13/12/2024
È in libreria, per le Edizioni Erasmo, LA BELLA VITA - La sceneggiatura di Francesco Bruni e Paolo Virzì, a cura di Claudia Spinelli. Il volume fa parte della collana “I Quaderni di Storia del Cinema” a cura del Centro Studi Commedia all’italiana.
“La bella vita” è un film del 1994 diretto da Paolo Virzì, all'esordio nella regia. Con questa sua opera prima Virzì ha conquistato nel 1995 sia il David di Donatello sia il Nastro d'argento come miglior regista esordiente. Del cast fanno parte: Claudio Bigagli, Sabrina Ferilli (nastro d’argento nel 1995 come migliore attrice), Massimo Ghini, Giorgio Algranti, Emanuele Barresi.
Bruno (Claudio Bigagli) e Mirella (Sabrina Ferilli) sono sposati da pochi anni e vivono a Piombino. Lui è un operaio metalmeccanico e lei lavora come cassiera in un supermercato. Il loro matrimonio entra in crisi per due motivi: il primo è che lui affronta un periodo di depressione, come conseguenza della perdita del posto di lavoro (siamo negli anni '90 e viene avviata la dismissione di una parte delle acciaierie di Piombino), il secondo è che Mirella, attratta dalla illusione di una vita più comoda e mondana, si lascia sedurre da Gerry Fumo (Massimo Ghini), "divo" di una piccola emittente televisiva locale. Dopo la dolorosa separazione, Bruno riuscirà lentamente a ricostruire la sua esistenza, mentre Mirella si renderà conto che quella per Gerry Fumo era solo un'infatuazione.
Nella prefazione del libro Fabio Canessa scrive: “Questo libro arriva al momento giusto per festeggiare i trent’anni di un film che ha segnato un punto di svolta epocale: storico, politico, cinematografico, sociale, antropologico, civile. Chissà quanto Paolo Virzì (… e l’altro sceneggiatore, Francesco Bruni) ne fosse consapevole o avesse fiutato istintivamente il cambiamento dei tempi? Può perfino darsi che sia stato guidato dai ferri del mestiere, cioè che la ricetta colta e popolare appresa dal maestro Furio Scarpelli contenesse già in sé le ascisse e le ordinate che conducessero il piano cartesiano a questo risultato. Perché La bella vita ha anticipato profeticamente tanti temi che il tempo ha poi provveduto a complicare. Come tutte le opere che rappresentano lo spartiacque di un periodo di transizione ci si chiede se si tratti dell’ultima commedia all’italiana o del primo esempio di un nuovo cinema italiano.”
La curatrice del volume Claudia Spinelli è nata a Piombino nel 1975. È laureata in Lettere con indirizzo storico artistico all'Università di Firenze. Ama leggere ed è appassionata di cinema. Ha già curato, sempre per la Collana “I Quaderni di Storia del Cinema” delle Edizioni Erasmo, il volume edito nel 2022 “Ciak! Si disegna. Staino tra fumetto e cinema”.
È possibile prenotare il libro nelle librerie cittadine o direttamente presso la casa editrice Cell. 3396376985 - Email: [email protected] .
Questi i volumi editi da Erasmo Libri nella Collana “I Quaderni di Storia del cinema” Centro Studi Commedia all’italiana:
La Storia del cinema. I capolavori; �
Scola-Maccari, Il sorpasso. La sceneggiatura a cura di Massimo Ghirlanda;
Age & Scarpelli, In nome del popolo italiano. La sceneggiatura a cura di Massimo Ghirlanda; Age-Scarpelli-Monicelli. L’armata Brancaleone. La sceneggiatura a cura di Fabrizio Franceschini;�
Ovosodo. La sceneggiatura di Virzì, Bruni e Scarpelli a cura di Massimo Ghirlanda e Federico Govoni;
Miraggio di un film. Carteggio De Castro-Rossellini-Zavattini a cura di Maria Carla Cassarini;
Il sorpasso. La sceneggiatura di Scola e Maccari a cura di Massimo Ghirlanda;
Furio Scarpelli. Pennello, china e macchina da scrivere a cura di S. Perucca, A. Sarasso, G. Scarpelli;
Basta un no. Zavattini e le carte inedite di un monologo interiore a cura di Maria Carla Cassarini;
Ciak! Si disegna. Staino tra fumetto e cinema a cura di Claudia Spinelli. �
La bella vita - La sceneggiatura di Francesco Bruni e Paolo Virzì a cura di Claudia Spinelli.