Il Loggione Letterario

15/10/2024

«Sono stato meglio, ma non ricordo quando.

Provo a pensarci a fondo mentre fumo la mia sigaretta sdraiato accanto a… Pamela? Jessica? Come diavolo si chiama? Abbiamo appena fatto del sano e piacevolissimo sesso, almeno così è parso a me, poi magari dall’altra parte è stato divertente come il funerale della nonna, ma mi è sembrato di percepire un certo appagamento anche da parte sua.

Lei ora russa mentre io fisso il soffitto della sua camera sforzandomi di ricordare il suo nome, disturbato da questo incessante e fastidiosissimo difetto altrui che proprio non riesco a tollerare.

Mi domando come sia potuto finire in questo minuscolo monolocale accanto a questa sconosciuta e mi sento completamente svuotato e arido.

Eppure, tutto è iniziato in maniera assai buffa poche ore fa…»

“L'ho dimenticato” è un racconto di Matteo Zolla, oggi sul Loggione Letterario.

Link nel primo commento!👇

27/09/2024

Fossano è tristemente diventata virale all’inizio del 2023, allorquando il sindaco della città piemontese, in risposta a un consigliere che chiedeva di salvare nel bilancio l’investimento in libri per la biblioteca comunale, dopo una risatina, rispondeva: «Io non ho mai visto dare da mangiare alla gente con i libri».

Ma a Fossano succedono anche cose buone, come l’apertura – ad aprile 2023 – di una nuova libreria indipendente, “Cuore d’inchiostro”. Ad aprirla una donna coraggiosa, Giorgia Operti. Una via tutt’altro che in discesa, quella scelta da Giorgia, che come ogni libraio indipendente si è trovata presto alle prese con un mercato che predilige spesso l’acquisto tramite i soliti colossi delle vendite online.

Il sogno di Giorgia è ora a rischio, ma vogliamo provare a sfatare le parole del sindaco, e dire che sì, con i libri si può mangiare. Ogni libraio indipendente è una risorsa per la comunità in cui è inserito, una Wikipedia della letteratura con però un cuore che pulsa.

L'intervista completa al link nel primo commento👇

01/09/2024

È online il nuovo numero di RISME rivista e servizi editoriali🤟

Cari caRISMatici,
il numero 17 a tema "Gli androidi sognano ancora pecore elettriche?" è online (il pdf gratuito è scaricabile dal nostro sito internet).

Per questa tematica avete scavato nell'immaginario remoto e probabile, creando mondi in cui ogni cosa è già accaduta e può ancora accadere. Abbiamo ricevuto contributi di grande valore, la selezione è stata dura.

Nel dettaglio:

▪️L'illustrazione di copertina, realizzata dalla nostra Mara Vigna col supporto della AI è un omaggio al romanzo di Philip Dick che ci ha ispirato il tema.

▪️L'editoriale, "Rappresentazione: l'inganno che racconta la verità", è stato scritto per noi da Maico Morellini. Ancora grazie!

▪️"Mixtape", la rubrica fissa su cinema e musica a cura di Jamila Campagna, in questo numero ospita uno splendido pezzo dal titolo "Cuore robot".

▪️I sei racconti selezionati sono stati scritti da (ordine di apparizione): Simone Rizzi, Fiorella Malchiodi Albedi, Giuseppe Fontana, Fabrizio Matetich, Federico Dilirio, Angela Massi. Racconti che sono sbirciatine nel futuro.

▪️La poesia scelta è uno splendido componimento di Andrea Abruzzese.

▪️L'editoriale, i sei racconti e la poesia sono stati illustrati da Carlotta Artioli, che ne ha colto la luce, l'atmosfera e il sentimento. Per le sue visioni la ringraziamo di cuore.

▪️L'intervista - stupenda e di un'intensità rara - è a Silvia Tebaldi sul suo "I giorni del vuoto" (Zona42 Edizioni). Non si legge, si assorbe.

▪️Lo scatto fotografico, alieno e reale, è di Ilaria Padovan.

▪️I consigli di lettura sono degli editori: Fandango, Miraggi, Neo e Zona42.

▪️L'oroscopo letterario razionale è a cura del nostro astrologo razionale di fiducia Giampaolo Cecchetti.

Cogliamo l'occasione per fare l'annuncio del prossimo tema scelto:

➡️ «Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece infelice a modo suo.»
Scatenatevi.

Le selezioni sono aperte a partire da oggi, 1 settembre 2024, e fino al 29 novembre 2024 incluso (non oltre).

Le istruzioni per sottoporci materiale sono disponibili sul nostro sito internet, vi preghiamo di leggerle e rispettarle perché ci arrivano davvero tantissime email e ci facilitate nel lavoro di archivio.

Buona lettura, restiamo in attesa di feedback e consigli (anche su eventuali prossimi temi!).

https://saramariaserafini.wixsite.com/risme-rivista/numeri

08/08/2024

È finalmente online il terzo numero della rivista del Loggione Letterario!

In questo numero, a tema “Tradizione e trasformazione":

📌 L'editoriale di Silvia Guberti

📌 L'intervista a Davide Rigiani, con cui abbiamo parlato di Fantastico, tra continuità e rottura.

📌 I racconti vincitori dell'ultima edizione del concorso “Sperimentare il Sud”, promosso da Passeggiata Letteraria fra i borghi

📌 Un estratto da “La comunità dei viventi” di Hoxhvogli

📌 Il racconto “La storta”, di Carmelo Modica

Copertina e impaginazione di Giorgia Odd ❤️

Link per sfogliare questo numero primo commento! 😎

15/07/2024

“«Mamma, com’è fatto l’albero della limonata?» domandò il bambino del tavolo accanto. «L’albero dei limoni, vorrai dire», rispose la madre. «No, no. L’albero della limonata. Quello con i frutti gialli a forma di bottiglia». Tutto il tavolo esplose in una fragorosa risata. Anche il bambino rideva compiaciuto. All’interno di quel ristorante così neutralmente orientale - giapponese? coreano? vietnamita? - l’ilarità si diffondeva tra le sale colorate, circondando i grandi tavoli del buffet a prezzo fisso. All You Can Eat: mangia finché puoi. Prendi tutto, paghi niente.

Il bambino continuava a ridere. Ma sarebbero presto finiti i tempi in cui le persone avrebbero accolto amichevolmente la sua ottusità. Che cos’ha la gente con i bambini? Avrebbero dovuto spiegargli che la limonata è un prodotto artificiale, ottenuto dalla spremitura di una certa quantità di limoni e completato con l’aggiunta di elementi sintetici tra i quali l’aspartame, i coloranti E 122, E 110, E 150d e una spolveratina di stabilizzatore di acidità. Allora il bambino, sorpreso e allarmato, avrebbe chiesto: «Mamma, cos’è l’aspartame?». Il tuo biglietto per l’inferno, caro.”

Per la prima volta sul Loggione Letterario ospitiamo Andrea Minuti, con un racconto
deliziosamente cinico: “ALL YOU CAN EAT - Meditazioni sulla fame”

👇

https://loggioneletterario.it/all-you-can-eat-meditazioni-sulla-fame/

05/07/2024

“L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi) è il libro vincitore della LXXIII edizione del Premio Strega.

30/05/2024

«Piango perché mamma mi dice sempre che sono un bambino speciale, ma il motivo per cui lo sono, alla fine, non lo sa neppure lei quindi, nel dubbio, mi ama in tutti i modi possibili e senza smettere mai.

Il suo amore è come quando al mare ci sono i cavalloni, che mentre ti fai il bagno ti travolgono sempre più forte buttandoti sotto, e tu all’inizio ridi, ti diverti, spunti l’acqua che hai bevuto e ne vuoi ancora, ma dopo un po’ non ne puoi più, sei stanco e ti fanno male le gambe, vorresti solo che smettesse perché non fai in tempo a tirarti su che arriva subito un’altra ondata, più alta e più forte di quella di prima, che ti ributta sotto.»

“Un bambino sbagliato” è un romanzo di Giovanni Lucchese, edito da Arkadia Editore.

La recensione nel primo commento👇

02/05/2024

È online il numero 18 di !
Su questo numero potete trovare anche “Ennio”, un racconto del nostro direttore editoriale, ❤️

05/04/2024

La dozzina :

• Sonia Aggio, «Nella stanza dell’imperatore» (Fazi), proposto da Simona Cives.
• Adrián N. Bravi, «Adelaida» (Nutrimenti), proposto da Romana Petri.
• Paolo Di Paolo, «Romanzo senza umani» (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio.
• Donatella Di Pietrantonio, «L’età fragile» (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi.
• Tommaso Giartosio, «Autobiogrammatica» (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi.
• Antonella Lattanzi, «Cose che non si raccontano» (Einaudi), proposto da Valeria Parrella.
• Valentina Mira, «Dalla stessa parte mi troverai» (SEM), proposto da Franco Di Mare.
• Melissa Panarello, «Storia dei miei soldi» (Bompiani), proposto da Nadia Terranova.
• Daniele Rielli, «Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale» (Rizzoli), proposto da
Antonio Pascale.
• Raffaella Romagnolo, «Aggiustare l’universo» (Mondadori), proposto da Lia Levi.
• Chiara Valerio, «Chi dice e chi tace» (Sellerio), proposto da Matteo Motolese.
• Dario Voltolini, «Invernale» (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi.

14/02/2024

Vi segnaliamo un nuovo concorso promosso dalla Neo Edizioni , aperto alle opere di narrativa italiana inedite, nella forma del romanzo o della raccolta di racconti.

📌Scadenza 30 maggio.

La lista delle tre opere finaliste sarà ufficialmente annunciata nel mese di luglio 2024.

06/02/2024

Il podio dei libri di narrativa italiana più venduti a gennaio 2024 nei canali trade (librerie fisiche e online e grande distribuzione), secondo la classifica stilata dal Giornale della Libreria.
4° posto: “L’educazione delle farfalle” di Donato Carrisi
5° posto: “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio.

31/01/2024

“Ti piaceva illuderti. La tua voce mi confonde e mi sfinisce. Dice le cose che desidera, le dice come implorando mentre sa che non sono vere. Per farle diventare vere deve salire di tono verso vette altissime, acuti impareggiabili che però le fanno steccare. Per essere vera, questa voce, ha bisogno di uno sforzo di immaginazione enorme.”

La storia è quella di un serial killer solo in modo incidentale, tuttavia abbastanza perché possa raccogliere una bella fanbase tra gli amanti del true crime. Non è tuttavia lui a narrare, non è il suo punto di vista che ci interessa. Qui sono i trofei a parlare, e tra i trofei “il” Trofeo. L'ultimo arrivato.

Non ammicca, Emanuela Cocco, non cerca facili prese. “Trofeo” non è un libro per tutti. È almeno un 7° grado nell’arrampicata, non una cosa su cui procedere senza farsi prendere un po’ dal timore e dalla vertigine. Non scrive, la Cocco, incide. La parola è un bisturi e lei è un chirurgo.

“Trofeo” non è solo narrativa, ma lambisce le sponde della poesia, e come la poesia ambisce alla rilettura.

“Trofeo” è edito da Zona42.

https://loggioneletterario.it/trofeo-di-emanuela-cocco/

17/01/2024

Se cercate sul Web informazioni sui romanzi tête-bêche, troverete fiumi di recensioni (entusiastiche) su questo libro qui 👇

In quasi tutte c'è scritto: “Questo non è un libro qualsiasi. È un romanzo tête-bêche, tanto caro agli editori del XIX secolo”. Parola per parola.

Bene, mi sono detta, andiamo a cercare qualche altro romanzo del genere del 1800, visto che era “tanto caro” agli editori del tempo. Risultato: non sono riuscita a reperire nulla.
Mi sorge la certezza che si scrivano cose, nelle recensioni, senza un minimo di approfondimento.

L'ho acquistato attratta dall'originalità del formato – un romanzo testa-piedi, appunto, o meglio due romanzi in cui uno è rovesciato rispetto all'altro, in modo tale che alla fine del primo testo si trovi l'ultima pagina del secondo. In questo caso dovrebbero essere due romanzi complementari, in cui uno è la chiave di lettura dell'altro.

L'ho letto fino alla fine, ed è stata una delusione. Non sono contraria ai romanzi di intrattenimento, anzi. Ma qui ci sono idee confuse e personaggi stereotipati a non finire.

🥸 Curiosità: I romanzi tête-bêche, invece, hanno avuto una certa fama nel periodo 1952-1973, in cui la casa editrice americana Ace Books ha pubblicato la collana Ace Doubles (dal 1973 al 1978, invece, pur essendoci due romanzi in un unico volume, erano uno consecutivo all'altro). Il formato tête-bêche ha ispirato la Tor Books che tra il 1988 e il 1991 ha pubblicato i Tor Double Novels.

📌Se avete maggiori informazioni sul formato tête-bêche nell'Ottocento commentate qui sotto. Sono curiosa!

SG

30/12/2023

Sandro Pacifico, Santo per gli amici, è una brava persona. O almeno questo è quello che pensano tutti. Quando assiste a un piccolo incidente – un vecchio Sprinter, facendo retromarcia in un parcheggio, urta una macchina e poi fila via – annota il numero di targa del fuggiasco e le proprie generalità su un foglietto che lascia sotto il tergicristalli dell’auto incidentata. Non fa così una brava persona, un buon cittadino?
E infatti lo fa. Dall’altro lato della buona azione, però, sta la voglia di riconoscenza. Chi gli sarà debitore? Chi lo incenserà per la sua buona azione?
Quando verrà contattato dal proprietario della macchina, tuttavia, le cose andranno in modo ben diverso da quanto fantasticato dal protagonista. Da Santo a protettore, la strada sarà fin troppo breve.
“Santo protettore” è un romanzo di Daniele Dionisi, edito da (2023).
Un grazie a per averci fatto conoscere questo bel romanzo.
Se siete curiosi, potete leggere la recensione completa al link in bio!

30/12/2023

Sandro Pacifico, Santo per gli amici, è una brava persona. O almeno questo è quello che pensano tutti. Quando assiste a un piccolo incidente – un vecchio Sprinter, facendo retromarcia in un parcheggio, urta una macchina e poi fila via – annota il numero di targa del fuggiasco e le proprie generalità su un foglietto che lascia sotto il tergicristalli dell’auto incidentata. Non fa così una brava persona, un buon cittadino?

E infatti lo fa. Dall'altro lato della buona azione, però, sta la voglia di riconoscenza. Chi gli sarà debitore? Chi lo incenserà per la sua buona azione?

Quando verrà contattato dal proprietario della macchina, tuttavia, le cose andranno in modo ben diverso da quanto fantasticato dal protagonista. Da Santo a protettore, la strada sarà fin troppo breve.

“Santo protettore” è un romanzo di Daniele Dionisi , edito da Affiori (2023).
Un grazie a Clara Maiorano per averci fatto conoscere questo bel romanzo.

Se siete curiosi, potete leggere la recensione completa al primo commento👇

21/12/2023

🖊️ È uscita la nuova classifica🏆 sulla produzione dei marchi editoriali puri (NO EAP e simili) dell'Osservatorio sulla Qualità dell'Editoria.
Il giudizio, incentrato su diversi parametri che vanno dalla qualità dei testi alla grafica con la quale sono proposti, l'analisi degli apparati critici laddove presenti, la documentazione, il pregio dei componenti dei volumi (carta, legatura, impaginazione, font), la distribuzione, il prezzo di copertina, ma anche i contratti con gli autori.
🏆
L'indicatore numerico tra parentesi decreta il voto medio, in una scala di merito da 0 a 10, con il quale i collaboratori hanno valutato i titoli proposti dai singoli marchi nel periodo 2022-2023. 👇

20. Feltrinelli ---------- [6.18]

19. NNE ---------- [6.21]

18. Neri Pozza ---------- [6.55]

17. Italo Svevo Edizioni ---------- [6.69]

16. Terrarossa ---------- [6.72]

15. Black Coffee ---------- [6.74]

14. Mattioli 1885 ---------- [6.80]

13. Einaudi ---------- [6.93]

12. Il Saggiatore ---------- [6.99]

11. Exòrma ---------- [7.06]

10. Nutrimenti ---------- [7.16]

9. Sellerio ---------- [7.17]

8. Racconti Edizioni ---------- [7.18]

7. Iperborea ---------- [7.22]

6. Del Vecchio ---------- [7.23]

5. Nottetempo ---------- [7.26]

4. Adelphi ---------- [7.31]

3. Keller ---------- [7.69]

2. Divergenze ---------- [8.02]

1. Quodlibet ---------- [8.13]

14/12/2023

“La meccanica dei corpi”: cinque storie, cinque vite che scorrono, si impatanano, risalgono la china o si inabissano, mosse da passioni, pulsioni, dolori, aspettative, emozioni.

Al centro il tema del corpo, dono o fardello, meccanismo che può incepparsi, che chissà in quale rapporto sta con i sentimenti.

Dove avviene il click che inceppa la macchina uomo, c’è un ingranaggio che smette di funzionare? È possibile individuare il guasto nella struttura?

Davanti all’imprevedibile si cerca conferma in qualcosa di tangibile, anche sezionabile, se non con il bisturi, almeno con la ragione: la macchina corpo.

“La meccanica dei corpi” è un libro di Paolo Zardi edito da Neo Edizioni.

Per un salto più a fondo in queste cinque storie, trovate la recensione completa nel link al primo commento👇