LED magazine

29/02/2024

Antonio Balbi Da Roccagloriosa Udienza Generale del Mercoledì dal Santo Padre Papa Francesco.Mercoledì 28 Febbraio 2024.Omaggio a Sua Santità Papa Francesco ...

16/01/2024

GIUSTIZIA RIPARATIVA. GLI AVVOCATI SI RIAPPROPRIANO DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA: ANNULLATE LE LIMITAZIONI MINISTERIALI https://www.focusdiritto.it/2024/01/16/giustizia-riparativa-gli-avvocati-si-riappropriano-della-giustizia-riparativa-annullate-le-limitazioni-ministeriali/

12/12/2023

04/10/2023

Dalle pagine di Exibart il racconto di Marianna Reggiani sulla prestigiosa mostra fotografica appena aperta a Forlì. A raccontare la vita e le storie di un'artista autentica.

In collaborazione con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino e con Magnum Photos, la mostra a cura di Monica Poggi ripercorre la carriera dell’artista dal 1950 al 1980.

24/09/2023

A Lampedusa una distesa di relitti dei barchini approdati a centinaia affondano e invadono anche i fondali: è anche tragedia ambentale.

18/09/2023

Apertura straordinaria domenica 24 settembre dalle 09.00 alle 13.00 in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, il cui tema di quest'anno è il “Patrimonio InVita”. L'Archivio di Stato di Latina ha per l'occasione organizzato una mostra dal titolo "Sopravvivenze semantiche nella documentazione catastale". Saranno esposti documenti provenienti dai due Stati preunitari che componevano l'attuale territorio della Provincia di Latina, a testimoniare la persistenza nel tempo delle diverse pratiche e della diversa terminologia usate nella descrizione del territorio.
L'ingresso è libero e non necessita di prenotazione.

13/08/2023

Michela Murgia: la scomparsa della scrittrice, scelta politica fino alla fine. LED Focus Michela Murgia: anche la fine è stata militanza.

31/07/2023

Evento alla Camera dei Deputati per i 10 anni di Confassociazioni

20/07/2023

Un commento ad una mostra d'arte che non voglia limitarsi a segnalare l'evento, deve impegnarsi a trasmettere lo spirito che le opere esposte vogliono esprimere, il racconto intimo e corale della loro esistenza. Rintracciare e descrivere quel filo che sempre esiste fra uno scatto fotografico e il resto del mondo che ne osserva l'effetto è la grande missione della critica d'arte. Dall'Artista fino al pubblico dei Visitatori, e poi a ciascuno di quelli in particolare: scandagliare un fondale sottomarino e tornare in superfice, giusto prima che il rapporto con l'opera venga restituita a quel pubblico per farsi esperienza intima e personalissima . Operazione affatto semplice, ma preziosa ed esaltante anche solo da tentare. E in questa recensione se ne ritrovano tutti gli elementi.

Abbiamo parlato di nuovi linguaggi, corpi, moda e cultura popolare insieme a Raffaella Perna, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso La Sapienza di Roma, promotrice del Network universita…

12/06/2023

«All’inizio mi metteva pressione l’idea di interpretare un personaggio iconico amato da tante generazioni (Re Tritone ne ndr) . Appena messo il piede sul set mi sono lasciato andare, più del suo ruolo di sovrano mi interessava restituire l’umanità di un padre che nel riunire tutte le sue figlie sirene, provenienti da mari diversi, si rende conto d’improvviso che la sua figlia più piccola sta diventando una donna, con desideri e obiettivi tutti suoi. All’inizio non la vede nel modo che merita, non la ascolta, vorrebbe che diventasse la persona che dice lui. Deve imparare a rispettarla come padre e come uomo.

Il patriarca potente viene messo in discussione dalla ribellione e dalla lotta di emancipazione di sua figlia: è quanto sta accadendo alla società contemporanea. Dopo aver capitalizzato il potere per anni adesso noi uomini dobbiamo comprendere la battaglia delle donne e sostenerle il più possibile, le lotte per i loro diritti devono diventare le nostre, è tempo di trasformarsi come persone e come società»

02/06/2023

01/06/2023

Ci sono persone delle quali è obbligatorio tornare spesso ad occuparsi nel sospetto che le nuove generazioni ne abbiano un’idea vaga o distorta. Tra queste un posto d’onore è occupato da Don Lorenzo Milani, dalla sua Scuola di Barbiana e da un libro straordinario, quella “Lettera a una professoressa” che nel lontano 1967 ha costretto la scuola italiana a riflettere sulle sue mancanze e, piaccia o no, ha nutrito la ribellione verso l’istruzione classista che di lì a poco avrebbe animato la contestazione studentesca.

Quando in questi mesi abbiamo sentito invocare il merito come pilastro di una scuola che deve mandare avanti “i migliori”, quando il merito è stato aggiunto persino nella dicitura del nuovo ministero dell’Istruzione, ignorando volutamente che l’abbandono scolastico in Italia è tra i più alti d’Europa, forse a qualcuno sarà tornata in mente una delle frasi più celebri di quel prezioso libretto: «Non c’è ingiustizia più grande che fare parti uguali tra disuguali».

Erano altri tempi, è vero, sono passati 56 anni da quando Don Milani contrapponeva la formazione scolastica dei figli di operai e contadini a quella dei figli dei padroni, eppure mai come adesso, con le disuguaglianze crescenti e con una popolazione scolastica composta per quasi il 30 per cento da figli di immigrati, l’insegnamento di quel grande prete visionario dovrebbe far da guida ai nostri giorni scomposti.

👉 A cento anni dalla nascita, l'articolo integrale sulla visionaria lezione del priore di Barbiana sul nostro sito

29/05/2023

Mark Cavendish, inglese, vince a Roma l'ultima tappa del Giro d'Italia. E chiude la carriera, con l'affetto e l'ammirazione di tutti. Ma quale sport può essere più leale e sincero (al netto delle storture che seguono spesso l'odore dei soldi)?

28/04/2023

Ripercorriamo la cronaca politica intorno alla Giornata del 25 Aprile appena vissuto. La prima per il governo a guida centro destra e Meloni premier.

Festa della Liberazione e i toni nuovi della razza politica

16/01/2023

Come Avvocato del foro di Latina e Direttrice di questa testata, sono solidale e condivido il cordoglio già espresso dagli Ordini di Roma e Velletri per la morte dell’Avv. Martina Scialdone.
La tragica fine della giovane Collega non merita – dopo i clamori della dolorosa cronaca di questi giorni, inesorabilmente passeggera – di esaurirsi nel rullo impotente dell'informazione di routine. Siamo avvocate e avvocati e lo restiamo sempre, forse ancor più al di fuori dalle aule di giustizia.
La nostra professione ci impone condotte e scelte più onerose della pur legittima e scontata risposta civica espressa da ogni comunità umana ferita dalla violenza omicida. Siamo avvocate e avvocati e dinanzi all’ennesima vicenda di sangue che colpisce una donna e una ‘delle nostre’ professioniste più impegnate e consapevoli, dobbiamo sollevare la nostra protesta a livelli massimi, a cominciare dalle sedi più vicine e rappresentative della nostra categoria. Una reazione costruttiva dell’Avvocatura nei confronti della piaga-femminicidi così inarrestabile, dovrà convertirsi – nelle prossime settimane e mesi – in una vigilanza costante ma concretamente rinnovata da attività specifica da parte di tutti gli Ordini forensi del Paese. Senza reclamare primogeniture o pretese originalità di proposte operative, pensiamo tuttavia a quanto utile sarebbe che proprio dai colleghi della povera Martina Scialdone si rilanciasse un’autonoma progettualità antiviolenza. Pensiamo all’oneroso impegno su Statistiche da analizzare, Piani operativi da focalizzare col supporto di Competenze non occasionali, Ascolto e Studio di Censimenti da monitorare, Informazione specializzata e anche Formazione tecnica da disseminare fra tutti i Distretti …).
Come operatrice del Diritto non meno che convinta sostenitrice della più attiva e sensibile Informazione Forense, sento tutta l’urgenza di vedere innalzata la soglia dell’attenzione da parte di tutta l’Avvocatura, consapevole del proprio ruolo.
Determinata a non archiviarli mai, certi fascicoli.

Annalisa Romaniello Avvocato

Il Consiglio dell’Ordine di Velletri ed il Comitato Pari Opportunità Velletri condividono il dolore e lo sgomento per la morte del giovane avvocato Martina Scialdone ed esprimono alla sua famiglia le più sentite condoglianze.
Riposa in pace, Collega.

25/11/2022

Femministe per sempre!

Fu una delle donne più potenti della Storia, l’Austria e l’italianissima Trieste ne hanno celebrato, lungo tutto l’arco di quest’anno, i 300 anni dalla nascita. Dall’età di 23 anni l’ascesa di Maria Teresa d’Asburgo diede vita ad uno dei momenti più grandiosi...

25/11/2022

Un modo per celebrare un giorno così speciale e' ritornare al percorso già alle nostre spalle. Per sostenere la ripartenza di ogni giorno.

Mondiale giornata, quella del 25 novembre 2017, contro la violenza sulle donne. Mondiale come generalizzata è la realtà di violenza, sfruttamento fino all estreme conseguenze che vediamo ogni giorno perpetrata sul genere femminile ad ogni latitudine, ogni area del globo. Nella riservatezza...

24/11/2022

A Roma, per accompagnare il finale dell'annus horribilis con la luce e i colori dell'Arte che si fa Quotidiana. Grazie alla rivista Chiasmo Magazine che ci ha concesso la pubblicazione.

Da un dicembre all'altro, termina a fine anno l'apertura al pubblico della casa romana del grande Maestro futurista

12/11/2022

21/10/2022

🔸Laboratorio di percussioni africane 🪘🎼
➡️ 29/10 ore 14.00 inizio workshop ⬇️
🔺Presso Palatenda Via Rossetti -LT

▫️Diretto da Ismaila Mbaye
▫️Coordina Rosalba Grassi

⚠️L’orario esatto è quello del post ore 14.00

02/10/2022

Teatro San Francesco

"Perché questa commedia? Perché credo che non ci sia cosa più divertente che spingere il pubblico a ridere di sé".
Così Roberto Noce spiega il perché della sua opera teatrale, dandoci appunto martedì 4 ottobre alle ore 20:30, al Teatro S. Francesco di Latina🎭

Questa non è una storia d’amore qualunque. I due protagonisti, Valentina e Felice, sono innamorati e amanti. Valentina è determinata, con problemi familiari ed è indecisa se restare una semplice amante o cambiare vita in nome dell’amore per Felice. Lui invece, romano,...

22/09/2022

Stamattina salgo sull’ennesimo treno, trovo un posto libero e mi siedo.
Poco dopo arriva il controllore per vedere i biglietti. Il ragazzo, sui sedili alla mia sinistra, non ce l’ha. Dice di esser salito all’ultimo, sta andando a lavorare, non è riuscito a farlo. Non ha contanti ma solo un bancomat. Prova a pagare con quello ma non funziona. Il controllore è comprensivo ma deve fargli la multa. 50 euro, che il ragazzo può pagare entro una settimana. È affranto ma non ha alternative e mentre il controllore inizia a stilare la multa penso che l’importo corrisponde ad almeno un giorno di lavoro del ragazzo (bene che vada).
Chiedo: “Scusi, quanto costa il biglietto”. 15 euro. Andata e ritorno. “Ok lo pago io”.
Il ragazzo mi guarda e dice “Grazie”. Rispondo “Prego”.

“Praticate gentilezza a casaccio” diceva qualcuno.

Non me ne frega un caxxo di venirvi a raccontare del mio gesto. Il punto è un altro: a me 15 euro non cambiano la vita, non cambiano niente. E non perché 15 euro per me siano pochi, hanno un valore che conosco bene e che per me non cambierà mai. In questo momento però servono molto di più a quel ragazzo che a me. E non mi interessa che lavoro fa, la sua vita, la sua storia. Non devo per forza conoscerlo per aiutarlo. Ho sentito che era giusto e così ho fatto.
Magari allo stesso modo lui domani aiuterà uno sconosciuto e uno sconosciuto domani spero aiuterà me se ne avrò bisogno. Perché alla fine, la vita è po’ come un viaggio in treno. Andata e ritorno.

Matteo Gracis
♨️

06/09/2022

Webinar di Confederazione Imprese Italia: per l’energia, pronti a disobbedienza civile
Le imprese italiane non vogliono delegare il proprio futuro. L’interessante webinar di Confederazione Imprese Italia, svoltosi lo scorso 30 agosto, ha mostrato la forte determinazione della piccola e media imprenditoria che nel nostro Paese vive sul campo il momento più critico. E già si prepara, se necessario, alla disobbedienza civile per affrontare i rincari energetici.
https://www.ledmagazine.it/le-imprese-italiane-non.../

06/09/2022

Qui Sermoneta – Comitato contro la Democrazia Incompiuta

Un Comitato Cittadino nello storico borgo dei Lepini.
Le ragioni di un risveglio civico, spiegate dalle protagoniste dell'iniziativa. Senza remore e con tante domande a cui reclamare risposta

https://www.ledmagazine.it/qui-sermoneta-comitato-contro-la-democrazia-incompiuta/

31/08/2022

😲 DA APPEAL HAI TUTTO IL RITMO DELL’AFRICA!
🥁 Direttamente dal film Tolo Tolo di Checco Zalone, il maestro di percussioni
Ismaila
Mbaye si esibirà per voi in un concerto tribal al ritmo dei rulli di djembé.
🇸🇳 Non solo danze e percussioni sulla spiaggia! La serata a tema afro inizierà già a tavola consumando un’ottima cena tipica senegalese.
L’appuntamento è fissato per venerdì 2 settembre (ore 21:30). Contattaci per info e prenotazioni 👉 3462263192


https://appealbeach.it/

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https://www.ledmagazine.it/latina-lido-venerdi-2-settembre-ore-2130-ismaila-mbaye-tribal-percussion-african-mood-allappeal-double-view/

30/08/2022

Curatore speciale del minore: dal CNF le raccomandazioni sul ruolo degli Avvocati

“Come si vede – osserva l’avvocato Pasquale Lattari che in provincia di Latina è Responsabile dell’ Ufficio di mediazione e giustizia riparativa attivato dalla regione Lazio, come pure dell’area legale del Consultorio familiare diocesano di Latina che accoglie famiglie e minori – la materia del diritto minorile e di famiglia non può prescinedere da quello che, secondo la convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, è il carattere preminente in ogni decisione che riguarda il minore ed è di competenza di tutte le istituzioni (private o pubbliche di assistenza sociale, uffici giudiziari ed amministrativi). Da qui – conclude Lattari – deriva un pari riflesso anche sui profili deontologici che vincolano, in questo settore ancora maggiormente, l’attività dell’avvocato”. Avv. Lattari
https://www.ledmagazine.it/curatore-speciale-del-minore-le-raccomandazioni-del-cnf-per-il-ruolo-degli-avvocati/

26/08/2022

Giovane Italia al voto

Il voto che chiama gli Italiani alle urne per le elezioni Politiche più estive di sempre, saprà raccogliere anche la voce (e le preferenze) della tiktok generation del nostro Paesie?

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https://www.ledmagazine.it/giovane-italia-al-voto/