Lanuvioutile

Lanuvioutile Portale che si occupa di notizie e annunci dai seguenti comuni: Lanuvio e Campoleone Aprilia,

Albano, Aprilia, Ariccia, Genzano, Lanuvio e Velletri, come applicano la tassa sui rifiuti? Ogni comune decide di applic...
02/02/2025

Albano, Aprilia, Ariccia, Genzano, Lanuvio e Velletri, come applicano la tassa sui rifiuti? Ogni comune decide di applicare una certa tariffa, tenendo conto dei componenti del nucleo familiare, applicando una quota fissa (Euro/mq) sull’abitazione, più una quota variabile decisa dal comune per coprire spese di spazzamento ecc.
Genzano e Velletri agevolano i cittadini abbassandogli l’importo della rata, dividendo l’importo in quattro rate annuali, invece, Albano, Aprilia, Ariccia e Lanuvio hanno deciso per tre rate annuali.
La legge impone l’obbligo per i comuni, di coprire integralmente i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, con la Tarip. Questo provoca delle ingiustizie, ad esempio accade ad Aprilia, che si sommano al totale delle uscite della gestione rifiuti anche l’evasione della tassa sui rifiuti per ben 774.692,79 euro; quindi, i cittadini che pagano si vedono accollare anche la parte di chi non paga.
Le tariffe sono alte anche perché bisogna mantenere degli enti inutili, come la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Provincia di Latina, il 5% di dell’importo totale va a pagare la TEFA che è il Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente. Ariccia verserà alla Città Metropolitana di Roma Capitale la cifra di 185.930,95 euro.
La TARIP, mira a promuovere la riduzione dei rifiuti e ad incrementare la raccolta differenziata, secondo il fondamentale principio comunitario in materia ambientale “chi inquina paga”, e quindi gli svuotamenti oltre quelli consentiti si pagano. Il Comune di Albano che ha dei contenitori da 50 litri, fa pagare poco più di 2 euro per gli ulteriori svuotamenti, gli euro diventano 3 nel Comune di Genzano, arrivando a10 euro nel Comune di Lanuvio con un contenitore da 40 litri. Il Comune di Genzano ha previsto il rimborso se non si raggiungono gli svuotamenti previsti dalla Delibera si legge:” Valorizzazione del singolo svuotamento che sarà rimborsato nel caso di minori svuotamenti per l’anno solare rispetto a quelli inclusi nella tariffa base in euro 3”.
Per quanto riguarda le tariffe applicate, prendiamo ad esempio una famiglia con tre componenti:
Albano tariffa fissa di 0,88 euro/mq + 185,49 euro di tariffa variabile;
Aprilia tariffa fissa di 0,73 euro/mq + 281,23 euro di tariffa variabile;
Ariccia tariffa fissa di 0,60 euro/mq + 123,16 euro di tariffa variabile;
Genzano tariffa fissa di 0,88 euro/mq + 246,53 euro di tariffa variabile;
Lanuvio tariffa fissa di 0,70 euro/mq + 300,00 euro di tariffa variabile;
Velletri tariffa fissa di 0,68 euro/mq + 208,34 euro di tariffa variabile.
Per quanto riguarda le agevolazioni abbiamo le seguenti riduzioni: l'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Le fogne dei comuni di Lanuvio, Albano, Genzano, Nemi ed Ariccia, scaricano le acque in mare dopo essere state depurate ...
26/01/2025

Le fogne dei comuni di Lanuvio, Albano, Genzano, Nemi ed Ariccia, scaricano le acque in mare dopo essere state depurate nel depuratore di “Montagnano” nel comune di Ardea, questo provoca un innalzamento del livello del mare. Mentre è evidente il calo del livello dei laghi di Albano e Nemi, come riequilibrare i livelli? Da dove arriva l’acqua che utilizziamo?
Per riequilibrare i livelli dei laghi, nel gennaio 2024 si è insediato il primo tavolo tecnico, presieduto dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appenino Centrale (AUBAC), a cui hanno preso parte i comuni di Castel Gandolfo, Nemi ed Albano, insieme al gestore idrico, Acea Ato2, dopo un anno vi è un piano di interventi per tornare in equilibrio. Si va dalla riduzione delle perdite fino al trasferimento di acqua da altri sistemi acquedottistici con un tempo di realizzazione previsto di un paio d’anni. Sono circa 15 interventi che appena realizzati consentiranno di riequilibrare la situazione, “Servono ad apportare più acqua ai laghi, sfruttando quindi le piogge, il ruscellamento, attualmente molta acqua viene dispersa anziché entrare nei laghi, le altre invece riguardano un miglioramento delle infrastrutture, sia di riduzione delle perdite delle infrastrutture esistenti sia di nuove connessioni da altri sistemi per portare acqua da dove ce n’è di più a dove invece non andrebbe prelevata che è proprio intorno alla zona dei laghi. In particolare, è stato evidenziato come sul territorio dei Castelli Romani oltre al clima, abbiano avuto impatto anche il progressivo aumento della popolazione residente (da 210.000 negli anni ‘70 a 356.000 abitanti nel 2023, +67%) e l’impermeabilizzazione dei suoli. Il combinato disposto di questi fattori ha provocato l’abbassamento delle acque dei laghi con un momento particolarmente critico agli inizi degli anni 2000. Crisi idrica: entro i prossimi 3 anni, la situazione dovrebbe tornare in equilibrio L’obiettivo, dunque, è di riportare il sistema in equilibrio entro i prossimi tre anni, partendo dal 2025, che è l’anno in cui dovrebbero avviarsi i lavori, e realizzare le 15 opere previste per un ammontare di 60 milioni di euro in un periodo di 36 mesi, perché “man mano che queste opere saranno realizzate la pressione diminuirà e quindi si verificherà una riduzione dei livelli”.
Le ricette sono in buona parte contestate dalle varie associazioni locali, che dichiarano:
“I laghi stanno morendo, prosciugati a ritmi sempre più elevati e l’attingimento tramite le decine di migliaia di pozzi continua, e nuovi pozzi sono previsti. Il piano di azione elaborato dalle associazioni prevede azioni a breve e medio termine. Quasi tutte le azioni sono a costo zero o a costi limitati rispetto alla gravità della situazione. Se il problema è l’eccessivo consumo di acqua e di suolo del territorio, le soluzioni devono per forza agire su questi due punti. Quindi le due linee principali di azione sono l’eliminazione delle nuove urbanizzazioni (Opzione Zero Cemento) e la riduzione del consumo idrico delle attività esistenti nel settore residenziale, agricolo e industriale artigianale”.

Acea Ato 2, per la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua, ha presentato progetti PNRR, che prevede scadenza: 1° trimestre 2026. Il progetto che interessa le nostre zone è il seguente:
“Per quando Reti idriche di distribuzione di alcune zone del sistema metropolitano di Roma e di alcuni comuni dei Castelli Romani.* Roma*asset management ed azioni di efficientamento nelle reti di distribuzione”. Parte finanziaria 99,94 Mln € Finanziamento totale di cui 50 Mln € fondi PNRR. I Territori interessati: “Comune – Roma, Comune – Fiumicino, Comune – Velletri, Comune – Frascati, Comune – Grottaferrata, Comune – Zagarolo, Comune – Ariccia, Comune - Rocca di Papa, Comune - San Cesareo, Comune - Rocca Priora, Comune - Monte Compatri, Comune - Monte Porzio Catone, Comune – Colonna, Comune – Nemi”.
Per rispondere alla domanda da dove arriva l’acqua che consumiamo, prendiamo ad esempio una parte del Comune di Lanuvio, che sarà interessata da un progetto Acea Ato 2 per la costruzione del nuovo “Serbatoio Carlo Fontana”. In esso si legge: ”Realizzazione dell’impianto di potabilizzazione per una potenzialità massima pari a 45 l/s destinato al trattamento delle acque emunte l'artico continua sul sito www.lanuvioutile.info/lanuvio-notizie-comune-campoleone/

Lanuvio – Campoleone - Genzano, la linea ferroviaria Velletri – Roma sarà collegata alla Metro C tramite la nuova stazio...
19/01/2025

Lanuvio – Campoleone - Genzano, la linea ferroviaria Velletri – Roma sarà collegata alla Metro C tramite la nuova stazione “Mandrione”. Il Piano Urbano Mobilità Sostenibile dimentica il corridoio Genzano – Stazione di Campoleone! Raddoppio Campoleone – Aprilia i fondi PNRR scadono nel secondo trimestre 2026. Raddoppio parcheggio stazione di Lanuvio.
Sono tanti i progetti per il miglioramento del trasporto pubblico nella nostra zona, alcuni rimarranno sulla carta, altri invece sono in corso di opera.
Partiamo dalle cose certe, il raddoppio della Campoleone – Aprilia, si notano operai, rete rossa lungo il cantiere e varie lavorazioni. Il finanziamento totale dell’opera è di 73 milioni di euro, di questi 33,86 milioni di euro sono fondi PNRR ed hanno una scadenza nel secondo trimestre del 2026. Quando questa opera sarà terminata, sicuramente, vi avrà una velocizzazione della linea non dovendo più aspettare il treno coincidente.
Per i pendolari che usufruiscono della linea ferroviaria Velletri – Roma, sarà oggetto di due potenziamenti, uno riguarda il quadruplicamento dei binari tra Ciampino e Capannelle e l’altra la costruzione della nuova stazione “Mandrione”, che sarà collegata con la nuova stazione “Pigneto”, la quale risulterà collegata con la metro C.
Il vantaggio del quadruplicamento dei binari porterà, ad un incremento della velocità massima dei treni, un incremento di capacità da 10 treni/ora a 20 treni/ora e miglioramento della regolarità di circolazione e aumento delle frequenze tra Termini e Ciampino.
La nuova coppia di binari sarà destinata ai traffici provenienti dalla linea Cassino- Frosinone, mentre la coppia esistente, sarà destinata al collegamento con le linee dei Castelli.
L’opera è strategica e complessa, per questo motivo è stata commissariata, per accelerarne l’iter al momento sono in atto le espropriazioni.
L’altra opera che ci interessa è la nuova stazione in costruzione “Pigneto”, che collegherà i treni provenienti da Viterbo, Orte e Fara Sabina con la metropolitana C, alleggerendo di fatto il traffico di pendolari su Termini.
Nel nodo Pigneto nella fase 2 c’è la realizzazione della nuova fermata “Mandrione”, che collegherà i treni provenienti da Frascati, Albano, Velletri, Cassino e Frosinone. Attraverso un sottopasso i pendolari raggiungeranno la stazione Pigneto che sarà collegata con la metropolitana C. La fermata “Mandrione” è ancora nella fase di progettazione. L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

17/01/2025
Lanuvio, la Polizia Locale ha le attrezzature per fare test antidroga e alcolemia.  Con il nuovo Codice della Strada, si...
12/01/2025

Lanuvio, la Polizia Locale ha le attrezzature per fare test antidroga e alcolemia.
Con il nuovo Codice della Strada, si sono inasprite le sanzioni contro gli automobilisti che fanno uso di alcol e droga e utilizzano il cellulare durante la guida.
Appena approvato il nuovo codice, ha visto un dispiegamento enorme di tutte le forze dell’ordine, strade presidiate, tutti indirizzati nel far rispettare le nuove norme.
Sono passati pochi giorni e tutto è tornato alla normalità, è iniziato il Giubileo 2025 e quindi le forze di pubblica sicurezza saranno impegnate nel controllo delle zone sensibili, al rispetto del Codice della Strada resta poco personale, per lo più sarà un compito che svolgerà la Polizia Locale.
La Polizia Locale del Comune di Lanuvio dal 2018 è proprietaria di un etilometro, è scritto nella Determina n.144 del 10/12/2018 che ha il seguente oggetto:” Morgan Italia Srl - Impegno di spesa acquisto Etilometro I 8000 completo di accessori, materiale di consumo e ALcoblow con guscio. Ordine Mepa n. 4631149)”.
Per quanto riguarda le sostanze psicotrope, il Comune di Lanuvio ha già in dotazione uno strumento omologato in grado di eseguire degli accertamenti, ma questo strumento ha bisogno per funzionare di kit monouso, ed è per questa ragione che il Comune di Lanuvio ha scritto una Determina in data 31/12/2024 ad oggetto: “Forensic Lab Service Srl - Impegno di spesa per acquisto n.25 test rapidi per rivelazione sostanze psicotrope Drugwipe 5A)”.
Nella premessa della Determina si legge: “Rivelato che la Polizia Locale ha, fra le proprie competenze istituzionali, il compito di effettuare in via prioritaria la rivelazione degli incidenti stradali con conseguente accertamento di eventuali violazioni alle norme del Codice della Strada, nonché garantire la sicurezza stradale con attività di prevenzione e controllo; L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, due buone notizie. Diventerà più bella grazie al Giubileo, e più giovane grazie al contributo Bonus nuovi nati....
05/01/2025

Lanuvio, due buone notizie. Diventerà più bella grazie al Giubileo, e più giovane grazie al contributo Bonus nuovi nati.
Sono numerose le piazze e le vie di Lanuvio che si faranno belle per accogliere i turisti giubilari.
Mentre a Roma alcune opere: come piazza Pia, via Ottaviano, piazza Risorgimento e Fontana di Trevi sono terminati in tempo, prima dell’apertura della Porta Santa, altre opere saranno terminate durante e dopo il Giubileo.
Anche, Lanuvio purtroppo, è in ritardo dal cronoprogramma procedurale.
Infatti, Il 19 dicembre 2024, il Consorzio Castelli della Sapienza, che è Centrale Unica di Committenza ha scritto una Determina ad oggetto:
“Procedura negoziata, senza bando, per l'appalto di lavori di riqualificazione sostenibile ed arredo urbano del centro storico. Intervento numero 45 del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025 - Comune di Lanuvio - Nomina Commissione di gara”.
Nel frattempo, sono stati consultati 10 operatori economici, i quali dovevano rispondere al bando con il criterio dell'offerta “economicamente più vantaggiosa” e non al ribasso, così da privilegiare la qualità del manufatto.
Il termine per la presentazione delle offerte è scaduto il 18/12/2024 e l'apertura delle offerte per il giorno 19 dicembre 2024 alle 11:30. Da quel giorno alla data odierna, non ho trovato aggiornamenti in merito.
Il costo per l'intervento è di due milioni di euro, coperti integralmente da risorse Giubileo 2025, come sarà riqualificato il Centro storico di Lanuvio? Dal programma dettagliato degli interventi si legge:
“L'area oggetto d'intervento è localizzato nella zona centrale del comune, ovvero il centro storico. L'area si attesta su un'area limitata da costruzione residenziale e con varie funzioni urbanistiche comprendendo Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Borromini, con il collegamento via Marco Colonna, comprendendo gli slarghi del centro storico, le connessioni di maggior ampiezza e i vicoli del centro (Step 1).
Il progetto, in un'ottica futura potrebbe estendersi fino alle aree adiacenti il borgo (Piazza Tempio d'Ercole- Via Roma - Viale Umberto Primo, via Elio Stillone fino al versante del nuovo parcheggio) (Step 2);
in una successiva analisi potrebbe comprendere l’area oltre il Borgo (via Roma lato Municipio fino a Piazza Carlo Fontana (Step 3).
Approfondendo dal verbale di validazione del progetto esecutivo leggiamo, che le aree interessate sono sei:
“Area 1 (Piazza Santa Maria Maggiore e Via Laterale).
Area 2 (Ingresso Piazza Mazzini e Corso Colonna);
L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, multe autovelox per euro 2.170.000, ma molte non vengono pagate! La Wind, Illiad e Vodafone, installano nuove a...
29/12/2024

Lanuvio, multe autovelox per euro 2.170.000, ma molte non vengono pagate! La Wind, Illiad e Vodafone, installano nuove antenne, migliorando il segnale e quindi la copertura! Dal Consiglio Comunale aliquote l’IMU restano invariate.
Durante il Consiglio Comunale del 27 dicembre 2024, su richiesta delle opposizioni che chiedevano lumi sulla vicenda antenna Wind su Villa Sforza, è stato comunicato che dal 13 novembre 2024 l’antenna è funzionante, ricordiamo che anche Illiad ha fatto richiesta di installazione di un’antenna su Villa Sforza e Vodafone al Campo di Rugby a Campoleone.
Sempre durante il Consiglio Comunale sono state approvate le aliquote per il 2025, che restano invariate.
Sulla vicenda multe, il Comune di Lanuvio ha previsto sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada pari ad euro 2.170.000. Come ogni fine anno, nel Bilancio di previsione vanno indicate le somme che si prevedono in entrata e in uscita. Per adempiere alla legge, la Giunta Comunale ha scritto una Delibera ad oggetto: “Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste per le violazioni al Codice della Strada D. Lgs. 285/92 S.M.I. Art.208 – Anno 2025”. Dalla delibera, inoltre, si legge: “Dato atto che nel Bilancio di Previsione 2025, sono state previste in entrata le seguenti risorse:
Cap. 510 “Sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada” – per un importo pari ad euro 650.000;
Cap. 512 “Sanzioni amministrative per violazioni art.142 C.d. S.” – per un importo pari ad euro 1.500.000;
Cap. 520 “Sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada (Proventi da Ruoli)” – per un importo pari ad euro 20.000”.
Continuando a leggere la Delibera, sorge spontanea la domanda chi le paga le multe?
Leggiamo insieme cosa scrive il Comune di Lanuvio: “Considerato che nel Bilancio di Previsione 2025, parte spesa all’art. 6 comma 17 del D.L. n. 95/2012, è previsto, così come calcolato dai servizi finanziari, il fondo crediti di dubbia esigibilità per le entrate da sanzioni al Codice della Strada per un importo pari ad euro 1.133.399,40”.
Quindi abbiamo, I multati che si dividono in due categorie: quelli che non pagano che oltre a non pagare saranno un costo per la comunità tra costi di notifica circa 10 euro a multa e spese accessorie; e i multati paganti l'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, rinviato l’allargamento del ponte ferroviario! Questa volta la colpa è dell’iter tecnico amministrativo, della ...
22/12/2024

Lanuvio, rinviato l’allargamento del ponte ferroviario! Questa volta la colpa è dell’iter tecnico amministrativo, della Città Metropolitana di Roma Capitale (ex Provincia di Roma), l’Ente è presieduto dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che è anche Commissario Straordinario per il Giubileo, e anche per i rifiuti.
Cosa è successo? Ogni Ente a fine anno per legge è obbligato a stilare un piano delle opere pubbliche annuale e triennale. Lo scorso anno su questo piano si leggeva: “Priorità massima Lanuvio – S.P. Laviniense

Lanuvio, opere pubbliche 2025 – 2027, si costruiranno nuove rotatorie, marciapiedi, illuminazione pubblica ed efficienta...
15/12/2024

Lanuvio, opere pubbliche 2025 – 2027, si costruiranno nuove rotatorie, marciapiedi, illuminazione pubblica ed efficientamento energetico di scuole e edifici pubblici. Non sono previsti nuovi parcheggi! Speriamo che nel bilancio si trovino 50 euro per prolungare il tubo discendente delle acque piovane della Scuola Elementare Gianni Rodari, che sta degradando il muro è creando delle infiltrazioni.
Nel 2025 è prevista la realizzazione di una rotatoria in località Malcavallo, intersezione Via Cisternense Km 12 – via Astura, un incrocio dove si sono registrati numerosi incidenti, sono previsti 560.000 euro per la realizzazione dell’opera.
Sempre nel 2025 e previsto la riqualificazione del Campanile della Chiesa Santa Maria Maggiore e del percorso pedonale di collegamento con il Parcheggio Belvedere dell’Immacolata, previsti 495.000 euro.
Altri 800.000 euro sono previsti per la ristrutturazione degli impianti sportivi comunali, Campo E. Martufi – Palestra PalaGalieti – Palestra Gianni Rodari.
Manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico sono previste per l’edificio comunale di via Roma e l’immobile comunale ex Marcantonio Colonna. Sono previsti 200.000 euro per ogni intervento sempre nel 2025.
Continuano gli interventi su Villa Sforza, 200.000 euro sono previsti per i lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale del piano terra.
Nel 2026 sono previste opere per 17.248.378 euro, nel 2025 solo 2.975.000 nel 2026 poco più di nove milioni di euro. Le spese maggiori previste nel 2026 sono quelle relative al risanamento e dissesto idrogeologico: più di cinque milioni di euro per via Falcone, quasi gli stessi per via Vagnere ed altri due milioni in via M.L.King. Altre risorse sono rivolte all’adeguamento sismico, quasi un milione di euro all’ex Scuola Marcantonio Colonna, altri seicentomila euro a Villa Sforza e per la Scuola Materna Comunale in Piazza Carlo Fontana. Strade interessate da lavori: via Formale Rotondo allargamento per 170.000 euro e via Giannettola per 277.000 euro. Per l’efficientamento energetico sono previsti 250.000 euro per la Sede Comunale, 192.000 euro perla Scuola Materna Italo Calvino, quasi 280.000 euro per la Scuola Materna Montalcini, altri 250.000 euro sia per l’ex Scuola M. Colonna, che per la Scuola Marianna Dionigi. Risorse anche per la manutenzione ordinaria di strade, parliamo di 400.000 euro che interesseranno le seguenti strade: via Giannettola, via Valle Fiara, via Stragonello, via Campomorto, via Scommiato e via Mennone. Inoltre per il 2026 è previsto il marciapiede su via Laviniense tra il ponte della ferrovia e la rotatoria via Togliatti per euro 200.000 è altri 300.000 euro per l’Asilo Nido di via Pianmarano. L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, un'altra antenna a Villa Sforza, è la volta di Illiad! Campoleone, ricariche elettriche per auto non collegate ...
08/12/2024

Lanuvio, un'altra antenna a Villa Sforza, è la volta di Illiad! Campoleone, ricariche elettriche per auto non collegate alla corrente! Scuole di Lanuvio – Campoleone – Bellavista, Alessia Di Giulio Presidente del Consiglio d'Istituto.
Lanuvio – Campoleone, sono passati quasi dodici mesi e la colonnina di ricarica per i veicoli elettrici, con due stalli nel parcheggio di Karl Marx a Campoleone davanti alla Delegazione Comunale, Studio Medico, Biblioteca, Farmacia ecc., non è ancora collegata alla corrente elettrica. Oltre a disincentivare l’acquisto di auto elettriche, tolgono due posti auto a favore degli utenti che usufruiscono dei servizi. Il Comune scriveva:” Realizzazione rete di ricarica veicoli elettrici nel territorio Comunale del Comune di Lanuvio, atto di indirizzo e approvazione protocollo d’intesa”. Nelle premesse della Giunta Comunale di Lanuvio, si legge che: “un presupposto fondamentale per lo sviluppo della mobilità elettrica e la costruzione di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici diffusa sul territorio. Che la collocazione di tali colonnine avverrà nelle vicinanze del Centro Storico, in zone di potenziale afflusso di utenti, residenti e visitatori, destinate a parcheggio, da individuarsi sulla base di uno studio di fattibilità tecnica; Che il Comune di Lanuvio non sarà soggetto ad alcuna spesa per la fornitura, posa, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti necessari alla ricarica dei veicoli elettrici”. È stata presentata da una società, un protocollo d’intesa per la realizzazione di alcune postazioni dotate di infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici e gestione del servizio di ricarica. Il Comune di Lanuvio ha accettato la proposta, dalla Delibera si legge:” Considerato la proposta presentata, consente all’Amministrazione Comunale di dotare il proprio territorio di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici senza oneri a carico della collettività, nella fattispecie, presso Il parcheggio “Aninoo e Diana” del Cimitero Comunale su Via Giovanni XXIII ed una seconda, nella frazione di Campoleone, presso il parcheggio antistante la Delegazione Comunale sui Via Carlo Marx”. Sempre sulle Delibera si legge che:” La concessione avrà una durata di 10 anni, dalla data di sottoscrizione e con possibilità di rinnovo. L’area pubblica sarà concessa a titolo non oneroso, ai sensi del comma 9 dell’art.57 della Legge 11 settembre 2020, n.120”. Nel protocollo d’intesa si legge che sono quattro le infrastrutture di ricarica. Due del tipo da 50 kW fast (veloce), di cui una, vicino alla strada statale e due del tipo Post evolve AC 22+22 kW Quick presto”.
Per quanto riguarda la vicenda un'altra antenna a Villa Sforza è la volta di Illiad. In data 6-12-2024 Illiad Italia S.p.a., ha presentato al SUAP l'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, durante il Consiglio Comunale, il Consigliere Mario Gozzi dichiara: “Autovelox non omologato, lo omologate o lo...
01/12/2024

Lanuvio, durante il Consiglio Comunale, il Consigliere Mario Gozzi dichiara: “Autovelox non omologato, lo omologate o lo spegnete!”. Invece sulla vicenda lampioni spenti il Caposettore: “I lampioni ad energia solare saranno collegati alla corrente elettrica” ed infine la buona notizia, l’Assessore Santilli “l’olio motore si potrà conferire nell’Isola Ecologica”.
Nei giorni scorsi si è svolto il Consiglio Comunale, con molti punti all’ordine del giorno, tra essi spiccano le seguenti notizie.
Sulla vicenda dei lampioni con pannelli solari il Consigliere Gozzi con una interrogazione scrive: “preso atto che i punti luce in oggetto sono presenti in corrispondenza di incroci o tratti pericolosi e che da tempo non funzionano. Premesso tutto ciò, chiedo: 1) quanti dei punti luce presenti siano stati dismessi. Indicare la località. 2) quali tratti di pubblica illuminazione. sono stati realizzati nell'anno appena trascorso in sostituzione dei punti luce dismessi”. La risposta è del responsabile del primo settore dell'architetto, Giancarlo Capomagi. “In via sperimentale nell'anno 2006, con finanziamento della Regione Lazio, sono stati installati numero 23 lampioni stradali fotovoltaici sul territorio comunale, sugli incroci delle stradine laterali di via Passo della Corte, in via Astura, negli immediati anni seguenti è stata ripetuta tale sperimentazione con l'installazione di altri 23 lampioni. Nel corso degli anni successivi è risultata alquanto onerosa in quanto a fronte di un costo zero inerente al consumo energetico, la continua necessità di dispendiose sostituzioni delle batterie di accumulo, tali batterie, infatti, risultano sempre e costantemente poco longeve, essendo soggette quotidianamente ad una scarica completa, non riuscendo mai a ricaricarsi completamente, soprattutto nel periodo invernale, per le poche ore di luce a disposizione e per la mancanza di luminosità. In generale, in tutti i casi, l'ultima manutenzione generale dei lampioni fotovoltaici è stata eseguita nell'anno 2018, constatando sempre una durata massima dell'efficienza inferiore ai sei mesi. La volontà dell'amministrazione sarà quella di installare su tali via impianti di pubblica illuminazione convenzionali e con tecnologia a LED”. Sulla vicenda dell’olio esausto dei motori, l’Assessore Simone Santilli dichiara: “Presto si potrà conferire l’olio esausto del motore anche nel nostro Centro Comunale di Raccolta! La modifica del Regolamento, approvata durante i lavori del Consiglio Comunale di oggi, ha determinato la conclusione dei passaggi necessari per avviare questo nuovo servizio, che presto sarà a disposizione delle utenze di Lanuvio. Ci tengo a ringraziare il mio gruppo Lanuvio Per La Democrazia , tutte le consigliere e i consiglieri per l’approvazione ad unanimità. Questa mi dà ancora più responsabilità nel portare avanti il lavoro che dall’inizio del nostro mandato è volto a perseguire politiche ambientali e di igiene urbana sempre più sostenibili”. Sulla vicenda Autovelox, dopo le dichiarazioni della Consigliera Signoriello, l'aticolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, la Regione Lazio premia la Protezione Civile di Lanuvio con 14.000 euro. Lo scrive il Comune di Lanuvio in una ...
24/11/2024

Lanuvio, la Regione Lazio premia la Protezione Civile di Lanuvio con 14.000 euro. Lo scrive il Comune di Lanuvio in una Determina ad oggetto: “Determina di accertamento delle entrate. Contributo Regionale a favore del Gruppo Comunale di Protezione Civile Lanuvio”.
Purtroppo, i Vigili del Fuoco sono sottorganico e con mezzi datati, quindi non sono tempestivi e questo è pericoloso specialmente in un incendio, perché più si interviene in ritardo più l’incendio si propaga. Il Comune di Lanuvio fortunosamente può contare sul Gruppo Comunale di Protezione Civile, che interviene d’estate con gli incendi e d’inverno con cadute di rami e allagamenti. Nella Regione Lazio ci sono 378 comuni: 91 sono nella provincia di Frosinone, 33 nella provincia di Latina, 73 nella provincia di Rieti, 60 nella provincia di Viterbo e 121 nella Città Metropolitana di Roma Capitale. Dalla Determinazione della Regione Lazio leggiamo che sono pochissimi i Comuni del Lazio che hanno raggiunto la classe A, sono le Protezione Civile di: Velletri, Albano Laziale, Ariccia, Lanuvio, Genzano, Cerveteri, Allumiere, Civitavecchia e Minturno.
Nella narrativa della Determina del Comune di Lanuvio, l'aticolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio, tassa immondizia tra scadenze, errori di calcolo, e avvisi di omessa ed infedele dichiarazione TARIP.Innanzitut...
17/11/2024

Lanuvio, tassa immondizia tra scadenze, errori di calcolo, e avvisi di omessa ed infedele dichiarazione TARIP.
Innanzitutto, il 2 dicembre 2024 scade la terza rata a saldo TARIP per l’anno 2024, sulla base degli svuotamenti preassegnati.
Per quanto riguarda l’errore di calcolo della tassa, il 13 agosto 2024 il Comune di Lanuvio comunica l’errore di calcolo sul sito comunale che riporto: “Si informano i gentili contribuenti che è stato riscontrato un errore nel calcolo della Tarip 2024 per i soli immobili di pertinenza delle abitazioni (magazzini, box, garage, cantine ecc). L’ufficio provvederà AUTOMATICAMENTE a correggere il tributo da versare nel modello PagoPA relativo all’ultima rata di versamento 2024, avente scadenza 2 dicembre. Il contribuente pertanto non dovrà compiere nessuna operazione ma soltanto provvedere, entro le scadenze indicate, al pagamento dei modelli PagoPa già recapitati”.
Gli importi compensati variano: alcuni da un euro, altri da 2 euro, tre è così via fino ad arrivare all’utente 25076 con 126 euro, ma in media la compensazione è intorno ai 5 – 10 euro. È da notare che vi sono circa 300 utenti che al momento dell’arrivo dell’avviso pagano anticipatamente per non incorrere in dimenticanze.
Che dire non tutti sono virtuosi, altri pagano a scadenza, altri ancora non possono pagare e quindi rateizzano, ma ci sono anche i cosiddetti “furbi”, che sono stati stanati. Lo scrive il Comune di Lanuvio, in una Determina ad oggetto: Accertamento entrate Ufficio Tributi: Avvisi di omessa ed infedele dichiarazione TARIP”. L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Lanuvio se manca l'acqua, ci pensa Acea con il nuovo Serbatoio Museo, posto al di sopra dei ritrovamenti archeologici in...
07/07/2024

Lanuvio se manca l'acqua, ci pensa Acea con il nuovo Serbatoio Museo, posto al di sopra dei ritrovamenti archeologici in via Giacomo Matteotti.
La vicenda del serbatoio Carlo Fontana parte il 17 novembre 2010, un Decreto del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza in relazione all’elevata concentrazione di arsenico nelle acque destinate ad uso umano.
Per risolvere il problema dell'arsenico, nel 2011, con decreto della Regione Lazio, è stata prevista la costruzione di un Nuovo Serbatoio Carlo Fontana in via Giacomo Matteotti, con i relativi collegamenti ed impianto di potabilizzazione.

Parte l'iter come da Legge 109/2005, si sono effettuate le indagini archeologiche, ma non viene trovato nulla. Partono i lavori, si effettuano i pali di contenimento dei muri confinanti, tutto a posto! La fase successiva è lo sbancamento del terreno per abbassare la quota al piano strada, durante gli scavi si trovano reperti archeologici, Il cantiere si ferma.
Il tempo passa nessuno si lamenta, dopo tanti anni il 27 giugno 2024 Acea Ato 2 protocolla il nuovo progetto ad oggetto:
” Progetto di fattibilità tecnico-economica (ex art. 41 del D.Lgs. n.36/2023)- C027 “Nuovo serbatoio Carlo Fontana, relativi collegamenti ed impianti di potabilizzazione” nel Comune di Lanuvio - Deposito del progetto, ai sensi dell'articolo 16- n.327/2001”
Il progetto supera la problematica dei ritrovamenti archeologici, creando un museo all'aperto coperto dalla struttura del serbatoio. In questo modo valorizzano, i reperti archeologici.
Visto i tempi burocratici, ho il timore che nel frattempo si verificheranno delle nuove interruzioni idriche, come denunciato dal Sindaco Deputato di Lanuvio Andrea Volpi, in un'interrogazione del 3 Luglio 2024 al Ministero dell’Ambiente e Ministero degli Affari Regionali, ne riporto parte del testo: L'articolo continua sul sito www.lanuvioutile.info

Indirizzo

Via Luigi Einaudi 10
Lanuvio
00075

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Lanuvioutile pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Lanuvioutile:

Condividi

Digitare