Caso studio di edilizia sostenibile, il parco residenziale di Colle Smeraldo è un vero e proprio laboratorio ecologico, ma anche un
luogo “caldo”, un posto intimo e confortevole ove trovare il nido per vivere in armonia la propria vita. Imprenditori, tecnici specializzati e sociologi dell’ambiente si sono uniti con l’obiettivo di realizzare edifici energeticamente efficienti, in un
contesto che va
lorizzi il comfort abitativo e le relazioni umane. Cenni storici
I luoghi erano già noti e apprezzati in epoca romana (ritrovamenti della villa patrizia di Lucullo, I sec. ed in epoca imperiale (dinastia dei Flavi I sec. A partire dal XVI sec. numerosi papi ed aristocratici scelgono Frascati quale locus amoenus d'elezione per
la salubrità del clima e le bellezze naturali. Vengono così costruite le meravigliose “Ville Tuscolane” destinate ad attività di rappresentanza ed al soggiorno estivo della corte pontificia e dei nobili. Il parco residenziale COLLE SMERALDO
Il complesso si caratterizza per il suo inserimento in una vasta piantagione
di circa 1000 ulivi secolari Olea Europea L. e per i suoi scorci panoramici verso Roma e verso Frascati. Le unità residenziali di diversa tipologia con ville bifamiliari, trifamiliari e quadrifamiliari sono collegate mediante una viabilità secondaria
pertinenziale alla viabilità principale la quale, attraversando tutta l’area, unisce via Macchia dello Sterparo con via di Colle Pizzuto,
ambedue confluenti su Via Tuscolana e sulla nuova viabilità di Tor Vergata. Ogni unità residenziale è dotata di un proprio giardino. Le aree comuni a verde di Colle Smeraldo saranno strutturate con percorsi
pedonali, percorsi per mountain bike ed aree attrezzate. Particolare attenzione, in fase di progettazione è stata riservata al mantenimento delle piante di ulivo; ove non possibile esse sono
state spostate e ripiantate a ricomporre il paesaggio naturale del luogo. La zona è stata oggetto di sondaggi per la verifica della presenza
di reperti archeologici. Le indagini eseguite hanno evidenziato la presenza di alcuni reperti di epoca romana, in particolare un muro
in opus reticulatum datato I sec. su di un impianto datato presumibilmente del I sec. I reperti sono stati catalogati e oggetto, ove possibile, di recupero e di valorizzazione ai fini della loro visibilità. La felice collocazione del sito rendono il complesso un giardino residenziale che evoca l’immagine di un terrazzo su Roma. Dati Quantitativi
Colle Smeraldo ha una superficie fondiaria di 116.000 m2, le residenze
sviluppano una superficie coperta di 8.400 m2, con un rapporto di copertura molto basso di 0,07 m2/m2. Il volume edificato è di 27.000 m3. I dati di cui sopra evidenziano la caratteristica estremamente estensiva del complesso residenziale.