Il GRUPPO TEATRALE I 2 X 1 con il resto è nata come una compagnia dilettantistica amatoriale.
Facenti parte di altri gruppi teatrali anche prima di creare una loro identità artistica.
Grazie all’unione di Benedetto Di Fazio e Maria Mancone con l’associazione Folkloristica “ I FST’NIDD” si è potuto riavviare il progetto Sagra Lavellese .
Con Jè TURNATe LA SAGR SI è RIAPERTO UN NUOVO CAPITOLO ARTISTICO LAVELLESE.
B DF
Chi siamo - I 2x1 con il resto ... è un gruppo , siamo amanti del teatro, che, a titolo del tutto volontario e gratuito, ma con impegno professionale, senza scopo di lucro fa teatro principalmente in vernacolo Lavellese , con la volontà di diffondere la cultura teatrale .
Nel corso della nostra esperienza artistica ci siamo cimentati in vari testi anche impegnati .
Prima di essere noi associazione abbiamo fato parte di altre associazioni .
I fondatori dell'associazione i 2 x 1 con il resto sono , Maria Mancone e Benedetto Di fazio con alle spalle un'esperienza più che ventennale .
Con l'associazione Gruppo Folk " I F'st'nidd" si collabora per varie manifestazioni tra cui il festival del folklore , e la sagra lavellese ripresa dopo molti anni , sagra che ha ripreso con il nome "Jè TURNATE LA SAGRe".
Il gruppo teatrale è sempre in evoluzione aggiungendo appassionati ogni anno.
Tra i veterani abbiamo Mauro Scibelli , Giuseppe M. Larotonda , Giorgia Via . Mentre , Emma Spennacchio , Alba Polla , Mauro Melillo si sono prestati facendo parte del gruppo nelle varie edizioni e rappresentazioni anche in altri gruppi teatrali .
Altre collaborazioni con cantanti e ballerini della nostra Lavello , come Serena De Carlo ,William Genco , Renata Petruzzelli .
Nell'ultima edizione si "Jè TURNATE LA SAGRe" si è aggiunta Principia Bisceglia .
La nostra è una Compagnia amatoriale, che ama così tanto l’arte da fare piccoli e molteplici sacrifici pur di portare con umiltà e orgoglio il suo vessillo. Siamo una Compagnia autogestita, autofinanziata, automunita, tutto insomma fatto da noi, con le nostre modeste risorse. Nessuno riceve un salario, ma tutti offrono il proprio volto, la propria voce e le proprie forze, come fosse un “volontariato culturale del divertimento”. Perché il teatro è anche evasione, divertimento oltre che riflessione e cultura.
Il nostro pubblico è la nostra forza e a loro che diciamo grazie , a quelli che vedono nel nostro operato la voglia di dare a un comunità .
Benedetto Di Fazio . APRILE 2020