08/03/2021
..... Un po' di controcanto. Un'altra storia:
".....(guarda, questi sembrano poveracci, magari però hanno i risparmi per i momenti duri: punta alla salute. Se non c’è salute non si lavora e si spendono anche le riserve) e lascia la padrona di casa servirli in bicchieri perfettamente puliti. Riccardo si tocca lo zigomo, accertandosi che Enrico abbia capito. Sì, ha le rughe. Allarga leggermente le braccia. Vuol dire che la donna è grassa, eventualmente a seconda della piega che prende la conversazione si punta alle creme dimagranti. Mentre lei si rimette a sedere la sedia ha un cigolio sospetto, la bocca di Riccardo abbassa per una frazione di secondo gli angoli inferiori. Penosa. Vedi? Guarda com’è ridotta, c’è da lavorarci. La ascolta, anzi finge, perché stanno tornando le immagini, accidenti ora no. Sarà pure l’ennesimo pollo da spennare, con le rughe e la ciccia in eccesso, la postura piegata e i movimenti legati, ma ora lui si sta immaginando la donna la mattina quando si alza, con tutto il suo fardello di cose andate male da rimettersi sulla spalla, i primi passi da fare nelle ciabatte con la schiena contratta che va in bagno e come tutte le mattine, dopo tutte le notti che passano uguali senza essere riuscite a rimediare alcunché, tira fuori gran parte della forza a sua disposizione per lavarsi il viso, guardarsi allo specchio e dirsi forza che ce la devi fare anche oggi, anche se oggi sarà come ieri e come domani, tu devi andare avanti. E la vede che si pettina i capelli tinti da sola alzandosi sulle punte dei piedi, dato che lo specchio deve essere stato messo a misura del marito, poi si mette un po’ di crema sul viso per non dimenticarsi di essere una donna, si veste con i panni di sempre e cerca di stare più dritta possibile, perché fuori dal bagno la aspettano tutti i suoi demoni. Non è una perdente, è una piccola guerriera indomita, tutte le donne lo sono. "