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Da novembre ho aperto il mio nuovo studio grafico in Val di Vara... “Val di Vara! Sì, avete capito bene. Sembra strano, sarebbe molto più semplice aprirlo in una città, dove c’è più visibilità, più richiesta di “queste cose”, dove le aziende hanno più bisogno di farsi pubblicità!” Ecco, questi sono i luoghi comuni... Dimentichiamoceli!

Io ho deciso di aprire il mio studio proprio in Val di Vara, dove lavoro già da tre anni, perché è la terra che amo, perché è la terra dove sono nata e in cui voglio vivere ora. Credo nelle sfide, e più esse sono difficili, migliori saranno le soluzioni che ne nasceranno! E credo, soprattutto, che la comunicazione sia indispensabile a qualsiasi azienda, dalla più piccola alla più grande. Il cliente, come il turista, è sempre più esigente e dare loro sempre un valore aggiunto per fidelizzarli è segno di un’azienda sana e in crescita, e tutti abbiamo la necessità di “crescere”, ogni giorno.

Vi racconto di me e del mio percorso formativo e professionale (per chi ha voglia e tempo di leggere, ma cercherò di essere molto stringata):

La mia formazione è iniziata a Suvero (in Val di Vara - provincia della Spezia), alla scuola materna... Parto da troppo lontano? Ma NO!!! ... ;) Perché la passione per il disegno mi accompagna da quando mi ricordo. La creatività e il gioco sono stati elementi costantemente presenti nella mia vita, in tutte le giornate, questo anche grazie al fatto di avere una sorella, compagna di giochi, di solo un anno più grande di me, con la quale ho giocato tutti i giorni della mia infanzia, o quasi. Questo mi ha anche permesso di apprendere precocemente a leggere e a scrivere, sempre giocando.

Andiamo avanti: dopo la maturità (una maturità tecnica, raggiunta con risultati medi, con votazione 45/60), ho studiato all’Accademia di Belle Arti di Carrara, una scuola per me bellissima.

In questa scuola ho imparato veramente a disegnare... Anche se il talento lo avevo da sempre e i miei disegni erano apprezzati da tutti, qui ho scoperto la tecnica che mi ha fatto fare un salto di qualità. Ho sperimentato e approfondito le tecniche dell’incisione, di cui ho discusso la tesi con la Professoressa Giovanna Bombarda, insegnante eccellente; e il collage. Mi sono appassionata molto, oltre che alla pittura, all’estetica, la fotografia, l’incisione e alla pedagogia legata all’arte.

Pochi mesi dopo l’Accademia di Belle Arti, da cui sono uscita con la votazione di 110/110, ho iniziato a lavorare come apprendista grafica presso la ditta Mondopi di Massa, ditta nata nel 1973 (anno della mia nascita), che organizza tuttora fiere ed eventi presso la Carrarafiere e anche in altre città italiane.

Qui ho mosso i primi passi nel mondo della grafica, dove ho imparato molto, occupandomi principalmente di cartellonistica, stand fieristici, loghi ed immagini coordinate di fiere ed eventi, facendo parte di uno staff veramente variegato, in un ambiente in cui si poteva vedere tutto l’iter produttivo, dal briefing col cliente alla realizzazione finale dello stand fieristico. Dopo poco più di due anni ho cambiato azienda, mossa dalla voglia di imparare altri aspetti di questo mestiere, e da lì ho cambiato spesso, quasi sempre per mia scelta, rimanendo sempre nell’ambito della pubblicità e della comunicazione visiva in genere.

Ho fatto quindi esperienza in vari settori di questo bellissimo mestiere: dall’editoria, al web, alla comunicazione integrata in genere, dal above the line al below the line, fino ad occuparmi di comunicazione quasi a 360°. Solo nel settore web, soprattutto per la realizzazione di siti, mi avvalgo di una rete di collaboratori esperti in programmazione.

Ho acquisito nel tempo la capacità di gestire il cliente dal briefing alla progettazione del concept, fino alla pianificazione di strategie, seguendo tutto l’iter produttivo fino alla prestampa, con passione e orientamento agli obiettivi.

Nomino solo alcune delle aziende in cui ho lavorato: Mondopi (Massa), Stabilimento tipografico Fabbiani (La Spezia), Altamira - comunicazione d’impresa (La Spezia), Orange Project (Sarzana), Sun-TIMES (La Spezia) e RES Comunicazione (Sarzana).

Grazie ad ognuna di queste aziende ho imparato sempre qualcosa di nuovo, arricchendo la mia esperienza, avendo l’opportunità di lavorare con validi collaboratori e per svariati clienti, alcuni dei quali gestivo in autonomia: da enti pubblici e associazioni ad aziende piccole o grandi (solo alcuni esempi: molti eventi fieristici di svariati settori (Tirreno CT, Tuttocasa e molti altri), Atc Spa, Bencore, TNT Italia, Ente parco dei Colli Euganei, INJOY, Bellavita di Alessandria, Philips, Giro d’Italia, Enoteca Regionale della Liguria, ecc.) con un alto livello di motivazione.

Di ogni esperienza lavorativa quello che conservo con maggiore affetto è l’esperienza umana, senza la quale nessuna esperienza professionale è una vera crescita. Credo che le persone (e il lavoro di squadra) siano il vero valore di un’azienda e questo mi è stato insegnato fin da piccola, in famiglia, perché forse lo spirito di collaborazione è anche il valore di una famiglia.

Dal 2004 al 2009 ho fatto anche esperienza in amministrazione comunale nel Comune di Rocchetta Vara, mio Comune di residenza (io sono residente a Veppo) con la carica di Assessore al turismo e ai servizi sociali, nella giunta di Andrea Garbini, imprenditore creativo che ama il nostro territorio e col quale è stato entusiasmante lavorare nell’organizzazione di manifestazioni ed eventi, e nella valorizzazione del territorio in genere. In questi anni abbiamo realizzato, oltre a molto materiale promozionale per il Comune, una rivista dedicata al territorio (IL SOLE Magazine) di cui ho curato il progetto grafico e l’impaginazione.

Da qualche anno lavoro in proprio, come freelance prima e con partita iva poi. Ora lavoro principalmente con aziende della Val di Vara, ottenendo molte soddisfazioni ed avendo con alcune di esse instaurato un rapporto di continuità, collaborando con loro stabilmente. Ed è anche per questo che ho deciso di aprire la mia sede al pubblico proprio qui, in Val di Vara.

Ci tengo a dire che il mio modus operandi e la serietà con cui mi approccio al lavoro sono sempre stati gli stessi, sia che si tratti di lavorare per una multinazionale o per un alimentari sotto casa. Io costruisco l’immagine “sul cliente”, cioè personalizzando al massimo la comunicazione, tenendo conto dei fattori fondamentali dell’azienda: le origini, la sua storia, la filosofia, i valori, il target di riferimento e i punti di forza che la contraddistinguono e la differenziano dalla concorrenza.

Credo molto nella forza espressiva della creatività e della comunicazione visiva unita alla conoscenza della tecnologia, mezzo, ahi noi, necessario al giorno d’oggi per raggiungere l’obiettivo. Mezzo grazie al quale, anche da una piccola realtà geografica, riusciamo ad essere in tutto il mondo in tempo reale.

La passione per questo lavoro è sempre stata la vera ragione per cui non ho mai pensato di cambiare strada, anche se col tempo il mondo del lavoro in genere è cambiato nel nostro Paese e tutto è diventato più difficile, ma quando si ama un mestiere, come in tutte le storie d’amore, questo è il motore che fa andare avanti anche in mezzo a mille difficoltà. Dalle difficoltà nascono gli stimoli. E dalla passione e dall’entusiasmo possono nascere solo cose fatte bene. Credo che ci sia solo un modo di fare le cose: Bene! Altrimenti è meglio non fare.

La mia mission è di aiutare i clienti a crescere, crescendo sempre con loro, comunicando per loro in modo originale, emozionante, accattivante e sempre in maniera professionale, perché credo che la comunicazione e l’immagine non possono essere ignorate al giorno d’oggi da qualsiasi azienda operante sul mercato.