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Prima Tv La TV siciliana, fatta per i siciliani Prima Tv dal 2005 è l'emittente televisiva dell'hinterland ionico etneo.

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23/01/2025

Attenti a quei due - Riflettori sulla città -

https://www.primatv.tv/fiumefreddo-addio-a-edoardo-puglisi-una-vita-per-larte/
23/01/2025

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“La mente è il mio teatro l’anima… una commedia il cuore, il mio dramma.” Sono parole dell’artista di fama internazionale Edoardo Puglisi, riprese stamane nel suo necrologio che ne annuncia la fine terrena. Edoardo Puglisi nato a Catania nel 1936 ha vissuto una vita incredibile incentrata...

Entra nella sua fase esecutiva il progetto per la costituzione di una rete dei servizi di facilitazione digitale che si ...
23/01/2025

Entra nella sua fase esecutiva il progetto per la costituzione di una rete dei servizi di facilitazione digitale che si propone come azione di sistema e duratura per sostenere efficacemente l’inclusione digitale, realizzando una nuova opportunità educativa rivolta a giovani e adulti, sviluppando le competenze digitali di base richieste per il lavoro, la crescita personale, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva. Il fine ultimo dell’intervento è rendere la popolazione target competente e autonoma nell’utilizzo di Internet e dei servizi digitali erogati dai privati e dalla Pubblica Amministrazione, abilitando un uso consapevole della rete e fornendo gli strumenti per beneficiare appieno delle opportunità offerte dal digitale. Nella sala consiliare di Piedimonte Etneo, alla presenza della governance del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, con il presidente Ignazio Puglisi, del vice presidente, Giovanni Di Prima, l’amministratore delegato Piero Mangano e dei facilitatori selezionati, sono stati illustrati i prossimi step.

“Abbiamo attivato 31 punti che andranno a comporre la rete di facilitazione digitale che fornirà importanti servizi a tutta la cittadinanza che fa parte dei 26 Comuni del Gal – ha precisato il presidente del Gal, Ignazio Puglisi -. Cercheremo di mettere tutti in condizione di potere accedere ai servizi che vengono erogati in via digitale, per non lasciare nessuno indietro. Si tratta di un obiettivo straordinario e attuale poichè la digitalizzazione dovrà entrare nella vita di tutti i nostri concittadini e lo strumento della rete che abbiamo messo in campo certamente ci consentirà di raggiungere questo ambizioso traguardo”.

“Un progetto importante e prestigioso attraverso cui, il Gal – soggiunge l’amministratore delegato, Piero Mangano – ha puntato la propria attenzione, credendo nel valore dell’iniziativa. Siamo partiti nel maggio dello scorso anno, abbracciando tutti i ComunI del Gal. Nel corso di questi mersi diverse associazioni di categoria, sindacali, scuole del territorio, hanno aderito in massa al progetto e siamo felici – anche grazie ai formatori selezionati dal Gal – di sviluppare questo progetto in tutto il territorio, cercando di raggiungere le 14mila profilazioni entro il 31 dicembre 2025”.

Claudio Guzzetta, coordinatore dei facilitatori digitali non nasconde la propria soddisfazione: “Dopo una fase preliminare di avvio del progetto, andremo ad avviare concretamente i punti di facilitazione digitale. E, in questo senso, il Gal ha compiuto una scelta coraggiosa attivando, in maniera capillare, 31 punti di facilitazione, in 22 Comuni e altri 5 saranno attivati nelle prossime settimane.

Saremo presenti in 19 sedi comunali, 14 patronati e Caf e in tre istituti scolastici giarresi di primaria importanza nel territorio jonico etneo: il liceo Scientifico Leonardo, il liceo Classico Amari, l’Alberghiero Giovanni Falcone”. Grazie ai servizi forniti dai punti di facilitazione digitale, i fruitori verranno accompagnati e formati, sulla base delle loro specifiche esigenze e competenze di partenza, al progressivo utilizzo autonomo e consapevole.

Entra nella sua fase esecutiva il progetto per la costituzione di una rete dei servizi di facilitazione digitale che si propone come azione di sistema e duratura per sostenere efficacemente l’inclusione digitale, realizzando una nuova opportunità educativa rivolta a giovani e adulti, sviluppando ...

https://www.primatv.tv/giarre-santo-primavera-diventa-deputato-regionale/
23/01/2025

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Salvatore Giuffrida decade dalla carica di deputato regionale della Dc. Al suo posto subentra all’Ars Orazio Santo Primavera. A stabilirlo è stata la sentenza della Corte d’Appello, che ha accolto l’appello di Primavera. Primavera era risultato il secondo dei non eletti alle consultazioni re....

https://www.primatv.tv/giarre-riqualificata-larea-a-verde-di-via-la-pira/
23/01/2025

https://www.primatv.tv/giarre-riqualificata-larea-a-verde-di-via-la-pira/

Primi interventi di riqualificazione degli spazi urbani in abbandono. Da lunghi anni i residenti di via Giorgio La Pira, nella frazione di Altarello, lamentavano il degrado in cui versava lo spazio a verde che circonda un gruppo di villette e che era stato realizzato attraverso un piano di lottizzaz...

Collisione tra una moto e una Renault Megane poco prima delle 13 lungo la statale a Trepunti – a ridosso della zona indu...
22/01/2025

Collisione tra una moto e una Renault Megane poco prima delle 13 lungo la statale a Trepunti – a ridosso della zona industriale di Riposto – all’ingresso sud della città.

Nell’impatto è rimasto ferito il centauro, un giovane di 24 anni: ha riportato un leggero trauma cranico e agli arti inferiori. Soccorso dal 118 (ambulanza di Riposto e Mascali) è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale di Giarre.

Collisione tra una moto e una Renault Megane poco prima delle 13 lungo la statale a Trepunti – a ridosso della zona industriale di Riposto – all’ingresso sud della città. Nell’impatto è rimasto ferito il centauro: ha riportato un leggero trauma cranico e agli arti inferiori. Soccorso dal 1...

Con propria determina sindacale, il primo cittadino ripostese Davide Vasta ha stabilito di conferire all’ammiraglio ispe...
22/01/2025

Con propria determina sindacale, il primo cittadino ripostese Davide Vasta ha stabilito di conferire all’ammiraglio ispettore capo, Nicola Carlone, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’onorificenza della “cittadinanza onoraria”.

L’alto ufficiale, dal 1990 al 1991, transitato dalla Marina Militare alla Capitaneria di Porto, come suo primo incarico ha diretto l’ufficio Circondariale Marittimo di Riposto. Nella determina si legge che “essendo il 1990, l’anno del conflitto noto a tutti come “Guerra del Golfo”, lo ha visto particolarmente impegnato a garantire la sicurezza del porto di Riposto e, secondo alcune testimonianze, a dare grande sostegno al personale civile e militare.

Nell’evento alluvionale del 13 novembre scorso l’ammiraglio Carlone “è stato in costante contatto con le forze dell’ordine supportandole ove necessario, confermando l’affetto e il legame con Riposto. In ragione, poi, del 160mo anno di costituzione del Corpo della Guardia Costiera, che si celebrerà il 20 luglio prossimo, l’amministrazione comunale ripostese, attraverso questo riconoscimento, intende onorarne la presenza e il lavoro indefesso nel porto di Riposto.
La cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria è stata fissata per il prossimo 6 febbraio, in municipio, con la consegna, da parte del sindaco, della pergamena.

Con propria determina sindacale, il primo cittadino ripostese Davide Vasta ha stabilito di conferire all’ammiraglio ispettore capo, Nicola Carlone, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’onorificenza della “cittadinanza onoraria”. L’alto ufficiale, dal 1990 al 1991, tr...

Le officine di Babbo Natale”, promossa dall’accademia artistica BMA, durante le recenti festività natalizie, si è rivela...
22/01/2025

Le officine di Babbo Natale”, promossa dall’accademia artistica BMA, durante le recenti festività natalizie, si è rivelata un grande successo. Grazie alla generosità dei cittadini e alla collaborazione tra diverse realtà locali, è stato possibile raccogliere fondi destinati a sostenere le famiglie in difficoltà.

L’iniziativa sociale ha permesso di raccogliere la somma di 1330 euro che è stata interamente devoluta alla Caritas della chiesa Madre Sant’Isidoro Agricola, un gesto tangibile di solidarietà verso coloro che vivono momenti di difficoltà.

La somma raccolta è stata convertita in buoni spesa, spendibili in un supermercato locale, per consentire alle famiglie di acquistare beni di prima necessità. L’accademia BMA e la Caritas Sant’Isidoro Agricola hanno lavorato sinergicamente per la realizzazione di questo progetto. E in questo contesto è nato il protocollo d’intesa siglato tra le due realtà. Il parroco del Duomo, arciprete Nino Russo, in collaborazione con il prof. Salvo Puccio, si occuperà di distribuire i buoni alle famiglie più bisognose, garantendo così una gestione trasparente e efficiente delle risorse.

“Le officine di Babbo Natale”, promossa dall’accademia artistica BMA, durante le recenti festività natalizie, si è rivelata un grande successo. Grazie alla generosità dei cittadini e alla collaborazione tra diverse realtà locali, è stato possibile raccogliere fondi destinati a sostenere l...

La crisi politica che ha scosso l'amministrazione comunale di Riposto continua a far discutere. Le dichiarazioni dei pro...
22/01/2025

La crisi politica che ha scosso l'amministrazione comunale di Riposto continua a far discutere. Le dichiarazioni dei protagonisti e i retroscena emersi nelle ultime ore offrono un quadro più chiaro delle dinamiche che hanno portato all'uscita del gruppo consiliare di appartenenza del consigliere Camarda e alla revoca dell'assessore Cucè.

Seduta consiliare al vetriolo ieri sera a Riposto sul caso Cucè. Assente "l'imputato". Nel corso della movimentata assise si sono registrati alcuni precisi colpi di scena. Franco Camarda ha annunciato l'uscita dal proprio gruppo consiliare di appartenenza, PrimaRiposto, dichiarandosi indipendente.

FRANCO CAMARDA INDIPENDENTE “Pur riconoscendo l’impegno profuso dal gruppo consiliare non mi sento più in piena sintonia con l’indirizzo politico e le scelte che esso sta portando avanti. Ritengo che l’indipendenza sia la condizione necessaria per rappresentare al meglio i bisogni e le istanze dei cittadini, al di là di logiche di partito che talvolta possono entrare in contrasto con l’interesse collettivo.

Questa decisione – ha detto Camarda – non rappresenta una rottura personale con il gruppo consiliare di appartenenza, confermando la mia volontà di continuare a sostenere il programma del sindaco e di questa amministrazione, ponendo al centro del mio operato i valori della trasparenza, dell’ascolto e della partecipazione”. Chiara la sortita di Camarda: negoziare un assessorato allo stato vacante.

Provando la stucchevole forma del rimpiattino. Una liturgia di bassa politica già vista. Aspettiamo. Dal canto suo il sindaco Vasta ha ricostruito l'accaduto soffermandosi sulle divergenze insanabili con Cucè, reo di essere un "assenteista" incallito, di mostrare ingerenza nelle scelte del sindaco, su tutte la gestione del verde e delle manutenzioni delle scuole. Mostrando il suo disaccordo sugli affidamenti annuali a ditte di fiducia.

Evidentemente, sembra di capire tra le righe, Cucè non condivideva la scelta di affidare a precise ditte le manutenzioni... Divertente e al tempo stesso triste il siparietto del sindaco con la consigliera Sara Siliato. Scambio di accuse al vetriolo. Stracci volati in aula senza che nessun l'avesse chiesto. Dal canto suo il sindaco ha poi incassato la non necessaria solidarietà di alcuni consiglieri, di cui, per la prima volta, si è udita la voce e di altri ancora che quella stessa voce l'hanno teatralmente impostata, per rimarcare la propria fedeltà, quasi al limite del grottesco.

VASTA: CONFLITTUALITA' E VELENI CON CUCE' "Già all’inizio del 2024 - ha detto il sindaco esponendo l'accaduto - sono iniziate le prime divergenze politiche con Cucè che aveva dimostrato di non condividere la linea politica del sindaco; divergenze che sono parte di un sano confronto e di una normale dialettica, purchè non sfocino in momenti di continua conflittualità.

A ciò si sono aggiunte le continue assenze dell’assessore Cucè, in momenti molto importanti e che riguardavano le deleghe a lui assegnate”. Il sindaco si è soffermato sulle reiterate assenze di Cucè nelle sedute di giunta e che in quelle condizioni era diventato impossibile ogni forma di collaborazione. Nel frattempo l'imputato principale assente in aula, Valerio Cucè, ha finalmente deciso di rompere il silenzio, diramando un lungo comunicato.

L'ATTACCO FRONTALE DI VALERIO CUCE'

"La revoca dell'atto di nomina ad assessore del Comune di Riposto che mi riguarda, ritengo costituisca un grave abuso. A mio avviso, il potere di revoca è stato utilizzato in maniera distorta. Per uno scopo diverso da quello previsto dalla legge.
REGOLAMENTO DI CONTI Il sindaco può revocare l'atto di nomina ad assessore, ma non può trasmodare in una sorta di prerogativa arbitraria, da utilizzare all'occorrenza per "regolare i conti" con esponenti politici sgraditi.
Il Sindaco dice delle eresie pur di giustificare l'atto vile nei miei confronti, dimostrando un chiaro segno di debolezza, non di forza.
Ricordo al sig. Sindaco che, quando ci siamo conosciuti, già, perché non lo conoscevo nemmeno, come credo la maggior parte dei cittadini ripostesi, ero assessore con la Giunta Caragliano. Sono stato il primo a dargli fiducia. Per rendere più appetibile e rafforzare la sua candidatura, mi sono dimesso da assessore, cosa che non ha fatto il suo attuale vicesindaco, ed ho lavorato per formare un gruppo consiliare costituito da cinque consiglieri comunali che hanno aderito al suo progetto.
Mi sono prodigato per la formazione della lista come non mai. Sono stato eletto con poco meno di 700 voti di preferenza, senza accoppiamento con nessuno, ci tengo a precisarlo. Quindi voti reali che gli hanno permesso di fare il sindaco, un sogno che sarebbe stato irraggiungibile senza il mio apporto. Mi ha chiesto, ed ottenuto, un grande atto di fiducia, facendomi dimettere dalla carica di consigliere comunale. Dal giorno dopo - prosegue la nota di Cucè - ho lavorato s**o, con grande dedizione, senso di responsabilità e spirito di sacrificio.

Ho affrontato centinaia di problematiche, senza mai fare grandi proclami. Ho tolto tanto tempo alla mia famiglia, spesso saltavo il pranzo per non ve**re meno agli impegni. Nel settore lavori pubblici, c'erano scadenze impellenti. Il sig. Sindaco, che ama tanto fare proclami, ha ereditato tanto dalla Giunta Caragliano, della quale io facevo parte. Ho trascorso le mie ferie estive dentro il palazzo comunale, mentre il sig. sindaco era in vacanza. Ma non mi pesava, lo ribadisco, perché sono state dette tante idiozie.

BRAMOSIA DI FASCIA Non ho mai fatto azioni per offuscare l'immagine del sindaco, anzi spesso lo spronavo ad essere presente nelle manifestazioni importanti. Non ho mai avuto bramosia di fascia come tanti altri. Ho sempre preferito la concretezza all'apparenza. Non ho mai sofferto di protagonismo acuto.
Purtroppo si è creata una rivalità politica che non ho mai cercato, alimentata anche da tanti soggetti vicini al sindaco. Infatti, dopo le elezioni europee si è rotto l'incantesimo. Io, diversamente da quello che afferma il sindaco, militavo già da tempo in Forza Italia, lui stesso mi disse che non avrebbe mai preteso un cambio di casacca. Il risultato delle elezioni europee a Riposto per Sud chiama Nord fu deludente, mentre Forza Italia è risultato essere il primo partito. "Apriti cielo".

Questa cosa è stata vista come un atto di forza da parte mia nei confronti del sig. sindaco. Niente di più falso. Ho semplicemente fatto la mia pulita ed onesta campagna elettorale a favore del mio partito e dell' on. Marco Falcone. Come del resto hanno fatto altri componenti della Giunta e della maggioranza appartenenti ad altri partiti.
MISERABILE VICENDA Dovevano necessariamente ridimensionarmi, "tagliarmi le gambe". Non voglio aggiungere altro a questa miserabile vicenda, senza precedenti. Potrei scrivere un libro sulle azioni fatte contro di me e le persone vicine a me. Il signor sindaco ha dichiarato che prende le distanze da me come uomo e come politico. Sono io a prendere le distanze dal sig. Sindaco. Da questo momento in poi non parlerò più. Non vedo l'ora che arrivino le prossime elezioni amministrative, citando un vecchio proverbio siciliano: "cu di sceccu ni fa mulu, u primu cauci è u so".

La crisi politica che ha scosso l’amministrazione comunale di Riposto continua a far discutere. Le dichiarazioni dei protagonisti e i retroscena emersi nelle ultime ore offrono un quadro più chiaro delle dinamiche che hanno portato all’uscita del gruppo consiliare di appartenenza del consiglier...

Dopo che la Regione Siciliana aveva archiviato un’indagine su presunti conflitti di interesse riguardanti alcuni consigl...
22/01/2025

Dopo che la Regione Siciliana aveva archiviato un’indagine su presunti conflitti di interesse riguardanti alcuni consiglieri, l’avvocato Orazio Scuderi, ex legale del sindaco, ha presentato al prefetto di Catania un nuovo esposto, sollevando ulteriori dubbi sulla legittimità dell’operato di alcuni membri dell’assemblea cittadina.

Lo scorso autunno , l’Ufficio Ispettivo della Regione aveva avviato un’istruttoria su un esposto che denunciava la presenza, all’interno del Consiglio comunale, di consiglieri morosi nei confronti dell’ente. Dopo aver acquisito le controdeduzioni del segretario generale, la Regione aveva deciso di archiviare il procedimento.

Nonostante la chiusura dell’indagine regionale, l’avvocato Scuderi ha presentato un nuovo esposto al Prefetto e all’assessorato regionale Enti locali, nel quale contesta la completezza e la veridicità delle informazioni fornite dal Comune durante la precedente istruttoria.

Nel dettaglio secondo l’avv. Scuderi “la presidenza del Consiglio, pur avendone l’onere, avrebbe dovuto avviare il procedimento di contestazione delle cause di incompatibilità dei consiglieri interessati, omettendo di inserire all’ordine del giorno dei lavori consiliari per la successiva deliberazione”.

Non solo. A parere dell’avv.Scuderi, “il segretario generale, nella redazione delle controdeduzioni, avrebbe fornito notizie parziali e trasmesso documentazione incompleta, cosi da fuorviare le determinazioni, inducendo la Regione a chiudere il procedimento”.

L’ex legale del sindaco, Scuderi con nota del 16 dicembre scorso indirizzata al prefetto, ha segnalato i nomi di “due consiglieri che risultano debitori dell’ente per tasse o tributi da periodo antecedente alle elezioni amministrative del 2021, senza che sia stato avviato nei loro confronti, entro i termini di legge, alcuna verifica riguardo la potenziale causa di ineleggibilità o di incompatibilità”.

Nell’esposto, l’avvocato Scuderi chiede che venga riaperta l’istruttoria e che vengano approfonditi gli accertamenti sulle posizioni dei consiglieri coinvolti, assegnando un termine di 30 giorni, trascorsi i quali scriverà “alla competente autorità giudiziaria”.

Dopo che la Regione Siciliana aveva archiviato un’indagine su presunti conflitti di interesse riguardanti alcuni consiglieri, l’avvocato Orazio Scuderi, ex legale del sindaco, ha presentato al prefetto di Catania un nuovo esposto, sollevando ulteriori dubbi sulla legittimità dell’operato di a...

+++ IN AGGIORNAMENTO +++
21/01/2025

+++ IN AGGIORNAMENTO +++

Una tremenda esplosione si è verificata questa sera alle 1930 nella zona di San Giovanni Galermo. Sul posto era stato avvertito un forte odore di gas e stavano operando anche operai della rete gas e dei vigili del fuoco. Dalle prime notizie ci sono almeno tre palazzine che hanno subito ingenti dann...

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Via Bellini 52
Giarre
95014

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