

🌍 Apriamo il nuovo numero con la partecipazione del nostro periodico alla di in qualità di media ufficialmente accreditato: il nostro editore Daniele Barbone ci parla dei temi più caldi discussi durante i lavori e riflette sulle conseguenze che le decisioni prese avranno sul prossimo futuro.

🏗️ A seguire, il direttore Andrea Sicco ha partecipato al seminario “Decreto End of waste: nuove norme per il recupero di rifiuti inerti”, organizzato da Novara Vercelli insieme a Novara Vercelli Valsesia ( ); ha intervistato Valentina Mingo, funzionario responsabile di ANCE per ambientale e strumenti per la .

E ancora, il percorso di sostenibilità del Teatro degli Arcimboldi, giunto quest’anno alla seconda edizione del proprio bilancio di sostenibilità🎭; la partecipazione di ImprontaZero® agli Stati Generali Mondo del Lavoro della Sostenibilità 2024, tenutisi quest’anno in occasione di RemTech Expo🌱; il Customer-ESG-Index elaborato da CFI Group.

➡️ Luigi Bottos di RINA ci parla del servizio Digital Assurance; Venchi si affida a Evogy per il proprio progetto di .

🌿 Infine, raccontiamo la nascita del magazine di CNVV “Visioni d’impresa” e riportiamo le riflessioni di Christian Sansoni (Co Founder & COO di ecosostenibile.eu®) su ciò che serve alle imprese per prepararsi alla compliance normativa della .

è gratuito: scarica l’ultimo numero in formato pdf, ti basterà compilare il form al link https://www.improntazero.it/giornale/! Buona lettura!

𝗥𝗘𝗡𝗧𝗥𝗜: 𝗹𝗲 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗲 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲📣 L'Albo Nazionale Gestori Ambientali ha reso disponibile un nuovo...
12/12/2024

𝗥𝗘𝗡𝗧𝗥𝗜: 𝗹𝗲 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗲 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲

📣 L'Albo Nazionale Gestori Ambientali ha reso disponibile un nuovo vademecum digitale concepito per aiutare le imprese e le associazioni a orientarsi nel nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, il RENTRI. Questo strumento, insieme a numerosi video, webinar e schede informative presenti sul portale RENTRI, è stato pensato per supportare tutti i soggetti coinvolti.

Quali sono le ultime novità?

🧾 Fino al 13 febbraio 2025, alcuni operatori dovranno ancora utilizzare il registro cartaceo di carico e scarico. Sul sito RENTRI è disponibile il format da stampare e vidimare presso la Camera di Commercio. Si tratta di una procedura che non interessa gli operatori tenuti ad iscriversi entro il 13 febbraio, che sono da subito tenuti a utilizzare il registro digitale.

➡️ È stata pubblicata la documentazione che i soggetti delegati di cui all’art. 18 del D.M. 4 aprile 2023 n. 59 devono allegare alla pratica di iscrizione al RENTRI per attestare il possesso dei requisiti necessari. I produttori iniziali di rifiuti, infatti, possono delegare “le rispettive associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale o società di servizi di diretta emanazione delle stesse, ovvero il gestore del servizio di raccolta o del circuito organizzato di raccolta”. Le Sezioni regionali e provinciali dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali, avvalendosi della CCIAA competente e della Segreteria del Comitato nazionale dell’Albo Gestori ambientali, effettueranno verifiche preliminari per accertare il possesso dei requisiti necessari da parte dei soggetti delegati.

❗ Ricorda: La scadenza per l'iscrizione al RENTRI per molti operatori è il 13 febbraio 2025!

𝗘𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗹 𝟭° 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗱𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝘀𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗻𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗲𝗺...
05/12/2024

𝗘𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗹 𝟭° 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗱𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝘀𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗻𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗲𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶

⚠️ L’art. 271, comma 7-bis, del D. Lgs. 152/2006 (introdotto dal D. Lgs. 102/2020) impone l’obbligo – per gli impianti soggetti all’autorizzazione alle emissioni in atmosfera che utilizzano sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene, sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevata o classificate come “estremamente preoccupanti” – di sostituire tali sostanze con alternative più sicure non appena tecnicamente ed economicamente possibile.

📅 La norma ha stabilito l’obbligo, per i gestori degli stabilimenti e delle installazioni esistenti (in esercizio al 28 agosto 2020), di inviare all’autorità competente una relazione sulla fattibilità della sostituzione in questione. Entro il 1° gennaio 2025 (o entro una data precedente definita dall’autorità competente) i gestori degli stabilimenti esistenti dovranno presentare domanda di autorizzazione.

📌 L’adeguamento può anche essere previsto nelle domande di rinnovo periodico dell’autorizzazione o nelle domande relative a modifiche sostanziali presentate prima del 1° gennaio 2025.

𝗟𝗮 𝗖𝗢𝗣𝟮𝟵 𝘀𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗶 𝗲 𝗼𝗺𝗯𝗿𝗲🌍 La COP29 – svoltasi a Baku in Azerbaijan – si è conclusa il 24 novembre tra luci e ...
27/11/2024

𝗟𝗮 𝗖𝗢𝗣𝟮𝟵 𝘀𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗶 𝗲 𝗼𝗺𝗯𝗿𝗲

🌍 La COP29 – svoltasi a Baku in Azerbaijan – si è conclusa il 24 novembre tra luci e ombre, progressi e delusioni. L’editore di ImprontaZero® Daniele Barbone ha partecipato in qualità di esponente media accreditato e delegato ai lavori, intervenendo in diversi panel per parlare di gestione della risorsa idrica e adattamento ai cambiamenti climatici.

💰 I lavori hanno dato molto spazio al tema della finanza climatica. Secondo quanto stabilito, i Paesi industrializzati dovranno destinare almeno 300 miliardi di dollari l'anno entro il 2035 a quelli in Via di Sviluppo per supportarli nell’affrontare i cambiamenti climatici. Si tratta del New Collective Quantified Goal per il periodo 2025-2035, una cifra decisamente inferiore ai 1.300 miliardi annui ritenuti necessari dagli esperti. L'erogazione di questi aiuti climatici vedrà i Paesi sviluppati nel ruolo di leader, mentre i Paesi non ancora inseriti tra quelli sviluppati ma con un'elevata capacità contributiva sono incoraggiati a contribuire, ma senza obblighi. L’accordo ha lasciato insoddisfatti molti Paesi in via di Sviluppo.

🌡️ Nessun rilevante passo avanti, invece, è stato fatto per quanto riguarda il tema della mitigazione, quindi delle misure necessarie a limitare il riscaldamento globale sotto gli 1,5 gradi. Non è poi stato raggiunto un accordo sull’implementazione degli obiettivi del Global Stocktake, il bilancio globale che in occasione della COP28 di Dubai aveva posto come target il “transitioning away” dai combustibili fossili.

📌 Altro tema molto dibattuto è stato quello del mercato globale del carbonio (ultimi punti dell’art. 6 dell’Accordo di Parigi): i Paesi sono finalmente giunti a un accordo che facilita lo scambio di crediti di carbonio, incentivando la riduzione delle emissioni e gli investimenti in progetti rispettosi del clima.

💬 Rispetto alla partecipazione italiana, Daniele Barbone afferma: “L’Italia è stata protagonista del Baku Hub, iniziativa globale che unisce il tema del clima e quello della pace. Sempre negli elementi di merito, una presenza molto qualificata di relatori italiani sia al Padiglione Italia, sia nei vari forum, panel ufficiali e side event. Tra le ombre, il ritardo nel raggiungimento dei target climatici e la quantità di sussidi dannosi per l'ambiente erogati dalle casse pubbliche. Personalmente sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Essere intervenuto in quattro panel importanti ed aver illustrato alcune case history italiane riconosciute come best practice, è stato per me un onore”.

𝗥𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀: 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗙𝗔𝗤 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗨𝗘🌍 È stata pubblicata in GU la Comunicazione C/2024/67...
20/11/2024

𝗥𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀: 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗙𝗔𝗤 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗨𝗘

🌍 È stata pubblicata in GU la Comunicazione C/2024/6792 della Commissione Europea con le risposte alle FAQ in merito ai nuovi obblighi di rendicontazione di sostenibilità introdotte dalla CSRD.

🔎 Se le prime due sezioni della Comunicazione ripropongono i punti salienti della normativa, le ultime sei sezioni rispondono alle FAQ relative all’applicazione degli obblighi di reporting:

■ La sezione III affronta il tema della dichiarazione individuale e consolidata sulla sostenibilità (a norma degli articoli 19 bis / 29 bis della direttiva contabile).
■ La sezione IV si occupa degli obblighi di rendicontazione di sostenibilità per imprese di Paesi terzi che operano nell’UE a norma dell’articolo 40 bis della direttiva contabile.
■ La sezione V si sofferma sul tema dell’attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità.
■ Con la sezione VI viene affrontato il tema del trattamento delle risorse immateriali essenziali nella rendicontazione della sostenibilità.
■ La sezione VII affronta ulteriori obblighi cui sono soggette le imprese di Paesi terzi che operano in UE.
■ La sezione VIII si concentra sulla Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR), chiarendo le tematiche sul regolamento sulla disclosure di sostenibilità nel settore dei servizi finanziari.

👉🏼 Le risposte alle FAQ non estendono in alcun modo i diritti e gli obblighi derivanti dalla normativa, né introducono prescrizioni aggiuntive. Attraverso tale documento la Commissione vuole fornire alle imprese maggiore chiarezza e agevolare il rispetto degli obblighi normativi riducendo gli oneri amministrativi e garantendo che le informazioni fornite siano utilizzabili e comparabili.

𝗔𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗹’𝗜𝗩𝗔 𝘀𝘂𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮📣 Il Disegno di Legge di Bilancio 2025, approvato il 15 ottobre scorso d...
13/11/2024

𝗔𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗹’𝗜𝗩𝗔 𝘀𝘂𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮

📣 Il Disegno di Legge di Bilancio 2025, approvato il 15 ottobre scorso dal Consiglio dei Ministri, all’art. 7 propone di aumentare dal 10 al 22% l’IVA sulle prestazioni di smaltimento dei rifiuti "qualora avvengano mediante conferimento in discarica o mediante incenerimento senza recupero efficiente di energia".

💸 L’operazione si colloca in continuità con quanto previsto dal PNRR rispetto al taglio dei sussidi ambientalmente dannosi (SAD, incentivi che riducono il costo di utilizzo di fonti fossili o di sfruttamento delle risorse naturali, incoraggiando attività economiche che danneggiano l’ambiente). Tra questi, figura anche la riduzione dell’IVA applicata a misure che vanno contro gli obiettivi di sostenibilità fissati dall'Unione Europea.

♻️ L’obiettivo è quello di incentivare le aziende a trovare soluzioni più sostenibili per la gestione dei rifiuti, incoraggiando il recupero e il riciclo. Secondo le direttive UE, infatti, lo smaltimento in discarica dovrebbe rappresentare l’ultima opzione nel ciclo di vita degli scarti.

🔎 La manovra si applicherebbe a diverse categorie di rifiuti: quelli derivanti da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione, da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, i rifiuti da abbattimento di fumi, quelli derivanti dalle fosse di scarico e dalle fogne.

💬 Il testo è attualmente in fase di discussione alla Camera.

🌱 Il Forum per la Forum per la Finanza Sostenibile, in collaborazione con BVA Doxa e Finlombarda S.p.A., ha recentemente...
06/11/2024

🌱 Il Forum per la Forum per la Finanza Sostenibile, in collaborazione con BVA Doxa e Finlombarda S.p.A., ha recentemente pubblicato lo studio "Finanziare la transizione sostenibile delle PMI: aziende e operatori finanziari a confronto", in occasione del quale sono state condotte 513 interviste prendendo in considerazione PMI di tutta Italia. I dati e gli spunti di riflessione che emergono sono interessanti e aggiornatissimi.

🌍 Nel 2024 l’interesse verso i temi ESG risulta in crescita: nel 62% delle imprese prese in esame, infatti l’attenzione alla tematica è aumentata rispetto all’anno passato. Quasi tutte le imprese intervistate hanno già avviato iniziative ESG, soprattutto nella sfera ambientale con progetti di riduzione dei rifiuti, efficientamento energetico, utilizzo di fonti rinnovabili, certificazioni ambientali, ma non mancano iniziative anche in ambito social e governance.

✔️ Tra i benefici riconosciuti si contano il risparmio dovuto all’efficientamento energetico, la riduzione dei costi per danni causati da eventi climatici estremi, vantaggi reputazionali e di mercato, la creazione di valore a lungo termine e l’attrattività per nuovi talenti. Gli stakeholder (clienti, fornitori, banche) rivestano un ruolo di primaria importanza nella promozione di tali dinamiche.

❌ Tra gli ostacoli riscontrati si segnalano i costi di gestione, le difficoltà burocratiche, il difficile reperimento delle risorse economiche necessarie al finanziamento dei progetti, la mancanza di competenze interne e di punti di riferimento consulenziali.

📄 Rispetto alle attività di reporting, nonostante il 45% delle PMI intervistate abbia in programma di pubblicare dati sugli aspetti ESG in futuro, attualmente solo l’11% sta portando avanti tale pratica. Tra i principali ostacoli riscontrati figurano la mancanza di competenze interne e i costi, ma gli operatori finanziari rilevano anche una certa tendenza delle PMI a sottovalutare il valore strategico della rendicontazione di sostenibilità.

𝗗𝗟 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲: 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗶𝗽𝗹𝗶𝗻𝗮📣 È stato pubblicato in G.U. il nuovo DL 153/2024 che modifica il T.U. A...
30/10/2024

𝗗𝗟 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲: 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗶𝗽𝗹𝗶𝗻𝗮

📣 È stato pubblicato in G.U. il nuovo DL 153/2024 che modifica il T.U. Ambientale e introduce nuove misure per la semplificazione dei procedimenti di valutazione ambientale, norme per la tutela delle acque, per l’economia circolare, disposizioni in materia di bonifiche e contrasto al dissesto idrogeologico. Di seguito si riportano le novità maggiormente rilevanti.

✅ Art 1: riconosce un ordine di priorità a progetti di preminente interesse strategico nazionale, snellisce le pratiche burocratiche dando la precedenza a progetti dedicati alle rinnovabili e introducendo una validità minima di 5 anni per il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA.

💧 Art. 3: introduce la definizione di “acque affinate” (acque reflue trattate che possono essere riutilizzate per scopi agricoli o industriali).

♻️ Art. 4: istituisce un Gruppo di lavoro per la cessazione di qualifica di rifiuti collocato presso la Direzione generale del MASE, amplia l’Albo nazionale gestori ambientali e stabilisce che il legale rappresentante di un’impresa possa assumere il ruolo di Responsabile Tecnico a condizione che abbia svolto tale ruolo per almeno 5 anni.

🔎 Art. 6: introduce nuove disposizioni per la bonifica dei siti orfani. Dispone che il Piano di caratterizzazione debba essere concordato con l’ARPA competente, che si pronuncia entro 30 giorni dalla richiesta; nel caso in cui ciò non avvenga, il Piano deve essere concordato con ISPRA, che deve pronunciarsi entro 15 giorni dalla segnalazione. L’ARPA – per svolgere le attività analitiche – può avvalersi di laboratori di altri soggetti appartenenti al sistema SNPA, di enti di ricerca e di laboratori privati accreditati.

➡️ Art. 10: introduce misure urgenti per le funzionalità delle PA operanti nei settori dell’Ambiente e della sicurezza energetica (SNPA, ISIN, Dirigenti del MASE).

𝗜𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝘀𝗶𝘀𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼📣 Secondo il T.U. sulla Sicurezza, la valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro...
23/10/2024

𝗜𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝘀𝗶𝘀𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼

📣 Secondo il T.U. sulla Sicurezza, la valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, compreso il rischio sismico. Le “Procedure Standardizzate per la valutazione dei rischi” citano una serie di pericoli naturali (tra cui i terremoti) ai quali sono associati, come esempi di incidenti e possibili criticità, i cedimenti strutturali. Al DVR deve quindi essere allegata la valutazione del rischio sismico.

🚩 Per i capannoni industriali prefabbricati costruiti prima del 2008 è fondamentale prestare particolare attenzione perché essi potrebbero non essere conformi alle norme di sicurezza sismica attuali. Ciò è particolarmente improntante per le aziende ad alto rischio di incidente rilevante, poiché i danni causati da un terremoto potrebbero avere conseguenze disastrose, come la fuoriuscita incontrollata di sostanze pericolose.

📌 La direttiva Seveso III (recepita in Italia con il D. Lgs. 105 del 26/06/2015) regolamenta il controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi alle sostanze pericolose e prescrive che il gestore dello stabilimento adotti le misure necessarie per prevenire incidenti rilevanti e limitarne le conseguenze. Ciò include la redazione di una politica di prevenzione degli incidenti rilevanti, che deve considerare anche la sicurezza sismica.

👉🏽 In ogni caso è fondamentale valutare la sicurezza sismica dei capannoni industriali prefabbricati e, se vengono identificati problemi, adottare misure correttive appropriate per migliorarne la stabilità.

🔥 BPSEC torna all’Anaci Day con i suoi servizi per il mondo BuildingLo scorso venerdì abbiamo partecipato alla 15° edizi...
18/10/2024

🔥 BPSEC torna all’Anaci Day con i suoi servizi per il mondo Building

Lo scorso venerdì abbiamo partecipato alla 15° edizione di Anaci Day, l’evento più importante per il settore condominiale italiano, quest’anno dedicato al tema dei “condomini intelligenti”.

🙏 Grazie a tutti coloro che sono venuti a trovarci presso lo stand BPSEC per parlare dei nostri servizi per il mondo residenziale e – perché no?! – anche per gustare un piccolo aperitivo a base di parmigiano e prosecco!

Stay tuned per non perderti i prossimi eventi!

ANACI Nazionale

𝗥𝗘𝗡𝗧𝗥𝗜: 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲📣 A breve entrerà a regime il RENTRI, nuovo sistema che prevede la digitalizzazion...
16/10/2024

𝗥𝗘𝗡𝗧𝗥𝗜: 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲

📣 A breve entrerà a regime il RENTRI, nuovo sistema che prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. Dopo la pubblicazione delle modalità per la compilazione del Registro cronologico di carico e scarico e del Formulario di identificazione del rifiuto (FIR), diverse sono le novità che hanno interessato la piattaforma.

🔴 Da mesi è attiva sul sito ufficiale del RENTRI l’area RENTRI-DEMO, che permette agli utenti interessati di sperimentare il sistema, verificarne le funzionalità e familiarizzare con le procedure.

🟠 Il 1° ottobre sono stati pubblicati i modelli di registro cronologico C/S e FIR conformi a quelli approvati dal D.M. n. 59 del 4 aprile 2023, che costituiscono il formato definitivo che dovrà essere utilizzato dagli operatori.

🟡 Il FIR digitale potrà essere emesso su base volontaria anche prima del 13 febbraio 2026, ma solo dopo la conclusione della fase di sperimentazione in corso e a patto che gli operatori rispettino determinati requisiti.

🟢 Per quanto riguarda la vidimazione dei FIR e dei registri di C/S, gli operatori potranno effettuare la vidimazione digitale tramite i servizi RENTRI dal 23 gennaio 2025, ma già dal 4 novembre 2024 sarà attivo il servizio di stampa su carta del format di registro cronologico di C/S, da vidimare presso le CCIAA. Inoltre, sempre in ambiente RENTRI-DEMO, è stata pubblicata l’area “Produttori di rifiuti non iscritti” che consente ai produttori di rifiuti non tenuti all’iscrizione entro il 13 febbraio di registrarsi ed emettere il FIR cartaceo assolvendo agli obblighi di compilazione e vidimazione.

🟣 Infine, l’8 ottobre è stata pubblicata la scheda informativa aggiornata, che fornisce indicazioni sulle modalità di tenuta del registro cronologico C/S in quanto documento informatico.

📅 L’operatività del RENTRI, infine, è oramai prossima: la maggior parte delle categorie di soggetti obbligati dovrà iscriversi tra il 15 dicembre 2024 e il 13 febbraio 2025.

✨ 𝗕𝗣𝗦𝗘𝗖 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗮 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝘀𝗶𝘁𝗼💻 È ufficialmente online il nuovo sito di BPSEC, dall’interfaccia semplice e ...
03/10/2024

✨ 𝗕𝗣𝗦𝗘𝗖 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗮 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝘀𝗶𝘁𝗼

💻 È ufficialmente online il nuovo sito di BPSEC, dall’interfaccia semplice e intuitiva, per la prima volta allineato e aggiornato in tempo reale con i nostri contenuti social!

Scopri le aree e i servizi BPSEC, vieni a conoscere il nostro team e i nostri valori! Ti basterà cliccare sul link nel primo commento👇🏽

𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲: 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗮𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶🏗️ Il 1° ottobre è entrata in vigore la patente a crediti per ...
02/10/2024

𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲: 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗮𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶

🏗️ Il 1° ottobre è entrata in vigore la patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi operanti in cantieri temporanei o mobili, così come prescritto dal D.L. 19/2024.

📅 Fino al 31 ottobre sarà possibile presentare – al posto della patente – un’autocertificazione / dichiarazione sostitutiva, mentre dal 1° novembre, per poter lavorare in cantiere, l’operatore dovrà aver presentato domanda per il rilascio della patente. Devono fare richiesta, tramite il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, il legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, ai quali è richiesto il possesso di specifici requisiti.

🔎 La patente si compone di un massimo di 100 crediti e consente di operare con una dotazione non inferiore a 15. Nel caso in cui un’azienda non rispetti la normativa, il punteggio diminuisce proporzionalmente alla gravità delle infrazioni commesse, fino alla sospensione per un massimo di 12 mesi.

💸 Lavorare senza essere in possesso della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 comporta sanzioni pecuniarie e l’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per 6 mesi. Il committente (o responsabile dei lavori) deve verificare il possesso della patente; la mancata verifica comporta una sanzione non inferiore a 711,98 € e non superiore a 2.562,91 €.

𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 “𝗱𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲” 𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶 "𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗺𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶"📣 Il Testo Unico Ambientale pre...
25/09/2024

𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 “𝗱𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲” 𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶 "𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗺𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶"

📣 Il Testo Unico Ambientale prevede che, in presenza di un danno ambientale o di una minaccia imminente di danno ambientale, l’operatore interessato debba comunicare tempestivamente al Comune, alla Provincia, alla Regione o alla Provincia autonoma nel cui territorio si presenta l'evento nocivo:
■ le proprie generalità;
■ la situazione ambientale;
■ le caratteristiche del sito interessato dalla minaccia di danno ambientale e/o dal danno ambientale;
■ le matrici coinvolte e gli interventi da eseguire.

➡️ L’operatore deve attuare misure di prevenzione, di messa in sicurezza e – in caso di danno ambientale – di ripristino. Deve inoltre portare avanti iniziative utili al controllo, alla circoscrizione, all’eliminazione o alla gestione di qualsiasi fattore di danno.

📌 La mancata comunicazione, così come l’omissione delle misure di prevenzione e messa in sicurezza, prevedono una sanzione amministrativa non inferiore a 1.000 euro né superiore a 30.000 euro per ogni giorno di ritardo.

𝙑𝙪𝙤𝙞 𝙨𝙖𝙥𝙚𝙧𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙥𝙞𝙪̀? 𝙇𝙚𝙜𝙜𝙞 𝙦𝙪𝙞 👇🏼 𝙡'𝙖𝙥𝙥𝙧𝙤𝙛𝙤𝙣𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙡𝙚𝙩𝙤!

Indirizzo

Via Carroccio 9
Magnago
20020

Orario di apertura

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