Giancarmine Nole

Giancarmine Nole Aiutare professionisti ed aziende a comunicare è il mio obiettivo.
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Le idee non sono il frutto di una "divina illuminazione". Non discendono su di noi perché siamo geni della creatività.Ge...
06/08/2024

Le idee non sono il frutto di una "divina illuminazione". Non discendono su di noi perché siamo geni della creatività.

Generare un'idea significa impegnarsi a studiarla per costruirla nella sua unicità.

La forma e l'essenza di cui proviamo a plasmarla è costituita dall'intento del suo committente. Sono i suoi obiettivi di comunicazione sui quali ci mettiamo alla prova.

La vera capacità di strutturarla è data dalle consapevolezze che abbiamo, dai percorsi di formazione acquisiti e metabolizzati che costituiscono la visione di cui siamo formati.

Le idee sono fatte di racconti, di narrazioni di storie, di quella energia ispiratrice che ti trasferisce chi si impegna a raccontartela.

È vero un creativo deve essere un visionario ispirato. Ma cosa può ispirare di più se non lo studio continuo, la curiosità di comprendere, l'applicazione per capire.

Formarsi e cercare le risposte che aiutino a trovare le soluzioni per generare idee è la vera "divina illuminazione ".

Elena Fucci

L'ho letto un giorno da qualche parte e l'ho trovato di una forza persuasiva talmente ovvia che mi ha destato come fareb...
05/08/2024

L'ho letto un giorno da qualche parte e l'ho trovato di una forza persuasiva talmente ovvia che mi ha destato come farebbe un pugno preso in pieno viso.

Non dico più che "non si può fare" piuttosto mi chiedo "come lo posso fare".

Una soluzione esiste sempre e merita tutto l'impegno che le si può dedicare per darle forza, portarla alla luce e lavorarci.

In fondo quello che ci limita è il dubbio di essere all'altezza, il timore di ciò che pensa la gente, la vergogna del fallimento.

Sono solo scuse!

Se non mi ci misuro non saprò mai se ne sono capace.

La gente di me se ne frega, può storcere il naso per tre secondi poi mi dimentica.

Il fallimento non esiste, esiste la lettura di un risultato e la possibilità di poterlo migliorare e andare allo step successivo.

Niente scuse, trova il tempo.

Quando siete felici, fateci caso.La felicità non è una condizione di estasi, ha poco a che vedere con la perfezione, tie...
04/08/2024

Quando siete felici, fateci caso.

La felicità non è una condizione di estasi, ha poco a che vedere con la perfezione, tiene a distanza etichette di facciata e perbenismi ipocriti.

È una piccola cosa personale. La coincidenza quasi astrale di tempi, momenti perfetti, occasioni imprevedibili, circostanze non immaginate, dettagli singolari e irripetibili nello spazio.

Tu ci sei e lo senti, lo sai che te lo ricorderai per sempre quell'istante è quasi un déjà vu invertito rilanciato nella tua memoria futura.

"Quando siete felici, fateci caso" è il titolo del testo di Kurt Vonnegut in cui racconta il mondo cantando inni alla libertà e alla creatività dell’essere umano.

Quello che ci rende tutti rivoluzionari quando siamo nella nostra condizione migliore: vicini a noi stessi.

Il clima "olimpico" di questi giorni è un'ispirazione particolare per comprendere quanto sia importante essere concentra...
02/08/2024

Il clima "olimpico" di questi giorni è un'ispirazione particolare per comprendere quanto sia importante essere concentrati sui propri obiettivi e sugli sforzi per raggiungerli.

Consapevolezza, determinazione e concentrazione hanno l'effetto virtuoso di proiettare in avanti verso il traguardo. Farsi distrarre dalla prestazione di chi corre al fianco è l'inutile spreco di energie che ha il solo effetto di fare perdere strada e allontanare dagli obiettivi.

"Se ti concentri ti superi" è quello che dicevo a me stesso da ragazzo negli allenamenti per mettere la palla nel canestro schiacciandola. Il giorno che ho raggiunto l'obiettivo c'ero io e tutti gli sforzi che ricordavo di aver fatto per arrivare fino ai 3 metri e zero cinque.

Banalmente si vince quando ci si concentra sul proprio percorso e si perde quando ci si concentra sul percorso di chi sta vincendo.

L'unico modo per essere credibili è esprimere ciò che si è, il mix perfetto di attenzione, coerenza, etica, passione.Tut...
01/08/2024

L'unico modo per essere credibili è esprimere ciò che si è, il mix perfetto di attenzione, coerenza, etica, passione.

Tutto questo è ciò che definisce la "Qualità".

Sei bravo nel realizzare il cocktail che proponi al tuo cliente non solo se sai correttamente miscelare i giusti elementi. Sei bravo quando sei attento a fornirti di tutto quello che è necessario per realizzarlo: conoscenza, studio, ripetizione, tecnica e soprattutto un semplice ramoscello di rosmarino per decorarlo.

La qualità è un'attitudine, quella di occuparsi attentamente di tutto ciò che può fare di te il migliore.

E non sei tu a dirlo ma coloro ai quali sei in grado di offrirla.



Agriturismo La Villa

È un "dono" inestimabile il rispetto che unisce le persone in una società che ancora vive di valori.Racconta quello che ...
26/06/2024

È un "dono" inestimabile il rispetto che unisce le persone in una società che ancora vive di valori.

Racconta quello che costruiamo giorno dopo giorno continuando a credere fermamente che la società possa essere il posto bello in cui far crescere non solo i nostri affetti ma tutta la comunità.

Comunica i principi fondamentali della nostra carta dei valori e li dichiara al mondo.

Il vero rivoluzionario è chi continua a praticare la gentilezza.
Grazie, gentilezza, per i tuoi doni.

Se continui a farlo, a rifarlo, a ripeterlo stai gestendo la vicinanza al tuo focus.Una coerenza che ti porterà molto lo...
17/06/2024

Se continui a farlo, a rifarlo, a ripeterlo stai gestendo la vicinanza al tuo focus.

Una coerenza che ti porterà molto lontano. Non mollare se non vedi un risultato. È la tua coerenza il risultato.

La gran parte del marketing che ci aggredisce on line risulta spesso l'opposto di ciò che può essere vantaggioso ed util...
15/06/2024

La gran parte del marketing che ci aggredisce on line risulta spesso l'opposto di ciò che può essere vantaggioso ed utile per ogni attività.

Azioni come promuovere un prodotto, proporsi per una competenza professionale, esserci perché è importante esserci sono attività tipiche degli esordi dell'era social.

Tutto continua a cambiare continuamente. Per gli operatori della comunicazione ma per tutti in generale è un lavoro complicato, un continuo riadattamento.

Ci sono però regole fisse che non mutano e continuano ad essere obiettivi stabili: lavorare sulla attenzione e sulla fiducia.

Non ci serve tutto il pubblico del web e dell'off line. Piuttosto è utile la fiducia di chi decide di sceglierci per la coerenza che riusciamo a comunicare costantemente.

Ottimizzare quello che appare un semplice interesse è un investimento nel futuro.Dorie Clark in "The long game" afferma ...
12/06/2024

Ottimizzare quello che appare un semplice interesse è un investimento nel futuro.

Dorie Clark in "The long game" afferma che quando stai cercando di capire che cosa sia significativo per te o se sei una persona di tipo rinascimentale attratta da molte cose diverse, l'atteggiamento più utile è ottimizzare ciò che è interessante.

Un interesse merita attenzione, se lo perfezioni ti aprirà una strada. Anzi, meglio un'autostrada di interscambio di comunicazione ad alta velocità.

Lasciarsi incuriosire, sperimentare, dare respiro ad improbabili curiosità non è distrarsi è alimentarsi di domande nuove che richiedono prospettive più ampie e nuove visioni inaspettate.

Il genio creativo non è una strana formula magica innata in chi è capace di esprimerlo perché baciato dalla fortuna.Se l...
11/06/2024

Il genio creativo non è una strana formula magica innata in chi è capace di esprimerlo perché baciato dalla fortuna.

Se la creatività è un'eccellenza essa è un'attitudine che va coltivata.

Applicazione, studio, capacità di provare e riprovare sostengono le grandi passioni.

Ho osservato per lavoro il Maestro pasticciere Augusto Palazzi muoversi in laboratorio. È stata una rivelazione percepire nei suoi gesti la capacità di applicare il rigore nei processi di produzione all'estro creativo.

Non devi avere talento, devi mostrare coerenza. Una coerenza sostenuta dalla disciplina e dal rigore è più forte del talento quando il talento non è coerente.

Guardarsi intorno, farsi contaminare, raccogliere gli stimoli intorno, imparare a farlo è una grande abilità. Non è faci...
07/06/2024

Guardarsi intorno, farsi contaminare, raccogliere gli stimoli intorno, imparare a farlo è una grande abilità.

Non è facile creare qualcosa di assolutamente nuovo. Ma è possibile lavorare ad uno stile assolutamente unico, frutto di contaminazioni reinterpretate in una visione personale.

L'obiettivo è riuscire a comporre la propria musica, non suonare spartiti già scritti, per quanto l'inclinazione ad imitare sia molto forte.

Diventare la "mucca viola" amata oppure odiata per essere ricordata, ma non passare nell'indifferenza.

Il valore prezioso a cui lavorare è l'unicità, una qualità che paga con la riconoscibilità.

La semplificazione ci avvicina, abbatte barriere, ci rende più familiari e consente ai nostri pensieri di arrivare più f...
06/06/2024

La semplificazione ci avvicina, abbatte barriere, ci rende più familiari e consente ai nostri pensieri di arrivare più facilmente al nostro interlocutore come “tuoni nella notte” che accendono flash nella mente rendendo facili cose difficile.

Flavia Trupia in “Viva la retorica sempre!” riporta l’esperienza dello psicologo di Harvard Dan Gilbert, il quale in una conferenza su TED Talks, illustra il funzionamento della corteccia prefrontale del cervello umano e spiega come essa aiuti a immaginare le cose senza averle vissute.

Gilbert utilizza la metafora del gelato americano Ben & Jerry che non produce gelato al fegato e cipolle. “Non lo fa, non perché lo abbia fatto e qualcuno gli ha detto che sia immangiabile ma perché puoi simulare il sapore e dire che fa schifo prima di farlo”.

La metafora aiuta a comprendere un concetto non sulla base di uno studio ma su un’esperienza comune a tutti e crea quella sensazione di piacere che pervade quando si ha l’impressione di controllare un concetto.

La forza di una comunicazione chiara, come tuoni nella notte è nella capacità di risvegliare sensazioni altrimenti difficili da cogliere.

Quello che si aspettano da te è che tu possa essere il punto di riferimento nell'ambito per cui ti proponi.Offrire la ga...
05/06/2024

Quello che si aspettano da te è che tu possa essere il punto di riferimento nell'ambito per cui ti proponi.

Offrire la garanzia di assistere il tuo cliente in maniera seria e competente.
Essere puntuale nei tempi che dichiari.
Risultare preciso ed ineccepibile nell'esecuzione dei tuoi compiti.
Confermare quello che dichiari e fare quello che dici.

Un atteggiamento responsabile e coerente aiuterà a confermare in te, nel tempo, il concetto di brand efficace e riconoscibile.

Devi mantenere le tue promesse.

In realtà, prima di farlo con gli altri, ti accorgerai molto presto che è indispensabile farlo con te stesso.

Se cominci oggi a farti delle promesse e ti impegni in modo serio, costante e preciso a fare quello che dici, ogni giorno, uno dopo l'altro, ti ritroverai cambiato. Sarai concentrato sull'obiettivo che hai fissato, con la determinazione di non mollarlo e il desiderio di impegnarti per raggiungerlo.

Devi mantenere le tue promesse, anzitutto con te stesso.

Il Brand è lo scrigno prezioso che contiene i valori, quelli per i quali intendiamo proporci e per i quali ci impegniamo...
04/06/2024

Il Brand è lo scrigno prezioso che contiene i valori, quelli per i quali intendiamo proporci e per i quali ci impegniamo in una promessa verso chi ci sceglie.

Illuminante l'osservazione di Elio Carmi dell’agenzia Carmi e Ubertis:

“Il Brand è come una Black Box, un contenitore di significati che rappresenta simbolicamente tutti gli attributi di conoscenza e fiducia, affidabilità e reputazione, certezze e garanzia, ovvero tutto ciò che a nostra volta noi proiettiamo sul soggetto, prodotto o servizio a cui ci riferiamo pensando a quella Marca.
Si usa la frase idiomatica “comprare a scatola chiusa” per indicare un acquisto che si fa sulla fiducia.

E la fiducia, ovvero una dimostrazione di fede, è ciò che si fa scegliendo una data Marca. La persona che sceglie dà la sua fiducia in primis. Poi, in un secondo momento, la riconfermerà quando, ricambiato e soddisfatto dai risultati, riacquisterà la stessa Marca.

Chi valorizza o svaluta una Brand è la Persona. Il dialogo tra le persone ne determina la notorietà e ne riconferma o meno i valori.”

L'osservazione è eloquentemente riportata da Riccardo Scandellari nel suo ultimo libro La scimmia nel cassetto.

Il messaggio è l'espressione di valori. L'autenticità è un presupposto imprescindibile nel comunicare è la linea di cond...
03/06/2024

Il messaggio è l'espressione di valori.

L'autenticità è un presupposto imprescindibile nel comunicare è la linea di condotta da osservare per essere credibili ed ispirare fiducia.

Chi legge comprende perfettamente il messaggio che arriva e soprattutto il mondo in cui viene divulgato.

L'infinità di canali di comunicazione a disposizione attraverso i quali lo divulghiamo, le tipologie di contenuti da poter modulare per efficacia, i registri differenti di comunicazione che è possibile adottare non devono fare dimenticare chi siamo veramente, quali sono i valori in cui crediamo e per i quali vorremmo essere riconosciuti.

Distinguersi per autenticità è un valore.

Prima di pubblicare un contenuto verifichiamo se corrisponde ai nostri valori. Chi ci legge se ne accorgerà.

Aggiungi effetti speciali e nasconderai il vuoto di idee e comunicazione che intendi celare.Quante volte accade di veder...
02/06/2024

Aggiungi effetti speciali e nasconderai il vuoto di idee e comunicazione che intendi celare.

Quante volte accade di vederlo o di subirlo come esecutore di un progetto.

Non serve aggiungere un effetto per affascinare un pubblico. È utile piuttosto costruire una strategia nella quale aggiungere una visione coerente ed una direzione.

Talvolta è complicato farlo comprendere quando viene richiesto con insistenza ma ritengo per esperienza che è importante non cedere, spiegare i motivi e dimostrarne l’utilità.

Fare un buon lavoro giova al progetto, alla strategia del committente e alla tua professionalità.

C’è una regola aurea che cerco di applicare non sempre con facilità: in comunicazione e in ogni progetto non bisogna mettere ma togliere. Cercare di essere diligenti con sé stessi con l’obiettivo di far passare solo l’essenziale, quello che vogliamo sia realmente colto da chi osserva.

Un bel volto non ha bisogno di sovrastrutture inutili per comunicare. Tutto quello che aggiungo inutilmente verrà percepito come inutile.

Chi osserva è in grado di distinguere fra l’essenziale ed il superfluo.
La corretta comunicazione è nel mezzo di quel sottile equilibrio.

Tutto quello che riesci a fare per chi ripone in te la sua fiducia non passa inosservato. Viene sentito come un atto di ...
01/06/2024

Tutto quello che riesci a fare per chi ripone in te la sua fiducia non passa inosservato.

Viene sentito come un atto di riconoscimento che fa stare bene chi ti ha scelto.

È questo l’obiettivo che consente di misurare quanto riusciamo ad essere efficienti.

Può accadere che arrivi una richiesta alla quale non siamo in grado di offrire prontamente una risposta.

La mia esperienza mi ha dimostrato che dichiarare di avere la necessità di prendere tempo per analizzare la richiesta, studiarla e cercare una soluzione è una delle cose che è apprezzata maggiormente.

Non serve fingere di avere sempre la scienza in tasca. Chi ripone in noi la sua fiducia, ci apprezza per l’impegno e per la dedizione che dimostriamo alla risoluzione dei quesiti che ci propone ai quali non avrebbe strumenti e tempo di trovare una soluzione.

Fai stare bene chi ripone in te la sua fiducia lui farà stare bene la tua professionalità.

Passano sotto i nostri occhi talvolta così scontati da restare inosservati. Sono i movimenti ripetuti con armonia e graz...
29/05/2024

Passano sotto i nostri occhi talvolta così scontati da restare inosservati.

Sono i movimenti ripetuti con armonia e grazia dalle mani artigiane che richiamano tradizioni raccontate, insegnate e dimostrate di padre in figlio, da maestro ad allievo.

Come atti ancestrali, riconducibili ad un’esperienza vissuta che continua a rivivere e tutte le volte va in scena con il suo “saper fare” impegnato, preciso e concentrato sul risultato, sempre perfetto.

Guarda le mani, osserva le movenze, concentrati sul loro fare.

In quei movimenti c’è tutta la storia da raccontare che ti passa davanti fatta di passione e di impegno quotidiano.

Comunicare è concentrarsi sui particolari.

È imparare a lavorare su noi stessi migliorando di continuo la capacità di fare parlare i dettagli.
Quei particolari apparentemente poco importanti, in realtà profondamente carichi di significati.

Un singolo contenuto non è sufficiente a creare una buona reputazione ma quello che è possibile realizzare giorno dopo g...
27/05/2024

Un singolo contenuto non è sufficiente a creare una buona reputazione ma quello che è possibile realizzare giorno dopo giorno puntando sempre nella stessa traiettoria è un'opera grandiosa.

Ma può bastare un commento sbagliato per fare un disastro.

La buona reputazione è gestita dal tempo: quello che dici e quello che fai giorno dopo giorno.

Non deve spaventare il tempo necessario, deve preoccupare il rimanere inerte di fronte ad esso. Il tempo passa ugualmente e tu se non ti muovi, resti banalmente fermo.

L’ideazione è un processo creativo generato dalla somma di tutte le esperienze, ciò che abbiamo vissuto, le cose belle c...
24/05/2024

L’ideazione è un processo creativo generato dalla somma di tutte le esperienze, ciò che abbiamo vissuto, le cose belle che abbiamo osservato, i particolari che ci sono entrati nel cuore e ci hanno emozionato

Quello che riusciamo a generare nasce dalle ispirazioni che raccogliamo intorno a noi, quando ci poniamo nell’atteggiamento mentale di osservare oltre e immaginare quello che a prima vista non riusciamo a cogliere.

L’ombra geniale che cominciamo a delineare quando socchiudiamo gli occhi e il focus si sposta dove il committente ci ha raccontato dei suoi sogni, di quelle aspettative che riesce ad esprimere e che non riesce ancora a visionare e dargli forma.

Perso distrattamente in un museo toscano si connetteva la richiesta del restyling del logo di store che portavo con me con l’incontro casuale di una piccola statua e in particolare della sua ombra.

Un’ispirazione che è diventata un’emozione, e si è riconnessa con la ricerca di un’idea.

Il tuo atteggiamento è il tuo faro illuminante, se ne segui la scia riesce a portarti dove sai bene di poterti ispirare.

Impegnarsi intensamente, per raggiungere un obiettivo, cercando di imparare ogni giorno dalle migliori competenze è l’in...
18/05/2024

Impegnarsi intensamente, per raggiungere un obiettivo, cercando di imparare ogni giorno dalle migliori competenze è l’indole di un ragazzo con le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere ed è la definizione più appropriata che mi viene in mente pensando a Daniele Pesce de I Sapori di Marianna - Maratea

Auguri per il tuo compleanno “Pio” e soprattutto auguri per la tua crescita continua.

Parafrasando un claim adottato da un grande Giuseppe Palmieri, Restaurant Manager e Sommelier dell’Osteria Francescana, “Profilo basso - grande impegno - altissime prestazioni”.

Se frughi nel tuo portafogli troverai una tessera che racconta in sintesi chi sei: è la tua carta di identità.In comunic...
18/05/2024

Se frughi nel tuo portafogli troverai una tessera che racconta in sintesi chi sei: è la tua carta di identità.

In comunicazione, nel web è la medesima cosa: se hai un’azienda, se sei un libero professionista se vuoi proporti per un servizio è importante che la tua identità sia chiaramente definita e rintracciabile senza sforzi.

Al mattino presto raggiungo la mia postazione di lavoro spesso percorrendo un tratto di strada a piedi. Nella tranquillità della città che si risveglia, urla forte destando la mia attenzione, certamente sollecitata da deformazione professionale, l’immagine delle insegne delle attività ancora chiuse.

Raccontano una scelta precisa dell’immagine che si è inteso dare al proprio progetto e nella quale identificarsi. Scelta che aiuta a comprendere il tipo di attività, ad immaginare come viene proposto il servizio che viene offerto al pubblico.

Scegliere attentamente il proprio nome, identificarsi correttamente con una immagine visiva, raccontarlo coerentemente rappresentano il complesso della propria identità che dovrebbe aspirare ad essere quanto più riconoscibile e chiara.

Le idee aderiscono alle nostre convinzioni e raccontano chi siamo.

Non puoi condire all'infinito una pietanza. Lo fai una volta sulla base della tua esperienza.Quando sei nel momento in c...
17/05/2024

Non puoi condire all'infinito una pietanza. Lo fai una volta sulla base della tua esperienza.

Quando sei nel momento in cui qualcosa di interessante accade davanti ai tuoi occhi sei solo concentrato per tentare di catturarla al meglio. Non sei concentrato sullo studio di come farlo. Quel tempo lo hai già avuto.

Hai avuto una quantità di secondi in cui hai ragionato su un’idea, l'hai studiata per avvicinarti ad un obiettivo, hai sbagliato e ripetuto per mettere a punto un processo creativo.

Ti chiedi se puoi avere margini di errore? La risposta è sì. Continuamente.

I test fatti, gli errori, la capacità di visione che hai perfezionato, la potenziale idea di comunicazione che quello che stai osservando può comunicare è "quanto basta" per metterti in gioco.

Devi entrare in campo, osservare, cogliere e raccontare. Cimentarti con tutte le tue risorse e se non sei soddisfatto, continuare a ripetere.

Ci sei tu, le tue giornate e tutte le richieste che ti cadono addosso.Ora il punto è capire bene cosa ha la priorità per...
15/05/2024

Ci sei tu, le tue giornate e tutte le richieste che ti cadono addosso.

Ora il punto è capire bene cosa ha la priorità per consentirti di poter generare buone idee ed offrire soluzioni adeguate alle richieste.

Tutto questo non può avvenire quando sei sotto pressione, almeno a me non accade, non so a te. Le buone idee si generano quando sei sotto concentrazione, per usare una licenza letteraria, non quando hai una pi***la puntata in fronte con i secondi che scorrono sul cronometro.

La regola che impongo a me stesso all’inizio di ogni nuovo giorno, non con poche difficoltà, è di rimanere concentrato sul focus che mi sono dato.

Le emergenze altrui non possono diventare le tue priorità, altrimenti le tue priorità diverranno l’inefficienza che ti farà perdere affidabilità.

Tu come riesci a fare spazio?

Utilizzare in maniera appropriata le parole in funzione del loro significato è direi un atteggiamento mentale che può ca...
13/05/2024

Utilizzare in maniera appropriata le parole in funzione del loro significato è direi un atteggiamento mentale che può cambiarti la vita.

Sembra un dettaglio così insignificante che può apparentemente cadere nel pedante ma se lo inquadri nella giusta ottica avrà un senso.

Seguimi in un esempio: divertire deriva dal latino e significa “girare, allontanarsi, volgersi altrove”. La parola nel suo senso figurato significa “cambiare” (nella sua accezione più ampia cambiare percorso). E dunque diventa divertente colui che sa cambiare strada usandone una nuova.

Ecco dunque che il lunedì può diventare un giorno davvero “divertente” se lo interpreti nella sua accezione più coerente e ti impegni a farlo diventare il giorno a partire dal quale cominci a cambiare le cose che non vanno o non ti piacciono.

Buona settimana, che sia significativamente divertente anche per Te.

Il ritmo e la velocità sono la regola principale di tutte le tue giornate.Si potrebbe dire che dal momento in cui apri g...
08/05/2024

Il ritmo e la velocità sono la regola principale di tutte le tue giornate.

Si potrebbe dire che dal momento in cui apri gli occhi fino a sera non hai un minuto per fermarti.

Con alti e bassi ti sarà certamente capitato; tu come fai a trovare il tempo per tutto?

È sempre così, la soluzione è nell’aria ti gira intorno e aspetta di essere colta. Ti sarà capitato di cercare una soluz...
06/05/2024

È sempre così, la soluzione è nell’aria ti gira intorno e aspetta di essere colta.

Ti sarà capitato di cercare una soluzione, di pensare a qualcosa, che però è ancora fluido e non riesci ancora a catturare. Resta imprecisa, confusa ma presente tale da non riuscire ad essere espressa compiutamente.

È la nuova ispirazione che ti cattura, si accende come la mitica lampadina nei fumetti, una sensazione sulla quale non avevi ancora riflettuto. È quel significato che non ha ancora trovato il suo significante.

L’esperienza mi insegna che inventare un segno può essere cosa facile, ma perché un segno serva come mezzo per comunicare bisogna che “lasci il segno”.

Cambia l’ottica di visualizzazione delle cose: pensa a come costruire un sistema di convenzioni che comunichi. Esci dal “disegno” della lampadina e fai in modo che sia condivisa dal pubblico al quale intendi rivolgerti, tutti coloro che usano lo stesso codice di comunicazione.

Comunicare è un segno non il suo disegno.

Può essere una semplice azione come tante che rimane inosservata o può diventare un potente mezzo di comunicazione se le...
03/05/2024

Può essere una semplice azione come tante che rimane inosservata o può diventare un potente mezzo di comunicazione se le si dà un'anima.

Come puoi farlo? Raccontando, narrando, facendo emergere tutto il percorso che ha fatto accadere quello che sta andando in scena.

Ci sono mani che si muovono ogni giorno in ogni azienda che sono la sintesi di visioni, obiettivi, finalità pianificate che hai la possibilità di elevare e rendere narrazione di una storia.

Un incontro illuminante che ho avuto il piacere di avere con un professionista, eccellente, nel settore della ricezione turistica, la sua straordinaria capacità di accoglienza, di ascolto e di condivisione, mi hanno offerto la possibilità di comprendere quanto possa essere importante l'attenzione ad ogni singolo dettaglio che in un'azienda rischia di passare quasi inosservato per la sua naturalezza.

E quanto possa essere potenzialmente rilevante la possibilità di raccontare ogni singolo particolare frutto di un attento percorso, di uno studio scrupoloso, di una intera storia aziendale.

Occuparsi di comunicazione offre la straordinaria possibilità di imparare a focalizzare quei dettagli che in una visione d'insieme rischiano di perdersi e se isolati diventano il motivo di un successo aziendale.

“Primo Maggio Buona Festa del Lavoro” è il contenuto standard della maggior parte dei post di oggi, tutti molto simili a...
01/05/2024

“Primo Maggio Buona Festa del Lavoro” è il contenuto standard della maggior parte dei post di oggi, tutti molto simili a se stessi.

Distinguersi significa non cercare di essere qualunque cosa per chiunque.

Un’analisi importante per comprendere chi sei, cosa vuoi e come vuoi essere percepito è il primo passo per porre le basi verso un obiettivo certo.

Puntare una meta non significa duplicare comunicazione a caso ispirandosi nel web. Solo se riesci a far emergere il tuo stile, il carattere, la passione e la costanza riesci nel tempo a creare un pubblico che ti apprezza e ti conferma fiducia.

Non fare solo un "gran lavoro" ma fai un lavoro fatto bene. Confezionalo con cura pensando al pubblico dal quale vuoi farti apprezzare.
Buon lavoro!

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Via Guglielmo Marconi, 39
Lavello
85024

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Studio Nole. Agenzia di comunicazione

Fondato nel 1998 da Giancarmine Nolè, Studionole è uno studio di progettazione grafica full-service e consulenza con sede in Basilicata. Sviluppiamo, progettiamo e proteggiamo identità dei nostri clienti, campagne social media marketing, logotipi, pubblicazioni e comunicati stampa, grafica per mostre e format per eventi, siti web e contenuti, pubblicità e packaging principalmente nel settore enogastronomico e ricettivo.

Se c’è una cosa che da forza alle idee è la semplicità e la chiarezza: ci abbiamo messo 20 anni ad impararlo e oggi quando pensiamo ad un nuovo progetto di comunicazione aziendale pensiamo al nostro cliente al suo modo di raccontarsi e alla passione che ci mette tutti i giorni nel suo lavoro.

Partiamo sempre da un foglio bianco e pensiamo a tutto quello che dobbiamo “eliminare” per far emergere i valori che meritano di essere comunicati. Il nostro obiettivo è trasformare questi valori in contenuti visivi e riconoscibili, efficaci, responsabili e duraturi.



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