21/07/2023
Ringraziamo Serena Elies per la recensione di "Luoghi Gramsciani".
Potete acquistare il libro sul nostro sito www.iskraedizioni.com, nei vari store online e nelle librerie.
"I luoghi Gramsciani, biografia fotografica di Antonio Gramsci"
AA.VV., Ed. Iskra, a cura di Serena M. Elies
“Le folgori colpiscono i monti più alti”
“Tutti siamo sospinti in uno stesso luogo”
Orazio
La figura di Antonio Gramsci, sociologo, politico e filosofo conosciuto in tutto il mondo, è stata fino ad oggi un punto di riferimento per numerose e significative interpretazioni: i suoi scritti sono stati tradotti in numerose lingue, accompagnati di volta in volta dalle personali conclusioni dell’autore di turno. Ogni aspetto del suo itinerario personale rappresenta una fonte inesauribile per i circuiti di un’editoria attenta ai corsi e ricorsi storici, quasi a scongiurare o giustificare l’ennesimo fallimento socio-culturale post bellico. Una prospettiva frontale, necessaria per la diffusione del pensiero di un uomo che non si è accorto di aver fatto la Storia.
Intorno a lui, il mondo ha percorso velocemente le sue ellissi e si è scontrato con usi e abitudini che lo hanno fisicamente affaticato e personalmente provato, rendendo i suoi diversi periodi abitativi un domicilio piuttosto che un’effettiva residenza.
Nella biografia fotografica “Luoghi Gramsciani” invece, il lettore trova posto accanto ad uno tra i sardi più conosciuti al mondo e, insieme scorrono una carrellata di immagini storiche, così come egli stesso le ha vissute. Scorci, panorami, volti e pose che raccontano un passato non troppo lontano, di una Sardegna che a stento ha creduto in sé stessa, in bilico tra le incombenze giornaliere e la voglia di riscatto personale. Tessuti e selciati incorniciano le fatiche quotidiane raccontando vite complesse, lavori che cambiano e strade che si popolano di una nuova realtà. E loro, i protagonisti degli scatti, iniziano a fermare il tempo, su uno sfondo che cela il sapore della civiltà, con lo sguardo verso un presente che si sta immortalando.
Ghilarza, Ales, Sorgono, Santu Lussurgiu e Cagliari raccontano la sua personale migrazione verso una maturità eclettica che lo porterà, inconsciamente, oltremare. Tra Torino, Milano, Livorno, Vienna, Turi ed infine Roma, si pongono invece alcuni dei passaggi obbligati e finali per chi ha fatto del benessere sociale la sua personale bandiera.
La biografia fotografica si pone così come il percorso preciso e dettagliato di una vita spesa alla ricerca di quella Verità che mettesse al proprio posto i tasselli dell’esistenza; fotogrammi di vita, speranze e attese negli occhi degli interpreti, intenti nei loro pensieri raffinati a realizzare un ideale di vita meno stridente condiviso con i suoi compagni di Università, più edulcorato per chi ha avuto il privilegio di incontrarlo nell’isola.
Passi mossi a fatica, lo ritraggono sorridente e impettito negli scatti che lo accompagnano verso un futuro aspro e cupo, in un contesto ancora acerbo per le sue speranze. Il tempo ha consentito che dietro di sé cadessero avversari politici e sommosse, denigratori e colpevolisti ma anche parenti e amici, affetti e sofferenze celati nella discrezionalità che lo ha contraddistinto negli anni.
E mentre scorrono le ultime fotografie del periodo in cui il sistema sociale sembrava chiuso in sé stesso, lì inizia invece a proliferare la sua personale rivoluzione: ora che si possono riassaporare i luoghi a lui più cari, portiamo con noi il suo sorriso e la sua lezione.
Serena M. Elies