08/03/2024
Questa mattina, insolitamente, mi sono svegliata dimenticando che fosse l' 8 marzo finché mia figlia, poco prima di colazione, mi ha detto " Mamma oggi è la nostra festa ma forse papà deve ancora prendere i fiori".
Per un attimo ho pensato: "Passo, praticamente da sempre, molti dei miei giorni a lottare affinché le donne possano avere pari diritti e dignità; oggi posso lasciare andare e viverla come una festa".
Ho poi guardato mia figlia e i suoi occhi celesti. Non ho potuto che dirmi che oggi, più di sempre, avrei dovuto lasciare spazio ai pensieri perché, se è vero che essere leggeri di tanto in tanto fa bene; è nei giorni commemorativi che più si muovono e assorbono le menti. Ed è così che non ho mancato di dire la mia, più timidamente di altre volte perché in questo anno insolito barcollo con maggior facilità, ma ho tenuto fede alla verità.
Se proprio qualcosa va festeggiato, allora che sia la forza di ribadire quello che ancora non funziona!💪