06/03/2019
Non credo sia un caso che io oggi l’abbia incontrata…
La stessa sera ricevetti una sua email… … …
Io ho avuto esperienze simili e proprio qualche giorno fa un’esperienza molto forte, di cui vorrei parlarle.
Mi sono sorpreso nel leggere che quando una presenza la possiede, anche lei si sente male, proprio come accade a me.
Io una notte ho avuto forti giramenti di testa, nausea, tremiti e il corpo assolutamente gelido.
Ho ricevuto un messaggio per una ragazza, con dei dettagli che io mai avrei potuto conoscere e lei quando lo ha letto mi ha confermato, commossa con le lacrime agli occhi, di aver ricevuto le risposte che aspettava... vorrei liberarmi da questa condizione che secondo alcuni è un dono ma che la maggior parte delle persone non comprende, anche se credo di non poter più fare niente... le cose succedono comunque che io lo voglia o meno... mi piacerebbe poterne parlare con lei... sempre che non sia di disturbo... è proprio vero che il caso non esiste, così mentre cercavo conforto in questi giorni per questa forte esperienza che ho vissuto e che mi ha totalmente sconvolto, guarda caso, sono capitato sul suo blog e stasera l’ho incontrata… sarò felice di parlare con lei, le auguro una buona serata. Giulio N.”
Brano tratto da “L’infinito e noi” di Maria Carrassi ed. Anna Maria Gentile, 2017, Cap. 1, pag 22.